martedì 30 marzo 2010

Ultima puntata, e ora gli altri tornei... Un gradevole pomeriggio soleggiato fa da contorno all’ultimo incontro del torneo, recupero della prima giornata saltata per la neve. I ’99 sono ospiti del Crespi Morbio, una squadra per noi tradizionalmente ostica. La partita inizia con Luca in porta, Toro e Gaia in difesa, Poerio e Chiara alle ali e Iglis di punta. Si parte con azioni vibranti ma senza costrutto, in particolare da parte dei padroni di casa che per molto tempo raramente impostano le loro azioni affidandosi il più delle volte a tiri da fuori eseguiti non appena superata la metà campo. La prima conclusione di un certo rilievo è del 5, sul cui tiro però si trova il numero 6 che devia fuori (4°). Sul rilancio, contropiede di Poerio per Iglis fermato dal portiere in uscita. All’8° Crespi Morbio in vantaggio: primo tiro del 3, respinto da Luca, su cui si avventa il 5 anticipato anche lui da Luca uscitogli incontro, palla fuori area per il 6 che supera Luca all’incrocio dei pali. La difesa non era ferma ma che Luca sia stato impegnato così tanto è dipeso dal fatto che la maggior parte dell'azione, tiro finale a parte, si è sviluppata in un fazzoletto di terra. Un minuto e arriva il raddoppio: una delle rare azioni manovrate dei padroni di casa porta il 3 alla conclusione in diagonale, Luca si distende in tuffo ma viene superato millimetricamente dal tiro che colpisce il palo ed entra. Per diversi minuti il gioco, per quanto acceso, non produce emozioni particolari in parte perché la fretta di concludere porta a sbagliare spesso la mira, in parte perché i pochi momenti di panico della difesa avversaria vengono risolti con rilanci che avrebbero una logica su un campo a 11. La partita si vivacizza nel finale: al 13° Toro intercetta prima e respinge poi una botta tentata dal 5, un minuto dopo Luca è superato per la terza volta con un pallonetto e poco prima della fine respinge sopra la traversa un altro tentativo avversario con palla che gli arriva dall’alto. Il primo terzo di gara termina 0-3. Per la seconda frazione a riposo la squadra del primo terzo ed entrano in campo Fabio in porta, Martina e Samuel in difesa, Abdow e Ciarla alle ali e Ossama di punta. La squadra di casa mostra scarsa fantasia nel gioco disponendosi in modo da avere la difesa chiusa e il numero 7 a “tenere a bada” i nostri difensori, segno evidente che dei portatori di palla i padroni di casa non sanno che farsene. La cosa appare quantomeno sorprendente per una squadra collegata come scuola calcio nientemeno che all’Inter… Infatti la maggior parte delle azioni non arrivano alla conclusione di fronte alla porta e si contano ciabattate fuori a vagoni da parte dei padroni di casa. Le emozioni maggiori si concentrano nella parte centrale del tempo: al 5° il 4 supera Fabio anticipandolo in uscita, due minuti dopo uno scambio tra Ciarla e Ossama libera lo stesso Ossama che supera il portiere con un tocco delicato in rete e un minuto dopo Fabio respinge sulla linea in tuffo un tentativo del 7. L’arbitro alla fine del tempo ci mette del suo: dopo aver recuperato inspiegabilmente fino al 17° fischia la fine del tempo quando Ciarla sta per tirare liberatosi davanti alla porta. Inutile descrivere quanto “sportivamente” l’abbiano presa tanto in panchina quanto Ciarla e il pubblico. Per il terzo tempo rientrano i giocatori della prima frazione esclusa Gaia, visto che si è deciso di far restare in campo Martina. La maggior parte del tempo è dominata dalla Resu che ottiene tre angoli consecutivi tra il 1° e il 2° minuto, Martina chiude alla perfezione sugli attacchi avversari e ogni tanto tenta l’avventura in avanti come al 7° quando un suo pallonetto supera di poco la traversa. Purtroppo il dominio del campo non viene concretizzato a dovere e, implacabile, arriva la punizione a fine partita: il 5 si libera davanti alla porta e scocca un tiro su cui Luca non può davvero nulla. Finale: Crespi Morbio 5 – Resurrezione 1. La squadra ha fatto la sua partita e sorprende, come già detto all’inizio, l’atteggiamento dei padroni di casa che, disponendo di una squadra obiettivamente più forte, giocavano – o meglio non giocavano – come neanche i vecchi catenacciari pre-Arrigo Sacchi. Stagione ufficiale finita con un buon risultato e ora prepariamoci per i vari tornei prima di immergerci nella frenesia del Mondiale Sudafricano..

martedì 23 marzo 2010

Sabato e domenica in campo
Doppio impegno per il fine settimana dei ’99: il sabato pomeriggio con il San Martino in casa, l’indomani in quel di San Donato per recuperare l’incontro della terza giornata con la Metanopoli, rinviato per il Carnevale Ambrosiano. Si parte per il primo impegno (nella foto la squadra durante il riscaldamento prima della partita) con Luca in porta, Stefano e Martina in difesa, Poerio e Abdow alle ali in appoggio a Iglis in attacco. La prima occasione della partita capita alla Resu al 3°: Abdow scende sulla destra e dà a Iglis che tira, la palla non è trattenuta dal portiere e Poerio, lanciatosi a cercare di approfittarne, calcia a lato di poco. Dopo varie azioni senza troppi problemi per le difese all’8° si fa vedere il San Martino: il 3, a dir poco un trottolino pepato per come si è mosso durante tutta la partita, salta la doppia marcatura di Abdow e Martina ma sull’uscita di Luca mette a lato. Passa un minuto e la Resu è in vantaggio: angolo battuto da Poerio e ribattuto fuori area dove si trova Stefano che scarica una botta delle sue e non lascia scampo al portiere. All’11° Abdow si lancia in una azione personale in cui attraversa il campo da un lato all’altro e, dopo aver superato diversi contrasti, chiude sul fondo. Dall’altra parte subito dopo il San Martino guadagna un angolo alla cui conclusione si lancia il peperino 3 che conclude a lato. Al 14° è il 4 a liberarsi al tiro ma il suo tiro finisce abbondantemente a lato. Alla fine del tempo è ancora Abdow a saltare difensori e a presentarsi al tiro che, se pure scavalca il portiere, finisce fuori di poco. Termina così la prima frazione di gara con la Resu in vantaggio e con Abdow piangente perché sfiatato. Si riprende con Gaia in sostituzione di Martina, Chiara per Abdow, Matteo per Poerio e Ciarla per Iglis. La partita mostra un maggiore equilibrio anche nelle conclusioni che non si vedono per diversi minuti tanto che bisogna aspettare il 7° minuto per avere qualche sussulto: una serie di rimpalli libera il 6 davanti a Luca ma un recupero tempestivo di Gaia evita il peggio. Due minuti dopo è ancora Gaia a togliere dai problemi la difesa rinviando con decisione sul 3 che si era liberato. Ancora il 3 all’11° si libera di Gaia e si trova davanti a Luca che lo anticipa uscendogli contro di piede. Sempre Luca verso la fine blocca a terra una pericolosa conclusione del 5. Il tempo termina senza che il risultato sia cambiato. Non che la Resu non ci fosse ma le conclusioni più pericolose, come si sarà notato, le hanno tentate gli avversari. Per la terza parte vanno in campo Luca, Martina, Chiara, Poerio, Abdow e Iglis. La partenza è un avviso di ciò che si appresta a diventare la partita: Luca si tuffa ad allontanare una palla che, crossata da destra, rimbalza pericolosamente davanti alla porta, l’azione si conclude con un tiro fuori del 5. Al 3° Abdow libera al tiro Iglis che fa partire una botta tesa su cui il portiere si esibisce in una respinta che raccoglie gli applausi del pubblico. Sul rilancio il 7 fa un cross che, probabilmente intercettato, assume un effetto tale per cui un maldestro rimbalzo lo trasforma in un gol imprendibile per il sorpreso Luca. Si riparte e ancora Abdow si lancia in una discesa travolgente che, purtroppo per lui, si conclude sull’esterno della rete. Da questo momento il San Martino tira i remi in barca cercando di contenere gli attacchi della Resu, attacchi che non hanno però conclusioni particolarmente pericolose. E così, con le ultime sostituzioni possibili si arriva all’11° quando dopo una serie di contrasti il 7 trova l’occasione per tirare e, nonostante il contrasto di Gaia, supera Luca per quello che sarà il risultato finale, che non cambierà più nonostante diversi tentativi che non impensieriscono più di tanto la difesa del San Martino. Il risultato si può dire che ci sta tutto, anche perché dopo un inizio timoroso il San Martino è andato crescendo in convinzione, complici gli errori continui dei nostri alle conclusioni e la parata prima del pareggio che si è dimostrata decisiva. Domenica mattina si va a incontrare la Metanopoli Calcio. La partita inizia con Luca in porta, Stefano e Martina in difesa, Poerio e Matteo alle ali a lanciare Ossama di punta. Il confronto appare impari, la squadra avversaria ha in campo 6 giocatori, 2 sono del 99 e gli altri 4 sono del 2000 e contro una formazione tutta 99 (con in più le riserve) sembra non ci debba essere storia. Infatti per tutto il primo terzo di gara il gioco è dominato dalla Resu: al 1° su un cross respinto fuori area Stefano riprende ma tira fuori; al 3° su un batti e ribatti al limite nuovo tiro di Stefano ancora fuori di poco; al 5° Poerio libera Ossama di fronte al portiere, rimpallo e palla che viaggia verso la rete su cui si lanciano Ossama e Matteo a ribadire: è 1-0 ma non si è sicuri su chi ha marcato (Ossama o Matteo). All’8° nuovo tiro di Stefano e palla fuori poi più niente di significativo fino alla fine, quando un duetto tra Ossama e Poerio libera quest’ultimo al tiro che però “cicca” clamorosamente. Finale del 1° terzo: 1-0. Per il secondo terzo cambia il trio avanzato: Toro al posto di Poerio, Farid per Matteo e Fabio di punta per Ossama. Si parte con un passaggio troppo corto di Farid a Martina di cui cerca di approfittare il 5 il cui tiro è parato da Luca. Al 3° nuovo tiro di Stefano fuori di poco, al 7° il 5 scende sulla destra e il suo tiro è deviato in angolo da Luca. Sul rilancio, discesa di Toro che viene fermato davanti al portiere prima che riesca a tirare. Ancora Toro al 10° prova la conclusione che il portiere sventa con una bella parata. All’11° la Resu raddoppia: azione di Stefano che si libera e tiro deviato in porta dal 2 che si trovava sulla traiettoria. Poi più nulla fino alla fine del tempo. Per la terza frazione ritornano in campo Poerio e Ossama e rimangono Farid, che sarà sostituito da Matteo più avanti, e Toro che va in difesa a sostituire Stefano. Partenza e Farid si esibisce in un pallonetto che libera al tiro Poerio, a cui si oppone il portiere deviando in angolo. Palla dall’altra parte, Luca devia sul suo palo sinistro un tentativo del 5 e si lancia a riprendere la palla stessa che balla pericolosamente sulla linea attraversando lo specchio della porta. Al 4° Ossama viene lanciato da Toro sulla sinistra ma conclude sull’esterno della rete. Al 6° il 5 si libera e tira ma Luca devia in angolo. All’8° dopo vari contrasti il 4 e il 5 si trovano soli davanti a Luca ma, forse per la fretta di concludere, prima il 4 colpisce il palo poi il 5 si trova sullo stesso palo ad accompagnare incredibilmente la palla fuori. Al 10° Poerio scende e crossa, Fabio – che nel frattempo ha sostituito Ossama – manca il gol e il pallone, ripreso da Matteo viene mandato in angolo. La partita si conclude con un altro brivido per la difesa: Luca devia un tiro verso l’angolo ma il 4 appostato vicino al palo si ritrova a fare la stessa conclusione fatta poco prima dal suo compagno col numero 5. Finale Metanopoli 0 – Resurrezione 2. Giovanni Silanos

martedì 16 marzo 2010

Algo - Resu
Altro sabato in trasferta per la ’99, a Lambrate per la partita che vede opposta la nostra squadra alla Algo. Ritorna in porta Luca e, oltre a lui, la formazione del primo tempo vede in campo Martina e Stefano in difesa, Matteo e Poerio sulle ali e Abdow all’attacco. Si comincia con un reclamo degli avversari che lamentano il fatto che sulla nostra distinta non appaiono elementi del 2000. L’inizio è tranquillo e la prima difesa a provare un po’ di panico è la nostra quando, al 2° minuto in seguito a una rimessa laterale lasciata da tutti, la palla danza pericolosamente di fronte alla porta di Luca che la allontana e, sul seguito dell’azione, si vede passare davanti la conclusione del 4 che esce di poco. Il risultato si sblocca al 4°: ci sono tre angoli consecutivi per la Resu e al terzo tentativo Abdow, dalla sinistra, tira nella mischia dove Matteo indovina la rete in mezzo agli avversari. Nel giro di pochi minuti il risultato prende una dimensione esagerata così al 5° Matteo avanza sulla destra e, vistosi lasciato libero dagli avversari, tira e raddoppia; al 6° Abdow ruba palla a metà campo e si invola a realizzare il terzo gol; all’8° Poerio, liberato da Stefano, tira un diagonale che colpisce il palo e Matteo, che seguiva l’azione, ribatte in rete; al 9° azione di Abdow sulla destra e cross che Poerio, libero sull’altro lato, non ha difficoltà a mettere in rete; al 10° azione personale di Abdow e 6-0. Il ritmo a questo punto rallenta anche se l’Algo, pur superando quando possibile la metà campo, non riesce ad abbozzare una conclusione. Si arriva così al finale di tempo quando una azione in coppia tra Matteo e Abdow libera quest’ultimo di fronte al portiere ma il tiro che ne segue, forse un rimbalzo galeotto prima del tiro forse anche il tentativo riuscito di opporre l’istinto, si infrange sul portiere in uscita. Il tempo termina quindi sul risultato di 6-0. La seconda frazione inizia con Fabio in porta, Samuel e Toro in difesa, Chiara e Farid alle ali e Ossama davanti. L’Algo parte in avanti alla ricerca del gol e Toro devia in angolo il primo tentativo di una certa pericolosità al 2°. Un minuto dopo è il 7, forse il più pericoloso dei loro, a provare la conclusione che esce di poco. Si arriva al 4° e Farid prova il tiro a rete, tiro che viene smorzato e diventa un assist impossibile da sbagliare per Chiara, davanti a una porta quasi spalancata. E Chiara non sbaglia: 7-0, a coronamento di una partita che l’ha vista come sempre grintosa anche se nella poco abituale posizione di ala. Nei minuti successivi sale in cattedra Toro con un paio di discese sulla sinistra: sulla prima, al 6°, libera Ossama che manca la conclusione e sulla seconda, due minuti dopo, Ossama davanti alla porta devia in rete, rete annullata dall’arbitro che indica come la palla sia uscita prima che Toro effettuasse il cross. La partita prosegue con diversi tentativi degli avversari nel più pericoloso dei quali il 7 tira da sinistra e Fabio blocca in presa. Verso la fine del tempo Ossama si libera e tira ma il portiere ben piazzato respinge. La terza frazione parte con in campo i giocatori che hanno iniziato la partita. La partita, forse anche per il divario che il risultato dimostra, è più tranquilla con qualche accelerazione individuale come quella di cui si rende protagonista Abdow al 3°: si lancia in un nuovo slalom e nel bel mezzo dello stesso viene sopravanzato da Poerio che segna l’ottavo gol della partita. Il risultato non cambierà più fino alla fine anche se le possibilità di farlo non sono mancate. A metà del tempo rientrano in campo quelli che avevano iniziato il secondo terzo, escluso Fabio che più avanti sostituirà Ossama. Da segnalare una azione di Toro al 10° che libera Fabio che, a sua volta, manca il gol di poco e in due occasioni Luca “salva” la sua imbattibilità prima con un intervento d’istinto in uscita sul 7 poi con una presa a terra all’angolo destro della porta su un nuovo tiro del numero 7. Il “cucchiaio di legno” è sempre più lontano e ora speriamo di non soffrire di vertigini… Giovanni Silanos

lunedì 8 marzo 2010

Andice - Resu 0-7
Un sabato soleggiato accompagna la Resu nella trasferta odierna a Pioltello per il confronto con l’Andice. Iglis quest’oggi sta a riposo e manca Luca così si decide di far giocare un tempo in porta ad Abdow, uno a Fabio e per il terzo si vedrà. Scendono quindi in campo per il primo terzo di gara Abdow in porta, Martina e Samuel in difesa (in fotografia), Stefano e Poerio a centrocampo con Ciarla avanti. Il primo intervento dell’incontro è del portiere dell’Andice che ribatte su Ciarla liberatosi al tiro. Al 3° Martina prende il ruolo di ultimo ostacolo per il 5 che si è trovato a superare la mischia di centrocampo. Poco dopo ci prova Ciarla, ma il portiere avversario devia in angolo. E’ ancora Ciarla a tentare dopo una azione sulla destra di Stefano ma il suo tiro va fuori. All’8°, dopo vari passaggi sbagliati e contrasti, la palla arriva a Poerio che tira a lato. Ancora Poerio al 10° ruba palla sulla destra ma l’uscita tempestiva del portiere lo obbliga all’errore facendogli alzare troppo la mira. E’ solo questione di tempo, infatti al 12° Poerio, molto attivo in questa fase, toglie di forza la palla ai difensori e corre solitario verso la porta per sbloccare il risultato, risultato che non cambierà più nei restanti minuti. Il primo terzo termina così con la Resurrezione in vantaggio per 1-0. Per il secondo terzo Fabio sostituisce Abdow in porta, restano Samuel e Martina in difesa, Poerio viene affiancato a centrocampo da Matteo e Gaia prende il posto di Ciarla in avanti. Pronti, via e Gaia ciabatta a rete in corsa una palla vagante davanti alla porta. Altri due minuti e Matteo libera Gaia di fronte alla porta per il terzo gol. Gaia ormai ci ha preso gusto ad occupare quella zona e rischia di fare tripletta al 6°, questa volta però il portiere riesce a fermare senza trattenere e recupera su Matteo che prova ad approfittare della situazione. Sul ribaltamento l’Andice cerca di impensierire Fabio che ferma in due tempi. Ancora qualche minuto e di nuovo il 6 ci prova ma questa volta Fabio blocca a terra sulla linea. Al 10° uno scontro fortuito tra Gaia e il portiere avversario vede quest’ultimo avere la peggio e il gioco si ferma un paio di minuti fino a che lo stesso portiere non è in grado di riprendere, incoraggiato dal pubblico. Finale di tempo col brivido: un contrasto tra Samuel e il 4 libera il numero 6 al tiro: Fabio sembra battuto ma il pallone colpisce l’esterno del palo graziando così il nostro portiere. Finale del II terzo: 3-0. Per la terza parte Fabio rimane in porta, Gaia va in difesa a tenere compagnia a Martina, Poerio e Matteo a centrocampo accompagnano Abdow all’attacco. Nei minuti che seguono sembra che Abdow non senta il bisogno di farsi accompagnare: al 3° prende la palla a centrocampo e si lancia in uno slalom che termina con la palla depositata in rete per il 4° gol. Due minuti, altro slalom frenetico e conclusione personale a rete, conclusione positiva seppure dalla panchina si sgolavano tutti a indicargli di passare a Ciarla, entrato nel frattempo a sostituire Matteo, libero al suo fianco. Gara relativamente tranquilla nei minuti successivi in cui le uniche note riguardano le altre sostituzioni: Stefano a sostituire Martina e Samuel per Gaia. Si arriva così all’11° quando su un angolo Ciarla si lancia in una girata volante in mischia che procura il 6° gol della Resu. La partita non ha più storia e a due minuti dalla fine un’azione corale libera Ciarla che supera il portiere in uscita e fissa il risultato sul 7-0. Altra partita positiva con soddisfazioni personali un po’ per tutti, gioco ordinato e difesa perfetta, oltre che corretta, come del resto lo è stata tutta la partita. E il “cucchiaio di legno” comincia ad allontanarsi… Giovanni Silanos

giovedì 4 marzo 2010

PRIMI CALCI 2002/2003

PRIMA AMARA VITTORIA PER I ROSPETTI
Dopo neve, freddo, ghiaccio e gelo è finalmente una giornata soleggiata quella che accoglie la sfida tra i rospetti e i vittoria red. La prima formazione vede scendere in campo Gabry tra i pali, Simone in difesa, Mehdi a destra, Spiderman a sinistra e Francesco in attacco. Al fischio dell’arbitro il match comincia e le mister cercano di dirigere l’orchestra ma senza risultato: pochi minuti bastano a rendersi conto che ci sono solo note stonate da parte dei nostri nanetti preferiti che non ascoltano e si limitano a fare confusione. Trascorrono cosi i primi 10’, tra palloni che rimpallano, mister che si sgolano e gremlins che le ignorano. Nonostante questo la fortuna ci sorride e gli avversari non riescono a finalizzare. Un timeout spezza il ritmo di gara e le nostre ne approfittano per tirare le fila e svegliare la compagine rossoblu. Il gioco riprende e sembra che in campo ci sia un’altra squadra, i nostri inquadrano l’obiettivo e in sette minuti ne mettono a segno 5, con tripletta di francesco, goal di Medhi e prima rete stagionale di Spiderman. La panchina pare rincuorata e le speranze che accompagnano i cinque della seconda frazione di gioco sono alte. In campo entrano Gabriel in difesa, Karama a destra, Nicolò a sinistra e Riccardo punta. I rospetti entrano con la testa e i primi cinque minuti della ripresa vedono una squadra ordinata che segue la falsa riga degli ultimi minuti post timeout e incrementano il vantaggio con altre due reti. L’inaspettato vantaggio toglie ossigeno alle orecchie e ai neuroni e inizia la strage. Presi da delirio collettivo tutti, ma proprio tutti i nostri gremlins danno luogo ad un’allucinante autogestione che spiana la strada al recupero avversario e riduce il vantaggio ad una sola rete. La panchina inorridisce e cerca di correre ai ripari durante un timeout. Il fiato sul collo risveglia la compagine rossoblu che varca di nuovo le linee del campo come una squadra e finalizza altre due volte sigillando cosi il risultato prima del fischio finale. Un sospiro di sollievo segue i sudori freddi delle nostre mister, deluse dalle prestazioni dei rospetti che hanno perso il gioco e l’ascolto a favore del risultato. Si spera che nelle prossime occasioni l’esaltazione del risultato non faccia dimenticare i duri mesi di lavoro ma anzi dimostrino le vere capacità di questo gruppo, cosi come si sono potute scorgere in quei fantastici cinque minuti del primo tempo.
CHI ASCOLTA SODDISFAZIONE PORTA
Vista la moltitudine di giocatori terminato il match contro la vittoria red ci trasferiamo col resto della squadra al campo dei cugini dell’Aldiniana, pronti ad affrontare il classico torneo a 200 squadre. Nelle prime due partite ci confrontiamo contro la juve cusano. Due le formazioni: per la prima Matteo tra i pali, Alex in difesa a sostegno di Karama sulla destra e Giada sulla sinistra, Davide in attacco mentre la seconda vede Pietro a difesa di Matteo,Andrea a destra, Spiderman a sinistra e Riccardo punta. Il campo ristretto non permette grande gioco e le nostre formazioni soffrono ma fortunatamente il grande ascolto e l’impegno impediscono la disfatta. Da segnalarsi in questa prima parte di gioco l’ottima prestazione di Alex, il cui muro difensivo sventa più volte gli attacchi avversari. Nella terza partita affrontiamo ignoti avversari ma l’attenzione dei rospetti è ancora alta e si vede. Per quanto possibile i nostri provano a dettare gioco palla a terra, alzando le testoline e tentando il massacro degli avversari in ogni contrasto. In particolare Pietro, galvanizzato – o più probabilmente istigato- dalla maglia n° 6, dono di Mister Nicla che infonde momentaneamente la grinta e la voglia di fare, stende ripetutamente avversari e compagni che gli sbarrano la via alla porta avversaria e mette finalmente a segno la sua prima rete, oltre a dar fondo a tutte le sue energie per mantenere il possesso palla guadagnato dai rossoblu. Questa partita ci vede sconfitti per 2-1 ma risolleva il morale alle mister che hanno assistito a una vera e propria battaglia di questo gruppo che voleva giocare e divertirsi ascoltando. Segnaliamo anche la bella prestazione di Matteo in difesa, che assolve molto bene i suoi compiti nonostante sia fuori ruolo. Bravissimi comunque tutti i gremlins venuti all’aldiniana, il cui impegno è stato più elevato di quello visto nella partita giocata in casa. Sperando che la volontà di fare dimostrata in Aldinina si espanda anche al resto della squadra c vediamo alla prossima. Susy

martedì 2 marzo 2010

Resurrezione - Palazzolo
Per questo sabato la ’99 affronta il Palazzolo, una compagine che durante le amichevoli invernali si è dimostrata alla nostra portata. Speranzosi nel risultato positivo i giocatori che scendono in campo per il primo terzo sono: Luca in porta, Martina e Toro in difesa, Poerio e Ciarla a centrocampo con Iglis di punta. La partenza è in discesa: dopo 1 minuto e mezzo di gioco Iglis intercetta nella sua metà campo una punizione avversaria e si lancia in un’azione solitaria che termina con il gol. Un minuto dopo si crea una mischia sotto la porta del Palazzolo e il portiere ha il suo daffare per impedire il raddoppio a Ciarla buttandosi ai suoi piedi. La realizzazione di Ciarla è solo rimandata. Al 4° due angoli per il Palazzolo non creano preoccupazioni particolari alla difesa che lancia Iglis e Poerio a centrocampo in un’azione in coppia: l’ultimo rilancio di Poerio è troppo lungo per Iglis che però recupera la palla e la appoggia indietro per Ciarla che raddoppia con un sinistro in corsa. Al 7° Poerio avanza palla al piede, a concludere gli subentra Iglis che colpisce il palo alla sinistra del portiere. Due minuti dopo ancora Poerio ruba palla nella difesa avversaria e dopo una finta si ritrova solo di fronte al portiere in uscita e lo scavalca con un delicato pallonetto. Il Palazzolo fa vedere che è in campo all’11°: punizione in attacco, il 5 appoggia al 4 che batte Luca con un tiro imparabile. E verso la fine del tempo Luca evita il peggio alla sua difesa parando a terra un tiro ravvicinato del 7. Si chiude così con il vantaggio per 3-1. Per il secondo terzo di gara insieme a Luca scendono in campo Samuel e Gaia in difesa, Chiara e Abdow alle ali con Ossama di punta. Proprio un’azione di Ossama procura il quarto gol della Resu in apertura: palla che supera il portiere e che andrebbe fuori se un difensore del Palazzolo, correndo indietro, non la calciasse nella sua porta. Subito dopo si mette in mostra Luca: a seguito di una punizione per il Palazzolo, il numero 5 si trova solo dietro la difesa e Luca neutralizza la sua girata e sul prosieguo si ripete su un tiro da fuori dell’8. La partita prosegue dominata a centrocampo dai ragazzi della Resu e all’8° Abdow si esibisce in un’azione travolgente, la stessa si termina con uno sfortunato rimpallo che manda la palla fuori della porta. Ancora Abdow poco dopo si ripete costringendo la difesa avversaria in angolo. Altri tentativi di Ossama, fuori di poco, di Chiara, fermata poco prima del tiro, e di Abdow, che supera i difensori avversari come birilli ma non riesce a concludere, e il secondo terzo si chiude sul 4-1. Per la terza parte dell’incontro ritornano in campo quelli che hanno disputato il primo terzo, con sostituzioni nel corso della gara. E l’inizio non è dei più felici per i nostri: su un angolo dalla sinistra battuto dal numero 6 la palla passa tra Martina e il palo ingannando Luca che, tentando di recuperare la posizione, finisce in porta con la palla. Al 5° ci pensa Iglis a ristabilire le distanze con un’azione sulla destra che lo porta alla segnatura dopo aver resistito a numerosi contrasti. La partita a questo punto diviene più tranquilla per la Resu con gli avversari che, pur avanzando il loro raggio d’azione, non trovano conclusioni pericolose anche per merito della disposizione in campo dei giocatori sempre pronti a ripartire, approfittando degli spazi aperti dal tentativo convulso del Palazzolo di portare qualcuno alla conclusione. In uno di questi spazi si inserisce ancora Iglis, all’11°, con un’azione che termina con una rete segnata dopo che il primo tiro gli era stato ribattuto. E un minuto dopo tocca a Ossama, appena subentrato a Iglis e che si trova solo di fronte al portiere, concludere con una botta a rete che mostra come sia stato capace, finalmente, di raddrizzare la mira dopo diversi tentativi mancati di poco anche nelle precedenti partite. Finale: 7-2. Partita positiva, ogni giudizio credo sia superfluo; il risultato è importante per il morale della squadra in vista dei prossimi impegni, che sono più proibitivi. Per ora possiamo dire che abbiamo evitato il “cucchiaio di legno”…