lunedì 15 novembre 2010
Resu - Sant'Anselmo 4-0
Terza vittoria su quattro partite per la Resu che così torna a coltivare progetti più ambiziosi.  La gara di oggi li oppone al Sant’Anselmo e in campo, nella tradizionale divisa rossoblu, si presentano per il primo tempo: Luca ormai stabile in porta, Andrea Toro e Nicola indietro, Poerio e Abdow (bentornato!) alle ali e Stefano in attacco. Partenza all’attacco con Abdow che fa capire subito quanto sia mancata la sua spinta sulla fascia impegnando la difesa avversaria, anche se per registrare la prima azione pericolosa bisogna attendere il 3° minuto: da Nicola palla a Stefano che allunga a Abdow, passaggio al centro per la deviazione di Poerio fermata dal portiere. Al 5° il risultato si sblocca: l’azione è quasi uguale alla precedente (da Stefano a Abdow che scende sulla sinistra e effettua un cross rasoterra) ma questa volta la deviazione di Poerio va a segno. Passa un minuto e ancora il duo Poerio-Abdow semina il panico nella difesa avversaria: Stefano intercetta a centrocampo e lancia Poerio che con un pallonetto scavalca i difensori e lancia Abdow che, con un altro pallonetto, anticipa il portiere. Peccato che la palla esca a fil di palo sulla destra. Abdow si rifà 5 minuti dopo: da una azione di calcio d’angolo Toro perde la palla al limite dell’area, Andrea libero sulla destra la intercetta ed effettua un tiro-cross deviato da un difensore che trova Abdow sull’altro palo pronto ad anticipare il portiere avversario. A un minuto dalla fine del tempo altra occasione: da Poerio ancora a Abdow che manca il tiro, prende palla Stefano e il suo tiro è fermato in due tempi sulla linea dal portiere. Si chiude quindi il primo terzo con la Resu in vantaggio per 2-0 e con il rammarico del Mister che non avrebbe disdegnato un risultato più largo viste le occasioni capitate.
Il secondo terzo inizia con Luca, Andrea Toro e Nicola, Iglis Alessio e Ossama. Dopo varie schermaglie senza conclusioni pericolose si fa vivo al 6° Iglis che, ricevuto il pallone da Ossama, percorre la fascia destra in velocità concludendo però debolmente per la facile presa del portiere. Il Mister decide poi di sostituire Nicola con Poerio e proprio Poerio libera Iglis che tenta, solo davanti al portiere, la soluzione più difficile con l’interno destro a scavalcare il portiere. Il portiere viene scavalcato ma il tiro finisce abbondantemente a lato. E’ poi Ossama a lanciarsi ancora sulla fascia destra e la sua conclusione va fuori di poco. La fascia destra sembra il punto debole della difesa avversaria e ne approfitta al 9° Andrea che, lanciato da Ossama, segna in corsa il terzo gol. Subito dopo si fa vedere la squadra ospite: su punizione respinta dalla difesa il 4 tenta il tiro da fuori e impegna Luca con un pallonetto all’incrocio dei pali. Capovolgimento di fronte e Ossama in girata al limite dell’area tira alto. E’ questa l’ultima azione di un certo pericolo del secondo tempo che si chiude con la Resu sul 3-0.
Terzo tempo con Luca in porta, Andrea Toro e Stefano indietro, Poerio e Abdow in appoggio a Ossama. Partenza e quarto gol: Tiro debole di Ossama, il portiere la battezza fuori, non interviene e la palla lo beffa entrando a fil di palo. A questo punto la partita sembra incattivirsi, non tanto per volontà dei giocatori quanto per i riflessi che sembrano essere talmente annebbiati da far accadere scontri che forse, con un po’ più di attenzione, potrebbero essere evitati. Il primo a farne le spese è Stefano, punito con un cartellino giallo per aver colpito un avversario alla caviglia mancando la palla, subito dopo tocca all’allenatore avversario che viene espulso per qualche protesta di troppo dopo uno scontro fortuito tra Ossama e il portiere avversario, scontro che l’arbitro aveva già fischiato come fallo contro i nostri. Finale con la Resu in attacco anche se il risultato non cambia. Al 10° punizione di Stefano sulla barriera, riprende Andrea che crossa e Iglis, sul lato opposto, conclude sull’esterno della rete; due minuti dopo l’occasione è più clamorosa: sul cross di Iglis, che attraversa lo specchio della porta, Ossama piazzato sul palo opposto conclude incredibilmente fuori. La partita si chiude con la vittoria della Resurrezione sul Sant’Anselmo per 4-0.
Oggi la musica per la squadra sembra cambiata: Luca praticamente inoperoso (o meglio è stato impegnato il minimo indispensabile), Andrea migliore in campo a furor di popolo, Toro che ormai è diventato una certezza in posizione centrale, Abdow ben supportato da Poerio e devastante tra la fascia sinistra e il centro dell’attacco. Buona partita anche per il resto della squadra che si è ripresa bene dalla botta dello scorso sabato. Sabato prossimo si va in quel di Baggio contro la S. Giovanni Bosco Milano…
Giovanni Silanos
martedì 9 novembre 2010
Prima fermata: San Carlo Sport/Blu
Terza partita e battuta d’arresto contro il San Carlo Sport/Blu per i ’99 che rimangono a 6 punti, anche se con una partita da recuperare. Si presentano in campo all’inizio dell’incontro Luca tra i pali, Ossama Toro e Osama per la linea di difesa, Andrea e Ciarla alle ali con Poerio al centro dell’attacco. Al 1° Toro passa indietro a Luca che, pressato dal 10, non riesce a rinviare, lo stesso 10 quindi cerca una soluzione che, dopo un batti e ribatti davanti all’area, porta al tiro l’8 che segna. Neanche il tempo di battere la rimessa in gioco e il 7 ruba palla, si invola sulla fascia e passa al 10 sul cui tiro Luca segue immobile la palla che entra alla sua destra (o la palla è stata deviata o il 10 ha sbagliato l’impatto mandando fortunosamente fuori causa Luca). Partenza ad handicap quindi, una concessione eccessiva per una squadra che pure si trova in testa alla classifica. Andrea al 3° si libera al tiro ma colpisce il palo, al 6° il 10 viene smarcato solo davanti a Luca ma non riesce a concludere perché Toro gli si para davanti deviando in angolo. Passa poco e il San Carlo accresce il suo vantaggio: Toro perde palla in un contrasto e il più lesto ad approfittarne è il 10 che da fuori batte Luca con un tiro a fil di traversa. La Resu non riesce a cavarne alcunché dal tentativo di abbozzare una replica anzi al 10° il 6 grazia Luca con un tiro che colpisce la traversa dopo aver galoppato verso la porta libero sulla fascia destra. Il primo terzo di gara si chiude con il San Carlo in vantaggio per 3-0 e il fischio dell’arbitro arriva come la liberazione da un incubo nel quale non si riesce a metter testa.
Per la seconda frazione sono in campo Luca, Omar Toro e Nicola, Iglis Stefano e Alessio e la squadra sembra riprendere il pallino del gioco. Al 2° Stefano con una azione caparbia dà a Iglis che però svirgola davanti alla porta. Lo stesso Stefano al 5° si procura una punizione che viene battuta fuori di poco. Il gioco si fa più spezzettato dato che molti contrasti spesso arrivano al fallo, anche se involontariamente. Così la maggior parte del gioco si svolge a centrocampo e le conclusioni, quando vengono tentate, sono così imprecise da sembrare più dei rinvii fatti dalla parte sbagliata. Al 10° una azione confusa nell’area della Resu porta al tiro il 2 che viene contrastato in angolo da Nicola. Il tempo si chiude, senza variazioni nel risultato, con un doppio tentativo di Stefano da fuori area a cui risponde il portiere respingendo entrambe le volte.
Terzo tempo con Luca in porta, Nicola Toro e Iglis indietro, Andrea e Ciarla sulle ali e Poerio di punta. Dopo un timido approccio alla difesa avversaria al 3° Poerio, a seguito di una azione al limite, prende la palla e tira, il tiro colpisce la traversa e sulla ribattuta finisce fuori area dove Andrea tenta un diagonale che finisce fuori a fil di palo. Al 6° sembra concretizzarsi l’occasione migliore per segnare, ma la punizione calciata bene da Toro incoccia davanti alla linea la schiena di Ciarla. Non c’è neanche il tempo di recriminare alla malasorte che l’8 si fa di corsa la parte centrale del campo superando di slancio chiunque gli si faccia incontro e segnando il 4° gol a Luca. La squadra sembra demoralizzata e l’ultima azione di un certo rilievo, per la Resu, è al 9° quando Nicola passa a Poerio che, contrastato al limite dell’area, allarga per Iglis il cui diagonale però va fuori di poco. Più nulla fino alla fine quando Luca si fa trovare pronto in un paio di occasioni davanti alle conclusioni del San Carlo che chiude vittorioso per 4-0.
Oggi la squadra è mancata quasi del tutto: laddove poteva vedersi un po’ di gioco di squadra il tutto veniva vanificato dalla frenesia di quanti cercavano la discesa singola, pur avendo compagni liberi a cui passare, infrangendosi nella difesa avversaria o, quando queste riuscivano (Nicola o Alessio), spesso si ritrovavano isolati non sapendo più come andare avanti. Un ritorno a terra che, per quanto brusco, è utile per capire i limiti attuali della squadra e cercare di progredire un passo alla volta, visto che siamo solo alla terza partita. Alla prossima…
Giovanni Silanos
martedì 2 novembre 2010
Amichevole '99
Rinviato l’incontro del terzo turno per concomitanze legate al ponte di Ognissanti, la Resu cerca di tenersi in forma affrontando mercoledì pomeriggio in amichevole il Bresso. Nella formazione ci sono anche i due ’97 Marco e Mohamed. Si parte con: Luca in porta, Nicola Toro e Andrea in difesa, Marco e Alessio alle ali e Iglis in attacco. Sinota sin dall’inizio l’apporto dei ’97: al 2° Marco effettua un pallonetto che colpisce la traversa e ricade davanti alla linea, l’azione prosegue e si conclude con un tiro di Iglis che incoccia sull’8 e termina a lato. Al 4° ancora Marco al tiro, il portiere fema in due tempi. La partita prosegue con il dominio del gioco da parte della Resu e al 9° una azione in coppia tra Iglis e Marco porta quest’ultimo al tiro in corsa, tiro che viene fermato in due tempi dal portiere. L’azione si ripete quasi in fotocopia un minuto dopo, con Marco posizionato più lateralmente sulla destra che tira, la palla attraversa l’area e dall’altro lato arriva Alessio che impegna il portiere in una parata vicino al palo. Nel finale di tempo, da una punizione concessa per un fallo su Alessio, Marco manda al centro dell’area, respinta breve della difesa e tiro di Toro fuori di poco. Il primo terzo di gara si chiude con le reti in bianco.
Per il secondo terzo di gara, in campo con Luca sono quelli che non hanno giocato il primo tempo e cioè: Indrio Stefano e Omar in difesa, Ossama e Mohamed alle ali e Poerio al centro dell’attacco. Partenza all’attacco con tiro di Stefano smorzato dalla difesa e ripreso da Poerio su cui il portiere devia in angolo. Gli ospiti si fanno avanti e al 4° Luca ingaggia un duello con il 9 prima deviando in angolo un suo tiro poi respingendo di piede il tentativo successivo, tiro su cui si avventa il 4 che da fuori indovina un tiro impossibile per Luca: 0-1. Sarà questo anche l’unico botto degli ospiti in questo spezzone di partita. Infatti la risposta della Resu è immediata anche se infruttuosa: Omar lancia sulla sinistra Mohamed che tenta un tiro-cross che termina sull’esterno della rete. Il colpo però gli riesce subito dopo, al 7°, quando si libera sempre sulla sinistra e pareggia con una botta imparabile. Al 9° Ossama lancia Mohamed che tira, respinta corta del portiere e Poerio ribatte in rete per il vantaggio. Il campo è dominato dalla Resu e le ripartenze degli ospiti non sembrano creare troppi affanni alla difesa che pure (Indrio e Omar) appare fisicamente leggera e in cui Stefano si trova spesso fuori posizione (con conseguenti rimbrotti del Mister). Ultimi 4 minuti con Poerio sugli scudi: al 12° tenta di scavalcare il portiere con un pallonetto ma il portiere, mostrando un buon riflesso, mette in angolo; un minuto dopo riprende una respinta su tiro precedente di Omar che il portiere para. Il tempo si chiude con il terzo gol della Resu, secondo di Poerio: cross teso di Mohamed e davanti alla linea di porta si lanciano sulla palla Omar e Poerio e quest’ultimo la spinge in rete. 3-1.
Il terzo tempo inizia con in campo Luca in porta, Osama Toro e Mohamed in difesa, Marco e Alessio in appoggio a Poerio di punta. Primo minuto con i fuochi d’artificio per le due difese: dapprima il brivido per la nostra con la palla che, a seguito di una mischia alla destra di Luca, attraversa lo specchio della porta; rilancio successivo e Marco smarca Poerio che insacca con un pallonetto. Al 7° il portiere del Bresso, che pure ha fatto una partita onorevole per l’impegno, manca l’intervento sul tiro di Poerio che si insacca per il 5-1. Al 9° Toro tenta la botta che il portiere respinge, la palla viene controllata in palleggio da Mohamed al limite dell’area che insacca il 6° gol con un pallonetto spalle alla porta che si infila sotto la traversa. Al 12° ci prova Omar liberato da un dribbling di Nicola ma il portiere alza sopra la traversa. Passa un minuto e Toro lancia Marco che in corsa segna il settimo gol della Resu. E all’ultimo minuto i ragazzini di Bresso salvano l’onore con il loro secondo gol: battuto un calcio d’angolo il 4 dalla destra fa partire un cross su cui si lancia l’8 che però scavalca il pallone mandando fuori tempo Luca costretto a guardare il pallone che si infila alle sue spalle. Risultato finale: Resu 7 – Bresso 2.
L’apporto dei due ’97 si è fatto sentire: Mohamed a spingere e saltare avversari sulla sinistra e Marco a dare peso sulla spinta da centrocampo. A ciò possiamo aggiungere le prestazioni di Toro, quasi un leader nel centro del campo, Poerio oggi incontenibile in attacco e Iglis che ha mostrato di essersi ripreso bene dall’influenza. Ci vediamo per il campionato il 6 novembre in casa contro il S. Carlo Sport/Blu.
Giovanni Silanos
martedì 26 ottobre 2010
Resu - SLV 3-1
Secondo turno del torneo CSI in casa contro la SLV, sigla che sta per San Luigi Villapizzone. La partita inizia con in campo: Luca in porta, Stefano Toro e Osama in difesa, Andrea e Alessio alle ali e Poerio di punta. Anche oggi avvio prudente con squadre equilibrate e con gioco che per tutto il primo tempo non produce occasioni particolarmente clamorose per entrambe le squadre se si esclude una conclusione di Alessio che nei primi minuti, dopo essersi liberato in dribbling davanti alla porta, tira di poco a lato. Il primo terzo di gara si chiude quindi sullo 0-0 con gioco fermo a centrocampo e scarsi tentativi, frenati subito dai rispettivi difensori.
Per i primi minuti del secondo terzo, in cui Ossama sostituisce Osama e la linea avanzata è rivoluzionata con Iglis e Nicola alle ali e Omar a muoversi nello spazio avanzato, la musica non sembra cambiare molto. Iglis al 3’ si libera al tiro ma spedisce a lato. Un minuto dopo Nicola si libera al centro dell’area ma non riesce a tirare perché Omar, sullo slancio dell’azione, gli si para davanti come un difensore avversario. Al 9’ Omar, come Iglis in precedenza, salta il suo marcatore ma tira fuori. La prima azione pericolosa degli ospiti la compie il 15 quando al 10’ supera Ossama in contrasto, Toro lo anticipa e rilancia. All’11° Luca esce a valanga anticipando il 9. Rovesciamento di fronte e un tiro di Iglis è facile preda del portiere avversario. Al 12’ il risultato si sblocca: fallo su Nicola sulla sinistra, Stefano batte la punizione con effetto a rientrare che si insacca al lato opposto dopo aver superato tutte le teste che cercavano di arrivarci. Prima della fine del tempo da registrare due tentativi di raddoppio: il primo di Nicola liberato da Iglis al 14’ con tiro parato agevolmente dal portiere, il secondo di Iglis un minuto dopo che tenta la sorpresa acrobatica anticipando il suo marcatore al limite dell’area, ma la sua deviazione è un pallonetto innocuo per il portiere ospite. Così la seconda frazione termina con la Resu in vantaggio per 1-0.
Per la terza parte dell’incontro la formazione è quasi la stessa del secondo tempo eccezion fatta per le posizioni invertite in difesa di Stefano e Ossama e per il rientro in campo di Alessio e Poerio a sostituire Nicola e Omar. La squadra parte forte in questo terzo tempo e al 4’ raddoppia: Poerio prende la palla a metà campo e lancia Iglis che tenta la marcatura in corsa, il portiere si distende e respinge alla sua destra dove irrompe Alessio a siglare il 2-0. Le distanze vengono però dimezzate poco dopo. La SLV ottiene un angolo all’8°: il 15 batte per il 10 al limite dell’area e questi fa partire un pallonetto che si infila all’incrocio superando Stefano appostato sul palo. Sulla rimessa in gioco è Poerio a liberarsi al tiro ma il portiere mette in angolo. All’11° Alessio tira, liberato da un lancio di Ossama, ma il portiere evita il peggio con l’aiuto della traversa. Passa un minuto e Poerio segna il gol che chiude la partita: liberato da Iglis e solo al centro dell’area tira una prima volta, il portiere devia contro la traversa, la palla ritorna a Poerio che insacca. Il finale vede gli ospiti alla ricerca del gol, che non arriva anche per la precisione degli interventi di Toro (buona la sua prestazione oggi anche se è stato costretto a limitare le avanzate) e di Ossama (che si è sacrificato girando in largo tutta la difesa).
Risultato finale: Resurrezione 3 – SLV 1.
La squadra anche oggi ha fatto risultato e ha mostrato qualche buona giocata. Omar un po’ in ombra rispetto a sabato scorso mentre il nuovo arrivato, Andrea, ha mostrato una buona condizione fisica mentre la tecnica (oltre all’intesa col resto della squadra) è ancora da affinare. Sabato si salta per il ponte di Ognissanti; ci sarà una amichevole mercoledì mentre per il campionato si tornerà in campo il 6 novembre in casa contro il S. Carlo Sport/Blu.
Giovanni Silanos
OSGP - Resu 3-5
Comincia il torneo CSI e, come ogni anno, dopo aver preparato la squadra a 9 si fa un torneo a 7. La prima è contro l’OSGP, oratorio di Baggio con un campo obiettivamente infame. In campo per il primo terzo di gara ci sono: Luca in porta, Ossama Riccardo e Alessio in difesa, Nicola e Toro alle ali con Poerio avanti. L’avvio è prudente per entrambi con scambi che cercano di smuovere un gioco che non va al di là di qualche incursione alle fasce. La prima azione di un certo impegno vede un tiro del 9 al 3’, tiro parato da Luca. Nell’azione successiva è Poerio a costringere il portiere in angolo con una girata acrobatica. Tra gli avversari si distingue il 9, un tipetto che spesso sfugge ai nostri difensori in velocità, come accade al 5’ con un tiro che va fuori di poco. Sul rovesciamento è Toro a liberarsi ma il suo tiro colpisce il palo. All’8’ il risultato si sblocca per merito del 9 che liberatosi come da copione, si assesta la palla (secondo i nostri con la mano, secondo l’arbitro di petto) e tira tra Luca in tuffo e il palo alla sua sinistra. Due minuti dopo Alessio e Toro sembrano ostacolarsi al limite dell’area avversaria, Alessio riesce a fare qualcosa che è una via di mezzo tra un tiro e un cross su cui si lancia Poerio che però manda di poco a lato. Azione successiva e Riccardo supera la metà campo lanciando Poerio che si fa anticipare dal portiere. Al 12’ sono di nuovo i padroni di casa a provare il botto: sul tiro del 9 Luca respinge corto ed esce sui piedi del 10 impedendogli la conclusione. Negli ultimi minuti si registrano due tiri fuori di Nicola (a lato di poco) e di Alessio (altissimo in corsa). Il primo terzo di gara si chiude coi padroni di casa in vantaggio 1-0.
Come nella precedente amichevole per il secondo terzo di gara Toro arretra al centro della difesa con ai lati Osama e Omar, Alessio e Ciarla spingono dalle fasce e Ossama ha libertà di muoversi davanti alla difesa avversaria. I nostri in questo avvio di frazione dominano di più il gioco tanto da ribaltare il risultato nella prima metà del tempo. Andiamo con ordine: al 1’ Ciarla stoppa al limite un rinvio lasciando spazio a Toro il cui tiro è fermato dal portiere; scambio a parti invertite al 2’ e Ciarla tira fuori di poco. Al 4’ è Alessio a tirare dopo aver controllato la palla, il portiere para con qualche affanno. Il pareggio arriva nell’azione successiva: sul rilancio della difesa la palla arriva a Ciarla che, da sinistra in corsa, segna con un diagonale dal basso in alto che entra a fil di traversa. Due minuti e Ciarla si allarga a sinistra, sul cross entra Omar che sbaglia il primo intervento fermando la palla ma non il secondo con cui segna il vantaggio sulla destra del portiere. Per rompere il dominio i padroni di casa si affidano a lanci che devono saltare il centrocampo e uno di questi al 9’ libera al tiro il 19 che però manda alto. Sale in cattedra Toro che si rende protagonista di due tentativi da fuori area, il primo al 10’ va alto mentre il secondo al 12’ è un tiro imparabile, effettuato dopo aver superato la metà campo, con cui la Resu aumenta il vantaggio. Negli ultimi minuti del tempo è Alessio che prova a imitare Toro: sul primo tiro il portiere, con l’aiuto della traversa, manda fuori mentre il secondo, sul successivo calcio d’angolo, va alto. Il tempo si chiude con la Resu in vantaggio per 3-1.
Terza frazione con Luca in porta, Alessio Toro e Ossama in difesa, Nicola e Poerio a spingere Ciarla in attacco. Anche in questo frangente la prima parte del tempo è di dominio della Resu che nei primi minuti allarga il vantaggio: al 3’ rinvio di Luca, tiro di Ciarla che il portiere respinge con palla che attraversa la porta, Poerio dall’altro lato butta la palla in rete e fa 4. Un minuto dopo Ciarla, spalle alla porta, si esibisce in una sforbiciata che scavalca il portiere e si infila sotto la traversa. Nuovo tentativo in coppia al 6’: tiro di Ossama dalla distanza, il portiere respinge e Ciarla tira fuori. Un improvviso colpo di sonno della difesa fa temere che il vantaggio accumulato diventi inutile: al 7’ il 9 accorcia le distanze tirando tra Toro e Ossama nel 7 alla destra di Luca, due minuti dopo Luca esce scontrandosi con Toro e Alessio, dalla mischia esce il 14 che da sinistra segna a porta vuota. Per fortuna, a parte qualche scorribanda del solito 9 (un vero furetto) senza risultato, la squadra riesce a mantenere il risultato fino alla fine, quando anche Ossama cerca la gloria personale con una girata al volo da fuori area che non avrebbe demeritato. Risultato finale OSGP 3 – Resurrezione 5.
Più o meno tutti hanno fatto una buona figura: Omar (che lo scorso anno non ha giocato una partita) ha confermato la buona impressione di sabato scorso arrivando pure al gol, così come Alessio. Nicola invece rispetto a sabato scorso pareva un po’ più impacciato forse anche colpa del campo che in alcuni punti aveva l’erba talmente alta che si faticava a calciare. Ci si rivede sabato alle 17:00 contro la SLV
Giovanni Silanos
martedì 12 ottobre 2010
In attesa del calendario...
I ’99 rendono visita all’Oratorio S. Stefano di Parabiago, sfidati tre settimane fa in casa. Questa volta si gioca in tre tempi di 20 minuti. Si presentano in campo ad iniziare la partita Luca in porta, Osama Stefano e Omar in difesa, Nicola Alex Poerio e Alessio a centrocampo con Alex Toro e Alex Ciarla a cercare di scalfire la difesa avversaria. Rispetto alla partita precedente la Resu sembra più timorosa e la rete rischia in più occasioni di essere violata: già al 3° Nicola anticipa il 5 liberato da una respinta corta di Omar, l’azione prosegue per concludersi tra le braccia di Luca. Al 5° l’11 tenta un diagonale da sinistra, Luca dapprima respinge corto poi blocca sulla linea la successiva conclusione del 16. Tra un tentativo e l’altro di superare la metà campo si notano le abilità tecniche sullo stretto di Nicola e Alessio che spesso, giocano a saltare più avversari con svariati giochi di gamba: niente male non fosse che in più occasioni, ritardando il passaggio, corrono il rischio di incartarsi dando il via alle azioni degli avversari. Più spesso invece capita che la difesa non si piazzi secondo i desiderata del mister. Così al 12° l’11 crossa e Nicola, arretrato a coprire un buco difensivo, anticipa il 9 ma la palla colpita con lo stinco supera Luca con un involontario pallonetto. Il gioco scorre con qualche sofferenza per il mister, visto che non si riesce ad andare oltre qualche passaggio ben fatto senza che i nostri riescano a liberarsi al tiro tanto che per vedere il primo tentativo si deve attendere la fine del tempo anche se il tiro di Poerio è bloccato dal portiere senza difficoltà. Il primo terzo di gara termina quindi 1-0 per i padroni di casa.
Per il secondo terzo di gara Toro arretra al centro della difesa e Stefano viene mandato al centro del campo, confermati anche Luca (dato che come portiere non è disponibile nessun altro) Alessio Nicola e Poerio in campo entrano Riccardo a sostituire Osama, Martina per Omar e Ossama per Ciarla. La squadra sembra più viva in avanti e anche se comunque non vi sono particolari sussulti a confortare la speranza di migliorare il risultato si registrano tre angoli consecutivi per la Resu tra l’8° e il 9°. Al 12° un cross del 16 supera anche l’ultima posizione laterale in cui si trova Martina ma l’11, pronto ad approfittarne, per fortuna sbaglia il tiro facendo rimbalzare la palla che va fuori a lato dell’incrocio. Nuova azione lineare della Resu al 17°: da Martina ad Ossama lungo la fascia sinistra, Ossama appoggia al centro ad Alessio che libera a destra Poerio che però conclude con una svirgolata. E poco prima della fine del tempo c’è il raddoppio del S. Stefano: il 10 raccoglie fuori area una breve respinta e fa partire un tiro di sinistro che batte Luca sulla sua destra. 2-0 con cui si conclude il secondo terzo di gara.
L’ultima frazione di gara vede Luca in porta, Alessio Stefano e Omar in difesa, Nicola Toro e Ossama a centrocampo con Poerio e Ciarla in attacco. Partenza “de fuego” per la Resu che cerca di raddrizzare il risultato: cross di Ciarla al 2° e Poerio ci prova ma il suo tiro è deviato in angolo. Un minuto dopo il tentativo va a buon fine: Stefano lancia Poerio che viene anticipato, palla a Ciarla anticipato a sua volta quindi a Ossama che da fuori accorcia sfruttando uno spazio che gli si è aperto davanti. Dopo il gol Ossama viene arretrato in difesa a sostituire Omar, che avanza la sua posizione anche in virtù di un’evidente differenza fisica con gli attaccanti che si trova di fronte. E proprio Ossama al 4° nella sua nuova posizione perde palla in un contrasto, raccoglie il 5 che segna con un diagonale imprendibile per Luca. Difesa in bambola e al 6° il 9 scende sulla sinistra e lascia partire un tiro che colpisce il palo alla destra di Luca. Al 9° Ossama avanza fino a centrocampo e lancia in area dove Ciarla, muovendosi all’indietro, colpisce di testa anticipando l’uscita del portiere, la palla però oltre al portiere scavalca anche la traversa. La ricerca del gol non scopre la difesa più di tanto, e l’ultimo intervento di un certo peso di Luca è al 12° quando esce ai piedi del 9 mandando la palla in angolo. Parte l’arrembaggio alla porta avversaria che frutta un gol al 15°: rinvio di Stefano che scavalca il centrocampo, Poerio contrastato da un difensore allunga il piede quanto basta per depositare la palla in rete anticipando l’uscita del portiere. Un minuto dopo punizione che Nicola appoggia a Stefano: parte una bordata che colpisce la traversa, la palla ritorna in campo e dopo vari contrasti viene ripresa da Stefano che tira un’altra sberla a fil di traversa che dà l’illusione del gol. L’ultimo assalto alla porta avversaria al 18° lo porta Alessio il cui tiro, deviato da Poerio, viene ulteriormente deviato in angolo. E anche dopo un minuto di recupero il risultato non cambia più: 3-2 finale. Forse, se corrisponde al vero quanto mi è stato detto sulla partita di sabato scorso, la squadra ha mostrato in vari frangenti anche quest’oggi poca convinzione, convinzione recuperata solo nel terzo tempo di gara. Tra le note positive, la capacità di tenere palla di Nicola e Alessio, districandosi con varie finte in selve di gambe, e la sorpresa di Omar che per quanto minuto riesce a giocarsi dignitosamente i contrasti e gli anticipi che è chiamato a fare. In negativo, per contro, ancora la capacità di tenere palla di Nicola e Alessio, che spesso si incartano come già detto dimenticandosi di passare più rapidamente la palla. Stefano parte lento come un diesel ma una volta preso il ritmo diventa devastante. Speriamo che più avanti siano più costanti in concentrazione…
Giovanni Silanos
lunedì 4 ottobre 2010
Forza, little girls...
Costretto, per cause indipendenti dalla mia volontà, a saltare la trasferta dei ’99 (ditemi come è andata) ho seguito la partita delle “Resu little girls” contro il Real Meda. Partenza con Chiara De Biase in porta (per brevità Chiara DB), Martina Pilloni e Gaia in difesa, Martina Caracciolo al centro con Capitan Sara e Gloria alle ali a lanciare Marika in attacco (c’è in formazione un’altra Sara di cui non ho fatto in tempo a chiedere le iniziali). Partenza a razzo delle “Under 12” con un tiro-cross di Capitan Sara che scende di poco oltre la traversa. Al 3° Martina C scambia con Marika ma la difesa, pur con qualche affanno, interviene prima che la stessa Martina riesca a concludere. Passano altri 3 minuti e uno slalom di Capitan Sara libera Martina C che viene anticipata dal portiere in uscita. Si ha l’impressione che il gol debba arrivare da un momento all’altro ma quando arriva a segnarlo sono le ospiti: tiro del 10 sull’angolo sinistro di Chiara DB che cerca di intercettare di piede, la palla le rimbalza avanti e la numero 9 è rapida ad approfittarne. Palla in rete e 1-0. In poco tempo la squadra sembra essere finita nel panico tanto che, appena ripreso il gioco con la palla al centro, ancora la numero 9 costringe Martina P al fallo sulla destra: punizione battuta per la numero 10 che insacca con un imparabile tiro da fuori. Palla al centro, nuova palla rubata alle nostre e ancora il 10 si invola a superare Chiara in uscita: 3-0. Dopo questa sequenza devastante la squadra riprende il controllo del gioco. All’11° Martina C si esibisce in un dribbling prolungato e caparbio per liberare Capitan Sara sulla destra che però tira troppo alto. Due minuti dopo è Chiara Aldi a saltare letteralmente la sua avversaria e a porgere a Martina C che segna. Ora il panico pare aver preso le Medesi che si fanno sottrarre il pallone non appena battuta la palla al centro, palla che arriva a Martina C che colpisce il palo alla destra del portiere. E’ il preludio a un arrembaggio che comunque non frutterà più occasioni significative fino alla fine del tempo, che si chiude sull’1-3.
Il secondo tempo inizia con Chiara DB in porta, Martina P e Gaia in difesa, Martina C al centro con Chiara A e Gloria alle ali e Sahida in attacco. Al 2° il 9 si trova sola davanti a Chiara DB e tira, Chiara ribatte di piede e “Karate Kid” Gaia allontana prima che il 9 riesca a ribadire in rete. Il gioco, per lo più si svolge a centrocampo con discese da parte delle ali a cui però non riescono a seguire buone conclusioni, merito anche della difesa avversaria che riesce a controllare il risultato e costringe le nostre a scoprirsi spesso, e le azioni che impegnano i difensori avversari spesso vengono spezzettate con lanci in fallo laterale dato che la presenza di Martina C lì davanti crea spesso loro problemi “seri”. Si arriva quindi al 7° quando Martina C prima obbliga il portiere a respingere e poi, ripresa la palla, impegna la difesa avversaria. Tocca poi a Elisa, subentrata nel frattempo a Martina C, anticipare la numero 10 in angolo. Al 10° il patatrac: pasticcio della difesa con Elisa e Sara che non si capiscono e Chiara DB che esce non ricevendo il pallone, si inserisce il 6 che segna a porta vuota. L’assedio delle “little girls” continua ma bisogna aspettare quattro minuti prima che riesca a fruttare un risultato: il dribbling di Martina C libera Capitan Sara che insacca da sinistra con un tocco in girata di esterno destro. Un gran bel gol che sembra ridare slancio e volontà alla squadra. E tutto sembra portare logicamente alla tanto cercata realizzazione con un tiro che Martina C indirizza verso il 7 opposto. “Peccato” che il portiere risponde da par suo lasciando le “Little Resu” a bocca asciutta. A questo punto, anche per l’uscita dal campo di Martina C colpita al torace, la Resu sembra aver perso mordente e la Real Meda chiude in attacco: al 18° Chiara DB ferma in due tempi un tiro del 9 e in pieno recupero ancora il 9 supera Elisa di slancio, si allarga e conclude sul lato opposto fuori a fil di palo. Finale: Resu 2 – Real Meda 4.
Il lato positivo di questa sconfitta è che le “ragazze” hanno tenuto testa per buona parte dell’incontro alle avversarie, tra le quali si poteva intuire vi fossero diverse ’97, non pensando al risultato. Forse qualche “meccanismo” ha bisogno di maggiore rodaggio, ma la squadra continua a promettere bene. In bocca al lupo…
Giovanni Silanos
martedì 28 settembre 2010
Si parte...
Inizia la nuova stagione per i ’99 della Resu con un’amichevole contro un Oratorio di Parabiago, sfida che giunge dopo la prima settimana di preparazione. A dirigere l’incontro è Marco, che dà del tempo una sensazione anarchicamente relativa (primo tempo di 25 minuti e secondo oltre i 40). Poco male visto che, al di là del risultato, anche gli ospiti han mostrato di essersi divertiti in un incontro che nel secondo tempo è stato giocato più intensamente (forse perché il fatto che non finisse mai spingeva i giocatori a tentare tutto il possibile…). Nel primo tempo la Resu (con una delle nuove divise, che ricorda quella del Borussia di Dortmund) presenta Luca in porta, Martina Toro e Gaia in difesa, Poerio Stefano e Ciarla a centrocampo con Iglis e Abdow che si alternano tra la posizione di punta e l’ala sinistra. La partenza della Resu è bruciante: Abdow tira e il portiere respinge, sul pallone si avventa Stefano e la sua conclusione è deviata in angolo, con qualche affanno, dalla difesa. L’assedio alla porta avversaria è interrotto da un lancio al 3° che salta il centrocampo e su cui interviene Gaia, spazzando a lato la minaccia in anticipo sul 18. Subito dopo Abdow, ben lanciato da Poerio, è fermato con un fallo dal portiere avversario, entrata tra l’altro assai pericolosa (anche se senza conseguenze) per i rividi che ha fatto passare agli spettatori che temevano per l’incolumità di Abdow: Stefano batte la punizione successiva che viene deviata in angolo. Al 7° Iglis si libera al tiro e il portiere, con un intervento in due tempi, mette in angolo. Il tentativo successivo è di Poerio che cerca di approfittare di una palla vacante davanti alla porta: ne esce un rimpallo col difensore avversario con la palla che supera di poco la traversa. Gli avversari cominciano a uscire insidiosamente dalla loro metà campo e all’11° Luca para sul suo palo a sinistra un tiro del 9. La partita è giocata con molta intensità da entrambe le parti e il campo, pur se annaffiato da una pioggia copiosa, regge molto bene cosicché gli stessi giocatori non si trovano a combattere con le pozzanghere per portare avanti le azioni. Così al 17° Abdow ruba palla a sinistra e appoggia a Iglis che, disturbato dai difensori avversari, tira fuori di poco. Al 19° per poco la Resu non subisce la beffa: tiro del 5 in diagonale e palla che colpisce il palo esterno alla destra di Luca. Poco dopo ancora Luca deve prodursi in una uscita precipitosa per anticipare il 9 sfuggito alla difesa. Il finale di tempo è tutto di Abdow che prima (23°) si libera al tiro ma viene anticipato in angolo dal 18, poi (25°) coglie la palla al volo anticipando il portiere in uscita, la palla colpisce la traversa e rimbalza in campo ma né Abdow né Poerio sono lesti a sfruttare l’occasione. Così alla fine del tempo il risultato rimane a reti bianche.
Il secondo tempo inizia con Ossama a sostituire Iglis, Nicola al posto di Ciarla e Riccardo in difesa per Martina. Dopo diverse azioni senza troppe preoccupazioni per le difese la partita si sblocca al 5°: un liscio a centrocampo apre la strada ad Abdow che prende il volo verso la porta avversaria e conclude a rete. 1-0 e palla al centro e incredibilmente la Resu, che fino a quel momento ha dominato per la maggior parte dell’incontro, tira i remi in barca. La squadra ospite non si fa certo pregare e al 7° ci prova il 10 con un tiro che supera di poco l’incrocio dei pali. Il tempo di rilanciare ed è il 4 a tentare ma viene contrastato in angolo. Al 13° il 5 batte una punizione a sorpresa e Luca appoggia sulla traversa quanto basta per evitare il gol, la palla viene ripresa dal 4 e Luca ribatte. Due minuti dopo, complice una mischia in area, Ossama si trova a respingere dalla linea per due volte. Poerio riesce a rompere l’assedio al 22° in una situazione simile a quella in cui Abdow ha segnato ma prima di riuscire a tirare viene anticipato dal portiere. E mentre tutti attendono il fischio finale la partita si protrae ben oltre e al 28° gli ospiti pareggiano: palla al 14 che tira, la palla rimbalza davanti a Luca mandandolo fuori tempo. 1-1 che dura due minuti: Toro sulla sinistra parte dalla difesa e dopo uno scambio veloce con Ossama si presenta al tiro, tiro che effettua di destro segnando sul primo palo alla destra del portiere. La partita va avanti per altri dieci minuti durante i quali, tra un contrasto e l’altro a centrocampo, si registrano un tiro di Stefano a fil di traversa su azione da calcio d’angolo (35°) e una punizione calciata da Poerio e respinta dal portiere (40°). Dopodiché finalmente Marco decide di porre fine all’incontro. Partita classica di inizio stagione con i giocatori che, data la preparazione appena iniziata, recuperano fiato a fatica. In compenso si è visto buon gioco a sprazzi e, per quello che si è creato, forse si è sbagliato molto. E’ la prima, vedremo…
Giovanni Silanos
P.S.: scusate il ritardo, la partita si è giocata il 19
giovedì 3 giugno 2010
Semplicemente Grazie Valleambrosia!
 Con queste poche parole voglio ringraziare a nome mio e di Antonia, lo Staff della Società Valleambrosia, ma in particolare le Persone Andrea, Sante e Cinzia per la grande emozione che siete riusciti a regalarci in occasione del Vostro Torneo intitolato a mio Padre Angelo Novelli.
Per una giornata siamo stati insieme sul campo di calcio da “avversari”, ma uniti da una grande Amicizia e Amore che ci lega, insieme abbiamo gioito per questa manifestazione in memoria di una Persona che ha sempre sostenuto il calcio giovanile, nella purezza di questo sport e nella sua essenza più profonda dove non contano soldi, carriera e scorrettezze ma solo una grande cosa, l’aggregazione di persone con lo stesso credo e perché no, con la stessa “pasta” … quello che abbiamo nel cuore!
Per un giorno tante strade hanno coinciso in un’unica grande forza, due aree di Milano a volte troppo dimenticate per la loro difficoltà, due Società con lo stesso DNA di crescita prima della persona e poi del calciatore, gli sforzi fatti per non essere schiacciati dai costi che tendono a sopprimere le idee piuttosto che crearle, ed infine l’amore per il calcio e per la gioia di vedere un bambino sorridere dopo un goal fatto, insomma tutto questo ed altro ancora ha legato due (e più) Società Valleambrosia e Resurrezione nella stessa direzione.
Dall’alto del cielo sono convinto abbiamo avuto un tifoso in più, lo immagino sorridere mentre osserva tutti noi, e sono sicuro di averlo visto gioire per la Vostra vittoria … perché in fondo è stata la Vittoria dello sport ma sopratutto la Vittoria di tutti noi!
Grazie Valle, il mio augurio più grande sarebbe quello di abbattere le distanze che ci separano e di poter contraccambiare questo affetto magari nella realizzazione di qualche nuovo progetto che possa unire i nostri ideali e le “nostre” Società!
Dal profondo del mio Cuore grazie a tutte le persone che hanno partecipato, creduto e sostenuto questa giornata e che hanno cosi ricordato un Grande Angelo!
Cristian Novelli
Con queste poche parole voglio ringraziare a nome mio e di Antonia, lo Staff della Società Valleambrosia, ma in particolare le Persone Andrea, Sante e Cinzia per la grande emozione che siete riusciti a regalarci in occasione del Vostro Torneo intitolato a mio Padre Angelo Novelli.
Per una giornata siamo stati insieme sul campo di calcio da “avversari”, ma uniti da una grande Amicizia e Amore che ci lega, insieme abbiamo gioito per questa manifestazione in memoria di una Persona che ha sempre sostenuto il calcio giovanile, nella purezza di questo sport e nella sua essenza più profonda dove non contano soldi, carriera e scorrettezze ma solo una grande cosa, l’aggregazione di persone con lo stesso credo e perché no, con la stessa “pasta” … quello che abbiamo nel cuore!
Per un giorno tante strade hanno coinciso in un’unica grande forza, due aree di Milano a volte troppo dimenticate per la loro difficoltà, due Società con lo stesso DNA di crescita prima della persona e poi del calciatore, gli sforzi fatti per non essere schiacciati dai costi che tendono a sopprimere le idee piuttosto che crearle, ed infine l’amore per il calcio e per la gioia di vedere un bambino sorridere dopo un goal fatto, insomma tutto questo ed altro ancora ha legato due (e più) Società Valleambrosia e Resurrezione nella stessa direzione.
Dall’alto del cielo sono convinto abbiamo avuto un tifoso in più, lo immagino sorridere mentre osserva tutti noi, e sono sicuro di averlo visto gioire per la Vostra vittoria … perché in fondo è stata la Vittoria dello sport ma sopratutto la Vittoria di tutti noi!
Grazie Valle, il mio augurio più grande sarebbe quello di abbattere le distanze che ci separano e di poter contraccambiare questo affetto magari nella realizzazione di qualche nuovo progetto che possa unire i nostri ideali e le “nostre” Società!
Dal profondo del mio Cuore grazie a tutte le persone che hanno partecipato, creduto e sostenuto questa giornata e che hanno cosi ricordato un Grande Angelo!
Cristian NovelliRoad to the Final!
 Domenica di grande caldo in quel del Vivibile dove si è disputata la semifinale tra i ragazzi della Resurre contro i la squadra straniera della Misteriosa Quarto, composta come detto prima, da una lunga serie di atleti di nazionalità estera.
Tutti i presupposti sono quelli di una vera semifinale di coppa, che regala in questa giornata di festa al campo vivibile, emozioni dall’altri tempi e profumi di gloria … la tensione nel pre gara faceva capire che i ragazzi non erano venuti tanto per fare una passeggiata o passare una giornata insieme, ma per staccare il biglietto verso la finale di Domenica!
Per alcuni pranzo al California, leggero per non appesantire di molto gambe, teste e pance giusto un bicchiere di vino rosso per la digestione, e poi, dritti al campo Resurre e poi in quel del Vivibile.
Partita strana, un primo tempo regalato in balia delle mosse degli avversari che con molta corsa, cuore ma poca intelligenza calcistica, hanno schiacciato la Resu nella propria meta campo, spingendo quindi la squadra allenata da Mister Cusmai, a fare una partita di rimessa, cercando unicamente la giocata di qualche singolo per portare il risultato su via favorevole.
Un primo tempo chiuso sullo 0-0 con la preoccupazione sull’andamento della partita, ed un po’ di tensione per le nuove misure adottate dal tecnico rosso blu durante la pausa, riprendere un secondo tempo decisamente migliore.
Infatti i primi cinque minuti mostrano un nuova squadra, cambi tecnici e qualche nuova disposizione in campo, permettono alla Resu di spaventare gli avversari, che cosi facendo iniziano finalmente a fare propria la partita.
Molte occasioni con il quale avremmo avuto la possibilità di andare in vantaggio, ma è solo una grazie ad una punizione di Sir Mirko Licheri che sfrutta un colpo di vento, un’ape sulla traiettoria, il sole in faccia al portiere avversari per sbloccare partita e qualificazione.
Grandi festeggiamenti infine sia negli spogliatoi che nella consueta birretta del dopo gara, tra amici, fidanzate, moglie e mamme … per la cronaca ottima presenza di pubblico rossoblu e di molte persone accorse al campo per la bella giornata.
Ora solo ROAD TO THE FINAL … questo è, e sarà il motto fino a che non giungerà quel Domenica Pomeriggio ore 17.00 Campo Vivibile dove si saprà finalmente se questa squadra alzerà al cielo un primo posto meritamente guadagnato sul campo, con umiltà e forza, vero DNA dei ragazzi della Resurrezione.
Qui di seguito riportiamo integralmente l’intervista fatta a Mister Cusmai a fine gara.
1) Cosa ne pensa della prestazione della squadra? CF : Senz'altro ciò che conta in questi tornei ad eliminazione diretta è il risultato finale. Siamo riusciti a vincere e quindi a qualificarci per la finale, che era il nostro obiettivo di questa seconda parte di stagione, perciò sono pienamente soddisfatto dei ragazzi parlando della prestazione dopo un primo tempo difficile dove abbiamo sofferto un pò troppo il disordine tattico degli avversari, devo dire che la squadra è stata bravissima a riordinare le idee durante la pausa e a scendere in campo in maniera molto più ordinata e determinata. Il secondo tempo mi è piaciuto molto per la determinazione e la voglia di vincere la partita anche soffrendo..
2) Cosa è cambiato dalla gestione Olsi? CF : Olsi Molla? io conosco programma televisivo TIRA e MOLLA, conosco molla degli ammortizzatori, conosco Orsi grizzly, non conosco Olsi Molla. Comunque non mi piace parlare degli altri allenatori, soprattutto dei miei predecessori. Quello che posso dire è che ho chiesto ai ragazzi delle prestazioni concrete , puntando soprattutto sulla mentalità e la cattiveria agonistica, più che su moduli o tattica. Il tempo non era di certo a nostro favore. Per la parte tattica fino ad oggi ho schierato al difesa a tre che ci da più garanzie in fase difensiva e un uomo in più a centrocampo, mentre preferisco sempre giocare con due punte per essere sempre pericolosi in avanti e mettere gli avversari in apprensione. Concludo dicendo che rispetto il lavoro di Mr. Olsi , è sempre stato vicino alla squadra anche nei momenti difficili.
3) Lei pensa che la Società dovrà investire per l’anno prossimo in qualche reparto in particolare? CF : La rosa a disposizione è di primo ordine, certo che se l'anno prossimo volessimo puntare alla vittoria del campionato allora d'accordo con la società chiederei qualche rinforzo e cercherei di ringiovanire la rosa, soprattutto se puntiamo ad andare avanti in tutte le competizioni. Probabilmente il reparto che più avrebbe bisogno di un rinforzo è l'attacco, dove ho solo una prima punta di ruolo e sappiamo tutti che il turnover è fondamentale per arrivare fino alla fine in condizioni ottimali. Ecco aggiungerei che un esterno alla Dani Alves non ci farebbe male, ma non se se sarà disposto a privarsene, nel caso non fosse possibile punterei tutto su Aprile Giuliano. Vedo fattibile anche uno scambio Fassiotti per Gentile per l'anno prossimo. Sono sicuro che Vincenzo da noi potrebbe fare bene e rilanciarsi ai livelli che gli competono.
4) Sappiamo che non Le piace parlare dei singoli, ma chi è stata la più grande sorpresa di quest’anno? CF : E' impossibile per me parlare dei singoli, sapete che nel mio concetto di calcio l'unico singolo che scende in campo è la "squadra". Sorpresa ? nessuna.. avevo piena di fiducia nei giocatori che la società, che ovviamente ringrazio, mi ha messo a disposizione e tutti stanno dando il contributo che ci si aspettava all'inizio della nostra avventura. Poi so che voi media non aspettate altro che io faccia un paio di nomi per fare titoloni e creare polemiche intorno alla squadra , ma IO che non sono mica un PIRLA, non vi lascerò mettere zizzania nello spogliatoio che tra l'altro è unitissimo e concentrato sul nostro prossimo obiettivo. Questi inutili tentativi fateli con i miei colleghi che sono senz'altro meno furbi di me, io di stare a perdere tempo con queste scemenze non ho voglia. La squadra prima di tutto.
5) Voci dallo spogliatoio dicono che alcuni giocatori organizzano “feste” molto particolari e che alcuni di essi sono sull’orlo dell’alcolismo acuto, smentisce? CF : Ma non sapevo che a questa conferenza stampa ci fossero anche i giornalisti di novella 2000. Non so come lei possa fare tale domanda prima di una partita cosi importante che può decidere le sorti di un'intera stagione. Non sono solito occuparmi delle vicende extracalcistiche dei miei calciatori, ma son sicuro che ognuno di loro si comporti con massima professionalità dentro e fuori dal campo.. certo che Martinetti e Tusa non mi sembrano due santi in merito.. ma mi fido di loro e son sicuro che non correrebbero mai il rischio di mettere la squadra e la società in cattiva luce, facendosi trovare positivi nei controlli antidoping nel dopo partita.. non è di certo qualche bicchiere di troppo a preoccuparmi.. aggiungo che se se i miei calciatori dovessero organizzare delle feste particolare dopo le partite, spero almeno che mi invitino...
Domenica di grande caldo in quel del Vivibile dove si è disputata la semifinale tra i ragazzi della Resurre contro i la squadra straniera della Misteriosa Quarto, composta come detto prima, da una lunga serie di atleti di nazionalità estera.
Tutti i presupposti sono quelli di una vera semifinale di coppa, che regala in questa giornata di festa al campo vivibile, emozioni dall’altri tempi e profumi di gloria … la tensione nel pre gara faceva capire che i ragazzi non erano venuti tanto per fare una passeggiata o passare una giornata insieme, ma per staccare il biglietto verso la finale di Domenica!
Per alcuni pranzo al California, leggero per non appesantire di molto gambe, teste e pance giusto un bicchiere di vino rosso per la digestione, e poi, dritti al campo Resurre e poi in quel del Vivibile.
Partita strana, un primo tempo regalato in balia delle mosse degli avversari che con molta corsa, cuore ma poca intelligenza calcistica, hanno schiacciato la Resu nella propria meta campo, spingendo quindi la squadra allenata da Mister Cusmai, a fare una partita di rimessa, cercando unicamente la giocata di qualche singolo per portare il risultato su via favorevole.
Un primo tempo chiuso sullo 0-0 con la preoccupazione sull’andamento della partita, ed un po’ di tensione per le nuove misure adottate dal tecnico rosso blu durante la pausa, riprendere un secondo tempo decisamente migliore.
Infatti i primi cinque minuti mostrano un nuova squadra, cambi tecnici e qualche nuova disposizione in campo, permettono alla Resu di spaventare gli avversari, che cosi facendo iniziano finalmente a fare propria la partita.
Molte occasioni con il quale avremmo avuto la possibilità di andare in vantaggio, ma è solo una grazie ad una punizione di Sir Mirko Licheri che sfrutta un colpo di vento, un’ape sulla traiettoria, il sole in faccia al portiere avversari per sbloccare partita e qualificazione.
Grandi festeggiamenti infine sia negli spogliatoi che nella consueta birretta del dopo gara, tra amici, fidanzate, moglie e mamme … per la cronaca ottima presenza di pubblico rossoblu e di molte persone accorse al campo per la bella giornata.
Ora solo ROAD TO THE FINAL … questo è, e sarà il motto fino a che non giungerà quel Domenica Pomeriggio ore 17.00 Campo Vivibile dove si saprà finalmente se questa squadra alzerà al cielo un primo posto meritamente guadagnato sul campo, con umiltà e forza, vero DNA dei ragazzi della Resurrezione.
Qui di seguito riportiamo integralmente l’intervista fatta a Mister Cusmai a fine gara.
1) Cosa ne pensa della prestazione della squadra? CF : Senz'altro ciò che conta in questi tornei ad eliminazione diretta è il risultato finale. Siamo riusciti a vincere e quindi a qualificarci per la finale, che era il nostro obiettivo di questa seconda parte di stagione, perciò sono pienamente soddisfatto dei ragazzi parlando della prestazione dopo un primo tempo difficile dove abbiamo sofferto un pò troppo il disordine tattico degli avversari, devo dire che la squadra è stata bravissima a riordinare le idee durante la pausa e a scendere in campo in maniera molto più ordinata e determinata. Il secondo tempo mi è piaciuto molto per la determinazione e la voglia di vincere la partita anche soffrendo..
2) Cosa è cambiato dalla gestione Olsi? CF : Olsi Molla? io conosco programma televisivo TIRA e MOLLA, conosco molla degli ammortizzatori, conosco Orsi grizzly, non conosco Olsi Molla. Comunque non mi piace parlare degli altri allenatori, soprattutto dei miei predecessori. Quello che posso dire è che ho chiesto ai ragazzi delle prestazioni concrete , puntando soprattutto sulla mentalità e la cattiveria agonistica, più che su moduli o tattica. Il tempo non era di certo a nostro favore. Per la parte tattica fino ad oggi ho schierato al difesa a tre che ci da più garanzie in fase difensiva e un uomo in più a centrocampo, mentre preferisco sempre giocare con due punte per essere sempre pericolosi in avanti e mettere gli avversari in apprensione. Concludo dicendo che rispetto il lavoro di Mr. Olsi , è sempre stato vicino alla squadra anche nei momenti difficili.
3) Lei pensa che la Società dovrà investire per l’anno prossimo in qualche reparto in particolare? CF : La rosa a disposizione è di primo ordine, certo che se l'anno prossimo volessimo puntare alla vittoria del campionato allora d'accordo con la società chiederei qualche rinforzo e cercherei di ringiovanire la rosa, soprattutto se puntiamo ad andare avanti in tutte le competizioni. Probabilmente il reparto che più avrebbe bisogno di un rinforzo è l'attacco, dove ho solo una prima punta di ruolo e sappiamo tutti che il turnover è fondamentale per arrivare fino alla fine in condizioni ottimali. Ecco aggiungerei che un esterno alla Dani Alves non ci farebbe male, ma non se se sarà disposto a privarsene, nel caso non fosse possibile punterei tutto su Aprile Giuliano. Vedo fattibile anche uno scambio Fassiotti per Gentile per l'anno prossimo. Sono sicuro che Vincenzo da noi potrebbe fare bene e rilanciarsi ai livelli che gli competono.
4) Sappiamo che non Le piace parlare dei singoli, ma chi è stata la più grande sorpresa di quest’anno? CF : E' impossibile per me parlare dei singoli, sapete che nel mio concetto di calcio l'unico singolo che scende in campo è la "squadra". Sorpresa ? nessuna.. avevo piena di fiducia nei giocatori che la società, che ovviamente ringrazio, mi ha messo a disposizione e tutti stanno dando il contributo che ci si aspettava all'inizio della nostra avventura. Poi so che voi media non aspettate altro che io faccia un paio di nomi per fare titoloni e creare polemiche intorno alla squadra , ma IO che non sono mica un PIRLA, non vi lascerò mettere zizzania nello spogliatoio che tra l'altro è unitissimo e concentrato sul nostro prossimo obiettivo. Questi inutili tentativi fateli con i miei colleghi che sono senz'altro meno furbi di me, io di stare a perdere tempo con queste scemenze non ho voglia. La squadra prima di tutto.
5) Voci dallo spogliatoio dicono che alcuni giocatori organizzano “feste” molto particolari e che alcuni di essi sono sull’orlo dell’alcolismo acuto, smentisce? CF : Ma non sapevo che a questa conferenza stampa ci fossero anche i giornalisti di novella 2000. Non so come lei possa fare tale domanda prima di una partita cosi importante che può decidere le sorti di un'intera stagione. Non sono solito occuparmi delle vicende extracalcistiche dei miei calciatori, ma son sicuro che ognuno di loro si comporti con massima professionalità dentro e fuori dal campo.. certo che Martinetti e Tusa non mi sembrano due santi in merito.. ma mi fido di loro e son sicuro che non correrebbero mai il rischio di mettere la squadra e la società in cattiva luce, facendosi trovare positivi nei controlli antidoping nel dopo partita.. non è di certo qualche bicchiere di troppo a preoccuparmi.. aggiungo che se se i miei calciatori dovessero organizzare delle feste particolare dopo le partite, spero almeno che mi invitino... 
Finale di stagione '99 (scusando la lunghezza)
Finale di stagione intenso per i ’99 della Resu: si comincia mercoledì 26 recuperando sul campo della Solese la partita contro la OSAL di Novate, partita non disputata ai primi di maggio per la pioggia che in tre giorni aveva reso impraticabile il campo. Si affronta l’incontro con 10 effettivi, quindi un solo elemento a disposizione in panchina. La Resu inizia la gara con Stefano in porta (Luca indisposto per la febbre), Samuel Lisa e Martina in difesa, Gaia Poerio Chiara e Farid a centrocampo e Ciarla di punta. Per una decina di minuti la partita va avanti tranquilla e gli unici momenti di panico (due o tre in 10 minuti) sono risolti da Stefano con entrate da “libero aggiunto” quasi a rievocare Jongbloed, l’anomalo portiere della nazionale olandese dei mondiali del ’74. La pacchia dura ancora per poco: al 12° il 6 approfitta di un rimbalzo che Lisa e Samuel si lasciano a vicenda e sorprende Stefano in controbalzo. Subito dopo l’11 sfugge a Samuel e tira ma Stefano blocca senza problemi. Poi più nulla fino alla fine del tempo: 0-1. Per la seconda frazione Fabio sostituisce in porta Stefano che va a centrocampo a sostituire Farid. La partenza è dolorosamente bruciante: pronti, via e il 5 indovina un tiro da fuori imparabile per Fabio. Tre minuti dopo si crea una situazione confusa in area, Fabio respinge il tiro del 6 e si accende una mischia risolta in rete dal 9. Dopo aver contenuto molto bene gli avversari nel primo tempo, ora sembra che l’OSAL domini di più e in molti casi si deve ringraziare la voglia di cercare la soluzione personale di ogni giocatore avversario se il risultato non è più pesante. Come capita all’8° quando su un angolo lasciato da tutti si avventa dal lato opposto il numero 2 che spara alto. L’ultima opportunità del tempo capita a Stefano al 13°: dopo che Chiara gli appoggia un calcio di punizione, Stefano tira e costringe il portiere avversario a parare con qualche difficoltà. Finale del secondo terzo: 0-3. Farid va in porta per il terzo tempo e Fabio si piazza a destra della difesa sostituendo Lisa, che subentrerà nel finale a sostituire Gaia. La partenza dell’OSAL questa volta sembra più blanda ma è solo un’illusione: al 3° su una palla arrivata da un calcio d’angolo Farid respinge breve davanti alla porta e in mischia il 9 segna. Il gioco è sempre dominato dall’OSAL anche se i nostri cercano a più riprese di uscire dalla metà campo e quando ci riescono non vanno molto oltre la linea centrale. Così nell’ultima parte l’OSAL dilaga. Al 9° angolo con respinte varie che portano il pallone dove è appostato il 2 che segna. Due minuti dopo ancora il 2 sfugge a Martina, ormai in debito di ossigeno, e crossa al centro dove il 5 stoppa di petto e segna. A un minuto dalla fine il gol che sancisce il risultato finale grazie a una azione corale che porta il 10, solo davanti a Farid, a concludere in rete. Finale: 0-7. Come si può commentare un evento così negativo? C’è da dire che singolarmente ognuno ha mostrato qualcosa di valido: Lisa che mostra decisione nei contrasti, Gaia e Chiara che combattono su ogni pallone, Martina che si è letteralmente consumata in difesa e Fabio che, come nelle ultime partite, quando segue le indicazioni della panchina fa una buona figura. Le note dolenti arrivano dai giocatori più “esperti”, penalizzati anche da una tattica avversaria che in alcuni momenti era molto vicina al pressing…
Il secondo impegno è la finale per il 3° e 4° posto del torneo intitolato alla memoria di Angelo Novelli, partita da disputare contro la Giò Sport di Rho che ci aveva già battuto nel girone. Per l’occasione a guidare la squadra dalla panchina è “mister” Marco, poiché i due titolari sono assenti per sostenere i loro allenamenti. Manca anche Luca e si pone quindi il solito problema del portiere di riserva, dato che nessuno sembra disposto a farsi carico “definitivamente” del ruolo. Si schiera quindi Fabio in porta con Samuel e Martina laterali di difesa e Lisa centrale, Poerio e Stefano a centrocampo con alle ali Chiara e Toro e Ossama di punta. La partenza vede equilibrio tra le due squadre con fasi di bel gioco da entrambe le parti e difesa ordinata, tanto che le emozioni maggiori sono concentrate negli ultimi 5 minuti. Al 15° vanno in vantaggio gli ospiti, la palla filtra da centrocampo e arriva al numero 8 solo davanti a Fabio anticipandone l’uscita. Due minuti dopo Chiara è lanciata da Toro sulla sinistra ma il suo tiro è respinto di piede dal portiere. Al 18° ancora l’8 si libera davanti a Fabio e colpisce il palo. Palla nell’altra metà campo e Toro tira, il portiere para ma non trattiene e Chiara con una opportunistica zampata spinge in rete il pallone del pareggio che conclude il primo terzo di gara. Seconda frazione con Stefano in porta, Farid Riccardo e Gaia a sostituire Toro Samuel e Chiara. Anche se per tutto il tempo il risultato non cambierà si comincia a notare come la Resu mostra la corda, segno che purtroppo non c’è più molto da spendere fisicamente: partenza e subito l’8 tira un pallone fermato bene da Stefano, che si ripete al 4° su un tiro da fuori ancora dell’8. Al 7° una azione confusa davanti alla nostra porta vede concludere il 10 su cui Gaia alza sopra la traversa. Respinta di Stefano all’11° su tiro del 10 e un minuto dopo ancora il 10 spara alto un pallone arrivatogli dopo che Martina ha mancato il colpo di testa su un lancio da sinistra. Poi due azioni fotocopia al 14° e al 15° con cross del 10 da sinistra e palla troppo alta per l’8. Al 18° l’11 si libera e tira, Lisa mette in angolo col brivido: la palla deviata spiazza Stefano che se la vede passare a fil di palo. Nuovo brivido all’ultimo minuto: 3 attaccanti contro 2 nostri difensori, sembra gol fatto e infatti Stefano è superato dal tiro che colpisce il palo e gli ritorna tra le braccia lasciandolo incredulo di fronte a tanta grazia. E la squadra, che ha retto per tutto il secondo tempo, crolla nella terza frazione. Al 2° c’è un cross da sinistra dell’8: l’11 tenta la finezza con l’esterno del piede, la palla che nelle intenzioni doveva andare verso la porta si impenna e l’11 spalle alla porta esegue un pallonetto che supera Stefano che gli era uscito incontro. Altri tentativi di attacco e di contenimento da parte della Resu non hanno buona sorte e al 6° la Gio Sport fa 3: cross da destra, respinta di Poerio e tiro da fuori dell’8 che colpisce Martina alla schiena e spiazza Stefano che si stava lanciando sulla sua destra. Al 9° nuova mischia, Stefano respinge un tiro da sinistra, il 7 sulla destra prende palla e lo supera con un diagonale. Ormai ogni tentativo della Resu espone la difesa a contropiedi devastanti (nonostante le buone prestazioni, in difesa, di tutti) e al 17° Toro salva la rete in due occasioni, la seconda dopo che il pallone ha colpito il palo e ha preso a danzare pericolosamente davanti alla porta. E a un minuto dalla fine arriva il gol che chiude la gara, opera del 10 che di slancio si ritrova solo davanti a Stefano e non perdona. Finale: Resurrezione 1 – Gio Sport Rho 5.
L’ultimo impegno della stagione è il Memorial Vittorio Martini a Rozzano sul campo della Valle Ambrosia. Semifinali e finali (1°-2° o 3°-4°) in una serata. Dopo la prima semifinale che ha visto i padroni di casa imporsi sul Cesano Boscone, i nostri affrontano la Rondò Dinamo. Per il primo dei due tempi da 25 minuti scendono in campo Luca, Lisa, Gaia, Martina, Chiara, Poerio e Ciarla. La partenza è abbastanza tranquilla, per un po’ il gioco è senza sbavature tra difesa e centrocampo e quando gli avversari si liberano sono imprecisi. Sembrerebbe che se solo si riuscisse ad andare più avanti qualche speranza positiva potrebbe esserci. Invece al 5° la Dinamo sblocca il risultato: dopo diversi contrasti in difesa la palla arriva al 7 piazzato davanti al palo di sinistra che segna nonostante il tentativo di contrasto di Luca. Comincia qui, e prosegue fino a cinque minuti dalla fine del tempo, una pressione continua sulla nostra difesa che porta i nostri anche a sbagliare alcuni interventi. Al 6° il numero 8 colpisce il palo; due minuti dopo Chiara tenta un colpo di testa che diventa un assist per il 7, sbucato alle sue spalle, che sbaglia tirando troppo angolato; un minuto dopo è Luca, con un passaggio troppo corto al centro, a fornirgli un’occasione che questa volta non sbaglia. Al 13° l’ultimo colpo del primo tempo per la Dinamo: la palla viene ribattuta a più riprese dalla difesa (una di queste ribattute lascia a terra Poerio colpito violentemente dal pallone) che però non riesce ad allontanarla abbastanza, arriva così il 2 che spara un siluro al 7 alla sinistra di Luca. A questo punto i nostri riescono a uscire dalla metà campo: al 14° guadagnano un angolo, la palla arriva a Poerio che tira un diagonale fuori a fil di palo; al 16° ancora Poerio conquista caparbiamente un pallone sulla destra, si gira e tira ma il portiere respinge. Si arriva alla fine del tempo sul risultato di 3-0 a nostro sfavore. Squadra totalmente cambiata nel secondo tempo: con Luca in porta entrano in campo Samuel, Farid, Abdow, Toro, Ossama e Iglis. Secondo tempo che vede la Dinamo dilagare. Al 1° calcio d’angolo che scavalca la nostra difesa e il 4 solo davanti al palo sinistro appoggia in rete; al 6° Luca esce sul 4 che ha superato Samuel, il giocatore lo salta e gira in rete superando anche il tentativo di recupero di Samuel. Rientrano in campo alcuni dei protagonisti del primo tempo con la speranza di entrare nella difesa avversaria che, per quello che si è visto, non pare comunque così insuperabile. Prima di riuscirci però Luca sarà costretto a raccogliere dal fondo della rete altri due palloni: al 13° angolo da sinistra, il 4 si inserisce tra Farid e Samuel e gira in rete; dopo una discesa di Ciarla al 19°, che salta il suo avversario sulla fascia e conclude con un tiro fuori alla destra del portiere, il 5 tira verso la porta e Gaia, nel tentativo di mandare in angolo, infila la propria rete. E la partita si chiude con una azione tra Poerio e Iglis e dopo superato agevolmente la difesa avversaria grazie a un paio di scambi lo stesso Iglis scarica con rabbia in rete il gol della bandiera. 7-1 e finale per il 3° e 4° posto contro il Cesano Boscone. La partenza promette bene con Iglis liberato da un rinvio di Ciarla, per la prima parte dell’incontro in porta al posto di Luca che gioca in avanti, e Iglis tira per la parata del portiere avversario. Al 3° Ciarla devia un tiro angolato del 4 e Gaia allontana. Al 6° l’inatteso patatrac: tiro da fuori del 38 e Ciarla devia, poi tenta di evitare l’angolo e ci riesce anche, solo che nel rimandare la palla in campo resta fuori lasciando la porta spalancata all’82 che naturalmente ringrazia. La partita prosegue con tentativi che, al di là di qualche isolato assolo senza successo (Iglis, Toro e Chiara), non sono sufficienti a creare patemi particolari nella difesa avversaria. Si registra anche una botta alla caviglia di Chiara (non si sa quanto involontaria) non punita dall’arbitro che dice di non aver visto. Si arriva così all’1-2 che tra il 17° e il 18° arrotonda il vantaggio del CB: prima un gol con un tiro da fuori del 71, successivamente gol dell’82 che raccoglie una breve respinta da calcio d’angolo e batte Ciarla per la terza volta. Chiude il tempo un tiro del 71 che incoccia la schiena di Martina e finisce in angolo. Primo tempo in svantaggio per 3-0. Nel secondo tempo, in cui Luca ritorna in porta, “mister” Marco sembra cercare la quadratura del cerchio con Lisa, Abdow (un vero azzardo!) e Martina in difesa, Toro e Ciarla a centrocampo e Ossama (sostituito a metà dal tempo da Iglis) in avanti. Dopo quattro minuti Martina subisce un duro colpo dal 74 e il dolore è tale che Martina rifiuta le scuse del giocatore mandandolo a quel paese (si chiarirà tutto qualche minuto dopo a mente più fredda). Certo che se gli avversari dimostrano un furore agonistico che in alcuni casi sembra concretizzare il “credo” attribuito a Nereo Rocco (palla o caviglia vai e colpisci, se poi prendi la palla meglio…) da parte nostra pare che molti oltre al “rispetto” per le caviglie altrui mostrino altrettanto rispetto pure per il pallone, vista la “delicatezza” con cui non lo colpiscono. Tutto questo comunque non impedisce ai nostri di provarci e al 21° una azione filtrante tra Abdow e Iglis libera al tiro Poerio (subentrato a Ossama) che colpisce il palo; rovesciamento di fronte e il 74 infila tranquillamente la squadra partendo da centrocampo e altrettanto tranquillamente tira un pallone imprendibile per Luca. 4-0 che sarà pure il risultato finale non prima di un ultimo tentativo della Resu: punizione di Poerio, palla calciata da Abdow e parata in due tempi del portiere.
Giovanni Silanos
martedì 1 giugno 2010
Quasi alla fine, tempo di bilanci!
martedì 11 maggio 2010
 
Resu '99 - Solese 0-4
Secondo appuntamento con la Solese in questa settimana: dopo l’incontro saltato martedì causa pioggia per il torneo sul loro campo la visita ci viene resa, questa volta senza problemi meteorologici… Si parte con Luca in porta, Martina e Samuel indietro con Stefano al centro della difesa, Abdow e Toro alle ali e Poerio a cercare di lanciare Iglis e Riccardo. Partenza a favore della Solese con Luca impegnato nei primi minuti dall’11 (1° minuto), fermato in uscita, e dall’8 (4°) su cui devia in angolo. Al 7° Toro intercetta un passaggio a metà campo e lancia Iglis sulla sinistra, il suo tiro è deviato in angolo dal portiere. Al 9° il risultato si sblocca: l’11 prende palla e va sulla destra e dopo aver superato Samuel crossa al centro dove l’8 anticipa Stefano e batte Luca. Un minuto dopo Stefano, nel tentativo di controllare la palla che gli rimbalza davanti, allarga il braccio costringendo l’arbitro a fischiargli contro un fallo: l’11 tocca per il 3 e il suo tiro sfugge in rete a Luca che sembrava in grado di controllarlo. Il 3 ci prova ancora quattro minuti dopo con un tiro angolato che Luca questa volta devia bene con un tuffo. Al 17° terzo gol della Solese: il 10 tenta di sorprendere il nostro portiere con un pallonetto, Luca recupera la posizione ma devia il pallone ai piedi dell’11 che piazzato davanti alla porta ringrazia. Un minuto dopo c’è l’ultimo sussulto della Resu per questo primo terzo: Stefano lancia Iglis che cerca la conclusione ma trova la deviazione in angolo del difensore che lo marca. Finale del primo terzo: 0-3. Per il secondo terzo della formazione iniziale restano in campo i soli Luca e Iglis: la linea difensiva è formata da Fabio con Sara e Gaia, alle ali Chiara e Ciarla con Farid al centro e Ossama ad affiancare Iglis. Partenza decisa degli ospiti che al primo minuto sparano un doppio colpo: primo tiro del 6 respinto da Luca, secondo tiro dell’8 deviato in angolo da Gaia. Al 5° cross da sinistra, l’11 anticipa Farid (che sta troppo indietro rispetto alla posizione che gli è stata assegnata) e manda fuori di poco. Nuovo doppio tentativo della Solese all’8°: primo tiro del 6 respinto da Luca su cui si avventa fuori area il 10 che colpisce la traversa. Al 12° Ciarla, approfittando di una punizione a suo favore, cerca di ripetere l’exploit dell’incontro precedente: la palla, in effetti, viene lisciata da tutti e finisce sul palo opposto dove Fabio purtroppo è in posizione troppo larga per approfittarne, l’azione prosegue e finisce con un tiro di Farid fuori dallo specchio della porta. Nel finale, dopo un possibile rigore pro-Resu su cui l’arbitro ha sorvolato, diventa protagonista Luca che compie un doppio miracolo sull’11 libero davanti a lui, prima fermando la sua girata poi gettandosi ai suoi piedi impedendogli così di sfruttare una situazione che gli era diventata favorevole. Secondo terzo come il primo: 0-3. Terza frazione che vede Fabio e Gaia riconfermati con Stefano che sostituisce Sara al centro (Sara e Martina sostituiranno Fabio e Gaia più avanti), torna a metà campo il trio del primo tempo e Ciarla avanza la sua posizione a sostituire Iglis a fianco di Ossama. La partenza questa volta vede la Resu in avanti: Toro scende sulla sinistra e dà al centro, Poerio liscia e gli subentra Gaia che però in corsa spinge la palla a lato. Ancora Gaia poco dopo si rende protagonista (involontaria) di un tentativo d’emulazione del mitico Niccolai quando arretrando a tutta velocità incoccia in un rasoterra avversario e costringe Luca a far sfoggio dei suoi riflessi deviando un tocco angolatissimo. All’8° l’8 si libera di Poerio e tira, Luca blocca con una presa sicura, rovesciamento di fronte e Ciarla tenta di approfittare dell’uscita a vuoto del portiere che lascia la porta sguarnita: peccato che la posizione da cui tira sia impossibile e la palla, ben calciata, sorvola la porta e ricade in campo senza che nessuno possa tentare la deviazione. Al 10° la Solese fa quattro: cross da sinistra e l’11 anticipa Fabio (che oggi ha avuto una buona prestazione) e batte Luca. La partita va avanti senza particolari emozioni fino a pochi minuti dalla fine, quando Stefano fa un lancio in area troppo lungo per tutti ma che diventa un insidioso pallonetto per il portiere avversario che smanaccia in angolo.
Risultato finale: Resurrezione 0 – Solese 4.
Buona la prestazione dei singoli, con la squadra che ha dimostrato alla distanza di cominciare ad abituarsi alla futura disposizione in campo. Sul piano del gioco di squadra, invece, i ragazzi quando vanno avanti si affidano poco agli appoggi preferendo più spesso l’iniziativa personale. Peccato perché i nostri comunque qualche buona iniziativa (nel gioco di squadra) ogni tanto la mostrano e, se fossero meno egoisti o frettolosi, qualche occasione potrebbe davvero mettere più paura agli avversari come è stato nel finale del secondo e per tutto il terzo tempo…
Giovanni Silanos
martedì 4 maggio 2010
 
C'eravamo, quasi...
Oggi in casa la Resurrezione “Open” incontra il Vittoria. La squadra entra in campo con Sergio, Andrea Airoldi, Andrea Montemagni; Andrea Martinetti, Giovanni Poerio, Marco; Giovanni Ciorrottola, Mirko, Fabio, Paolo, Giuseppe. La prima cosa che si nota è la differente età media tra le due compagini. Si parte con il 10 che supera Poerio in contrasto e tira, Sergio para. Sul rilancio Paolo riceve da Airoldi sulla sinistra, si libera e tira alto di poco sulla traversa. La partita è spezzettata a più riprese per l’acceso agonismo, peraltro corretto e senza particolari spunti polemici, e tra un contrasto e un altro si arriva all’8° quando una punizione battuta da Ciorrottola è respinta fuori area, dove la prende Fabio il cui tiro, contrastato dal 3, si trasforma in un pallonetto innocuo per il portiere. Portiere che due minuti dopo è superato da un altro pallonetto di Mirko che dal lato sinistro attraversa l’area e si infila nel 7 opposto. Seguono cinque minuti pirotecnici per l’attacco della Resu che si ritrova in poco tempo sul 3-0: al 15° Marco lancia in area dove Giuseppe è lesto a sfuggire ai difensori e anticipare il portiere in uscita con un colpo di testa, un minuto dopo un rinvio di Sergio (forse aiutato da un galeotto refolo di vento) arriva al limite dell’area opposta dove il portiere lascia rimbalzare la palla, che lo supera in modo beffardo a fil di traversa. Inizia il tentativo di riscossa del Vittoria che chiude la Resu in difesa. Al 18° l’88 riceve una punizione e tira alto, al 21° il 13 si lancia in un’azione solitaria da sinistra al centro e tira fuori sulla sinistra di Sergio. Al 25° Marco “alza il gomito”, per fortuna fuori area, e sulla punizione del 13 la palla va in angolo. Sull’angolo Sergio sbaglia l’uscita e il 23 sfrutta la sua elevazione per accorciare le distanze. Altri quattro minuti e un tiro del 13, deviato da un difensore, costringe Sergio a un colpo di reni che, se evita l’autogol, non basta ad alzare di più la palla che batte sulla traversa e offre la migliore delle possibilità al 7 che ringrazia per l’inatteso “omaggio”. 3-2 che chiude il primo tempo non prima di aver passato un altro brivido con il 7, che colpisce di testa su angolo mandando fuori. Il Vittoria inizia il secondo tempo all’attacco. Al 1° il 23, dopo aver resistito ad un paio di falli, ottiene una punizione dal limite che il 13 batte a fil di palo. Due minuti dopo il 7 sfugge alla difesa, che lo crede in fuorigioco, sulla sinistra ma per fortuna tira alto sull’uscita di Sergio. Passano diversi minuti tra contrasti decisi e scambi che non creano patemi prima di vedere una conclusione: al 13° il 7 lanciato in contropiede trova un corridoio al centro ma tira fuori alla destra di Sergio. Altri due minuti e il 13 s’infila in area dalla sinistra e scarica un diagonale che esce a fil di palo. Passano altri 10 minuti senza sussulti particolari, se non per l’entrata in campo di “mister” Olsi a sostituire Fabio, prima di assistere ad un finale incandescente. Al 26° Giovanni C. viene liberato da Olsi e tira un sinistro centrale facile preda del portiere. Al 28° è Paolo a provarci, sempre liberato da Olsi, ma la conclusione è debole. Nuovo tentativo subito dopo ancora di Paolo che tenta un diagonale che va fuori di poco. Rovesciamento di fronte e in area il 13 gira verso l’angolo alla destra di Sergio che ferma in due tempi. Si recupera prima della fine: passano due minuti, Olsi si libera sulla destra ma spara fuori il diagonale; si arriva al 5° minuto di recupero quando da una punizione si crea una mischia davanti alla porta di Sergio, il 23 raccoglie un rimpallo favorevole e gira in rete a fil di palo. Risultato finale: Resurrezione 3 – Vittoria 3. Peccato… Come accade anche nelle categorie più titolate vien da pensare che (forse) abbiamo acquisito un vantaggio largo e insperato troppo presto.
Giovanni Silanos
lunedì 3 maggio 2010
Discreta la prima...
Una vampata di caldo improvvisa accoglie l’esordio della Resurrezione ’99 nel torneo intitolato alla memoria di Angelo Novelli, torneo avviato dalla scorsa settimana. L’esordio della formazione a 9 ci vede affrontare un avversario ostico come il Villapizzone, che nel torneo autunnale a 7 ci aveva “bastonati” senza pietà… Alla “prima” ufficiale sono in campo Luca in porta, Martina, Sara e Gaia in difesa, Toro, Poerio e Matteo a centrocampo a spingere avanti Ciarla e Ossama. Partenza in salita appena dopo l’inizio: il Villapizzone parte all’attacco e la nostra difesa cerca di contenerne la pericolosità ma, dopo una serie di ribattute, la palla arriva sulla sinistra all’8 che fa qualcosa a metà tra il tiro e il cross superando sia i difensori davanti a lui quanto Luca che si trova ad essere saltato dal pallonetto. Si riparte quindi subito alla ricerca del pareggio, con manovre che, pur facendo avanzare la squadra, non creano problemi alla difesa avversaria complice la solita voglia di concludere in fretta che fa sbagliare a Ossama il tentativo capitatogli subito dopo. Ben più allettante è l’occasione che capita a Poerio a metà del tempo: su una manovra dei nostri si inserisce un difensore del Villapizzone che passa indietro al suo portiere, il passaggio però fa uscire troppo avanti il portiere stesso che nel tentativo di evitare l’angolo rinvia corto, Poerio cerca di approfittare della porta vuota ma manda il pallone a lato sfiorando il palo opposto. L’ultima parte del primo terzo vede la Resu indietro a prendere fiato e il Villapizzone torna a chiuderla in difesa con attacchi che, per quanto scomposti, raggiungono il risultato. Dopo un’azione confusa la palla arriva all’11 solo di fronte alla porta spalancata: l’11 riesce nell’incredibile impresa di sbagliare il tiro ma per sua fortuna (e sfortuna nostra) colpisce Martina che devia involontariamente in rete. Proabilmente non è giornata... Finale del primo terzo: 0-2.
Per il secondo terzo di gara ci sono pochi cambiamenti: Toro arretra a sostituire Martina che va in panca a fiatare, Chiara ne prende il posto all’ala e Stefano sostituisce Ossama all’attacco. Partenza come nel primo tempo con il 5 che impegna Luca a terra al 1° minuto. Poco dopo su un calcio d’angolo da destra, è ancora il 5 a colpire di testa verso la porta e Luca, con qualche affanno poiché vede la palla all’ultimo momento, riesce a fermare. Stefano comincia ad entrare nel vivo del gioco spingendo sulla destra, sul suo passaggio al centro rinvio della difesa che colpisce Ciarla e palla che arriva tranquilla al portiere. Sull’azione successiva discesa di Ciarla sulla sinistra e tiro in corsa che esce a lato. La partita si svolge in gran parte a centrocampo (bisognerà abituarsi al più presto alla formazione a 9) e le avanzate sono meno frequenti, complice il caldo. Poco ancora da segnalare prima della fine del tempo: all’11° calcio d’angolo per il Villapizzone e tentativo di un giocatore senza numero che cerca di ripetere il primo gol (la palla esce di poco) e azione tra Stefano e Poerio all’ultimo minuto che provoca il panico nella difesa avversaria costretta a rimediare in angolo. Secondo terzo che finisce senza variazioni al risultato.
Per la terza parte dell’incontro scende in campo la stessa formazione del primo terzo con Stefano al posto di Ossama, più altre sostituzioni durante la partita. L’inizio è ancora dominio degli avversari ma se al 1° Luca riesce ad alzare sulla traversa il tiro del 10, due minuti dopo deve capitolare: discesa del 4 lungo la fascia destra, cross respinto da Gaia su cui si avventa il 10 che segna di potenza. Bisogna aspettare qualche minuto per rivedere in azione la Resu: al 9° scambio tra Matteo e Poerio con quest’ultimo che impegna il portiere. Portiere che subisce il gol un minuto dopo: punizione battuta da Ciarla dal lato sinistro, palla lasciata rimbalzare da portiere e difensori che ne sono scavalcati e colpita dal 2 che la spinge in fondo al sacco. Nonostante sia più combattuto di quanto non dica il risultato, il finale vede di nuovo a segno il Villapizzone: al 12° l’11 intercetta un rinvio di Fabio e tira, sul tiro si lancia Martina che cerca di respingere riuscendo solo a deviare la palla quanto basta per mettere fuori causa Luca (che forse sarebbe stato battuto lo stesso) e tre minuti dopo è il 4 che si trova ad approfittare di un convulso batti e ribatti in area battendo Luca per la quinta volta.
Risultato finale: Resurrezione 1 – Villapizzone 5. Che dire: risultato a parte, per ora "discreta" la prima...
Giovanni Silanos
venerdì 23 aprile 2010
Occasione persa!
 
Per il campionato Open oggi la Resurrezione affronta il Real San Marco. La squadra, nella sua tradizionale divisa rosso-blu, schiera Sergio, Cristian, Francesco; Andrea Montemagni, Marco, Andrea Airoldi; Felice, Giovanni Poerio, Alessandro, Giovanni Ciorrottola, Giuseppe. Partita equilibrata con contrasti decisi e che si gioca prevalentemente a centrocampo, laddove il campo di dimensioni minime crea più di un problema quando quella zona si affolla… A rompere l’equilibrio ci pensa l’11 avversario che gira in rete un pallone respinto male da Sergio in uscita (per la verità Sergio lamenta un contrasto ai suoi danni ai limiti della regolarità). La squadra si butta in avanti cercando di riequilibrare l’incontro e la difesa avversaria, pur non impegnandosi più di tanto, qualche patema ogni tanto se lo crea da sola, ma il risultato del primo tempo non cambierà più: 0-1. Per la ripresa il Real San Marco sfrutta le possibilità che offre la panchina mentre la Resu continua, giocoforza avendo solo un panchinaro – Walter – che non verrà utilizzato, con gli effettivi del primo tempo. Gli attacchi della Resu alla ricerca del pareggio continuano più incessanti e le occasioni non mancano anche se la maggior parte di esse vanno a lato della porta avversaria. Quella in grado di dare maggiore emozione sugli spalti capita a Felice: liberato sulla sinistra da un mancato intervento del difensore di fascia su passaggio di Giovanni C., si presenta al tiro di fronte al quale il 10, capitano degli avversari, rischia l’autorete deviando in angolo a fil di palo. E’ il preludio al meritato pareggio che arriva qualche minuto dopo: ancora Felice batte una rimessa laterale che arriva a centroarea, sul rimbalzo Giuseppe e il difensore che lo controlla si contrastano a forza di spinte reciproche, Giuseppe ha la meglio e scarica in rete una bella botta in girata La partita va avanti con il continuo affollamento del centrocampo, dove in alcuni momenti la Resurrezione sembra essere meglio disposta. Il baricentro del gioco però arretra pericolosamente e una doppia parata a terra di Sergio su tiro del 7 giallo ne è una prima avvisaglia. Purtroppo a tre minuti dalla fine il Real torna in vantaggio: Cristian perde un contrasto a centrocampo e il 20 ne approfitta per involarsi sulla fascia, inseguito da Marco, e battere Sergio che gli è uscito incontro. Il finale vede ancora la Resu in avanti alla ricerca di un nuovo pareggio che non arriverà e si conclude con una ammonizione a Cristian per proteste (e a essere sinceri il fallo che ha originato le proteste sembrava più una libera interpretazione dell’arbitro). Risultato finale: Resurrezione 1 – Real San Marco 2.
martedì 30 marzo 2010
 Ultima puntata, e ora gli altri tornei...
Un gradevole pomeriggio soleggiato fa da contorno all’ultimo incontro del torneo, recupero della prima giornata saltata per la neve. I ’99 sono ospiti del Crespi Morbio, una squadra per noi tradizionalmente ostica. La partita inizia con Luca in porta, Toro e Gaia in difesa, Poerio e Chiara alle ali e Iglis di punta. Si parte con azioni vibranti ma senza costrutto, in particolare da parte dei padroni di casa che per molto tempo raramente impostano le loro azioni affidandosi il più delle volte a tiri da fuori eseguiti non appena superata la metà campo. La prima conclusione di un certo rilievo è del 5, sul cui tiro però si trova il numero 6 che devia fuori (4°). Sul rilancio, contropiede di Poerio per Iglis fermato dal portiere in uscita. All’8° Crespi Morbio in vantaggio: primo tiro del 3, respinto da Luca, su cui si avventa il 5 anticipato anche lui da Luca uscitogli incontro, palla fuori area per il 6 che supera Luca all’incrocio dei pali. La difesa non era ferma ma che Luca sia stato impegnato così tanto è dipeso dal fatto che la maggior parte dell'azione, tiro finale a parte, si è sviluppata in un fazzoletto di terra. Un minuto e arriva il raddoppio: una delle rare azioni manovrate dei padroni di casa porta il 3 alla conclusione in diagonale, Luca si distende in tuffo ma viene superato millimetricamente dal tiro che colpisce il palo ed entra. Per diversi minuti il gioco, per quanto acceso, non produce emozioni particolari in parte perché la fretta di concludere porta a sbagliare spesso la mira, in parte perché i pochi momenti di panico della difesa avversaria vengono risolti con rilanci che avrebbero una logica su un campo a 11. La partita si vivacizza nel finale: al 13° Toro intercetta prima e respinge poi una botta tentata dal 5, un minuto dopo Luca è superato per la terza volta con un pallonetto e poco prima della fine respinge sopra la traversa un altro tentativo avversario con palla che gli arriva dall’alto. Il primo terzo di gara termina 0-3.
Per la seconda frazione a riposo la squadra del primo terzo ed entrano in campo Fabio in porta, Martina e Samuel in difesa, Abdow e Ciarla alle ali e Ossama di punta. La squadra di casa mostra scarsa fantasia nel gioco disponendosi in modo da avere la difesa chiusa e il numero 7 a “tenere a bada” i nostri difensori, segno evidente che dei portatori di palla i padroni di casa non sanno che farsene. La cosa appare quantomeno sorprendente per una squadra collegata come scuola calcio nientemeno che all’Inter… Infatti la maggior parte delle azioni non arrivano alla conclusione di fronte alla porta e si contano ciabattate fuori a vagoni da parte dei padroni di casa. Le emozioni maggiori si concentrano nella parte centrale del tempo: al 5° il 4 supera Fabio anticipandolo in uscita, due minuti dopo uno scambio tra Ciarla e Ossama libera lo stesso Ossama che supera il portiere con un tocco delicato in rete e un minuto dopo Fabio respinge sulla linea in tuffo un tentativo del 7. L’arbitro alla fine del tempo ci mette del suo: dopo aver recuperato inspiegabilmente fino al 17° fischia la fine del tempo quando Ciarla sta per tirare liberatosi davanti alla porta. Inutile descrivere quanto “sportivamente” l’abbiano presa tanto in panchina quanto Ciarla e il pubblico.
Per il terzo tempo rientrano i giocatori della prima frazione esclusa Gaia, visto che si è deciso di far restare in campo Martina. La maggior parte del tempo è dominata dalla Resu che ottiene tre angoli consecutivi tra il 1° e il 2° minuto, Martina chiude alla perfezione sugli attacchi avversari e ogni tanto tenta l’avventura in avanti come al 7° quando un suo pallonetto supera di poco la traversa. Purtroppo il dominio del campo non viene concretizzato a dovere e, implacabile, arriva la punizione a fine partita: il 5 si libera davanti alla porta e scocca un tiro su cui Luca non può davvero nulla. Finale: Crespi Morbio 5 – Resurrezione 1.
La squadra ha fatto la sua partita e sorprende, come già detto all’inizio, l’atteggiamento dei padroni di casa che, disponendo di una squadra obiettivamente più forte, giocavano – o meglio non giocavano – come neanche i vecchi catenacciari pre-Arrigo Sacchi. Stagione ufficiale finita con un buon risultato e ora prepariamoci per i vari tornei prima di immergerci nella frenesia del Mondiale Sudafricano..
Ultima puntata, e ora gli altri tornei...
Un gradevole pomeriggio soleggiato fa da contorno all’ultimo incontro del torneo, recupero della prima giornata saltata per la neve. I ’99 sono ospiti del Crespi Morbio, una squadra per noi tradizionalmente ostica. La partita inizia con Luca in porta, Toro e Gaia in difesa, Poerio e Chiara alle ali e Iglis di punta. Si parte con azioni vibranti ma senza costrutto, in particolare da parte dei padroni di casa che per molto tempo raramente impostano le loro azioni affidandosi il più delle volte a tiri da fuori eseguiti non appena superata la metà campo. La prima conclusione di un certo rilievo è del 5, sul cui tiro però si trova il numero 6 che devia fuori (4°). Sul rilancio, contropiede di Poerio per Iglis fermato dal portiere in uscita. All’8° Crespi Morbio in vantaggio: primo tiro del 3, respinto da Luca, su cui si avventa il 5 anticipato anche lui da Luca uscitogli incontro, palla fuori area per il 6 che supera Luca all’incrocio dei pali. La difesa non era ferma ma che Luca sia stato impegnato così tanto è dipeso dal fatto che la maggior parte dell'azione, tiro finale a parte, si è sviluppata in un fazzoletto di terra. Un minuto e arriva il raddoppio: una delle rare azioni manovrate dei padroni di casa porta il 3 alla conclusione in diagonale, Luca si distende in tuffo ma viene superato millimetricamente dal tiro che colpisce il palo ed entra. Per diversi minuti il gioco, per quanto acceso, non produce emozioni particolari in parte perché la fretta di concludere porta a sbagliare spesso la mira, in parte perché i pochi momenti di panico della difesa avversaria vengono risolti con rilanci che avrebbero una logica su un campo a 11. La partita si vivacizza nel finale: al 13° Toro intercetta prima e respinge poi una botta tentata dal 5, un minuto dopo Luca è superato per la terza volta con un pallonetto e poco prima della fine respinge sopra la traversa un altro tentativo avversario con palla che gli arriva dall’alto. Il primo terzo di gara termina 0-3.
Per la seconda frazione a riposo la squadra del primo terzo ed entrano in campo Fabio in porta, Martina e Samuel in difesa, Abdow e Ciarla alle ali e Ossama di punta. La squadra di casa mostra scarsa fantasia nel gioco disponendosi in modo da avere la difesa chiusa e il numero 7 a “tenere a bada” i nostri difensori, segno evidente che dei portatori di palla i padroni di casa non sanno che farsene. La cosa appare quantomeno sorprendente per una squadra collegata come scuola calcio nientemeno che all’Inter… Infatti la maggior parte delle azioni non arrivano alla conclusione di fronte alla porta e si contano ciabattate fuori a vagoni da parte dei padroni di casa. Le emozioni maggiori si concentrano nella parte centrale del tempo: al 5° il 4 supera Fabio anticipandolo in uscita, due minuti dopo uno scambio tra Ciarla e Ossama libera lo stesso Ossama che supera il portiere con un tocco delicato in rete e un minuto dopo Fabio respinge sulla linea in tuffo un tentativo del 7. L’arbitro alla fine del tempo ci mette del suo: dopo aver recuperato inspiegabilmente fino al 17° fischia la fine del tempo quando Ciarla sta per tirare liberatosi davanti alla porta. Inutile descrivere quanto “sportivamente” l’abbiano presa tanto in panchina quanto Ciarla e il pubblico.
Per il terzo tempo rientrano i giocatori della prima frazione esclusa Gaia, visto che si è deciso di far restare in campo Martina. La maggior parte del tempo è dominata dalla Resu che ottiene tre angoli consecutivi tra il 1° e il 2° minuto, Martina chiude alla perfezione sugli attacchi avversari e ogni tanto tenta l’avventura in avanti come al 7° quando un suo pallonetto supera di poco la traversa. Purtroppo il dominio del campo non viene concretizzato a dovere e, implacabile, arriva la punizione a fine partita: il 5 si libera davanti alla porta e scocca un tiro su cui Luca non può davvero nulla. Finale: Crespi Morbio 5 – Resurrezione 1.
La squadra ha fatto la sua partita e sorprende, come già detto all’inizio, l’atteggiamento dei padroni di casa che, disponendo di una squadra obiettivamente più forte, giocavano – o meglio non giocavano – come neanche i vecchi catenacciari pre-Arrigo Sacchi. Stagione ufficiale finita con un buon risultato e ora prepariamoci per i vari tornei prima di immergerci nella frenesia del Mondiale Sudafricano..
martedì 23 marzo 2010
 
Sabato e domenica in campo
Doppio impegno per il fine settimana dei ’99: il sabato pomeriggio con il San Martino in casa, l’indomani in quel di San Donato per recuperare l’incontro della terza giornata con la Metanopoli, rinviato per il Carnevale Ambrosiano. Si parte per il primo impegno (nella foto la squadra durante il riscaldamento prima della partita) con Luca in porta, Stefano e Martina in difesa, Poerio e Abdow alle ali in appoggio a Iglis in attacco. La prima occasione della partita capita alla Resu al 3°: Abdow scende sulla destra e dà a Iglis che tira, la palla non è trattenuta dal portiere e Poerio, lanciatosi a cercare di approfittarne, calcia a lato di poco. Dopo varie azioni senza troppi problemi per le difese all’8° si fa vedere il San Martino: il 3, a dir poco un trottolino pepato per come si è mosso durante tutta la partita, salta la doppia marcatura di Abdow e Martina ma sull’uscita di Luca mette a lato. Passa un minuto e la Resu è in vantaggio: angolo battuto da Poerio e ribattuto fuori area dove si trova Stefano che scarica una botta delle sue e non lascia scampo al portiere. All’11° Abdow si lancia in una azione personale in cui attraversa il campo da un lato all’altro e, dopo aver superato diversi contrasti, chiude sul fondo. Dall’altra parte subito dopo il San Martino guadagna un angolo alla cui conclusione si lancia il peperino 3 che conclude a lato. Al 14° è il 4 a liberarsi al tiro ma il suo tiro finisce abbondantemente a lato. Alla fine del tempo è ancora Abdow a saltare difensori e a presentarsi al tiro che, se pure scavalca il portiere, finisce fuori di poco. Termina così la prima frazione di gara con la Resu in vantaggio e con Abdow piangente perché sfiatato. Si riprende con Gaia in sostituzione di Martina, Chiara per Abdow, Matteo per Poerio e Ciarla per Iglis. La partita mostra un maggiore equilibrio anche nelle conclusioni che non si vedono per diversi minuti tanto che bisogna aspettare il 7° minuto per avere qualche sussulto: una serie di rimpalli libera il 6 davanti a Luca ma un recupero tempestivo di Gaia evita il peggio. Due minuti dopo è ancora Gaia a togliere dai problemi la difesa rinviando con decisione sul 3 che si era liberato. Ancora il 3 all’11° si libera di Gaia e si trova davanti a Luca che lo anticipa uscendogli contro di piede. Sempre Luca verso la fine blocca a terra una pericolosa conclusione del 5. Il tempo termina senza che il risultato sia cambiato. Non che la Resu non ci fosse ma le conclusioni più pericolose, come si sarà notato, le hanno tentate gli avversari. Per la terza parte vanno in campo Luca, Martina, Chiara, Poerio, Abdow e Iglis. La partenza è un avviso di ciò che si appresta a diventare la partita: Luca si tuffa ad allontanare una palla che, crossata da destra, rimbalza pericolosamente davanti alla porta, l’azione si conclude con un tiro fuori del 5. Al 3° Abdow libera al tiro Iglis che fa partire una botta tesa su cui il portiere si esibisce in una respinta che raccoglie gli applausi del pubblico. Sul rilancio il 7 fa un cross che, probabilmente intercettato, assume un effetto tale per cui un maldestro rimbalzo lo trasforma in un gol imprendibile per il sorpreso Luca. Si riparte e ancora Abdow si lancia in una discesa travolgente che, purtroppo per lui, si conclude sull’esterno della rete. Da questo momento il San Martino tira i remi in barca cercando di contenere gli attacchi della Resu, attacchi che non hanno però conclusioni particolarmente pericolose. E così, con le ultime sostituzioni possibili si arriva all’11° quando dopo una serie di contrasti il 7 trova l’occasione per tirare e, nonostante il contrasto di Gaia, supera Luca per quello che sarà il risultato finale, che non cambierà più nonostante diversi tentativi che non impensieriscono più di tanto la difesa del San Martino. Il risultato si può dire che ci sta tutto, anche perché dopo un inizio timoroso il San Martino è andato crescendo in convinzione, complici gli errori continui dei nostri alle conclusioni e la parata prima del pareggio che si è dimostrata decisiva.
Domenica mattina si va a incontrare la Metanopoli Calcio. La partita inizia con Luca in porta, Stefano e Martina in difesa, Poerio e Matteo alle ali a lanciare Ossama di punta. Il confronto appare impari, la squadra avversaria ha in campo 6 giocatori, 2 sono del 99 e gli altri 4 sono del 2000 e contro una formazione tutta 99 (con in più le riserve) sembra non ci debba essere storia. Infatti per tutto il primo terzo di gara il gioco è dominato dalla Resu: al 1° su un cross respinto fuori area Stefano riprende ma tira fuori; al 3° su un batti e ribatti al limite nuovo tiro di Stefano ancora fuori di poco; al 5° Poerio libera Ossama di fronte al portiere, rimpallo e palla che viaggia verso la rete su cui si lanciano Ossama e Matteo a ribadire: è 1-0 ma non si è sicuri su chi ha marcato (Ossama o Matteo). All’8° nuovo tiro di Stefano e palla fuori poi più niente di significativo fino alla fine, quando un duetto tra Ossama e Poerio libera quest’ultimo al tiro che però “cicca” clamorosamente. Finale del 1° terzo: 1-0. Per il secondo terzo cambia il trio avanzato: Toro al posto di Poerio, Farid per Matteo e Fabio di punta per Ossama. Si parte con un passaggio troppo corto di Farid a Martina di cui cerca di approfittare il 5 il cui tiro è parato da Luca. Al 3° nuovo tiro di Stefano fuori di poco, al 7° il 5 scende sulla destra e il suo tiro è deviato in angolo da Luca. Sul rilancio, discesa di Toro che viene fermato davanti al portiere prima che riesca a tirare. Ancora Toro al 10° prova la conclusione che il portiere sventa con una bella parata. All’11° la Resu raddoppia: azione di Stefano che si libera e tiro deviato in porta dal 2 che si trovava sulla traiettoria. Poi più nulla fino alla fine del tempo. Per la terza frazione ritornano in campo Poerio e Ossama e rimangono Farid, che sarà sostituito da Matteo più avanti, e Toro che va in difesa a sostituire Stefano. Partenza e Farid si esibisce in un pallonetto che libera al tiro Poerio, a cui si oppone il portiere deviando in angolo. Palla dall’altra parte, Luca devia sul suo palo sinistro un tentativo del 5 e si lancia a riprendere la palla stessa che balla pericolosamente sulla linea attraversando lo specchio della porta. Al 4° Ossama viene lanciato da Toro sulla sinistra ma conclude sull’esterno della rete. Al 6° il 5 si libera e tira ma Luca devia in angolo. All’8° dopo vari contrasti il 4 e il 5 si trovano soli davanti a Luca ma, forse per la fretta di concludere, prima il 4 colpisce il palo poi il 5 si trova sullo stesso palo ad accompagnare incredibilmente la palla fuori. Al 10° Poerio scende e crossa, Fabio – che nel frattempo ha sostituito Ossama – manca il gol e il pallone, ripreso da Matteo viene mandato in angolo. La partita si conclude con un altro brivido per la difesa: Luca devia un tiro verso l’angolo ma il 4 appostato vicino al palo si ritrova a fare la stessa conclusione fatta poco prima dal suo compagno col numero 5. Finale Metanopoli 0 – Resurrezione 2.
Giovanni Silanos
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