martedì 4 dicembre 2012

Per oggi troppo forti...

Partita che appare senza storia per via del risultato, ma se è finita come all’andata si può dire che qualcosa, anche se molto poco anche per la superiorità fisica degli ospiti, si è visto. La formazione che questo sabato inizia la partita vede Matteo in porta; Karama Mattia Camille e Davide in difesa, Mehdi Walid e Edo a centrocampo, Francesco Andrea D e Alex in attacco. Le reti del primo terzo sono al 3° (palla presa dal 7 a cui non va incontro nessuno e tiro in rete dal limite), al 7° (palla che, tra un contrasto e l’altro, al limite dell’area arriva al 7 che raddoppia), al 9° (tiro dell’11 deviato involontariamente da un nostro difensore che spiazza Matteo) e al 10° (ancora il 7 si ritrova solo con la palla al limite dell’area e non ha difficoltà a battere Matteo). Nel mezzo manovre da parte dei nostri che in alcuni casi riuscivano a superare la metà campo cozzando però in una difesa fisicamente superiore. Finale della prima frazione di gara: Resu 0 – Pessano 4. Per l’inizio del secondo terzo entrano Christian per Alex e Andrea P per Karama. Si comincia col brivido e con un sussulto d’orgoglio per Matteo: un cross deviato da Camille sbilancia Matteo e diventa un assist prezioso per il 10, Matteo riesce a recuperare la posizione e devia in angolo il tiro del 10. Insieme alle due reti degli ospiti, al 6° (del 10 che, ricevuta la palla dal fallo laterale, va verso il fondo da cui salta in dribbling il difensore che gli è andato incontro e batte Matteo con un tiro a fil di palo) e all’11° (il 6 raccoglie il rinvio della difesa a metà campo, viaggia tranquillo verso l’area e quando Mattia gli si fa incontro per contrastarlo anticipa il tiro con il sinistro superando Matteo in diagonale), va segnalata la buona volontà nel cercare di arrivare nell’area avversaria, volontà che produce due calci d’angolo che Mehdi batte dall’angolo del campo anziché dall’angolo dell’area. Il tempo si chiude quindi sul 6-0. Il terzo tempo si apre con una deviazione in angolo di Matteo che in tuffo toglie dal palo l’ennesimo tentativo del 7. Che riesce un minuto dopo: ancora da sinistra tenta un primo tiro che viene fermato da Karama, riprende palla e ripete il tiro dopo essersi allargato, questa volta la deviazione di Matteo non è sufficiente a evitare il gol. La difesa ormai ha ceduto e il 7 viene lanciato verso l’area ma l’uscita di Matteo provoca un rimpallo che manda fuori la palla. La capitolazione è rinviata di un solo minuto e a segnare è il 5 che viene smarcato in una posizione da cui è impossibile sbagliare. Altri tre gol all’8° (Alex evita il pallone rinviato dall’area e il 10 effettua una lunga parabola che entra sotto la traversa), al 10° (ancora il 10 che ha preso le misure e spara un altro pallonetto, questa volta in corsa) e al 14° (batti e ribatti al limite dell’area e il 14 segna con un imprendibile tiro angolato) e la partita si chiude. 11-0 come all’andata. Non era certo questa la squadra con cui potevamo sperare di fare qualcosa di più, la differenza si vedeva tutta e da parte nostra possiamo solo segnalare l’apporto molto valido di Camille e di Wahid che in qualche modo hanno permesso di far esprimere un tentativo di calcio ai 2002 più ferrati, con Francesco che oggi vagava per il campo alla ricerca di un passaggio decente. Da notare, in negativo, l’involuzione di Davide che se pure è forte fisicamente oggi ha mostrato qualche lacuna tecnica. Mercoledì si spera di recuperare la partita saltata tre settimane fa (probabilmente non potrò esserci), poi vacanze alternate a qualche allenamento. Se non ci si dovesse vedere BUONE FESTE da subito…
P.S.: nell'allenamento di giovedì mi è stato riferito il risultato del recupero. Nulla di nuovo per il fatto che si è perso, la notizia confortante è che almeno uno zero dalla classifica è stato cancellato. Il risultato finale è stato (così mi è stato detto) 6-1 e il nostro gol è stato (sempre così mi è stato riferito) un gran gol di Camille...

Giovanni Silanos

martedì 27 novembre 2012

Prima di ritorno...

Nuova trasferta nell’immediato hinterland milanese, sabato scorso a Cormano questo sabato a Cusano, per la prima di ritorno contro la San Martino. La squadra di casa mostra qualche marcantonio che fa pensare che anche quest’oggi dovremmo cercare di limitare i danni ma, come vedremo, l’apparenza inganna anche se il risultato alla fine è stato come sempre lo stesso. Scendono in campo ad iniziare la partita: Matteo in porta; Alex Karama Mattia e Vito in difesa, Mehdi Christian e Alessandro Monga a centrocampo, Francesco dietro Andrea D e Davide in attacco. Dopo 4 minuti la prima azione pericolosa da parte dell’11 che cerca di approfittare di un rimbalzo su cui Karama ha mancato l’impatto, Matteo gli esce incontro e di piede riesce a impedirgli il tiro così Karama, che nel frattempo ha recuperato la posizione, mette a lato. Al 9° è ancora l’11 a creare lo scompiglio in difesa saltando i nostri con uno slalom sulla destra, il passaggio è per il 17 il cui diagonale supera Matteo ma esce a fil di palo. Siparietto simpatico in panchina, dove i tre presenti commentano la partita come fossero i cronisti di “Tutto il calcio minuto per minuto” con tanto di passaggio di linea tanto che chi vi scrive si chiedeva quali fossero gli altri campi collegati. Il risultato si sblocca al 13°: da un’azione che all’inizio sembra favorevole la difesa di casa rilancia, il rimbalzo del pallone mette fuori causa Mattia e l’11 trovandosi solo davanti a Matteo lo supera con un pallonetto. L’arbitro, in modo incomprensibile per me che ho preso il tempo, fa proseguire il primo terzo oltre i 15 minuti e in pieno recupero la Sanma (come la chiamano i tifosi) raddoppia: mischia in difesa e la palla vacante viene presa ancora dall’11 che con un altro pallonetto supera Matteo. Segnato il gol l’arbitro fischia la fine del tempo sul 2-0 per i padroni di casa. Per l’inizio del secondo terzo entrano Edo per Christian, Andrea P per Alex e Ahmed per Andrea D. Il 3-0 arriva subito: Karama viene superato dal rimbalzo dando via libera all’11 che deve solo scegliere in quale lato della porta segnare. Nonostante il divario i padroni di casa non sembrano in grado di affondare il colpo, non che i nostri in difesa siano irresistibili però riescono a contenere gli avversari nonostante spesso sembrino in confusione sulle posizioni da tenere o su quali giocatori marcare. Quando poi si riesce a superare la metà campo i nostri si fanno trovare spesso in fuori gioco vanificando la faticosa costruzione del gioco da parte del centrocampo. Il secondo terzo in pratica, gol a parte, vive di rilanci da parte dei padroni di casa che spesso sono troppo lunghi permettendo così a Matteo di svolgere in porta l’ordinaria amministrazione. All’11° l’ultimo sussulto della frazione: rinvio corto di Matteo verso Vito che perde il duello con l’11, tentativo fermato col piede da Matteo che poi blocca definitivamente lanciandosi sui piedi del 16. La seconda frazione si chiude quindi con i padroni di casa in vantaggio per 3-0. Il terzo tempo inizia senza Mattia, dolorante a una caviglia e con in campo insieme alla formazione iniziale prima Andrea P poi Edo. Al 3° il 19 in dribbling in area supera Karama e il suo tiro colpisce la traversa. Il gioco in questa fase sembra fermo a centrocampo, con i padroni di casa che dominano e i nostri che cercano di contrattaccare, purtroppo senza fare attenzione al fuori gioco in cui cascano spesso. Si arriva così all’11° quando Matteo sorprende tutti quelli che, guardando lo sviluppo dell’azione (me compreso), si sono rassegnati a segnare un altro gol sul tabellino: il 19 con una azione strepitosa sulla sinistra libera il 10 davanti alla porta, tocco delicato verso l’angolo e Matteo si distende in tuffo a fermare il tiro con una sola mano. Purtroppo a un minuto dalla fine subiamo il quarto gol: Mehdi tenta un improbabile controllo al volo con l’esterno del piede (probabilmente a causa di un rimbalzo, l’ennesimo, che gli scombina la coordinazione), la palla lo scavalca e il 9 a sua volta manca il controllo che di conseguenza manda fuori tempo Matteo uscitogli incontro e, incredulo di fronte a tanta grazia, insacca a porta vuota. Come domenica scorsa la squadra ha tentato di giocare, questa volta si è trovata di fronte un gruppo che, forse perché consapevole di non essere eccelso nel marcamento, si affidava più volentieri al giochetto del fuorigioco, utilizzato in abbondanza anche all’andata. Solo che all’andata c’era l’Alex del 2001 che bilanciava la squadra, oggi invece il centrocampo era alterno nel rendimento, con Ahmed che spesso andava avanti senza curarsi della posizione di off-side in cui cascava volentieri. Prestazione nella media dei soliti quattro (Matteo Davide Mattia e Mehdi) aggiungendo Karama che però teneva troppo lontano l’avversario da marcare, per gli altri prestazione senza infamia e senza lode. Mercoledì recupero casalingo con la Virtus Bovisio, quindi partita in casa poi si tornerà in campo per il torneo (amichevoli escluse) alla fine di gennaio.


Giovanni Silanos

giovedì 22 novembre 2012

Altri 7 sul groppone, ma stavolta c'è più ottimismo...

Saltata per impraticabilità del campo la partita casalinga, la trasferta questa settimana cade di domenica: si gioca a Cormano contro la San Luigi. Anche questa volta l’evidente disparità fisica rispetto agli avversari ci obbligherà a occupare il ruolo di sparring partner. Scendono in campo per l’inizio del confronto: Matteo in porta; Karama Mehdi Mattia e Vito in difesa, Andrea P Walid e Davide a centrocampo, Alex Andrea D e Francesco in avanti. L’inizio fa prevedere l’ennesima giornata di duro lavoro in porta: al 2° un cross rasoterra attraversa l’area da sinistra a destra, il tiro del 14 è parato da Matteo. Un minuto dopo azione fotocopia con il 9 che sfugge sulla sinistra a Karama e dal fondo mette davanti alla porta dove questa volta il 14 non ha nessuna difficoltà a realizzare l’1-0. Al 5° Matteo para a terra un tiro dell’11 deviato in mezzo all’area dal 6. All’8° l’11 da destra sfugge a Vito e tira, Matteo risponde deviando in angolo. Al 10° una mischia davanti alla porta è risolta (in apparenza) da Matteo che allontana con i pugni, l’11 raccoglie poco fuori e segna tirando all’angolo più lontano. Non è che la nostra squadra venga del tutto dominata, anzi gioca spesso azioni che la portano a superare la metà campo ma manca sempre l’ultimo tocco, quello in grado di smarcare. Negli ultimi due minuti la squadra di casa arrotonda il punteggio: prima da un rinvio corto di Andrea P nasce un’incomprensione in difesa tra Matteo e Mattia di cui approfitta il 7 per fare 3, poi il 2 raccoglie palla in area sulla sinistra e visto che nessuno gli si fa incontro batte Matteo con un tiro che entra sotto la traversa. Finale del primo terzo: San Luigi 4 – Resu 0. All’inizio del secondo tempo Edo (unica riserva a disposizione) sostituisce Andrea P. E proprio Edo si trova suo malgrado a essere il terminale della prima azione offensiva di un certo spessore di questa stagione: una azione insistente al limite dell’area da parte di Walid, che non trova spazio per il tiro, lo costringe a cercare l’appoggio di Andrea D che allarga sulla destra dove sta accorrendo Edo che però fallisce l’occasione sbagliando il tempo dell’impatto. Al 6° l’8 si trova in mezzo all’area a tentare una girata in mischia e Matteo seppure coperto riesce a deviare in angolo fermando a terra sulla linea il successivo colpo di testa del 2 dal seguente calcio d’angolo. Al 9° il 14 toglie palla a Mattia e si invola verso l’area, l’uscita di Matteo gli fa anticipare il tiro che esce a fil di palo. All’11° i due Andrea si scambiano il posto in panca. L’ultima azione di un certo spessore vede il 3 al limite dell’area tentare un diagonale dalla destra, diagonale che Matteo in tuffo manda fuori area dall’altro lato. Abbiamo chiuso una frazione senza subire reti, non capitava dalla prima giornata. Vabbé non ne abbiamo neanche segnate, si potrà dire, ma la squadra ha mostrato qualche progresso nel gioco. Per la terza frazione di gioco la squadra dovrà fare a meno di Davide, sostituito da Andrea P, che soffre i postumi di uno scontro che lo ha visto subire un colpo a un ginocchio. Anche l’inizio della terza frazione vede la Resu all’attacco arrivare fino all’area avversaria, tanto da ottenere un calcio d’angolo al 2° dopo una azione che ha visto Andrea D cercare fortuna lungo la linea di fondo sul lato destro dell’attacco. Al 3° la squadra viene riportata coi piedi per terra: il 9 sfugge a Mattia e segna senza difficoltà. Un minuto dopo il 3 viene liberato sulla sinistra al limite dell’area e segna il sesto gol. Da qui alla fine la partita diventa un duello a centrocampo tra le due squadre in cui, se pure si vede la supremazia dei padroni di casa, comunque la nostra linea mediana non sfigura rispetto alle partite precedenti. Vi è il tempo per segnalare l’ennesima prodezza di Matteo che all’8 si lancia sul 15 sfuggito alla difesa deviando in angolo la sua conclusione e l’ultimo gol segnato a un minuto dalla fine dal 16 che anticipa Matteo in uscita con un pallonetto ottenuto deviando un cross rasoterra dalla linea di fondo sul lato destro. Finale 7-0. Alla lista dei soliti (Matteo Davide Mattia e Mehdi) aggiungiamo Francesco che oggi ha fatto sentire in campo la sua presenza oltre a Walid, uscito sconsolato dal campo per l’ennesima sconfitta e Karama che oggi ha mostrato qualche progresso tra alti e bassi. Impegno a fasi alterne per i due Andrea, per Alex Edo e Vito. Sempre aspettando i sintomi di un miglioramento collettivo …


Giovanni Silanos

lunedì 5 novembre 2012

Ormai ci abbiamo fatto l'abitudine..

Trasferta a Cernusco sul Naviglio contro l’ASO, che lo scorso anno ci vide protagonisti di un pareggio dal finale polemico. Anche oggi differenza d’età evidente tra i giocatori, con i padroni di casa tutti o quasi 2001 e i nostri in larga parte 2002. In campo entrano per iniziare la partita: Matteo in porta; Mehdi Alessandro Mattia e Vito in difesa, Karama Loris e Davide a centrocampo, Alex dietro le punte Andrea D e Simone. Il primo tempo vede il dominio dei padroni di casa che, se anche sono contenuti in modo dignitoso dalla difesa, danno subito (al 2°) evidente panico: Vito passa indietro in modo affrettato, Matteo esce incontro all’attaccante che cerca di approfittarne e gli copre la visuale quanto basta per non farlo segnare. Al 10° è l’8 che ha il tempo di coordinarsi per un tiro diretto sotto la traversa, Matteo ferma la botta e poi blocca il pallone. Tre minuti dopo ancora l’8 viene liberato in una posizione che è sembrata di evidente fuorigioco, per fortuna la manda fuori. Alla fine del primo terzo il risultato si sblocca: Matteo viene sorpreso da un tiro cross del 5 in posizione troppo avanzata, il successivo recupero e la deviazione non bastano a evitargli la capitolazione. E anche questo primo terzo si chiude in svantaggio (rispetto alla altre partite si è resistito di più, chissà che magari si riesca a organizzarsi meglio tra difesa e centrocampo). Il secondo terzo inizia con i nostri che tentano di giocare nella metà campo avversaria ma la prima occasione è ancora per i padroni di casa: cross del 17, Matteo respinge corto, il 21 lo anticipa ma Matteo copre abbastanza da fargli mandare il tocco fuori a fil di palo. Al 4° ancora Matteo riesce a fermare il 21 lanciato a rete ma nel giro di due minuti due errori di posizione in difesa danno modo all’ASO di arrotondare: al 5° dopo un rinvio corto della difesa il cross degli attaccanti avversari trova il 10 in una posizione comoda per la deviazione in rete, un minuto dopo dalla palla persa a centrocampo l’attacco avversario crea una azione lineare con passaggio al centro per il 13 che libera sulla sua destra il 19 che non ha difficoltà a insaccare. Nel finale di tempo i padroni di casa vogliono strafare: il 19 si libera al tiro ma pensa che forse con qualche giocata in più il gol potrebbe essere migliore. Risultato: occasione persa dato che i difensori rientrano a occupare le loro posizioni e tiro finale bloccato sul palo da Matteo. 0-3 alla fine del secondo. E anche questa volta la resistenza della squadra crolla nel finale di gara, con un terzo tempo in cui la squadra ha dovuto rinunciare a schierare Mattia, infortunato, in difesa. 0-7 anche stavolta con la squadra che ha tenuto fino all’8°, quando il 18 in mezzo all’area ha girato in rete un pallone proveniente dal calcio d’angolo. Le altre tre reti, all’11° al 13° e al 14°, chiudono una partita anche stavolta con poca storia almeno per il gioco che per la nostra squadra si è visto solo a sprazzi. Mancava anche oggi Francesco, influenzato, e Simone tornato oggi in campo sembra ancora troppo lontano dal giocatore pericoloso che vediamo in allenamento. Oltre ai soliti, Matteo Davide e Mattia, vogliamo segnalare la progressiva crescita, in senso tecnico, di Mehdi. Uno alla volta si stanno ritagliando il loro spazio, speriamo che per la fine della stagione la squadra riesca ad avere una sua identità…


Giovanni Silanos

mercoledì 31 ottobre 2012

0-7 ma si gioca e c'è già qualche buona nota

Si ritorna a giocare in casa e data la situazione, zero gol segnati e 23 subiti, il nostro obiettivo futuro sembra essere trovare stabilità alla difesa. Quanto all’attacco sono aperte le scommesse su chi riuscirà a segnare il primo gol. Quest’oggi ci battiamo contro l’OSG 2001, una squadra che a prima vista sembra in grado di farci esprimere. Al contrario, come dettomi prima dell’inizio, anche oggi ci sarà da soffrire. La squadra questo sabato vede: Matteo in porta; Mattia Camille Yuri e Umberto in difesa, Walid e Mehdi Davide e Alex a centrocampo, Andrea D e Manuel in attacco. Il gioco staziona a centrocampo con qualche attacco più incisivo da parte degli ospiti in cui la nostra difesa anche se libera con qualche affanno non sembra soffrire. All’11° la prima occasione di peso: il 15 libera il 22 davanti a Matteo, praticamente un rigore in movimento che il 22 sbaglia clamorosamente. Il risultato si sblocca e nel giro di due minuti è un 2-0. Dapprima un cross che taglia la difesa da un lato all’altro, primo tiro del 15 respinto da Davide, secondo tentativo con un intervento di Matteo impreciso e la palla finisce in rete mentre un minuto dopo Matteo sembra battuto da un tiro del 57, Mattia salva sulla linea ma il 2 al volo supera Matteo, che pure è sul tiro, con la ribattuta che entra sotto la traversa. Il primo terzo si chiude così con l’OSG in vantaggio per 2-0. Il secondo terzo vede esplodere l’orgoglio di Matteo che sale in cattedra in un duello indiretto con il 62 avversario che fa mettere in mostra il meglio del nostro portierino. Entrano in campo Edo per Alex, Andrea P per Manuel e Karama per Andrea D. La partita segue la trama del primo tempo con le due squadre che per diversi minuti non creano particolari patemi per le difese avversarie se si escludono un paio di fuorigioco segnalati al nostro attacco e l’ordinaria amministrazione svolta dalla difesa più o meno fino al 7° quando il 62 viene liberato davanti a Matteo che gli neutralizza il tentativo in due tempi. Un minuto dopo inizia lo show di Matteo: punizione al limite dell’area per un fallo di mano di Camille, tiro del 62 che tenta il colpo ad effetto e Matteo, lanciatosi in tuffo, devia la palla sul palo, la palla rimane in campo e ancora Matteo, con un recupero prodigioso, respinge la ribattuta del 15. Nulla può Matteo due minuti dopo quando il 62 devia di testa un cross dal calcio d’angolo, quanto basta per metterlo fuori causa. Ma poco prima della fine del tempo ancora Matteo è protagonista di una respinta sull’ultimo tentativo (indovinate di chi?) del 62 liberatosi come nella prima occasione al 7° e con Matteo che gli risponde da par suo uscendogli incontro e respingendone il tiro. Il tempo finisce così sullo 0-3. Come nelle precedenti partite la terza frazione di gioco vede il crollo del gioco di squadra e se il passivo si limita a 7 reti è anche merito di Matteo che dà modo di mostrare quanta sicurezza abbia acquisito. Anche troppa a vedere il gol che subisce al 1° minuto del terzo tempo, quando appunto per troppa sicurezza sbaglia l’entrata mancando il pallone proveniente da destra concedendo così l’occasione al 15 che si ritrova la porta spalancata per il 4-0. La difesa regge fino al 7° quando un liscio a centrocampo libera una corsia al centro per il 15 che vi si infila e batte imparabilmente Matteo. Al 10° Walid riesce a correre verso l’area, viene fermato al limite e dall’altro lato dell’area Mehdi tenta un tiro buono nelle intenzioni ma troppo lontano dai pali per impensierire il portiere avversario. L’incontro si chiude con le ultime due reti dell’OSG segnate tra il 13° e il 14° con la nostra squadra che ormai sfiatata cerca di portare a termine la partita. Partita corretta anche questa e giocatori che in qualche modo hanno cercato di fare qualcosa di buono. Ci sarebbe da sottolineare l’assenza odierna di Francesco e Simone, due quasi pilastri di centrocampo, quindi con una squadra da inventare. Oltre a Matteo si sono distinti in campo Davide, un motorino che avrebbe bisogno di più precisione e Mattia, ormai una sicurezza in difesa, peccato che anche i rinforzi del 2001 ogni tanto abbiano dei colpi a vuoto che mandano in crisi la nostra difesa. Quanto agli altri prestazioni senza infamia e senza lode, certo dovrà pure arrivare il momento in cui sapranno far valere i loro numeri…


Giovanni Silanos

mercoledì 24 ottobre 2012

Altra sconfitta (e anche pesante) ma non ci dobbiamo scoraggiare

Nuova trasferta per la Resu in quel di Paderno Dugnano contro la POSL, squadra che per noi si è sempre dimostrata ostica. Infatti anche questo incontro finisce con una valanga di gol per i padroni di casa, 12-0 per la cronaca, anche se rispetto alla partita precedente c’è che qualche volta, finché il risultato lo si poteva recuperare, i nostri hanno tentato di portarsi verso l’area avversaria. Il fatto però che mancasse il tocco decisivo, capace di smarcare qualcuno al tiro, portava le azioni a terminare al limite dell’area e quando la palla vi entrava, nell’area avversaria, era troppo lontana da qualche nostro attaccante o veniva presa senza troppe difficoltà dal portiere. Aggiungiamo a questo il fatto che mentre la nostra squadra è formata in massima parte da 2001 con due o tre fuori quota gli avversari spesso propongono squadre del 2000 con qualche innesto del 2001, come anche in questo caso, e la differenza nel fisico, nella tecnica e nell’intesa si vede tutta. La cronaca si limita al risultato, 12-0 come già detto, ai parziali (3-0 alla fine del primo terzo, 6-0 alla fine del secondo e il crollo nel terzo quando i ragazzi ormai demoralizzati non sono più stati in grado di opporre ulteriori resistenze). La formazione di questa domenica vedeva in campo: Matteo come sempre in porta; Mattia Camille Walid e Mehdi nella linea difensiva, Davide G Francesco Andrea D e Simone a centrocampo, Davide R e Loris in attacco. Seguono nella cronaca le sostituzioni, Karama per Loris dopo pochi minuti, Alex per Andrea D verso la fine del primo tempo, Andrea P per Camille e Edo per Davide G all’inizio del secondo con la girandola nel terzo per dar modo ai giocatori che han corso di più di riprendere fiato. C’è da segnalare che nel secondo terzo di gara in un paio di occasioni i nostri si sono affacciati nell’area avversaria ma, come già detto, prima il portiere è uscito senza troppo affanno ad anticipare Francesco ben lanciato da Camille, poi ha fermato un tentativo di Walid da fuori area che però è sembrato troppo debole per poterlo impensierire. Aggiungiamo che nonostante la valanga di reti subite anche Matteo in qualche momento ha fatto la sua parte fermando nel primo tempo gli attacchi avversari in un paio di occasioni e tentando respinte che però non sono state sufficienti a evitargli il 9° e l’11° gol. E’ anche vero che il 6° gol è stato conseguenza di una presa a terra difettosa, ma se anche questo non fosse passato comunque il risultato alla fine sarebbe stato lo stesso pesante. La partita è sembrata corretta e quindi ai nostri non rimane che crescere e aspettare, magari facendo in modo di giocare di più sulle ali (anche questa domenica Simone ha fatto quasi da spettatore tanto che per avere qualche pallone da giocare è dovuto arretrare spesso verso la difesa), la tecnica prima o poi si dovrà esprimere e i giocatori, soprattutto, dovranno mostrare più decisione non tanto nei contrasti, o magari anche in quelli, ma prima di tutto nell’impatto col pallone che spesso sembra essere il problema principale dei ragazzi che in occasioni simili o semrano in preda al panico o sono scoordinati. In bocca al lupo per sabato nonostante tutto…




Giovanni Silanos

mercoledì 17 ottobre 2012

Sconfitta prevista (visti i valori in campo)...

La seconda partita del girone, che vede la Resu impegnata a Pessano, è tale per 9 minuti della prima frazione di gara. In seguito l’intesa già rodata degli avversari, oltre a un livello sia fisico che tecnico superiore, rendono la partita una corsa a cercare di limitare i danni. Diciamo subito che è finita 10-0 per i padroni di casa. La formazione di quest’oggi vede in campo: Matteo; Mattia Wahid e Mehdi; Ahmed, Davide R. Vito e Francesco; Simone e Andrea D. in attacco. La squadra conta tre nuovi rinforzi della classe superiore che sostituiscono quelli che, in qualche modo, ci hanno aiutato sabato scorso. E proprio uno di questi, Wahid, crea l’azione che ci illude di essere in gara: al 3° ruba palla a metà campo e si lancia verso l’area. Probabilmente ci sarebbe riuscito se non fosse stato fermato con un “fallo tattico” poco lontano dal limite dell’area: l’ammonizione che segue per il difensore è sacrosanta ma la punizione, battuta da Mattia, non ha per noi alcun esito. Da quel momento la squadra non riesce più a mettere il naso fuori dalla propria metà campo, come già detto per via di un tasso tecnico e fisico superiore dei padroni di casa, e dopo diversi tentativi fermati poco prima della conclusione al 9° il risultato si sblocca: in seguito a un rilancio da centrocampo l’11 riesce a infilarsi tra i difensori e batte Matteo con un tiro al 7 alla sua sinistra. Due minuti dopo tocca al 9 di trovarsi solo di fronte a Matteo ma angola troppo il tiro che esce a fil di palo. Poco male dato che meno di un minuto dopo ha modo di rifarsi battendo Matteo con un tiro effettuato appena entrato in area. A questo punto la difesa salta e il 7 ha modo di realizzare una doppietta nei due minuti conclusivi. Si va alla prima pausa sotto di 4-0. Lori verso la fine del primo tempo è entrato a sostituire Andrea D e all’inizio del secondo entrano anche Alex per Karama e Andrea R per Ahmed. La seconda frazione sembra una lenta agonia per come la squadra, con tutta la buona volontà possibile, non riesce a andare molto oltre la metà campo con la difesa in balìa degli avversari che se non dilagano rapidamente è solo perché si mostrano troppo precipitosi in fase di conclusione. Passano così 4 minuti prima che Matteo debba tornare a raccogliere la palla in fondo al sacco per un gol segnato dall’11 che lo ha pescato fuori posizione. Entra anche Edo per sostituire Lori. Passano altri due minuti prima che il 6, lasciato solo in area, si esibisca in una mezza rovesciata che batte ancora Matteo. Non ci sono più azioni di particolare rilievo per un bel po’ di tempo e i nostri quando riescono ad andare avanti sono costretti a farlo con lo spirito di una squadra di football americano, guadagnando qualche metro ad ogni rimessa laterale. Alla fine del tempo il 9 prova la botta da fuori che colpisce la traversa e si impenna davanti alla porta, l’11 di testa anticipa Matteo e chiude il secondo terzo sul 7-0. Il terzo tempo di gara si apre con il 14 che anticipa Matteo in uscita, il suo tiro fortunatamente va a lato. Passano 5 minuti prima che l’8 chiuda con una tripletta (al 5°, all’11° in seguito a una punizione e al 13° sfruttando un rinvio errato della difesa) lo score della gara. La partita si chiude con un moto d’orgoglio di Matteo che respinge in uscita l’ultimo tentativo del 10 liberatosi in area. 10-0, non c’è da discutere. I nostri più di tanto non potevano né erano in grado di fare. Considerando che i difensori per questa partita si sono dovuti inventare (per la terza parte il Mister ha invertito i ruoli dei giocatori mettendo i difensori in avanti e gli attaccanti dietro) e considerando la differenza fisica delle due squadre in campo, non è possibile dare un giudizio dei giocatori in campo. C’è solo da incoraggiarli perché probabilmente di batoste ne vedremo altre, forse non come questa, ma non è detto che tecnicamente non crescano, visto che il loro direttore sportivo a fine gara ci ha detto che anche per loro lo scorso campionato era stato lo stesso calvario. Aspettare e insegnare, non si sa mai…


Giovanni Silanos

mercoledì 10 ottobre 2012

Partenza in leggera salita...

Prima partita del torneo a 11 per gli Under 12. Esordio casalingo contro il San Martino di Cusano e se all’inizio si pensava a una sorte da predestinati (in peggio) alla fine, se pure si è perso per 1-0 possiamo dire di non essercela cavata male. Certo, di strada da fare ce n’è ancora tanta ma intanto si comincia a girare… La formazione che entra in campo all’inizio della partita vede l’apporto di un paio di fuori quota ed è composta da: Matteo; Kamil, Mattia e Davide G.; Mehdi, Alex, Francesco, Simone e Davide R.; in attacco Andrea e Lele. Come già detto temevamo di non poter reggere il confronto, poi si è visto che se per noi non era facile terminare le azioni anche i nostri avversari faticavano ad arrivare lucidi alla fine delle loro azioni, segno che forse per i contendenti deve ancora passare del tempo prima che si faccia l’abitudine al campo a 11. La prima azione di un certo spessore è degli ospiti al 4°: un fallo sull’11 sullato sinistro della nostra difesa è causa di una punizione sullo sviluppo della quale il 10 tenta un pallonetto che va abbondantemente a lato. Al 7° da un’altra punizione a nostro sfavore ancora il 10 si infila nella nostra difesa ma Matteo, uscitogli incontro, lo costringe al tiro a lato. All’11° un rinvio corto di Matteo provoca il panico in difesa ma l’11, tentando l’ennesimo pallonetto, manda a lato. Al 13° c’è la nostra occasione più clamorosa: punizione fuori dall’area e Alex con un tiro diretto colpisce la traversa. Il tempo finisce con una nuova azione degli ospiti alla fine della quale il 9 si trova nella posizione migliore per tentare il tiro ma Kamil, con un recupero veloce, gli chiude lo specchio della porta. Il tempo si chiude perciò sullo 0-0. Il risultato si sblocca al 1° del secondo tempo: dopo un tentativo della Resu fermato a metà campo sul rilancio la palla filtra la nostra difesa liberando il 14 davanti a Matteo che viene sbilanciato con una finta così da permettere all’attaccante di spinger il pallone nella porta vuota. E’ questa l’unica azione di un certo rilievo del secondo terzo di gara dato che la maggior parte delle azioni vedono un predominio delle rispettive difese che non permette agli attaccanti delle due parti di cercare conclusioni pericolose. Il tempo si chiude quindi con lo 0-1 e anche la terza frazione di gara vede come nel secondo terzo un predominio delle difese che ferma il gioco a centro campo con tentativi poco pericolosi per i due portieri. L’unica azione di un certo pericolo nella terza parte di gara vede il 3 messo in condizione di tentare il tiro da un altro disimpegno errato della difesa, il suo tiro dal limite va a lato abbondante. La gara si chiude con la nostra sconfitta per 1-0 ma qualche piccolo particolare confortante c’é. Intanto la difesa che, anche con soli tre elementi, pare ben registrata e con la posizione di Alex regista davanti alla difesa sembra ben coperta. A centrocampo abbiamo diversi corridori anche se Simone, che doveva essere un riferimento per il rilancio delle azioni, oggi è stato poco servito. Davanti Lele guida bene la manovra, forse chi lo affianca dovrebbe cercare la conclusione con più decisione o comunque tentare sempre e senza troppi timori… Vediamo sabato cosa si potrà fare in trasferta in un girone che si presenta per noi senza infamia e senza lode (nel senso che se non possiamo pensare di chiudere in testa però qualche squadra sembra alla nostra portata)…



Giovanni Silanos

mercoledì 6 giugno 2012

L'ultima di questa stagione

Ultima partita del girone primaverile che si gioca una settimana dopo quanto previsto dal calendario. Anche questa volta manca Valerio e sommando a questa assenza quella contemporanea di Luca il ruolo da portiere è da reinventare. Si offre Vincenzo e con una squadra largamente rimaneggiata (solo 8 effettivi presenti) si parte con Vincenzo in porta, Meo Fatih e Aldo in difesa, Manuel Hamza e Domenico in attacco con in panchina il solo Abd Elal. Buona partenza anche questa volta: Meo ruba palla a metà campo e si avvia al cross, Domenico liscia, l’azione prosegue e Manuel costringe in angolo il portiere. L’angolo non sortisce alcun effetto, anzi: sul rilancio l’11 pesca il 7 che ringrazia, per così dire, i nostri difensori di tanta generosità e batte Vincenzo in uscita. Un minuto dopo il 7, questa volta in dribbling, sfugge ancora a Fatih e batte Vincenzo uscitogli incontro con un diagonale. Fatih soffre le pene dell’inferno marcando il 7, più agile e veloce, e all’ennesima fuga Vincenzo lo ferma con un fallo al limite dell’area e viene ammonito. Prima che la punizione venga battuta il Mister sostituisce Fatih con Abd Elal. La punizione battuta dall’11 filtra la barriera e Meo, appostato sulla linea, litiga con la palla che, secondo l’arbitro, supera la linea. 3-0 in sette minuti. La squadra riprende a giocare anche se le prime occasioni arrivate nel giro di due minuti, il 10° e l’11°, vedono il portiere respingere senza eccessive difficoltà i tentativi di Domenico e Hamza. Il gioco non sembra confuso, non rende per il semplice fatto che in alcune occasioni i giocatori che perdono palla sembrano talmente rassegnati che non insistono nei contrasti. Nonostante questa impressione la Resu riesce ad accorciare le distanze al 13°. Abd Elal allunga la palla a Domenico che passa a Manuel al centro: finta sul difensore e tiro ad effetto a rientrare (anche questo sembra essere diventato un marchio di fabbrica). Due minuti dopo un fallo al limite su Manuel dà l’occasione a Hamza di provare la botta: la barriera è disposta così allegramente che il tiro diretto colpisce il palo e ritorna verso Hamza che però non fa in tempo ad approfittarne. Al 18° Abd Elal provoca una punizione dal limite dato che a causa dei suoi gomiti agitati in modo anarchico colpisce la palla cercando di contrastare un cross. Il 7 batte di sinistro e la palla supera barriera e Vincenzo ed entra sotto la traversa: 4-1 ma il tempo non è ancora terminato. Infatti alla fine del tempo Meo lancia Hamza ma il suo tiro viene respinto dal portiere in uscita.
Il secondo tempo ci mostra costantemente all’attacco e l’inizio anche stavolta sembra mostrare un’altra squadra: al 1° Aldo dà ad Hamza che crossa al centro: la girata di Manuel viene intercettata dalla difesa. Al 3° il gol che determina il risultato: Aldo a Manuel che cambia gioco lanciando Domenico tutto solo sulla destra, Domenico salta il portiere con un pallonetto che entra sotto la traversa seguito dallo sguardo di Hamza pronto a intervenire nel caso la palla non avesse inteso entrare… A questo punto i cambi (uno da far girare a turno) servono solo a far prendere fiato ai giocatori più stanchi, così al 5° Fatih entra al posto di Manuel. Il caldo fa la sua parte (più che altro l’umidità) e per vedere una azione di una certa pericolosità bisogna aspettare il 10° quando dal calcio d’angolo Domenico, anziché crossare al centro, passa a Abd Elal appostato al limite dell’area: il suo tiro viene alzato dal portiere oltre la traversa. Subito dopo Manuel e Fatih si scambiano di nuovo le parti. 12°: altro angolo di Domenico, Manuel colpisce di testa ma la palla esce di poco a lato. L’ultimo tentativo, al 20°, vede Manuel liberare Hamza al limite dell’area ma il suo tiro esce, per l’ennesima volta, a fil di palo. Risultato finale: San Fermo 4 – Resu 2.
La partita si poteva anche vincere, come ha detto il mister negli spogliatoi, ma perché accadesse sarebbe servita qualche disponibilità in più… Partita ottima di Abd Elal in un ruolo non suo; per gli altri, gol a parte, forse avrebbero potuto fare di più ma ritorniamo al ritornello precedente. Stagione (quasi) finita, vediamo cosa sarà il futuro…

Giovanni Silanos

giovedì 24 maggio 2012

Nevrotico amaro commiato

La partita con cui la sqadra Allievi dà l’arrivederci al pubblico per quanto riguarda le presenze casalinghe in questo torneo, partita che a prima vista doveva essere alla nostra portata, ci vede beffardamente soccombere all’ultimo minuto. Colpa forse di una squadra troppo nervosa di fronte a occasioni che non si concretizzano e incapace di cinica e calma freddezza quando il momento lo richiede. Tornato in panchina a prendere appunti, quindi con una cronaca più precisa e non affidata alla memoria, si deve annotare anche oggi l’assenza di Valerio. La squadra si presenta quindi con Luca in porta, Meo Vincenzo e Aldo in difesa, Manuel Hamza e Domenico in attacco con le stesse funzioni dello scorso sabato per Hamza e Vincenzo. Dopo il minuto di silenzio per i fatti di Brindisi l’inizio promette bene: Aldo a sinistra passa a Domenico che dà al centro a Hamza, il suo tiro va a lato di poco. Sull’altro fronte al 2° un fallo laterale battuto lungo dà modo al 10 di colpire di testa al centro dell’area, palla di poco sopra l’incrocio dei pali alla sinistra di Luca. Al 5°, da un angolo alla destra di Luca, il 13 tenta il colpo ad effetto ma Vincenzo appostato sul palo libera. Al 7° il primo patatrac: fallo laterale battuto dal 13 verso il centro dell’area, Vincenzo salta di testa per anticipare il 10 ma è talmente scoordinato che la deviazione vola verso la porta battendo Luca sotto il 7 alla sua destra. Poco male dato che un minuto dopo il pareggio viene riagguantato: Manuel viene liberato al tiro sulla destra, il portiere respinge corto su Hamza che ribadisce in rete. Sembra andar bene e invece nel giro di un altro minuto la difesa viene sorpresa da una corsa del 13 lungo l’ala sinistra, il suo passaggio filtra al centro dell’area dove trova liberi il 5 e il 10 che si anticipano a vicenda per realizzare il secondo gol.  Al 13° Hamza intercetta a centrocampo il rinvio del portiere e serve Domenico il cui tiro va fuori di poco. Al 15° terzo gol degli ospiti: il 3 si libera al tiro, Luca respinge, la palla si impenna davanti alla porta e il 10 è il più lesto ad arrivarci segnando da due passi. A questo punto si innesca una polemica tra Vincenzo e il Mister che lo ha appena sostituito con Robert, polemica sedata da Luciano. L’ultima azione di un certo peso vede Manuel al 17° lanciare un tiro-cross che trova impreparato il portiere che a sua volta lascia correre la palla, palla su cui si avventa Domenico al volo con palla troppo alta da posizione quasi impossibile. Finale del primo tempo: Resu 1 – SLV 3.
La prima azione del secondo tempo di un certo rilievo arriva al 2° ma Luca esce ad oscurare lo specchio della porta al 3 impedendogli il tiro. Al 3° Manuel e Robert scambiano sulla destra, tiro finale di Manuel fermato in due tempi dal portiere. Tiro di Hamza al 5° respinto dal portiere e Robert manca la deviazione a ridosso della linea di porta. Per molto tempo il gioco non porta a conclusioni tanto che per avere qualche emozione si deve aspettare il 14° quando Fatih, che aveva appena sostituito Meo, liscia in difesa liberando al tiro il 5 che per fortuna manda a lato alla sinistra di Luca. In tre minuti, dal 16° al 18°, la Resu arriva al pareggio: al 16° Robert a centrocampo intercetta un passaggio, la palla arriva a Manuel che con un tiro ad effetto a rientrare batte il portiere alla sua sinistra; due minuti dopo Abd Elal (entrato a sostituire Aldo) lancia Robert, tiro e respinta corta del portiere su cui si lancia Manuel che pareggia. La squadra ora è talmente carica che attacca alla ricerca del gol della vittoria ma all'ultima azione (l’arbitro ha concesso due minuti di recupero) arriva la beffa: la difesa avversaria libera sul 13 che manda avanti un lancio, non si sa quanto voluto o casuale, capace di trovare il nostro ultimo difensore troppo avanzato per intercettarlo così la palla finisce al 5 che si ritrova solo davanti a Luca. Luca questa volta aspetta troppo a uscire, e il 5 lo batte con un tiro che si alza fin sotto la traversa. Non c'è nemmeno il tempo per battere dato che l'arbitro fischia la fine.
Anche questa volta il gioco c’è stato, anche se la squadra in molti frangenti è apparsa troppo nervosa sbagliando nell'insieme cose che in altre occasioni farebbe tranquillamente seduta in poltrona: così oltre alla cronica mancanza del “colpo fatale” per Robert e Domenico (generosi nel gioco e sfortunati nelle conclusioni) questo sabato si è assistito a una partita nervosa di Meo e Aldo con Vincenzo che, oltre ad aver perso la coordinazione nel momento meno indicato, spesso si lasciava guidare senza motivo dall'istinto selvaggio (leggi gomitata gratuita) di fronte a un avversario che non pareva certo un provocatore; la difesa negli ultimi minuti ha supportato anche troppo l’attacco ed è stata così punita facendosi trovare sbilanciata nell'ultima azione. Proviamo a vederla dal lato positivo, nel senso che difficilmente si fanno due volte gli stessi errori, e per sabato trasferta a Rozzano per concludere il girone…

Giovanni Silanos

mercoledì 16 maggio 2012

GSO Teramo - Resu

Partita in trasferta che si gioca la domenica (con evidente contrarietà da parte di chi scrive costretto a perdersi la Formula 1) quella che la Resu affronta per la 5° giornata del torneo primaverile a 7 contro la GSO Teramo. Sono assenti per vari motivi il Mister, oggi sostituito dal padre di Luca, Valerio anche oggi sostituito da Luca oltre a Aldo. La squadra che scende in campo è quindi composta da Luca in porta, Meo Vincenzo e Wahid in difesa, Manuel Hamza e Domenico in attacco con posizioni più defilate per Hamza (più arretrato rispetto alle due ali) e Vincenzo (leggermente avanzato per tentare di sostenere l’attacco). Il campo anche questa volta appare di dimensioni più ridotte per provare a imporre qualsiasi gioco e in meno di un minuto si svolgono tre azioni (alternativamente per i padroni di casa, per noi e ancora per i padroni di casa) l’ultima delle quali si conclude con una girata che supera Luca alla sua destra a fil di palo. Hamza anche questa volta mostra di essere un fenomeno per come riesce a difendere la palla nella confusione che si crea naturalmente in un campo così piccolo, gioco che porta spesso gli avversari a cercare il fallo per fermarlo. Le occasioni che capitano sono poche e una di queste porta Domenico al tiro ribattuto con qualche difficoltà dal portiere, sulla palla si avventa Manuel che però non trova la coordinazione necessaria e la manda alta fuori (alla lettera) dal campo. Dopo diversi minuti passati cercando di far arrivare la palla agli attaccanti direttamente dalla rimessa dal fondo, con una felice intuizione Vincenzo muove Robert (che nel frattempo ha sostituito Wahid) alla sua sinistra e l’azione che segue porta gli avversari a commettere un fallo, punito con una punizione indiretta, in una posizione buona per tentare la botta: Hamza tocca per Vincenzo il cui tiro subisce una deviazione sufficiente a renderla imprendibile per il portiere: 1-1 e si può ricominciare a provarci. Il tempo finisce senza troppi patemi per entrambe le squadre anche perché il gioco che si riesce a sviluppare è davvero poca cosa. Al ritorno in campo il gioco non cambia molto anche se c’è qualche attacco in più da entrambe le parti. Robert rimedia una ammonizione per proteste (l’arbitro assegna un fallo laterale ai padroni di casa che Robert ritiene essere a suo favore) e dal fallo laterale la palla sbuca in area dove il centrale si ritrova solo davanti a Luca a deviare in rete con n ginocchio. Tutto da rifare e i padroni di casa riprovano il gioco qualche minuto dopo ma la palla finisce in rete senza essere toccata da nessuno, quindi gol giustamente non valido e rimessa dal fondo. Subito dopo Abd Elal entra a sostituire Domenico e prende la posizione di Robert che va in attacco. Una pedata del 22 alla caviglia di Hamza che lo aveva appena superato meriterebbe qualcosa di più decisivo di un cartellino giallo, purtroppo le decisioni dell’arbitro non si possono discutere (e questa è già la seconda sempre per un fallo di una certa gravità nei confronti di Hamza). Lo stesso 22 tra l’altro comincia a farsi notare per un atteggiamento un po’ troppo provocatorio nei confronti della squadra, buon per noi che ci siamo dimostrati abbastanza forti da non cedere alla reazione (che sarebbe stata anche dannosa per noi). L’arbitro concede due minuti di recupero e a tempo quasi scaduto arriva il più che meritato pareggio ancora con un tiro di Vincenzo deviato anche questo quanto basta.
Che dire? Il gioco c’è, Hamza ad esempio non si limita a tenere la palla (cosa che fa benissimo) ma la difende e distribuisce così come gli scambi sullo stretto si sono dimostrati efficaci. Magari si potrebbe vedere in un campo di dimensioni più “normali” se davvero si è migliorati, cosa che speriamo di fare questo sabato in casa…

Giovanni Silanos

lunedì 7 maggio 2012

Sabato 28 e sabato 5

In debito per la cronaca della partita precedente unirò a questa la cronaca dell’ultimo incontro disputato, cronache che esporrò a memoria visto che sono stato costretto a fare il guardialinee e quindi senza possibilità di prendere appunti. Sabato scorso siamo andati in un campo che conosciamo, quello della SPES di via Osoppo, avendoci giocato un anno e mezzo fa con i ’99 (e allora fu larga vittoria). Si capisce subito che tutto dipenderà da cosa succede a centrocampo, non nel senso del gioco ma perché la distanza dalla porta è tale da tentare subito la battuta. Il mister decide di inserire Mohamed arretrato per comandare la manovra da dietro e in posizione leggermente avanzata rispetto ai terzini (Meo e Aldo), con davanti Hamza Manuel e Domenico a cercare il punto, ma i primi tre minuti trasformano la partita in un incubo. Prima palla per i padroni di casa che tentano subito la botta da centrocampo, la palla viene fermata dai tre giocatori piazzati in opposizione sul cerchio di centrocampo e questi, anziché cercare di fare propria l’occasione, si lasciano anticipare dal 5 che avvia l’azione che porta il 14 a concludere a rete solo davanti a Valerio: sono passati solo 20 secondi. Sulla rimessa i nostri sembrano in preda alla confusione e l’ennesima palla persa al limite dell’area in attacco mette in azione il 10 che entra in area e raddoppia. Palla al centro, scambio veloce tra Mohamed Hamza e Manuel che mette quest’ultimo in condizione di tirare, traversa e sul rilancio nuova azione che mette il 5 davanti a Valerio per segnare il 3° gol. Dopo meno di tre minuti la partita sembra già compromessa. Eppure la squadra non sembra demoralizzata, il gioco corre e gli scambi, se non frequenti, ci sono certamente più del solito, purtroppo capita di aver davanti giocatori che sanno velocizzare il gioco puntando meno sul talento individuale e facendo sì che in quattro scambi attraversino il campo arrivando a concludere. E Valerio dopo i tre minuti da incubo riprende a mostrare le sue capacità anche se in campo i giocatori anziché incoraggiarsi a vicenda si lasciano andare a critiche che, se pure fossero giustificate, non servono certo a ridare coraggio per come vengono lanciate (Mohamed vs Valerio in particolare). Nel finale altri fuochi d’artificio: Manuel, con un’azione conclusa con un rabbioso tiro che batte il portiere, accorcia le distanze e sull’ennesima battuta di prima dal centro a Valerio sfugge dalle mani il pallone che gli entra in rete per la quarta volta. Il secondo tempo inizia cercando il colpo di furbizia da parte nostra: Hamza finge la battuta di prima e lancia Manuel sulla destra che per un attimo sembra in grado di creare il panico nella difesa avversaria. Non sarà il primo dei nostri tentativi anche se i difensori di casa dimostrano di sapersi districare. I padroni di casa ribadiscono la loro superiorità siglando il 5° gol intorno al decimo minuto e le nostre occasioni si concretizzano in un secondo palo colpito ancora da Manuel nel finale oltre a un altro paio di parate da parte di Valerio buone per limitare il passivo.
La seconda partita del commento, contro l’Oratorio di Passirana, è stata giocata questo sabato sotto una pioggia insistente che in alcuni punti ha reso il campo uno stagno. Non essendo disponibile Valerio, gioca in porta Luca che era il titolare negli scorsi anni nei tornei a 5 e a 7. In difesa Meo Vincenzo e Aldo con davanti Manuel Alino e Hamza. Anche questa partita inizia in salita dato che dopo quattro minuti siamo già 0-2 (il secondo è una botta improvvisa da metà campo che pesca Luca troppo avanti per riuscire a opporsi). Il gioco è condizionato in parte dallo stato del terreno e in parte dall’atteggiamento di Alino che in alcuni casi sembra voler giocare da solo contro gli avversari nonostante a fianco, oltrechè dietro, non sembra abbia elementi qualsiasi a chiedergli di appoggiare il gioco. Al 7° gli ospiti segnano il terzo gol con un tiro dal fondo che entra tra Luca e il palo alla sua destra. Poco male perché tre minuti dopo Alino riesce ad accorciare in mischia. E dopo altri otto minuti, nei quali Luca in un certo senso si riscatta con un paio di respinte e il gioco viene frenato spesso dalle pozzanghere, Manuel riapre la partita con un gol di forza. Si va al riposo con la Resu in svantaggio per 2-3. Inizia il secondo tempo e dopo 4 minuti gli ospiti segnano ancora con un forte tiro del 7 contro cui la mano sinistra di Luca, che seppure sbilanciato riesce a deviare, non basta a evitare il gol. Partita riaperta due minuti dopo con un altro gol di forza da parte di Alino ma un minuto dopo il 9 si libera sulla destra di Luca e segna con un tiro che attraversa lo specchio della porta, colpisce il palo opposto ed entra passeggiando lungo la linea di porta. Non ha la stessa fortuna tre minuti dopo un’azione di Manuel che supera il portiere con un pallonetto che si ferma in senso figurato su una pozzanghera davanti alla linea di porta. Altri due gol nei restanti cinque minuti, inframezzati da un intervento pericoloso ai danni di Hamza che viene punito solo con un giallo dall’arbitro, danno al risultato una dimensione eccessiva dato che la differenza tra le due squadre in campo non è certo così netta. Risultato finale: Resurrezione 3 – Passirana 7. E qui si apre un capitolo dolente per il modo in cui alcuni nostri giocatori hanno pensato di rifarsi dalla sconfitta, andando verso lo spogliatoio per “accogliere” l’uscita di personale della squadra ospite (giocatori e dirigenti) con atteggiamenti intimidatori e insulti di vario genere. Spero che si siano resi conto della situazione che hanno creato. Per il resto non ci sono parole...

Giovanni Silanos

lunedì 23 aprile 2012

Resu - TNT 6-1

Seconda partita del girone, imprevista secondo il programma ufficiale, che vede la Resu rinunciare alla giornata di riposo per incontrare la TNT, squadra inserita all’ultimo momento e che la vedrà impegnata contro tutte le squadre che nel programma precedente avrebbero dovuto riposare. La squadra oggi vede abbondanza di riserve (le 5 riservate secondo il regolamento) rispetto a sabato scorso. Iniziano la partita Valerio in porta, Meo Vincenzo e Aldo in difesa, Manuel Hamza e Domenico davanti, con a disposizione Zakaria, Abd Elal, Fatih e Alexander, oltre a Robert che però non sarà disponibile a causa del solito infortunio nel pre-partita che ci ha già falcidiato in precedenti occasioni. A prima vista la squadra avversaria non sembra preoccupare più di tanto anche se ogni squadra va prima rispettata poi affrontata. Al 2° Manuel batte una punizione da sinistra, in area l’8 anticipa Hamza e spedisce a lato. Al 3° Domenico sulla sinistra tiene palla e crossa, Manuel irrompe e devia in rete anticipano sul palo portiere e difensore avversari. Dall’altra parte del campo l’8 effettua una rimessa laterale lunga che libera il 7 davanti a Valerio, il tocco seguente finisce alto. All’8° Hamza lancia Manuel libero sulla destra, il tiro che ne dovrebbe seguire è invece una ciabattata tremenda con pallone abbondantemente a lato. Un minuto dopo Manuel si riscatta liberandosi sulla destra e crossando rasoterra al centro dove Domenico raddoppia con un diagonale. Un minuto dopo il portiere mostra di che pasta è fatto deviando in angolo un tiro di Hamza diretto alla sua sinistra. Al 12° Hamza tiene palla sulla destra, dà a Vincenzo che appoggia a Manuel, controllo spalle alla porta e girata che si infila tra il portiere e il palo opposto. Altri due Minuti e Manuel realizza la sua tripletta: ricevuta la palla da Domenico si esibisce in uno slalom che si conclude con un tocco d’esterno destro che sbilancia il portiere. Un minuto dopo ancora il portiere avversario si mette in mostra con due interventi consecutivi prima su tiro di Hamza poi su pallonetto di Aldo. Subito dopo la prima sostituzione con Abd Elal che prende il posto di Domenico e al 18° Fatih per Meo. Al 19° Manuel liberato da Vincenzo tira in corsa da destra, il portiere respinge e nel finale Hamza segna il quinto gol a conclusione di una azione personale portata avanti tra i difensori avversari nonostante Abd Elal fosse smarcato alla sua sinistra. Il primo tempo si chiude così con un netto vantaggio per 5-0.
Il secondo tempo si apre con il gol della bandiera della TNT: Aldo sbaglia un passaggio liberando davanti a Valerio il numero 7 che ringrazia. Aldo viene così sostituito da Zakaria. Dopo alcuni minuti tocca a Abd Elal fare posto a Alexander e un minuto dopo Vincenzo segna il gol che chiude, almeno nel risultato, la partita con una azione personale conclusa con un tiro da fuori area lontano dalla presa del portiere. Dopo una serie di sostituzioni che non cambiano l’assetto delle squadre in campo gli ultimi minuti sono vivaci pur senza gol: al 17° Vincenzo prova la bomba su punizione, il portiere respinge, al 20° Hamza porta palla sulla sinistra tentando la soluzione personale che questa volta gli viene respinta di piede dal portiere, Hamza riprende e rimanda al centro dove Abd Elal di testa manda alto. L’ultima azione vede il 22 liberarsi di fronte alla porta e concludere alto sopra il 7 alla destra di Valerio. Risultato finale: Resurrezione – TNT 6-1.
La squadra questa volta ha dimostrato che con dei pari categoria riesce a fare partita. Buone le prestazioni in campo e forse un po’ meno egoismo non guasterebbe (vero Hamza?). La prossima partita si giocherà domenica alle 17 così come giocheremo di domenica quasi tutte (esclusa l’ultima giornata) le partite in trasferta. Da sottolineare infine, e me ne dispiace per chi ne è coinvolto, l'atteggiamento di un paio di giocatori in panchina che han preso a schermire alcuni avversari dimenticandosi che qualsiasi squadra prima di tutto va rispettata poi affrontata lasciando tutto ciò che può creare polemica ai giornalisti pseudo-sportivi italiani e a Mourinho…
P.S.: per le modifiche avvenute sul blog non ho avuto modo di scaricare la foto fatta sabato sul campo. Appena possibile vedrò di inserirla.

Giovanni Silanos

Resu - Atlas 1-4

Esordio nel torneo primaverile a 7 per gli Allievi Resu. La prima partita del girone vede i rossoblu (oggi in divisa gialla) contro l’Atlas di via Bartolini. Probabilmente a causa della concomitanza con l’incontro del Milan (che a quanto pare conta tra i nostri giocatori parecchi tifosi) si verificano numerose defezioni che costringono il Mister a fare di necessità virtù per ciò che riguarda le sostituzioni: ci troviamo infatti con solo due sostituzioni a disposizione. Scendono quindi in campo Valerio in porta, Meo Vincenzo e Aldo nella linea difensiva, Robert Hamza e Mohamed in avanti con i soli Abd Elal e Luca a disposizione per le sostituzioni. La partenza sembra promettere bene: al 2° Vincenzo batte una punizione da metà campo, Mohamed finta l’intervento e il portiere vede il pallone stamparsi sul palo alla sua destra. Un minuto dopo Mohamed lancia Hamza al centro dell’area, il suo tocco esce di poco a lato. Sul rilancio che salta la difesa il 2 si trova solo davanti a Valerio ma manda alto. Al 4° è il 10 a testare i riflessi di Valerio impegnandolo con un tiro da fuori in una deviazione in angolo alla sua sinistra. Al 6° una battaglia maschia a centrocampo vede impegnati Mohamed e il 10, Mohamed ha la meglio ma il tiro che consegue è alto di poco. Ancora il 10 impegna Valerio al 7° facendosi deviare oltre la traversa la conclusione che si è procurato dopo essersi liberato davanti alla porta. Il dominio, che pure non è così netto, si concretizza due minuti dopo quando l’8 supera Aldo rientrando verso la porta e segna nonostante la doppia opposizione di Vincenzo e Valerio. All’11° Mohamed lancia Hamza che riceve palla in mischia, il pallone che ne esce viene calciato alto da Mohamed. Dopo qualche minuto senza troppi patemi al 16° Mister Antonio decide di sostituire Robert con Abd Elal. Due minuti dopo Hamza lancia sulla sinistra Mohamed che tira troppo alto. Nel finale di tempo Abd Elal si insinua tra i difensori e dà a Mohamed, una serie di scambi tra i due porta Mohamed alla conclusione che però va abbondantemente a lato. Il primo tempo termina così con la Resu in svantaggio per 1-0.
Il secondo tempo inizia con una azione che dà l’idea di cosa sarebbe possibile fare se solo si osasse tentare la “botta”: Abd Elal tocca senza troppa forza verso la porta, il portiere lascia rimbalzare il pallone che lo colpisce al volto provocando il panico nonostante riesca alla fine a liberare l’area. Illusione che si spegne due minuti dopo: il 2 e l’8 provocano una mischia in area che il 2 risolve anticipando Valerio uscitogli incontro: 0-2. Al 6° un cross da destra del 2 incoccia Meo che per la deviazione in angolo rischia l’autogol. Un minuto dopo una punizione per l’Atlas viene battuta a sorpresa per il 6 che colpisce di testa, Valerio ferma sulla linea. Rilancio e la Resu riapre la partita: Hamza di testa lancia Vincenzo che da destra tenta il tiro, tiro che supera il portiere e che Abd Elal, corso verso il palo opposto, corregge deviandolo in rete. Vincenzo tenta di dare una mano all’attacco e nel farlo è costretto a lasciare scoperta la difesa che al 14° è infilata da una azione lineare tra il 6 e l’8 con quest’ultimo che supera Valerio per la terza volta. Al 15° Luca entra a sostituire un esausto Mohamed e il finale vede prima Valerio respingere una botta del 2 poi soccombere in pieno recupero per la quarta volta su un diagonale del 6 lanciato tra i varchi lasciati in difesa. Risultato finale Resu – Atlas 1-4.
Tornati tra il pubblico per commentare la partita abbiamo appreso la notizia dell’attacco che, sul campo di Pescara, ha fermato il cuore del giocatore del Livorno Pier Mario Morosini. Qualsiasi commento su questa partita è quindi diventato superfluo…

Giovanni Silanos

lunedì 2 aprile 2012

POSL - Resu 3-1

L’ultimo incontro del torneo invernale è il recupero della nostra seconda partita rinviata a febbraio per la neve che ci doveva vedere a Paderno Dugnano ospiti della POSL, che all’andata in casa ci ha asfaltati senza sconti. La partita quindi si presenta senza particolari speranze di vittoria, al massimo qualche sorpresa che sarebbe anche benvenuta visto cosa siamo riusciti a fare in altre occasioni. La squadra che entra in campo per iniziare la partita vede Valerio in porta, Meo Vincenzo Waid e Zakaria in difesa, Abd Elal Alexander e Robert a centrocampo, Hamza Manuel e Simone a provare a forzare la difesa avversaria. Pronti, via e la partita si presenta subito in salita: dopo un timido tentativo di gioco a centrocampo da parte dei nostri allo scadere del primo minuto il 16 prende palla sulla fascia destra e crossa rasoterra al centro dove il 20 con una girata di prima brucia l’erba su cui Valerio cerca in tuffo di fermare il tiro che lo supera. Palla al centro e dopo pochi secondi il raddoppio: il 21 raccoglie palla sulla fascia sinistra, superando Meo si sposta verso il centro e fa partire un destro su cui Valerio si fa superare lisciando la presa sul rasoterra. Il vantaggio farebbe prevedere un tracollo ma i padroni di casa rallentano la pressione concedendo un po’ di campo ai nostri anche se le loro azioni offensive sono sempre fonte di tensione nella difesa Resu. La prima conclusione dei rossoblu arriva all’8° ed è un tentativo di Vincenzo che cerca di approfittare di una palla vagante poco fuori dall’area, peccato che il suo tiro potente colpisca l’arbitro che si trova sulla sua traiettoria. Al 13° il 22 sulla destra riesce con un dribbling a superare insieme Zakaria e Vincenzo, mette al centro per il 20 su cui Valerio compie il miracolo con una uscita spericolata. Al 17° Hamza e Manuel si esibiscono in un duetto sulla destra che termina con un cross di Hamza su cui Manuel colpisce di testa spedendo però a lato. Il gioco vede un predominio a centrocampo dei padroni di casa con qualche iniziativa della Resu che alla fine risulta troppo sterile per impensierire la difesa avversaria, con giocatori in campo ordinati e decisi (non dimenticando la correttezza), difesa che finora sembra aver dato davvero poco spazio ai nostri tentativi. Così, dopo un periodo che vede due ammonizioni (una per il 20 locale per proteste e un’altra a Robert che ha calciato lontano la palla dopo essere stato colto in fuorigioco), al 28° i padroni di casa fanno 3: il 21 a sinistra si porta in prossimità dell’area e passa al 20 che, questa volta di sinistro, batte ancora Valerio che per questa volta non poteva davvero nulla. Il tempo di vedere l’ultimo tentativo di Vincenzo, che con una veloce corsa anticipa l’uscita del portiere su punizione battuta da Alexander, terminare troppo alto e il tempo si chiude sul risultato di 3-0.
Per il secondo tempo scende in campo la stessa squadra del primo mentre i padroni di casa cambiano un paio di giocatori cercando di dare gloria anche ai rincalzi tenendo però in campo i tre che in attacco creano maggiori problemi alla nostra difesa (20, 21 e 22). Così come aveva chiuso il primo tempo Vincenzo apre nel secondo cercando la soddisfazione personale: dopo aver conquistato palla sulla fascia destra corre verso l’area ma la sua conclusione va a lato. Al 5° il Mister decide di inserire Fatih in difesa spostando Zakaria in avanti al posto di Simone che viene così sostituito. La partita tiene la falsariga della maggior parte del primo tempo con il gioco che se pure mostra molte conclusioni ne trova però poche di un certo interesse. Al 10° Manuel riesce a superare l’intera difesa ma quando si presenta davanti al portiere cerca la finezza che lo stesso portiere ferma in due tempi non senza difficoltà. Tre minuti dopo ancora Manuel si ripete sulla fascia destra ma il suo tiro, deviato dal portiere, trova Zakaria troppo lontano per tentare il tap-in. Al 15° un “buco” in difesa mette il 16 in condizione di tentare da sinistra il tiro che, per nostra fortuna, finisce lontano dai pali. Il tempo scorre così con i padroni di casa che controllano, complice il gran caldo, e i nostri che quando corrono a cercare il gol faticano a recuperare. Ciononostante arriva il gol della Bandiera a due minuti dalla fine: nuova azione in coppia sulla destra tra Hamza e Manuel, Manuel avanza in area e sul pallone irrompe al centro Abd Elal che anticipa tutti e manda in rete. Al 30° flipper in area Resu con palla che tra un rimbalzo e l’altro viene preso dal 13 che in girata cerca la conclusione fuori di poco. Durante l’azione si infortuna Robert che lascia la squadra in 10 per tre minuti (il recupero) rientrando in tempo per sentire il fischio finale.
Partita senza infamia e senza lode, d’altra parte i padroni di casa hanno dimostrato (se mai ce ne fosse stato bisogno) una superiorità tecnica e un’intesa che per noi si è manifestata solo a tratti. La squadra sembra esserci, ora si spera che si riesca a fare una stagione con gli elementi decisivi ai loro posti in tutto (o quasi) il prossimo campionato. Da notare che oggi alla convocazione non hanno risposto Aldo e Domenico: forse le cose non sarebbero migliorate più di tanto ma intanto una squadra un pochino più solida con qualche alternativa di movimento in più non sarebbe stata male…

Giovanni Silanos

Torneo San Simpliciano

Finito (o quasi) il torneo a 11 la Resu cerca di mantenere la forma partecipando ai tornei che possono servire a perfezionare il gioco della squadra (in una foto non pubblicabile perché troppo mossa Vincenzo, Valerio, Meo e Abd Elal, che non era stato convocato, rifiniscono la preparazione della vigilia a Desio sotto la supervisione di Doneddu, il sottoscritto e Lucia e insieme alle due Martine). Il torneo di sabato 24 marzo si disputa all’oratorio San Simpliciano nei pressi di corso Garibaldi. Dopo una trasferta piuttosto inusuale per noi (costretti a utilizzare i mezzi per evitare le grane dell’Area C) ci accorgiamo che il campo non permette molto lo sviluppo del gioco: infatti pare a tutti un campo a 5 con le porte da 7. Quindi campo affollato e risultati affidati a botte da “lontano” con un gioco che, più che il calcio, sembra pallavolo o ping-pong. Il torneo in questione è un minitorneo a tre squadre con tre tempi da 25 minuti durante i quali si incroceranno le tre squadre (San Simpliciano, noi e Villapizzone). Noi giocheremo il secondo terzo di gara con la perdente del primo tra San Simpliciano e Villapizzone. La prima frazione termina con i padroni di casa che battono il Villapizzone 4-0. Quindi inizieremo con il Villapizzone, il cui tecnico si è mostrato contrariato dalla formazione di casa che a prima vista sembra essere composta di soli elementi ’96. La partenza vede in campo Valerio in porta, Vincenzo Aldo e Meo dietro, Hamza Mohamed e Manuel a cercare di far danni tra centrocampo e attacco. La partita, come si poteva prevedere, mostra pochi spunti di un certo rilievo caratterizzata com’è dai continui rinvii che vanno da porta a porta utili solo a mettere in mostra i riflessi dei portieri. Su uno di questi, al 2°, Vincenzo indovina la traiettoria sotto la traversa e porta in vantaggio la Resu. Un minuto dopo, da un fallo laterale, la palla arriva a Hamza che cerca la girata ma viene anticipato dall’uscita del portiere. Al 6° Hamza fa filtrare un bel pallone per Manuel che però manda a lato. Un rinvio del 14, all’8°, provoca una mischia di fronte alla nostra porta con Valerio che anticipa il 13, la palla va al 18 che la tira fuori. Nell’azione seguente è il 13 a liberarsi davanti a Valerio che ferma il suo tiro. All’11° il 18 di testa anticipa Meo ma manda di poco sopra la traversa. Lo stesso 18 viene sostituito subito dopo. Al 15° nuovo rinvio di Vincenzo verso la porta, Manuel si intromette sulla traiettoria anticipando il portiere ma il suo tocco colpisce la parte alta della traversa. Un minuto dopo Mohamed sulla sinistra controlla bene e fa partire un tiro sul quale il portiere si esibisce in una riuscita deviazione sopra la traversa. Al 18° Meo si infortuna cadendo male nel mezzo di una mischia e viene sostituito da Alexander. Per fortuna l’infortunio non è preoccupante. Al 19° il 13 calcia una punizione da sinistra che aggira la barriera ma Valerio in tuffo manda in angolo. Al 23° il 2, incredulo per l’occasione capitata, riesce solo ad appoggiare a Valerio quello che nelle sue intenzioni doveva essere un tiro. Poco male per il Villapizzone perché due minuti dopo trova il pareggio con il 7 che, solo sulla sinistra a centrocampo, ha modo di girarsi indovinando una bomba, imprendibile per Valerio, che finisce all’incrocio dei pali alla sua destra. Dopo un estremo tentativo di Hamza che supera palla al piede la difesa ma viene bloccato dal portiere prima e dalla mischia successiva poi, la frazione termina e si va ai rigori. Alle trasformazioni di Vincenzo, Mohamed, Hamza, Manuel e Aldo rispondono il portiere avversario, il 7, il 13, il 9 e il 10. Si va avanti a oltranza e Domenico tira fuori ma Valerio risponde parando il tiro del 14. Alexander colpisce il palo e ancora Valerio rimette le cose a posto respingendo il tiro dell’8. Al gol di Valerio risponde l’11, quindi Meo ancora claudicante riesce a segnare mentre il 15 manda fuori ponendo fine all’incontro. Ora quindi per proseguire il cammino nel prosieguo del torneo, di cui questa serie al San Simpliciano è un turno di qualificazione, ci tocca vincere contro i padroni di casa. Fra i titolari vien fatto riposare Mohamed e al suo posto entra Domenico. Si presenta in avanti la Resu con Manuel che al 2°, al termine di un’azione personale, si vede respingere il tiro dal portiere. Al 4° il 10 tira fuori a fil di palo alla destra di Valerio. Al 7° il 9 si inserisce in uno scambio tra i difensori e tira fuori a fil di palo. Rilancio e sulla ribattuta il 20 si ritrova nella stessa posizione replicando la conclusione. Al 10° Hamza cerca di sfruttare una punizione ma il suo tiro finisce alto di poco. Rilancio del portiere e sulla ribattuta di Valerio il 9 pesca un tiro da fuori impossibile per Valerio che superato in tuffo vede la palla entrare dopo aver colpito il palo alla sua destra. In una delle poche azioni lineari che si vedono in campo (palla manovrata dalla difesa all’attacco) Aldo lancia Mohamed il cui rasoterra è fermato in due tempi dal portiere. Al 16° il 9 raddoppia: trovandosi a manovrare davanti a Aldo e dopo essersi spostato la palla sul destro lascia partire un tiro violento che passa tra le mani di Valerio. Al 18° un’altra azione libera al tiro Mohamed che colpisce la traversa. Al 19° terzo gol dei padroni di casa: fallo laterale e rimessa che arriva davanti alla porta (non che sia una gran fatica) dove il 7 di testa sovrasta i nostri difensori e deposita in rete. I nostri conquistano un angolo subito dopo e direttamente dalla bandierina Mohamed accorcia le distanze uccellando l’intera difesa. Due minuti dopo ancora Mohamed ci riprova su punizione ma la sua parabola viene parata senza particolari problemi sul sette a destra del portiere. Al 23° Valerio si esibisce in una uscita che ferma il 10 lanciato a rete ma alla fine deve capitolare per la quarta volta ancora a opera del 9 che spara un’altra botta a fil di palo questa volta alla sinistra di Valerio. Finale San Simpliciano – Resurrezione 4-1.
Più che la “preparazione serale pre-partita” qui ha pesato molto la dimensione del campo, un campo in cui era impossibile pensare di giocare un incontro a 7 dato l’affollamento nei vari settori man mano che il gioco si spostava. Un plauso per tutti, visto anche che i padroni di casa obiettivamente erano forti fisicamente ma che spesso sono stati messi in difficoltà nelle rare occasioni in cui si riusciva a impostare un’azione. Alla prossima…

Giovanni Silanos

martedì 20 marzo 2012

Per ora non siamo ultimi...

Occasione sprecata dai giocatori della Resu (nella foto durante il riscaldamento pre-partita) che hanno buttato al vento la possibilità di mettersi al sicuro dal “cucchiaio di legno” del girone incontrando la squadra che in casa abbiamo battuto senza troppe preoccupazioni e dovendo noi recuperare una partita (probabilmente senza troppe speranze) da giocare a Paderno contro la POSL mentre i nostri odierni avversari ne devono giocare ancora due. Mister Antonio decide di portare 15 elementi e una volta visto il terreno di gioco (un campo di dimensioni maggiori rispetto al nostro) benedice il momento in cui ci ha pensato. Scendono in campo per il primo tempo Valerio in porta, Zakaria Meo Vincenzo e Aldo in difesa, Luca Alex e Wahid - aiutati a turno dai ritorni di Manuel e di Domenico – nella linea centrale con Hamza al centro dell’attacco che ogni tanto arretra per lanciare i due laterali (Domenico o Manuel) in avanti. Anche questa volta la partenza mostra la Resu in condizione di fare subito il colpo: al 1° Hamza approfitta di un liscio del 18 ma il diagonale con cui evita l’intervento del portiere esce a lato di poco. Al 5° Hamza viene lanciato sulla destra da Manuel, sul suo cross al centro dell’area il portiere manca l’intervento e il tocco di Domenico diventa un appoggio al portiere avversario che sta recuperando la posizione. Al 7° la prima azione dei padroni di casa: da un angolo a sinistra della nostra difesa il 5, al limite dell’area, prova il tiro che, deviato da un nostro difensore, sembra sbilanciare Valerio che recupera in tempo il pallone sulla linea di porta. Sul rilancio tocca a Hamza liberatosi in area esibirsi nell’ennesimo “passaggio” al portiere avversario. All’11° Vincenzo percorre tutta la fascia destra arrivando al tiro che viene fermato in qualche modo dal portiere. Sul suo rilancio i nostri riescono a riprendere possesso della palla che arriva al limite dell’area a Manuel che in girata effettua un pallonetto di poco alto sopra la traversa. Il gioco prosegue senza troppi affanni da parte delle due squadre che, non avendo più nulla da chiedere a questo torneo, cercano soprattutto di perfezionare manovra e intesa. Si arriva così al 20° quando da un fallo laterale il 10 trova un corridoio libero che lo porta in area dove Meo interviene a mettere la palla in angolo. Al 22° Luca, che ha fatto la sua parte di dovere a centrocampo, viene sostituito da Robert. Fino alla fine del tempo non c’è più nulla di particolare da segnalare e si va al riposo a reti bianche.
All’inizio del secondo tempo Abd Elal sostituisce Domenico, al 3° Abd Elal viene lanciato da Hamza sulla sinistra ma alza troppo il tiro che supera il sette alla destra del portiere. Al 5° liscio di Vincenzo al limite dell’area, il 15 supera Valerio uscitogli incontro e Zakaria corre verso la porta riuscendo ad allontanare la palla dalla linea. L’azione prosegue e il 7 si ritrova solo davanti a Valerio ma tira fuori. Dopo diversi minuti in cui il gioco non propone conclusioni di una certa pericolosità Hamza viene lanciato da Manuel al 13° ma sul tentativo di controllo si allunga la palla che viene così controllata dal portiere. Al 17° l’azione si ripete e questa volta Hamza, partito dalla metà campo, ha modo di controllare quanto basta per battere il portiere e portare in vantaggio la Resu. Poco dopo Simone entra al posto di Wahid ma un minto dopo un lancio di Hamza si rivela troppo lungo per la sua corsa. Al 22° Alex e Meo perdono palla, la stessa viene recuperata dal giocatore che prima occupava il ruolo di portiere – che dopo essersi fatto sostituire ha preso il posto dell’ala sinistra arretrata a coprire il posto del terzino uscito dopo un infortunio – e spedita fuori con un diagonale a fil di palo. Entra anche Fatih a sostituire Zakaria. A un paio di minuti dalla fine un infortunio a un altro dei difensori della squadra di casa costringe l’arbitro a un recupero di tre minuti durante i quali succede di tutto: al 31° Hamza scodella un pallonetto per lanciare Abd Elal che non ci arriva in tempo. Ripartenza e viene lanciato l’ex portiere che si libera a sinistra davanti a Valerio e lo supera con un diagonale che entra a fil di palo. Gol meritato anche se in panchina era sembrato a tutti in posizione di fuorigioco sul lancio che lo ha liberato. Fuorigioco fischiato a Manuel nell’ultimo tentativo d’attacco dei nostri e che a nostra volta era sembrato fuori luogo perché forse era l’unica volta che Manuel aveva azzeccato la partenza evitando il fuorigioco. Finale: Goldfighters – Resurrezione 1-1.
Classica partita di fine girone tra due squadre che oltre a contendersi l’ultimo posto cercano di impostare il proprio futuro e occasione sprecata dalla Resu che poteva chiudere la partita già nel primo tempo. Più o meno giudizio (quasi) positivo per (quasi) tutti, forse una minore disinvoltura nel controllo di palla, soprattutto davanti, non avrebbe guastato…

Giovanni Silanos

lunedì 5 marzo 2012

Stiamo migliorando...

Anche questa volta commenterò due partite giocate dalla Resu questa settimana: la prima è l’incontro che chiude il girone di coppa Oratorio per squadre a 7 contro la Fortes in Fide, partita per noi statisticamente inutile dopo la penalità subita per non essere stati in grado di giocare il secondo incontro del girone. Alla squadra composta di seconde linee vengono aggiunti Lisa e Martina dalla femminile junior e Nicola con Zouahiri dalla 2000. La squadra che entra in campo vede Valerio in porta, Lisa Martina e Alexander nella linea arretrata, Francesco Zouahiri e Nicola in avanti. La partenza vede al 2° il 19 liberato davanti a Valerio dall’8, Valerio gli esce incontro e lo travolge al limite dell’area. Per 5 minuti Nicola diventa protagonista, sia in positivo che in negativo: al 6° viene lanciato da un rinvio di Valerio e davanti alla porta spara alto, all’8° viene liberato al tiro da Zouahiri ma manda a lato, un minuto dopo è di nuovo in area a tentare la conclusione che il portiere riesce a mandare in angolo e al 10°, dopo che Valerio ha anticipato il 18 fuori dall’area, segna trasformando in rete un suggerimento di Alexander. Sembra il risultato giusto a indicare il dominio in campo ma a un minuto dalla fine del terzo la FinF pareggia: lancio del 7 che libera a sinistra il 18 il cui diagonale non dà scampo a Valerio. E sul pareggio si chiude il primo dei tre tempi. Per il secondo terzo di gara Zakaria sostituisce Francesco e Luca entra per Nicola. Dopo 30 secondi il 7 tenta la botta da fuori che va a lato. Dall’altra parte Zouahiri gira a rete in mezzo a due difensori, il portiere para e sul rilancio il 18 tira un diagonale fuori di poco alla destra di Valerio. Al 3° gli ospiti vanno in vantaggio grazie all’8 che indovina un diagonale da destra al sette opposto, diagonale riuscito nonostante il tentativo di contrasto da parte di Zakaria. Subito dopo Zouahiri va in panchina a riprender fiato sostituito da Wahid. Al 5° Alexander arriva in area lanciato da Zakaria ma sul tocco con cui cerca di liberarsi al tiro si lancia il portiere fermando così il tentativo. Inizia quindi un lungo dominio in campo da parte degli ospiti che però non si concretizza: al 7° punizione dal limite per fallo di Alexander sul 7, il suo tiro va abbondantemente a lato; all’11° ancora il 7 scappa a Martina lungo la fascia e il suo diagonale, mancato da Valerio, provoca un brivido passando davanti alla linea di porta senza che nessuno riesca a intervenire. Un minuto dopo è ancora il 7 a tentare la botta da fuori area che va a lato. Al 13° Zouahiri ritorna in campo al posto di Luca e al suo primo intervento trova il pareggio girando in rete dal limite dell’area una palla vagante. Il secondo terzo si chiude quindi con il persistente pareggio che ora è 2-2. L’ultima frazione di gara non vede azioni di una certa pericolosità da parte della Resu e sui tentativi avversari diventa protagonista Valerio che ferma in due occasioni il 18 prima uscendogli incontro (8°) poi respingendo un suo tiro a mani aperte (9°) prima di chiudere definitivamente la porta in faccia al 7 con una respinta in bello stile al suo tiro. La partita finisce 2-2 e si va ai rigori (anche se per l’attuale classifica non servono a molto): al gol di Nicola (con la palla che entra nonostante il portiere sia riuscito a deviarla) risponde il 7, poi Alexander tira alto e il 19 segna, tocca a Luca pareggiare di precisione e Valerio para il rigore dell’8, Zouahiri segna, il 15 colpisce il palo e il gol di Martina chiude la partita. 6-4 dopo i calci di rigore.
Per la seconda partita siamo ospiti dell’OSPG a Baggio. Rispetto all’amichevole giocata in gennaio c’è qualche rinforzo in più e anche gli avversari sembrano più alla nostra portata rispetto a quell’incontro. La Resu presenta oggi: Valerio in porta, Wahid Meo Vincenzo e Aldo in difesa, Robert Luca Alexander e Domenico a centrocampo con Manuel e Hamza in avanti. Partenza a razzo della Resu: al 1° Hamza lancia Manuel in area ma il suo tocco diventa un passaggio al portiere, al 2° dopo un contrasto positivo di Aldo a centrocampo Hamza ruba palla alla difesa ma manda a lato, al 3° è Luca a rubare il tempo alla difesa al limite dell’area e a smarcare Manuel che colpisce la parte alta della traversa, al 7° è Vincenzo a lanciare Manuel che salta il suo marcatore e tenta di superare il portiere con un pallonetto che però è troppo largo e che il portiere recupera nonostante il tentativo di intervento di Hamza. A questo punto l’allenatore dei padroni di casa chiama il time-out (segno che qualcosa da parte nostra funziona fin troppo bene). Il gioco per qualche minuto si tranquillizza, almeno per i nostri avversari che riescono anche a imbastire qualche buon attacco. Al 12° Valerio esce al limite anticipando il 7 e un minuto dopo è il 13 a liberarsi al tiro pareggiando il conto dei pali (anche questa volta è la faccia superiore della traversa a spegnere gli animi). Al 14° torna a farsi vedere Manuel che ruba palla alla difesa e si allarga sulla destra, il suo tiro è deviato in angolo dal portiere. Ancora Manuel al 20° si rende pericoloso correndo solo verso l’area e il portiere si ritrova letteralmente la palla tra i piedi. Un minuto dopo l’OSPG va in vantaggio: azione del 13 che infila la difesa e libera al tiro il 7 che segna. Esce Luca che ha fatto la sua parte di dovere e entra Fatih che si piazza a rinforzare la difesa. Ma al 25° Fatih liscia dando strada al 7 che salta Valerio e tenta il tiro pur essendosi allargato troppo, il tiro entra nonostante il disperato tentativo di Valerio di recuperare la posizione: 2-0. Al 26° Hamza, lanciato da Alexander, arriva al tiro ma il suo diagonale esce a fil di palo. Azione fotocopia un minuto dopo ma questa volta Hamza non sbaglia. A un minuto dal riposo il 13 tira da fuori area, Valerio è ingannato dal rimbalzo e il palone lo supera per la terza volta. 3-1 con cui si chiude il primo tempo.
Il secondo tempo inizia con il panico in difesa: Vincenzo salta fuori tempo e viene scavalcato da una punizione, il 7 che si libera sulla destra viene fermato in angolo da Aldo. Abd Elal entra a sostituire Domenico, oggi poco incisivo. Al 4° Robert cerca di portarsi dall’ala sinistra verso il centro, nell’azione interrotta dalla difesa si inserisce Hamza e dopo qualche contrasto la palla arriva a Abd Elal che tira alto. Al 7° un rinvio corto della difesa mette l’8 in condizione di tirare, per fortuna abbondantemente a lato. Al 13° Manuel cerca di sfruttare una punizione da posizione centrale, il portiere alza sopra la traversa. Al 15° Simone sostituisce Wahid. Ci prova da fuori area Vincenzo al 19° ma la palla va fuori senza impensierire il portiere. Un minuto dopo ci prova Hamza, sempre da fuori, ma il portiere para tranquillo. Sul rilancio Abd Elal rinvia dalla nostra metà campo un pallone che sembra troppo largo, Hamza recupera il pallone prima che esca a fondo campo e dà al centro a Manuel che indovina il diagonale che riaccende le speranze della Resu: 3-2. Speranze che si concretizzano cinque minuti dopo: Abd Elal recupera una palla a centrocampo e lancia Manuel su cui esce il portiere, sulla palla non trattenuta si fionda Hamza che pareggia a porta vuota. Il tempo di provare un altro brivido in difesa con un pallone intercettato da Valerio che balla pericolosamente davanti alla porta e che, una volta respinto fuori area, trova un ultimo tentativo del 18 che tira forte ma troppo alto e la partita finisce con il risultato OSPG – Resurrezione 3-3.
Come detto la settimana scorsa ora dobbiamo solo giocare e il risultato è stato soddisfacente, non c’è nulla da recriminare se non la scarsa precisione in attacco che avrebbe potuto farci chiudere la partita direttamente nel primo tempo. Buona impressione alla fine per tutti (o quasi: Domenico, come già detto, oggi sembrava un corpo estraneo ma una partita storta capita a chiunque). Valerio oggi ha indovinato qualche rinvio in più anche se si deve abituare a essere meno frenetico e la presenza davanti di un “guastatore” come Manuel, con quella dietro di un difensore dal piglio deciso come Vincenzo, sembra la mossa giusta per disorientare le difese avversarie… Il prossimo sabato non ci sarò per altri impegni e le ultime due partite del torneo sono quelle che all’andata ci hanno mostrato la migliore Resu.

Giovanni Silanos

lunedì 27 febbraio 2012

Non ci resta che giocare...

Due le partite giocate dalla Resu questa settimana, entrambe in casa: la prima è il recupero della 4° giornata contro l’ASO Cernusco, finita in parità all’andata con strascichi polemici per il comportamento di uno dei giocatori di casa durante il “terzo tempo”, la seconda contro il San Carlo di Seregno. Entrambe terminate con due sconfitte ma se per la seconda partita sapevamo di avere poche possibilità per la prima il risultato, che era sicuramente alla nostra portata, è stato condizionato dal primo tempo orribile giocato dalla nostra formazione. Andiamo con ordine.
Per la prima partita, giocata giovedì sera, viene schierato anche Mohamed e la formazione iniziale in campo è: Valerio in porta, Meo Francesco Vincenzo e Aldo in difesa, Robert Alex Simone e Mohamed a metà campo con Manuel e Hamza in attacco. Il primo attacco di una certa pericolosità arriva al 3°: Valerio salva sul 20 ma la palla balla pericolosamente davanti alla porta e Francesco libera prima che il 20 ci riprovi. La capitolazione è rimandata di tre minuti: su azione da calcio d’angolo si crea una mischia in area e la palla che arriva al in area è buona perché il 20 possa colpire di testa, pallonetto che supera Valerio e si insacca sotto il 7 nonostante il disperato tentativo di Vincenzo sulla linea. Al 10° gli ospiti raddoppiano: rinvio del portiere, il 20 allunga di testa e libera davanti all’area l’8 che supera di slancio la difesa e raddoppia. Terzo gol al 13°: cross al centro dell’area e ancora il 20, lasciato solo di fronte a Valerio, non sbaglia. Dopo un ennesimo fuorigioco Simone viene sostituito da Domenico un minuto dopo ma il calvario continua: il 19 spara un rasoterra in area su cui incoccia il 14 che ha il tempo di controllare e segnare. Sotto di 4 dopo un solo quarto d’ora! Gli ospiti calano la pressione ma per vedere il primo tiro in porta della Resu bisogna aspettare il 24°, ad opera di Manuel che impegna il portiere in una deviazione in angolo. La soddisfazione per Manuel arriva quattro minuti dopo: Mohamed batte una punizione che lo libera al tiro in una posizione in cui deve solo scegliere come battere il portiere avversario uscitogli incontro in ritardo. Alla fine del tempo Valerio “salva” il risultato anticipando in uscita il 20 liberatosi davanti a lui grazie a un preciso passaggio dell’8. Il primo tempo termina con la Resu in svantaggio per 4-1 e la squadra ha dato per un bel po’ l’impressione di essere rimasta negli spogliatoi con la testa.
Il secondo tempo parte con la squadra ancora contratta che fa errori madornali in difesa: al 2° Aldo (che oggi sembra parecchio impreciso anche se la difesa si lamenta del fatto che il centrocampo non fa filtro) manca l’intervento lasciando la strada spianata al 17 che segna il quinto gol e al 9° un altro suo errore libera al tiro il 9 che fortunatamente manda abbondantemente a lato. Luca entra a sostituire Domenico e la squadra cerca di premere per salvare l’onore. Il gioco infatti, quando si vede, manda in crisi la difesa avversaria ma per vederne i risultati bisogna ancora aspettare. Dopo la sostituzione di Francesco con Zakaria, Mohamed al 16° batte un fallo laterale e appoggia ad Hamza che dopo aver trattenuto caparbiamente la palla trova il gol girandosi in mezzo agli avversari. Il gol dà coraggio ai nostri che cinque minuti dopo accorciano ulteriormente le distanze: Hamza da metà campo lancia Manuel sul filo del fuorigioco e Manuel salta di slancio il portiere e segna. Al 22° Valerio indovina l’uscita a valanga sul 9 lanciato a rete ma, sul prosieguo dell’azione, un nuovo errore in difesa libera di nuovo il 9 davanti a Valerio e questa volta sono 6. Anche Robert, generoso nel gioco ma sfortunato nelle conclusioni, viene sostituito con Johuari e nel finale la Resu salva l’onore con il gol che chiude la partita sul 4-6: Mohamed lancia Manuel sulla destra, scarto verso il centro e tiro deviato dal portiere verso Hamza che, solo davanti alla porta vuota, non sbaglia.
La seconda partita ci vede senza speranze nei pronostici: il San Carlo si trova ai piani alti e all’andata ci ha rifilato un 7-0 senza sconti. Obiettivo della squadra quindi è fare la partita, o ciò che si riesce a fare, e sperare di trovare almeno il gioco. Speranza vana dato che ci si trova di fronte una squadra ben assestata con giocatori dotati tanto fisicamente (tre “torri” in campo non ci hanno dato alcuna speranza sulle palle alte) quanto tecnicamente. La partita è finita 5-0 per gli ospiti e gli unici problemi per la difesa avversaria sono arrivati a metà del secondo tempo prima con un tiro fuori di Domenico poi con un palo colpito da Manuel con successivo tentativo di Domenico finito alto. Il tutto nonostante Aldo questa volta pareva avere ritrovato la decisione e con Zakaria in partita e Alexander sempre in miglioramento nei contrasti ma sempre troppo riflessivo quando si tratta di liberarsi della palla. La cronaca (non dimenticando che Valerio è stato decisivo, in alcuni interventi, a limitare il passivo): 3° del primo tempo, punizione dal limite, palla toccata all’11 che infila la barriera e supera un incolpevole Valerio. Al 9° angolo da destra e il 18 (una delle torri) raddoppia di testa. Al 15° la prima azione della Resu con un lancio in diagonale di Manuel per Simone che però aspetta troppo prima di decidere cosa fare permettendo alla difesa di liberare. 19°: azione confusa in area Resu alla fine della quale l’11 si trova solo davanti a Valerio e non perdona. Finale del primo tempo: 0-3.
2° minuto del secondo tempo: il 13 si trova in area nel mezzo di una mischia, in qualche modo riesce a liberarsi e segnare il quarto gol. Dopo un tiro di Manuel fuori di poco, al 14° Valerio ferma in due tempi sulla linea un colpo di testa del 7 da calcio d’angolo. Al 16° il tentativo di Domenico di cui si è già detto e dopo una fase di gioco senza sussulti particolari arriva al 26° il palo di Manuel e, nel finale, il quinto gol degli ospiti da parte del 19 che aveva intercettato al limite dell’area un rinvio della difesa che tentava di liberare in seguito a un calcio d’angolo.
Purtroppo c’è da dire che non abbiamo ancora trovato la quadratura del cerchio. Abbiamo giocatori in grado di creare gioco ma ci manca a centrocampo un elemento di rottura in grado di fare da filtro per la difesa. Il peggio, per ciò che riguarda le difficoltà, è passato. Ora dobbiamo cercare di fare del nostro meglio per uscire dalla coda della classifica…

Giovanni Silanos

lunedì 20 febbraio 2012

Recriminando contro i primi...

Giornata da brividi (e non per la temperatura) quella che ha visto sabato gli Allievi della Resu impegnati a Cesano Boscone nella tana del San Giustino. I brividi iniziano prima della partita, dapprima con l’aver dimenticato di caricare Abd Elal che si era assentato per andare a recuperare i documenti e di cui, al momento di partire, non si è ricordato nessuno, poi con un infortunio prima della partita (uno scontro piede contro piede) di cui è rimasto vittima Luca che, inserito nella formazione iniziale, ha seguito tutta la partita dalla panchina. In campo scendono quindi Valerio in porta, Alex Vincenzo Meo e Aldo in difesa, Manuel Alino Domenico e Simone a centrocampo e Hamza con Mohamed in attacco. La squadra di casa cerca di far valere da subito il suo blasone impegnando la nostra difesa fin dai primi minuti e infatti nel giro di due minuti i loro attaccanti si ritrovano in situazioni più che favorevoli (ampio spazio per tentare la conclusione) da entrambi i lati al limite dell’area ma il 14 nella prima occasione e il 10 in quella successiva sparano abbondantemente a lato. In un’altra occasione al 7° la panchina teme il peggio ma Aldo riesce a fermare l’attacco avversario inserendosi con successo fra 3 avversari. La partenza sparata pare aver costretto i padroni di casa a tirare il fiato tanto che per tre minuti il pallino passa in mano ai nostri. All’8° Mohamed pesca Manuel nel corridoio libero sulla destra ma il suo tiro è lontano dai pali, un minuto dopo Simone intercetta poco oltre la metà campo e Domenico tenta il tiro che supera il portiere ma colpisce il palo esterno. Poco male perché subito dopo siamo inaspettatamente in vantaggio: Hamza da metà campo prova a lanciare Manuel, il centrale sbaglia l’intervento e lo stesso Manuel è lesto ad approfittarne anticipando il portiere con un tocco leggero che manda il pallone in fondo al sacco: 1-0. Ci pensa Valerio alla ripresa del gioco a tenere alta la tensione in panchina con un pallone che gli sfugge e che riesce a recuperare sulla linea di porta, lo stesso Valerio si riscatta abbondantemente un minuto dopo tuffandosi a deviare in angolo un tiro del 10 diretto a fil di palo alla sua destra. La partita per un po’ sembra non mostrare particolari emozioni, non che non ne manchino ma più che altro è il gioco che, per quanto agonisticamente acceso, non porta a conclusioni tali da provocare sussulti con i padroni di casa che in pratica si trovano a sbagliare tutto il possibile. Al 24° Simone si fa ammonire in modo stupido per aver allontanato il pallone dopo essersi fatto cogliere in fuorigioco e Mister Antonio lo sostituisce con Robert. E al 26° proprio una intercettazione di Robert avvia il contropiede di Domenico che, lanciato sulla sinistra, riesce a evitare un intervento del portiere (che definire intimidatorio è solo un eufemismo) e a mandare dalla linea di fondo il pallone verso la porta dove si trova Hamza che la spinge in rete. Se l’1-0 pare una sorpresa il 2-0 fa diventare euforica tutta la panchina e, per contro, mostra il lato peggiore di una squadra che non sembra pensare di potersi trovare ogni tanto in svantaggio: infatti nei minuti che rimangono gli avversari cominciano una sorta di caccia alla caviglia che non ha conseguenze sul gioco solo perché i nostri si sono abituati anche a evitare certi contatti. Il primo tempo si conclude così con l’inatteso vantaggio per 2-0.  
Il secondo tempo è un arrembaggio continuo dei padroni di casa che cercano di recuperare il risultato, cosa che riesce dopo la metà del secondo tempo non prima però che Valerio faccia la sua parte parando e respingendo quanto possibile con la squadra che subisce il gioco falloso dei padroni di casa “tollerato” in modo incomprensibile dall’arbitro (forse non abbiamo tanto peso da meritarci santi in paradiso anche se di sicuro gli stessi santi hanno altro a cui pensare…). Così dopo un brivido al 1° minuto (Valerio respinge di piede un pallone che si impenna davanti alla porta e mentre tutti vedono il possibile gol dell’11 che lo dovrebbe solo appoggiare di testa, l’11 riesce a spedire la palla fuori a fil di palo) e 17 minuti in cui si è subìto di tutto fra colpi proibiti e ottimi interventi in difesa, i padroni di casa accorciano le distanze: punizione dal limite dell’area battuta a fil di palo, Valerio si lancia e respinge, l’azione prosegue e la palla finisce al 10 che da fuori indovina un tiro su cui Valerio non può davvero nulla. I  padroni di casa ora sono caricati, i loro attacchi diventano più pressanti e dopo due minuti arrivano al pareggio: ancora un tiro da fuori, sempre del 10, che forse Valerio vede in ritardo dato che il tentativo di presa a terra non gli riesce e la palla finisce in fondo al sacco. La partita prosegue con attacchi furiosi, tanto sul piano del gioco quanto sul piano intimidatorio, e dispiace vedere quanto l’arbitro lasci correre certi interventi: magari sarà abituato a vedere in TV il calcio inglese, ma mi pare che anche i britannici si siano adattati a punire l’intenzionalità di certi interventi. Invece qui Mohamed e Alino, come sempre, sono oggetto di “particolari attenzioni” da parte dei difensori avversari e pare davvero un miracolo che nessuno dei due abbia reagito in modo clamoroso anche se non sono i soli a subire il gioco duro. Si arriva così al 26°: l’11 viene liberato di fronte a Valerio che cerca di coprire uscendogli incontro ma viene anticipato e il pallone per la terza volta va a gonfiare la nostra rete. Hanno fatto notare tutti all’arbitro come l’11 abbia chiamato il passaggio ma l’arbitro non ha sentito ragioni. Aggiungiamo a questo l’atteggiamento irriguardoso dei padroni di casa nei confronti dei nostri (chissà perché tanta spavalderia non l’avevano sul 2-0 a nostro favore) e la partita arriva alla fine con una bruciante sconfitta per 3-2.
Una sconfitta che si può solo digerire male per diversi motivi: intanto per il gioco, come già detto, che poco onore può fare a una compagine che si trova ai piani alti della classifica. Da parte dei padroni di casa gambe tese e entrate a falciatrice verso le caviglie dei nostri e se sul piano del risultato non hanno rubato nulla, vista obiettivamente la mole di gioco che hanno fatto, per quanto riguarda il gioco se questo è il loro standard allora possiamo dire che il posto che occupano non è affatto meritato. I nostri hanno mostrato molto carattere innanzi tutto grazie all’innesto dei tre nuovi (Manuel, Vincenzo e Domenico) che si sono dimostrati rapidi tanto ad avanzare quanto a coprire quando serviva, aggiungiamo che Alexander migliora di partita in partita, Meo e Aldo ormai sono una coppia indissolubile in difesa e aggiungiamo che l’apporto di Alino e Mohamed (in “prestito” come lo era stato Henry mercoledì a San Siro) ha dato sicurezza alla squadra. Peccato per il risultato, speriamo di trovarci arbitri un po’ più attenti con le “cenerentole” del girone…

Giovanni Silanos