 Una splendida e insolitamente calda domenica di fine ottobre fa da sfondo alla prima trasferta di campionato della nostra 2002 preferita.
Nonostante siano le 10 del mattino e l’influenza abbia decimato la squadra e abbia reso convalescenti alcuni degli 8 presenti, fin dal riscaldamento la Resu si mostra reattiva e convinta- a differenza della scorsa settimana.
La moltitudine dei nostri avversari della Nabor/a- ben 14 giocatori in distinta a dispetto dei 12 consentiti dal regolamento- preoccupa un po’ le mister che si organizzano con calcolatissime formazioni per resistere alla fatica. Tutti sono pronti quando l’arbitro fa la “chiama”. E qui il primo allarme: il direttore di gara- che asserisce di essere tesserato ufficialmente- pare essere totalmente all’oscuro delle regole fondamentali per la nostra categoria e Mister Nicla si vede costretta ad aggiornarlo riguardo i suoi compiti per la mattinata e sul ruolo che gli è stato assegnato. Arriva inoltre l’allenatore avversario a confermare che più che una sfida calcistica sarà una sfida “legale”.
I nostri si dimostrano superiori, ignorano e scendono in campo con la prima formazione composta dal febbricitante Matteo in porta, Alex in difesa, Nicolò e Federico sulle fasce e Francesco in attacco. Escludendo qualche svista la squadra ci fa divertire con belle giocate a cui però il portiere avversario si oppone fieramente. La svolta la troviamo con la prima delle molteplici rimesse laterali e dal fondo: per merito del fantomatico direttore di gara e delle sue non ben precisate convinzioni sul regolamento la confusione inizia a serpeggiare tra gli sconcertati rospetti che alternano gioco lento a momenti di lucidità in cui gli avversari non possono fare altro che sperare nel loro estremo difensore. L’influenza inoltre si fa sentire ma la Resu regge agli assalti. A meno di un minuto dalla fine una rimessa irregolare degli avversari li porta in vantaggio e con un’azione identica, ormai ben oltre lo scadere del tempo- l’arbitro non conosceva evidentemente neanche la durata delle singole frazioni di gioco- la Nabor raddoppia immeritatamente. La nostra panchina è comunque soddisfatta e riassetta la formazione in modo da poter reggere sostenere al meglio anche gli altri tempi. Si ricomincia e le azioni si susseguono veloci. Nonostante le enormi dimensioni di alcuni giocatori dell’altra squadra la compagine rossoblu continua a costruire il suo gioco che però non trova la finalizzazione ultima. Il secondo tempo vede altre rimesse laterali e altre 4 reti subite dalla Resu- solo una delle quali su azione-; i nostri non desistono anzi continuano ad impegnare il portiere avversario. Il terzo tempo ci vede sotto di 6 reti ma nessuno si scoraggia. Al limite estremo della pazienza le mister suggeriscono ai loro allievi di ignorare completamente il direttore di gara e il risultato si vede:  la terza frazione di gara vede la Nabor assediata dai rospetti che finalmente riescono a insaccare: rete di Federico e su il morale dei giocatori.  Galvanizzati da questa splendida rete i nostri si appropriano definitivamente del campo e in pochi minuti vanno a segno anche Francesco e Nicolò – su azione. Anche Alex ci mette del suo e due volte il portiere è costretto a intervenire drasticamente. La paura prende la panchina avversaria che però è salvata dal triplice fischio dell’uomo che ha vagato per 45 minuti in campo.
E’ un peccato che una gara del genere- ben giocata- venga in qualche modo rovinata da personaggi che con il calcio e il divertimento c’entrano ben poco. Comunque da Mister sono molto felice di come avete giocato. Grinta e voglia di divertirsi c’era e la cosa è fantastica. Continuate cosi rospi!!!
Susy
Una splendida e insolitamente calda domenica di fine ottobre fa da sfondo alla prima trasferta di campionato della nostra 2002 preferita.
Nonostante siano le 10 del mattino e l’influenza abbia decimato la squadra e abbia reso convalescenti alcuni degli 8 presenti, fin dal riscaldamento la Resu si mostra reattiva e convinta- a differenza della scorsa settimana.
La moltitudine dei nostri avversari della Nabor/a- ben 14 giocatori in distinta a dispetto dei 12 consentiti dal regolamento- preoccupa un po’ le mister che si organizzano con calcolatissime formazioni per resistere alla fatica. Tutti sono pronti quando l’arbitro fa la “chiama”. E qui il primo allarme: il direttore di gara- che asserisce di essere tesserato ufficialmente- pare essere totalmente all’oscuro delle regole fondamentali per la nostra categoria e Mister Nicla si vede costretta ad aggiornarlo riguardo i suoi compiti per la mattinata e sul ruolo che gli è stato assegnato. Arriva inoltre l’allenatore avversario a confermare che più che una sfida calcistica sarà una sfida “legale”.
I nostri si dimostrano superiori, ignorano e scendono in campo con la prima formazione composta dal febbricitante Matteo in porta, Alex in difesa, Nicolò e Federico sulle fasce e Francesco in attacco. Escludendo qualche svista la squadra ci fa divertire con belle giocate a cui però il portiere avversario si oppone fieramente. La svolta la troviamo con la prima delle molteplici rimesse laterali e dal fondo: per merito del fantomatico direttore di gara e delle sue non ben precisate convinzioni sul regolamento la confusione inizia a serpeggiare tra gli sconcertati rospetti che alternano gioco lento a momenti di lucidità in cui gli avversari non possono fare altro che sperare nel loro estremo difensore. L’influenza inoltre si fa sentire ma la Resu regge agli assalti. A meno di un minuto dalla fine una rimessa irregolare degli avversari li porta in vantaggio e con un’azione identica, ormai ben oltre lo scadere del tempo- l’arbitro non conosceva evidentemente neanche la durata delle singole frazioni di gioco- la Nabor raddoppia immeritatamente. La nostra panchina è comunque soddisfatta e riassetta la formazione in modo da poter reggere sostenere al meglio anche gli altri tempi. Si ricomincia e le azioni si susseguono veloci. Nonostante le enormi dimensioni di alcuni giocatori dell’altra squadra la compagine rossoblu continua a costruire il suo gioco che però non trova la finalizzazione ultima. Il secondo tempo vede altre rimesse laterali e altre 4 reti subite dalla Resu- solo una delle quali su azione-; i nostri non desistono anzi continuano ad impegnare il portiere avversario. Il terzo tempo ci vede sotto di 6 reti ma nessuno si scoraggia. Al limite estremo della pazienza le mister suggeriscono ai loro allievi di ignorare completamente il direttore di gara e il risultato si vede:  la terza frazione di gara vede la Nabor assediata dai rospetti che finalmente riescono a insaccare: rete di Federico e su il morale dei giocatori.  Galvanizzati da questa splendida rete i nostri si appropriano definitivamente del campo e in pochi minuti vanno a segno anche Francesco e Nicolò – su azione. Anche Alex ci mette del suo e due volte il portiere è costretto a intervenire drasticamente. La paura prende la panchina avversaria che però è salvata dal triplice fischio dell’uomo che ha vagato per 45 minuti in campo.
E’ un peccato che una gara del genere- ben giocata- venga in qualche modo rovinata da personaggi che con il calcio e il divertimento c’entrano ben poco. Comunque da Mister sono molto felice di come avete giocato. Grinta e voglia di divertirsi c’era e la cosa è fantastica. Continuate cosi rospi!!!
Susy
giovedì 29 ottobre 2009
PRIME CHICCHE ARBITRALI PER I ROSPETTI
 Una splendida e insolitamente calda domenica di fine ottobre fa da sfondo alla prima trasferta di campionato della nostra 2002 preferita.
Nonostante siano le 10 del mattino e l’influenza abbia decimato la squadra e abbia reso convalescenti alcuni degli 8 presenti, fin dal riscaldamento la Resu si mostra reattiva e convinta- a differenza della scorsa settimana.
La moltitudine dei nostri avversari della Nabor/a- ben 14 giocatori in distinta a dispetto dei 12 consentiti dal regolamento- preoccupa un po’ le mister che si organizzano con calcolatissime formazioni per resistere alla fatica. Tutti sono pronti quando l’arbitro fa la “chiama”. E qui il primo allarme: il direttore di gara- che asserisce di essere tesserato ufficialmente- pare essere totalmente all’oscuro delle regole fondamentali per la nostra categoria e Mister Nicla si vede costretta ad aggiornarlo riguardo i suoi compiti per la mattinata e sul ruolo che gli è stato assegnato. Arriva inoltre l’allenatore avversario a confermare che più che una sfida calcistica sarà una sfida “legale”.
I nostri si dimostrano superiori, ignorano e scendono in campo con la prima formazione composta dal febbricitante Matteo in porta, Alex in difesa, Nicolò e Federico sulle fasce e Francesco in attacco. Escludendo qualche svista la squadra ci fa divertire con belle giocate a cui però il portiere avversario si oppone fieramente. La svolta la troviamo con la prima delle molteplici rimesse laterali e dal fondo: per merito del fantomatico direttore di gara e delle sue non ben precisate convinzioni sul regolamento la confusione inizia a serpeggiare tra gli sconcertati rospetti che alternano gioco lento a momenti di lucidità in cui gli avversari non possono fare altro che sperare nel loro estremo difensore. L’influenza inoltre si fa sentire ma la Resu regge agli assalti. A meno di un minuto dalla fine una rimessa irregolare degli avversari li porta in vantaggio e con un’azione identica, ormai ben oltre lo scadere del tempo- l’arbitro non conosceva evidentemente neanche la durata delle singole frazioni di gioco- la Nabor raddoppia immeritatamente. La nostra panchina è comunque soddisfatta e riassetta la formazione in modo da poter reggere sostenere al meglio anche gli altri tempi. Si ricomincia e le azioni si susseguono veloci. Nonostante le enormi dimensioni di alcuni giocatori dell’altra squadra la compagine rossoblu continua a costruire il suo gioco che però non trova la finalizzazione ultima. Il secondo tempo vede altre rimesse laterali e altre 4 reti subite dalla Resu- solo una delle quali su azione-; i nostri non desistono anzi continuano ad impegnare il portiere avversario. Il terzo tempo ci vede sotto di 6 reti ma nessuno si scoraggia. Al limite estremo della pazienza le mister suggeriscono ai loro allievi di ignorare completamente il direttore di gara e il risultato si vede:  la terza frazione di gara vede la Nabor assediata dai rospetti che finalmente riescono a insaccare: rete di Federico e su il morale dei giocatori.  Galvanizzati da questa splendida rete i nostri si appropriano definitivamente del campo e in pochi minuti vanno a segno anche Francesco e Nicolò – su azione. Anche Alex ci mette del suo e due volte il portiere è costretto a intervenire drasticamente. La paura prende la panchina avversaria che però è salvata dal triplice fischio dell’uomo che ha vagato per 45 minuti in campo.
E’ un peccato che una gara del genere- ben giocata- venga in qualche modo rovinata da personaggi che con il calcio e il divertimento c’entrano ben poco. Comunque da Mister sono molto felice di come avete giocato. Grinta e voglia di divertirsi c’era e la cosa è fantastica. Continuate cosi rospi!!!
Susy
Una splendida e insolitamente calda domenica di fine ottobre fa da sfondo alla prima trasferta di campionato della nostra 2002 preferita.
Nonostante siano le 10 del mattino e l’influenza abbia decimato la squadra e abbia reso convalescenti alcuni degli 8 presenti, fin dal riscaldamento la Resu si mostra reattiva e convinta- a differenza della scorsa settimana.
La moltitudine dei nostri avversari della Nabor/a- ben 14 giocatori in distinta a dispetto dei 12 consentiti dal regolamento- preoccupa un po’ le mister che si organizzano con calcolatissime formazioni per resistere alla fatica. Tutti sono pronti quando l’arbitro fa la “chiama”. E qui il primo allarme: il direttore di gara- che asserisce di essere tesserato ufficialmente- pare essere totalmente all’oscuro delle regole fondamentali per la nostra categoria e Mister Nicla si vede costretta ad aggiornarlo riguardo i suoi compiti per la mattinata e sul ruolo che gli è stato assegnato. Arriva inoltre l’allenatore avversario a confermare che più che una sfida calcistica sarà una sfida “legale”.
I nostri si dimostrano superiori, ignorano e scendono in campo con la prima formazione composta dal febbricitante Matteo in porta, Alex in difesa, Nicolò e Federico sulle fasce e Francesco in attacco. Escludendo qualche svista la squadra ci fa divertire con belle giocate a cui però il portiere avversario si oppone fieramente. La svolta la troviamo con la prima delle molteplici rimesse laterali e dal fondo: per merito del fantomatico direttore di gara e delle sue non ben precisate convinzioni sul regolamento la confusione inizia a serpeggiare tra gli sconcertati rospetti che alternano gioco lento a momenti di lucidità in cui gli avversari non possono fare altro che sperare nel loro estremo difensore. L’influenza inoltre si fa sentire ma la Resu regge agli assalti. A meno di un minuto dalla fine una rimessa irregolare degli avversari li porta in vantaggio e con un’azione identica, ormai ben oltre lo scadere del tempo- l’arbitro non conosceva evidentemente neanche la durata delle singole frazioni di gioco- la Nabor raddoppia immeritatamente. La nostra panchina è comunque soddisfatta e riassetta la formazione in modo da poter reggere sostenere al meglio anche gli altri tempi. Si ricomincia e le azioni si susseguono veloci. Nonostante le enormi dimensioni di alcuni giocatori dell’altra squadra la compagine rossoblu continua a costruire il suo gioco che però non trova la finalizzazione ultima. Il secondo tempo vede altre rimesse laterali e altre 4 reti subite dalla Resu- solo una delle quali su azione-; i nostri non desistono anzi continuano ad impegnare il portiere avversario. Il terzo tempo ci vede sotto di 6 reti ma nessuno si scoraggia. Al limite estremo della pazienza le mister suggeriscono ai loro allievi di ignorare completamente il direttore di gara e il risultato si vede:  la terza frazione di gara vede la Nabor assediata dai rospetti che finalmente riescono a insaccare: rete di Federico e su il morale dei giocatori.  Galvanizzati da questa splendida rete i nostri si appropriano definitivamente del campo e in pochi minuti vanno a segno anche Francesco e Nicolò – su azione. Anche Alex ci mette del suo e due volte il portiere è costretto a intervenire drasticamente. La paura prende la panchina avversaria che però è salvata dal triplice fischio dell’uomo che ha vagato per 45 minuti in campo.
E’ un peccato che una gara del genere- ben giocata- venga in qualche modo rovinata da personaggi che con il calcio e il divertimento c’entrano ben poco. Comunque da Mister sono molto felice di come avete giocato. Grinta e voglia di divertirsi c’era e la cosa è fantastica. Continuate cosi rospi!!!
Susy
martedì 27 ottobre 2009
VITTORIA E ANCORA RETE INVIOLATA
Per la quarta giornata di campionato si va in traferta sul campo ostico del S.Vito.
All'appello mancano Inzy, alle prese con la tesi, e Nella alle prese con mare e spiaggia, quindi mister Vito decide di scendere in campo con un modulo diverso dal solito, schierando Julia fra i pali, Vale, Ilaria, Stefania, Ersilia e le veline Giada e Fede. A disposizione Jessica e Nicla.
La gara inizia subito in modo vivace, il gioco è frenetico e con repentini cambi di fronte, ma le dimensioni ristrette del campo non aiutano lo sviluppo dell'azione e si assiste a una serie di batti e ribatti fra le difese.
La Resu Girls cerca di costruire qualcosa ma viene fermata sistematicamente dal muro difensivo avversario che, senza pensarci su due volte, spazza a più non posso. Anche il portiere è protagonista di qualche bella parata. Come se non bastasse ci si mette persino il palo a fermare il tentativo di Ilaria.
Ma anche le padroni di casa non scherzano e arrivano pericolosamente davanti al nostro portiere per ben tre volte, ma fortunatamente la mira non è dalla loro e sparano alto.
Il primo tempo si conclude sullo 0-0, tempo di rifiatare e si torna in campo con ancora più grinta per raggiungere la vittoria.
Si torna al modulo solito, Jessica va a fare la punta, rilevando Federica, protagonista di una prestazione ancora opaca per gli standard a cui ci ha abituato.
Nel secondo tempo si assiste a una Resu ancora più decisa, che cerca in tutti i modi il gol, che appare impossibile, ma non ci arrendiamo, così Jessica che sembra una trottola impazzita, ruba palla a centrocampo, scarica subito e grazie a tre passaggi di prima arriviamo davanti alla porta dove Giada calcia di prima intenzione e la palla termina sotto la traversa dove il portiere non può nulla. Vantaggio per la Resu e entusiasmo alle stelle!
Ma la partita non è finita e le avversarie non si arrendono, così si assiste a un vero e proprio assedio delle gialle e cerchiamo di difendere il gol guadagnato con tanto sudore.
Ancora una volta ripartiamo dalla difesa e con una bella azione imbecchiamo Ersilia, che riceve tutta sola sulla fascia destra e da buona posizione calcia in porta, ma troviamo ancora una volta il palo a fermare in gola l'esultanza. Sul proseguio di questa azione, Ilaria recupera la palla respinta dal palo e calcia da fuori area in modo preciso e potente, insaccando a fil di palo e trovando finalmente il gol del raddoppio, nonchè quello della tranquillità.
Dopo una gara sostanzialmente corretta, l'arbitro decreta la fine e le ragazze di via Longarone possono esultare, insieme al solito pubblico numeroso, oggi impreziosito dalla presenza di Barbara, il nostro nuovo super dirigente.
Ci vediamo alla prossima per lo scontro diretto contro il S.Giustino, valido per la vetta della classifica.
Nicla
lunedì 26 ottobre 2009
E PRENDE IL VIA IL CAMPIONATO DEI NOSTRI 2002
 E’ ottobre inoltrato e dopo un mese di lavoro ha inizio il vero e proprio campionato dei Piccoli Mostri della 2002. La prima avversaria con cui ci confrontiamo quest’anno è la Poscar Bariana che, nel primo tempo, si trova schierati in campo il nostro portiere Matteo difeso da Alex, sulle fasce il ritardatario Medhi, a sinistra, e Simone, a destra, a supportare la punta Francesco.
In questa frazione di gioco è mister Nicla a dirigere l’orchestra ma nonostante le sue istruzioni la distrazione già vista durante il riscaldamento si fa sentire e impedisce ai nostri di mostrarci il lavoro fatto in queste settimane. La squadra rimane bloccata in difesa sotto gli assalti degli avversari per una buona metà del primo tempo e quando miracolosamente la palla raggiunge il centrocampo i nostri sembrano contare i sassi. A questa prima sofferta fase della partita dà una scossa il solito Francesco che con un barlume di vitalità scatta e segna la prima rete del match. Nonostante ciò il resto della squadra continua a dormire ed è solo il palo sinistro che impedisce al n° 4 avversario di mettere a segno il gol del pareggio. In campo si continua a vagare e la rete avversaria non tarda ad arrivare sotto le vesti di un tiro del n°6 che, sfruttando il pisolino pomeridiano di Medhi sulla sinistra e della difesa, insacca e riporta il risultato in equilibrio. Non molto dopo gli avversari, non contenti del pareggio, raddoppiano tramite il loro 5. Anche con un gol di svantaggio e le urla del mister le cose non cambiano e per altre due volte i pali della porta si dimostrano nostri difensori e permettono che il vantaggio avversario non dilaghi. Manca poco al termine del primo temp e il nostro numero 4 Francesco - è sempre lui- mette una pezza alle distrazioni dei compagni e segna la rete del pareggio. Si va in panchina e la formazione cambia totalmente. In porta Pietro difeso dal nostro muro Nicolò, Spiderman a coprire il ruolo di fascia destra, Federico sulla sinistra e il nostro prodigioso ex portiere Gabriele in punta. Anche in panchina si cambia e mister Susy gestisce questa seconda formazione. L’arbitro fischia e si comincia. Già da subito i due improvvisati fuori ruolo non riescono a girare bene e nonostante Nicolò in difesa ci provi in ogni modo gli avversari non ci mettono molto a segnare due reti. Una consulta in panchina decide un cambio di posizioni e cosi Nicolò passa sulla fascia destra, Gabriele arretra in difesa e Spiderman prende il posto dell’attaccante. La spinta sulle fasce si fa sentire e i passaggi del reparto avanzato arrivano molto vicini alla porta. Gli avversari iniziano a trovarsi in difficoltà e Nicolò sfrutta l’occasione per segnare la rete che porta il parziale di questa seconda frazione di gara sul 2-1. Le speranze si riaccendono ma prima che si possa pensare i giocatori della Poscar Bariana mettono a segno la terza rete prima che l’arbitro fischi. Ulteriore cambio di formazione ed è Nicla a tenere le redini. Si riparte con il quintetto del primo tempo che regge agli attacchi e ci prova un paio di volte. Iniziano anche i cambi volanti ora concessi dal regolamento e la panchina vede per primo entrare Nicolò al posto di Alex. Questo cambio incrementa la spinta della squadra che, nonostante le due reti subite ad opera del 5 e del 6 avversario cresce e segna per due volte. I nostri non mollano e prima che Nicla sostituisca uno stremato Federico il giovine ci stupisce segnando l’ultima rete di una tripletta che ci porta ad una sola rete di distacco dai nostri avversari. Il valzer della panchina non si ferma e cosi a Medhi seguono Spiderman per Francesco e Pietro per il nostro portiere Matteo. La carica che l’incredibile recupero ha dato alla squadra si vede e a nulla valgono le tentate azioni da parte della Poscar di distanziare ancora i nostri. Al fischio dell’arbitro la partita termina con un Resu 6- Poscar 7 e la consapevolezza che se si vuole si può fare molto (una tripletta cosi lo dimostra…)
Alla prossima.
Susy
E’ ottobre inoltrato e dopo un mese di lavoro ha inizio il vero e proprio campionato dei Piccoli Mostri della 2002. La prima avversaria con cui ci confrontiamo quest’anno è la Poscar Bariana che, nel primo tempo, si trova schierati in campo il nostro portiere Matteo difeso da Alex, sulle fasce il ritardatario Medhi, a sinistra, e Simone, a destra, a supportare la punta Francesco.
In questa frazione di gioco è mister Nicla a dirigere l’orchestra ma nonostante le sue istruzioni la distrazione già vista durante il riscaldamento si fa sentire e impedisce ai nostri di mostrarci il lavoro fatto in queste settimane. La squadra rimane bloccata in difesa sotto gli assalti degli avversari per una buona metà del primo tempo e quando miracolosamente la palla raggiunge il centrocampo i nostri sembrano contare i sassi. A questa prima sofferta fase della partita dà una scossa il solito Francesco che con un barlume di vitalità scatta e segna la prima rete del match. Nonostante ciò il resto della squadra continua a dormire ed è solo il palo sinistro che impedisce al n° 4 avversario di mettere a segno il gol del pareggio. In campo si continua a vagare e la rete avversaria non tarda ad arrivare sotto le vesti di un tiro del n°6 che, sfruttando il pisolino pomeridiano di Medhi sulla sinistra e della difesa, insacca e riporta il risultato in equilibrio. Non molto dopo gli avversari, non contenti del pareggio, raddoppiano tramite il loro 5. Anche con un gol di svantaggio e le urla del mister le cose non cambiano e per altre due volte i pali della porta si dimostrano nostri difensori e permettono che il vantaggio avversario non dilaghi. Manca poco al termine del primo temp e il nostro numero 4 Francesco - è sempre lui- mette una pezza alle distrazioni dei compagni e segna la rete del pareggio. Si va in panchina e la formazione cambia totalmente. In porta Pietro difeso dal nostro muro Nicolò, Spiderman a coprire il ruolo di fascia destra, Federico sulla sinistra e il nostro prodigioso ex portiere Gabriele in punta. Anche in panchina si cambia e mister Susy gestisce questa seconda formazione. L’arbitro fischia e si comincia. Già da subito i due improvvisati fuori ruolo non riescono a girare bene e nonostante Nicolò in difesa ci provi in ogni modo gli avversari non ci mettono molto a segnare due reti. Una consulta in panchina decide un cambio di posizioni e cosi Nicolò passa sulla fascia destra, Gabriele arretra in difesa e Spiderman prende il posto dell’attaccante. La spinta sulle fasce si fa sentire e i passaggi del reparto avanzato arrivano molto vicini alla porta. Gli avversari iniziano a trovarsi in difficoltà e Nicolò sfrutta l’occasione per segnare la rete che porta il parziale di questa seconda frazione di gara sul 2-1. Le speranze si riaccendono ma prima che si possa pensare i giocatori della Poscar Bariana mettono a segno la terza rete prima che l’arbitro fischi. Ulteriore cambio di formazione ed è Nicla a tenere le redini. Si riparte con il quintetto del primo tempo che regge agli attacchi e ci prova un paio di volte. Iniziano anche i cambi volanti ora concessi dal regolamento e la panchina vede per primo entrare Nicolò al posto di Alex. Questo cambio incrementa la spinta della squadra che, nonostante le due reti subite ad opera del 5 e del 6 avversario cresce e segna per due volte. I nostri non mollano e prima che Nicla sostituisca uno stremato Federico il giovine ci stupisce segnando l’ultima rete di una tripletta che ci porta ad una sola rete di distacco dai nostri avversari. Il valzer della panchina non si ferma e cosi a Medhi seguono Spiderman per Francesco e Pietro per il nostro portiere Matteo. La carica che l’incredibile recupero ha dato alla squadra si vede e a nulla valgono le tentate azioni da parte della Poscar di distanziare ancora i nostri. Al fischio dell’arbitro la partita termina con un Resu 6- Poscar 7 e la consapevolezza che se si vuole si può fare molto (una tripletta cosi lo dimostra…)
Alla prossima.
Susy
lunedì 19 ottobre 2009
LA RESU COME L'INTER
RESU - OSAL NOVATE 5-0
Terza partita di campionato, si gioca davanti a un pubblico gremito.
Le padrone di casa scendono in campo con Julia tra i pali, temporanea sostituta di Nella in vacanza, Vale e Stefania in difesa, Ila riconfermata a centrocampo, Inzy e Ersilia rispettivamente in fascia destra e sinistra e Giada che torna in punta.
L'inizio non è dei migliori, si assiste a una squadra spaventata e bloccata, sopratutto con la testa, così mister Vito è costretto a chiedere subito il time out per dare la solita sveglia alle sue e infatti l'effetto si vede subito.
Le ragazze sono meno legate e arrivano davanti alla porta con più facilità. E' Ilaria la prima a spaventare le avversarie con un colpo di testa che colpisce la traversa. Poi ci pensa Giada con un tiro dalla destra che mira al seconda palo, ma la mano dell'altissimo portiere avversario (con la testa toccava la traversa) blocca inesorabilmente il tentativo della nostra punta.
Per nostra fortuna sul bel tiro di Ilaria da fuori area l'estremo difensore avversario non è altrettanto brava, infatti para ma non trattiene e la palla termina oltre la linea. Vantaggio per le rosse.
Successivamente un cross di Inzy dalla fascia destra attraversa tutta l'area, la palla sembra quasi uscita, ma ecco spuntare Ersy che segue sempre tutte le azioni e insacca per il raddoppio.
Il terzo gol è opera del bomber Giada, che finalmente riesce a segnare grazie a un tiro imprendibile che incrocia e termina sul palo più lontano.
Si va al riposo col risultato di 3-0 e dopo la pausa si rientra in campo con la stessa formazione iniziale.
Il gioco prosegue in tranquillità e dopo qualche minuto Fede entra al posto di Inzy, Nicla che torna in campo dopo un mese dall'infortunio, sostituisce Stefania in difesa, che avanza a centrocampo al posto di Ilaria.
Su rimessa laterale di Ersilia, Giada insacca di testa per la gloria della doppietta personale e poi lascia spazio a Jessica che la sostituisce.
Rientra in campo Ilaria e dopo essersi liberata bene delle avversarie lascia partire un tiro rasoterra che termina nuovamente sul palo.
Poi è Fede che prova in tutti i modi a segnare e alla fine riesce a farlo colpendo al volo con la coscia un cross.
La partita termina 5-0 e questa volta non c'è storia, ma le avversarie di livello devono ancora arrivare...senza offesa per nessuno!
Appuntamento a domenica prossima alle 17 in casa del S.Vito.
Nicla
C.D.A. VILLAPIZZONE - RESURREZIONE '99
 
Formazione avventurosa per la trasferta sul campo del Villapizzone: infatti a una formazione già problematica per motivi di salute (Stefano e Ciarla) o disciplinari (Daniel) si aggiunge all’ultimo momento la defezione di Luca. La formazione di partenza vede così schierati Ossama in porta, Martina e Matteo in difesa, Chiara Toro e Gaia a centrocampo con Paoli davanti. Al 2° minuto il Villapizzone è già in vantaggio: un cross partito da sinistra scavalca la difesa e trova sul lato opposto il 10 che appoggia in rete alla sinistra di Ossama. Subito dopo il 14 cerca di approfittare di una respinta corta della difesa ma tira fuori. Passa un minuto e su angolo la palla come in un flipper subisce diverse deviazioni fino a che da fuori parte un tiro che Ossama respinge di piede. Si arriva all’8° quando il 10 sulla sinistra ruba palla a Gaia e Martina e crossa per il 7 che raddoppia. In un’altra occasione (10°) la palla lanciata dal 14 colpisce la traversa graziando Ossama che capitola un minuto dopo quando, dopo aver sventato un pericolo in area, viene infilato da un tiro da fuori del 10. Fino alla fine del tempo il risultato non cambia con la squadra che non riesce a uscire dalla metà campo, seppure in alcuni contrasti i nostri si fanno valere. 0-3 alla fine del primo terzo.
Per il secondo terzo entrano Samuel per Martina, Abdow per Matteo (menomato momentaneamente alla fine del primo terzo dal pallone che lo ha colpito in faccia), e Fabio per Ossama. E il Villapizzone travolge ogni speranza di figura dignitosa con una serie di gol segnati con i giocatori che si ritrovano oltre la nostra difesa con una facilità disarmante: al 2° il 17 viene liberato da un disimpegno errato in difesa, due minuti dopo un cross da destra trova soli davanti a Fabio il 17 che a sua volta lascia al 18 che ringrazia e al 6° una azione fotocopia per il 17 che non ci pensa due volte. Un minuto dopo Fabio compie un miracolo respingendo un tiro ravvicinato e la palla va al 10 che in girata tira fuori chiuso bene da Chiara e Samuel. Dopo vari contrasti a centrocampo la Resurrezione al 10° riesce a superare la metà campo ma al cross da sinistra di Paoli la difesa avversaria ribatte senza problemi. Nei due minuti successivi Fabio si rende protagonista, suo malgrado, di due maldestri tentativi di respinta di piede che, non riuscendo, aumentano il divario tra le due squadre. E’ lo stesso Fabio che si riscatta a un minuto dalla fine con un doppio intervento prima in presa poi fermando un tiro più alto. Il tempo finisce sul risultato di 8-0.
Per il terzo tempo si schiera in porta Toro. La sua azione in porta è fatta di respinte che, per quanto efficaci, sono vanificate dalla presenza massiccia degli avanti avversari pronti a ribattere in rete al 2° (il numero 14), al 4° (ancora il 14) e al 5° (il numero 7 che si è visto respingere due volte i suoi tentativi prima di trovare il gol). Un minuto dopo lo stesso Toro, probabilmente cotto, liscia la presa sulla linea e il pallone gli entra lentamente alle spalle. Dopo il time-out è Chiara a chiedere di andare in porta e la sua prestazione, agevolata dalla sua abitudine ad agire da “battitore libero”, è utile a far salire la squadra che riesce così a limitare ulteriormente i danni a un gol segnato dal 9 su angolo a un minuto dalla fine. Finale: 13-0.
Formazione di emergenza e partita non giudicabile, secondo me. Hanno esordito Fabio, a corrente alternata in porta (era la sua prima partita e qualche incertezza è comprensibile) e che per ciò che di buono ha mostrato è sicuramente migliorabile - sempre che sia deciso ad andare in porta-, e Abdow (ben tornato), ancora non nella sua forma migliore.
Giovanni Silanos.
venerdì 16 ottobre 2009
SUPER INIZIO PER I 2001
 Risultati come non si erano mai visti. Gioco come non si era mai visto. Ebbene sì sono questi gli ingredienti che hanno caratterizzato l'avvio di campionato della compagine rossoblu categoria pulcini, tanto esaltante quanto inaspettato. Anche se a veder bene i presupposti c'erano eccome: I mister Novella e Falcone infatti, coadiuvati dall'inserimento del nuovo mister dei portieri Marco Ciarla, non hanno fatto altro che proseguire il lavoro cominciato più di un anno fa, attendendo i frutti e, in seguito, ammirandoli sul campo.
La rosa rispetto allo scorso anno è rimasta sostanzialmente la stessa, nonostante l' assenza dei 2002, ormai "veterani" della scuola calcio, e l'inserimento di tre nuovi bambini dei quali però solo uno ha fatto in tempo ad esordire nelle prime tre gare. Lo zoccolo duro dello spogliatoio quindi, come vi dicevo, è rimasto lo stesso; e si è fatto sentire.
Il sorteggio non ha riservato belle sorprese per la Resurrezione, inserita nello stesso gruppo di corazzate del calibro delll'Aldini Bariviera e della Lombardia 1 e di squadre molto ben organizzate come Bruzzano, Bresso, Parmacalcio e Cornaredo. Nonostante ciò società, allenatori e calciatori rimangono dell'idea che le potenzialità per disputare un campionato ben più che decoroso e per dire la nostra in un girone che di facile non ha proprio niente ci sono. Detto, fatto.
Nell'esordio stagionale ci si pone di fronte la Solese in casa, già incontata una settimana prima in un'amichevole conclusasi sullo 0 a 0, decisa quanto noi a cominciare col piede giusto il percorso che si concluderà il 5 dicembre e che aggiudicherà i posti per il torneo primaverile riservato alle "top team" solo a tre delle dodici sqadre interessate dal girone 70.I mister Falcone-Novella scendono in campo con un super Giambrone Lorenzo tra i pali, chiamato a sostituire Gigi Buffon-Celani in trasferta in Germania, Andriotto Yuri in difesa, i cugini alla Holly e Benji Poerio sulle fasce e il solito Nino Filannino Andrea in attacco, scegliendo di tenere in panchina pronti a entrare il Mutu di Quarto Oggiaro Craciun Alex e il sempre più in crescendo Calamiello Giovanni. Dopo un avvio di studio in cui la Resurrezione, ancora parzialmente in ricerca del giusto ritmo partita come di norma in ogni esordio, non riesce a trafiggere la porta avversaria pur dimostrando un bel gioco sale in cattedra Poerio Gionata, il quale rifila una tripletta micidiale che annichilisce la Solese; in più il muro difensivo costitutito prima da Yuri e poi da Giovanni regge alla grande e non si sgretola neanche dopo il gol che accorcia le distanze della Solese, permettendo poi ad Andrea e Gigi di chiudere definitivamente i conti nel terzo tempo. Risultato finale 5 a 2 e prima vittoria per i rossoblu di via Longarone 5. Ma il capolavoro deve ancora arrivare.
La seconda partita ci vede ospiti della bestia nera Bruzzano, che nella scorsa stagione ci aveva rifilato due sonore sconfitte, favorita e primo vero test-match per i nostri 2001; inizialmente i pronostici non sembrano tradire le attese e il Bruzzano si porta in vantaggio dopo tre pallegoal non sfruttate dalla Resurrezione che, però, sfodera una di quelle risposte miste di carattere e tecnica che ogni mister vorrebbe vedere venir fuori dalle proprie squadre: nel giro di 10 minuti infatti, a cavallo tra il primo e il secondo tempo, rifiliamo un parziale di 8 a 0 su un Bruzzano incredulo, spaventato dall'organizzazione di gioco e dalle trame costrutite dagli avversari e stupefatto dalla grinta e dalla determinazione di un Filannino Andrea che sembra a tratti indiavolato e che buca per ben "sette" volte la rete biancoblu insieme a Giambrone Lorenzo. Nel terzo tempo, che parte dal parziale di 8 a 2, la storia è fatta di tutta un'altra pasta: entriamo in campo come se la partita fosse già finita e questa mentalità paga solo per il Bruzzano che nei primi minuti ci segna tre volte; per fortuna la nostra superbia dopo un inizio terzo tempo irriconoscibile finisce e ricominciamo a macinare gioco, contenere gli attacchi avversari e anche segnare con Craciun Alex, al suo primo goal stagionale. Finisce 9 a 5 e primato prolungato di un altra settimana.
Sulle ali dell'entusiasmo i nosrti calciatori si apprestano ad affrontare la terza avversaria del campionato col rischio opposto a quello della settimana precedente; se in quell'occasione infatti i nostri bambini erano consapevoli di dover dare l'anima per affrontare una squadra che ci aveva battuti due volte lo scorso anno, in questa sanno che dovranno vedersela con un'altra che sempre lo scorso anno noi abbiamo battuto in entrambe le partite: l'Osal Novate.
Rischio che in parte si rivela azzecato perchè i nostri ragazzi faticano non poco per portare a casa i tre punti comunque meritati; il gioco non è quello dei tempi migliori ma ciò che sorprende in questa partita è l'emergere di altre due doti che ogni squadra che si rispetti dovrebbe avere: la compattezza e l'unione verso un unico obiettivo. Le dimostrano tutti, da chi è già in squadra da oltre un anno come Andrea, Gigi, Leo (che ha salvato il risultato in più di un'occasione), Yuri, Lorenzo e Giovanni (che migliora di partita in partita), a chi la prima partita della sua vita l'ha disputata proprio contro l'Osal: Umberto, un mastino alla Gattuso che stupisce tutti con la sua grinta e le sue qualità difensive. Dopo aver concluso i primi due tempi sul 5 a 2 i gialloneri di Novate iniziano il terzo con una maggiore caparbietà e ci mettono in seria difficoltà, portandosi sul 5 a 4 e sfiorando il pareggio colpendo prima un palo e fallendo poi una clamorosa occasione a porta vuota (qui dobbiamo ringraziare quel Santo che con la sua mano ha spostato il pallone fuori dalla porta andando oltre ad ogni legge fisica). Ma poi ci pensano ancora una volta Andrea e Gigi a spegnere ogni velleità di rimonta. Il primo, non contento dei primi quattro gol, ne fa un altro dopo un'azione personale e il secondo congela il risultato a termine di una bella azione corale come premio per un'altra grande partita.
Così il risultato finale è 7 a 4 e Resurrezione che continua a sognare e a far sognare in una posizione inaspettata da tutti e per questo ancora più bella.
E' con questo spirito che gli uomini allenati dal duo Novella-Falcone si appresta a vivere quella che sarà la prima sfida verità della stagione, di sicuro la più dura: AldiniBariviera-Resurrezione. Scontro al vertice tra chi vuole continuare a volare.....
Risultati come non si erano mai visti. Gioco come non si era mai visto. Ebbene sì sono questi gli ingredienti che hanno caratterizzato l'avvio di campionato della compagine rossoblu categoria pulcini, tanto esaltante quanto inaspettato. Anche se a veder bene i presupposti c'erano eccome: I mister Novella e Falcone infatti, coadiuvati dall'inserimento del nuovo mister dei portieri Marco Ciarla, non hanno fatto altro che proseguire il lavoro cominciato più di un anno fa, attendendo i frutti e, in seguito, ammirandoli sul campo.
La rosa rispetto allo scorso anno è rimasta sostanzialmente la stessa, nonostante l' assenza dei 2002, ormai "veterani" della scuola calcio, e l'inserimento di tre nuovi bambini dei quali però solo uno ha fatto in tempo ad esordire nelle prime tre gare. Lo zoccolo duro dello spogliatoio quindi, come vi dicevo, è rimasto lo stesso; e si è fatto sentire.
Il sorteggio non ha riservato belle sorprese per la Resurrezione, inserita nello stesso gruppo di corazzate del calibro delll'Aldini Bariviera e della Lombardia 1 e di squadre molto ben organizzate come Bruzzano, Bresso, Parmacalcio e Cornaredo. Nonostante ciò società, allenatori e calciatori rimangono dell'idea che le potenzialità per disputare un campionato ben più che decoroso e per dire la nostra in un girone che di facile non ha proprio niente ci sono. Detto, fatto.
Nell'esordio stagionale ci si pone di fronte la Solese in casa, già incontata una settimana prima in un'amichevole conclusasi sullo 0 a 0, decisa quanto noi a cominciare col piede giusto il percorso che si concluderà il 5 dicembre e che aggiudicherà i posti per il torneo primaverile riservato alle "top team" solo a tre delle dodici sqadre interessate dal girone 70.I mister Falcone-Novella scendono in campo con un super Giambrone Lorenzo tra i pali, chiamato a sostituire Gigi Buffon-Celani in trasferta in Germania, Andriotto Yuri in difesa, i cugini alla Holly e Benji Poerio sulle fasce e il solito Nino Filannino Andrea in attacco, scegliendo di tenere in panchina pronti a entrare il Mutu di Quarto Oggiaro Craciun Alex e il sempre più in crescendo Calamiello Giovanni. Dopo un avvio di studio in cui la Resurrezione, ancora parzialmente in ricerca del giusto ritmo partita come di norma in ogni esordio, non riesce a trafiggere la porta avversaria pur dimostrando un bel gioco sale in cattedra Poerio Gionata, il quale rifila una tripletta micidiale che annichilisce la Solese; in più il muro difensivo costitutito prima da Yuri e poi da Giovanni regge alla grande e non si sgretola neanche dopo il gol che accorcia le distanze della Solese, permettendo poi ad Andrea e Gigi di chiudere definitivamente i conti nel terzo tempo. Risultato finale 5 a 2 e prima vittoria per i rossoblu di via Longarone 5. Ma il capolavoro deve ancora arrivare.
La seconda partita ci vede ospiti della bestia nera Bruzzano, che nella scorsa stagione ci aveva rifilato due sonore sconfitte, favorita e primo vero test-match per i nostri 2001; inizialmente i pronostici non sembrano tradire le attese e il Bruzzano si porta in vantaggio dopo tre pallegoal non sfruttate dalla Resurrezione che, però, sfodera una di quelle risposte miste di carattere e tecnica che ogni mister vorrebbe vedere venir fuori dalle proprie squadre: nel giro di 10 minuti infatti, a cavallo tra il primo e il secondo tempo, rifiliamo un parziale di 8 a 0 su un Bruzzano incredulo, spaventato dall'organizzazione di gioco e dalle trame costrutite dagli avversari e stupefatto dalla grinta e dalla determinazione di un Filannino Andrea che sembra a tratti indiavolato e che buca per ben "sette" volte la rete biancoblu insieme a Giambrone Lorenzo. Nel terzo tempo, che parte dal parziale di 8 a 2, la storia è fatta di tutta un'altra pasta: entriamo in campo come se la partita fosse già finita e questa mentalità paga solo per il Bruzzano che nei primi minuti ci segna tre volte; per fortuna la nostra superbia dopo un inizio terzo tempo irriconoscibile finisce e ricominciamo a macinare gioco, contenere gli attacchi avversari e anche segnare con Craciun Alex, al suo primo goal stagionale. Finisce 9 a 5 e primato prolungato di un altra settimana.
Sulle ali dell'entusiasmo i nosrti calciatori si apprestano ad affrontare la terza avversaria del campionato col rischio opposto a quello della settimana precedente; se in quell'occasione infatti i nostri bambini erano consapevoli di dover dare l'anima per affrontare una squadra che ci aveva battuti due volte lo scorso anno, in questa sanno che dovranno vedersela con un'altra che sempre lo scorso anno noi abbiamo battuto in entrambe le partite: l'Osal Novate.
Rischio che in parte si rivela azzecato perchè i nostri ragazzi faticano non poco per portare a casa i tre punti comunque meritati; il gioco non è quello dei tempi migliori ma ciò che sorprende in questa partita è l'emergere di altre due doti che ogni squadra che si rispetti dovrebbe avere: la compattezza e l'unione verso un unico obiettivo. Le dimostrano tutti, da chi è già in squadra da oltre un anno come Andrea, Gigi, Leo (che ha salvato il risultato in più di un'occasione), Yuri, Lorenzo e Giovanni (che migliora di partita in partita), a chi la prima partita della sua vita l'ha disputata proprio contro l'Osal: Umberto, un mastino alla Gattuso che stupisce tutti con la sua grinta e le sue qualità difensive. Dopo aver concluso i primi due tempi sul 5 a 2 i gialloneri di Novate iniziano il terzo con una maggiore caparbietà e ci mettono in seria difficoltà, portandosi sul 5 a 4 e sfiorando il pareggio colpendo prima un palo e fallendo poi una clamorosa occasione a porta vuota (qui dobbiamo ringraziare quel Santo che con la sua mano ha spostato il pallone fuori dalla porta andando oltre ad ogni legge fisica). Ma poi ci pensano ancora una volta Andrea e Gigi a spegnere ogni velleità di rimonta. Il primo, non contento dei primi quattro gol, ne fa un altro dopo un'azione personale e il secondo congela il risultato a termine di una bella azione corale come premio per un'altra grande partita.
Così il risultato finale è 7 a 4 e Resurrezione che continua a sognare e a far sognare in una posizione inaspettata da tutti e per questo ancora più bella.
E' con questo spirito che gli uomini allenati dal duo Novella-Falcone si appresta a vivere quella che sarà la prima sfida verità della stagione, di sicuro la più dura: AldiniBariviera-Resurrezione. Scontro al vertice tra chi vuole continuare a volare.....Marco Falcone
mercoledì 14 ottobre 2009
RETI INVIOLATE CONTRO L'ASSISI
ASSISI-RESURREZIONE 0-0
Seconda gara di campionato sul campo dell'Assisi.
Fra le indisponibili ci sono ancora il capitano e Giada e mister Vito sceglie fra quelle presenti Nella a difesa della porta, Vale e Julia come muro difensivo, Ilaria a centrocampo supportata da Ersilia e Fede sulle fasce e Inzy in punta.
La partita inizia bene, la Resu sfodera un buon gioco ma non si riesce a concludere e il primo pericolo arriva dalle padrone di casa che arrivano in porta con un tiro potente, sventato da una strepitosa parata a mano aperta di Nella, che salva il risultato.
La sfida prosegue sullo stesso tema, le rosse macinano gioco con tranquillità ma il gol non arriva e si va al riposo.
Nel secondo tempo Stefania prende il posto di Vale che si sposta sulla fascia e da fondo alle ultime energie. In attacco Jessica sostituisce Inzy e tenta di dare vivacità al reparto, ma non è in giornata e si fa anticipare su tutti i palloni come fosse imbalsamata.
Il tempo scorre inesorabile e il tabellino dei gol non rileva nessun marcatore. Il mister chiede il time out per cercare di dare l'ultima sveglia alle sue e ci riesce, così negli ultimi cinque minuti si assiste a un cambio di atteggiamento, finalmente c'è la voglia di vincere! Ci proviamo con i tiri di Stefania, avanzata a centrocampo nel frattempo e quelli di Valentina da lontano, finchè Jessica si ricorda di essere in campo, ruba palla al limite dell'area e con un bel gesto tecnico stoppa e tira al volo insaccando nell'angolino opposto. Si grida al gol ma l'arbitro (o presunto tale) annulla per un nuovo tipo di fallo: quello di immaginazione! Nel senso che se l'è completamente immaginato!
A suo dire c'è stata una scorrettezza del nostro 11, ovviamente segnalata dopo il gol e non al momento del presunto fallo come dovrebbe essere, ma l'unica verità è che sua moglie gioca nell'Assisi e le conclusioni le lascio a voi....
La partita termina 0-0 e il rammarico per i due punti persi è tanto, visto anche il livello delle avversarie.
L'arbitro ci ha messo del suo, ma la responsabilità per l'occasione sprecata è solo nostra! Bisogna essere più concrete davanti alla porta. Senza gol, ma sopratutto senza testa, non si va da nessuna parte!
Ci vediamo domenica per la sfida con l'Osal Novate.
 
Nicla 
lunedì 12 ottobre 2009
RESURREZIONE - C.O.B. '91 -------CAT. '99
 
Sconfitta anche oggi, con la COB Cormano, che lascia tutti con l’amaro in bocca per la volontà e i progressi mostrati dai ragazzi. La formazione di partenza vede in campo Luca in porta, Chiara e Martina in difesa, Stefano al centro con alle ali Paoli a destra e Matteo a sinistra e Toro di punta, seguendo una filosofia che ha preso piede tra il pubblico (“Toro davanti e dietro tutti quanti”). Il campo questa volta si sviluppa in lunghezza rispetto alle partite precedenti e il fatto si riflette nel finale sulla tenuta della squadra. La partita è equilibrata per ciò che riguarda il dominio del campo e lo sviluppo del gioco e non presenta emozioni particolari fino al 7°, quando uno scambio sulla destra tra Toro e Paoli porta quest’ultimo a effettuare un cross che il centrale della COB devia nella sua porta. La gioia per il vantaggio dura solo un minuto: Chiara si oppone a un tiro mostrando i gomiti (per ripararsi la faccia) e l’arbitro concede il rigore che il n° 7 trasforma. Passano quindi un paio di minuti con la difesa nel panico (anche se senza troppi patemi per Luca) prima che il gioco ritorni a essere più tranquillo fino al finale, quando dapprima Toro ruba palla a centrocampo costringendo la difesa al fallo laterale sul quale Stefano effettua un tiro-cross troppo alto per un possibile tentativo di Paoli. Finale del I° terzo 1-1.
Per il secondo terzo entrano in campo Ciarla per Matteo, Gaia (che va a occupare la fascia destra con conseguente spostamento di Paoli di punta) per Toro e Samuel per Martina. Gioco alterno tra le due squadre con qualche tentativo in più da parte della Resu che scalda il pubblico. Al 4° Ciarla, al limite dell’area, si inventa una rovesciata con cui effettua una parabola che il portiere allontana in qualche modo, un minuto dopo altro duetto Stefano-Paoli che, come nel finale del primo tempo, vede un tiro-cross del primo fuori dalla portata del secondo. Seguono un paio di azioni del COB e su una di queste una deviazione di Samuel a fil di palo mette alla prova i riflessi di Luca che si fa trovare pronto. Tocca poi a Chiara provare ad approfittare di un corridoio che le si apre davanti, il tiro finale va a lato. Subito dopo è il 6 avversario che si trova solo sulla destra di Luca e che, per sua fortuna, calcia fuori. Si arriva così al 13° quando Stefano fa partire un siluro su punizione che viene deviato in porta da Paoli e riporta in vantaggio la Resu. Non c’è nemmeno il tempo di esultare che Luca è subito impegnato da un pallonetto che riesce miracolosamente a togliere da sotto la traversa. Il tempo finisce con gli avversari all’attacco. 2-1.
La novità all’inizio del terzo tempo è Matteo in avanti (copriva la fascia sinistra nel primo terzo) al posto di Toro, che rientrerà in campo più avanti a dar man forte alla difesa. La COB gioca il terzo tempo ponendo sotto assedio la Resu nella sua area. Luca viene impegnato in tutti i modi e risponde bene da par suo. Al 7° respinge di piede una punizione che buca la barriera, sull’azione seguente respinge ancora la palla che colpisce Chiara e rimbalza verso la porta costringendo Martina a una respinta in angolo sulla linea. Sull’angolo la palla colpisce Ciarla appostato sul palo e entra in rete. E’ l’inizio del crollo: al 10° Chiara pressata dagli avversari passa indietro a Luca che commette l’unico errore di tutta la partita facendosi sfuggire la palla da sotto e costringendo Stefano a una disperata deviazione in angolo: sullo stesso cross teso e doppia deviazione (Chiara e Martina) con palla che entra in rete portando in vantaggio la COB. Altri due minuti e questa volta è Toro che interviene su un tiro del 6 con la punta del piede mettendo fuori causa Luca che così non può evitare il 4° gol. Finale con la Resu in attacco che ottiene un angolo senza esito: 2-4.
Le note positive sono, come detto all’inizio, la buona volontà mostrata fino alla fine e l’esordio positivo di Samuel e di Matteo. Pian piano si sta ricostruendo la squadra in grado di divertire il pubblico, sempre “caldo” nel sostegno e il gioco mostrato oggi fa sperare che non dovremo più rammaricarci della “perdita” delle colonne dello scorso anno…
Giovanni Silanos.
mercoledì 7 ottobre 2009
SECONDA PROVA PER I ROSPETTI DELLA 2002
LA RESU VINCE MA NON CONVINCE
RESURREZIONE - S.F.82: 4-0
Esordio casalingo per la Resu Girls che, nella prima gara del campionato Open A, affronta nuovamente la S.F.82, neo formazione di Novate incontrata sullo stesso campo appena sette giorni prima, in occasione del primo turno di coppa Lady.
Recuperate Stefania e Ersilia, alla rosa completa manca solo il ritorno del capitano e mister Vito decide di schierare Nella tra i pali, Vale e Stefy in difesa, Ilaria nella giostra di centrocampo, Inzy e Giada sulle fasce e Jessica punta.
Bastano pochi minuti per capire che non è giornata, le padroni di casa faticano a trovare i passaggi e i movimenti giusti, sono irriconoscibili e anche il pubblico se ne accorge.
Nonostante le avversarie non diano segni di pericolo, si corre ai ripari con l'ingresso di Ersilia sulla fascia al posto di Inzy, che subito porta in vantaggio le sue colpendo al volo un traversone arrivato dalla parte opposta. Il gioco non migliora granchè, ma c'è tempo per una traversa imbeccata da Giada prima di arrivare all'intervallo.
Nel secondo tempo Julia prende il posto di Vale, Giada diventa il vertice alto della squadra al posto di una poco brillante Jessica e in fascia Fede da una svegliata alle sue, così si arriva davanti alla porta avversaria in pochi passaggi.
E' di nuovo Ersilia a raddoppiare con un facile piattone da pochi cm dalla linea, premio per aver seguito l'azione fino in fondo.
In seguito Giada segna la terza marcatura e Ilaria mette il sigillo finale con un bel tiro da fuori, a concretizzazione di una bella azione impostata dal portiere e formata da pochi e rapidi passaggi.
Il mister cerca la quadratura del cerchio e reinserisce Vale in difesa, spostando Stefania a centrocampo al posto di una fiacca Ilaria, ma non c'è più tempo per le prove e la gara termina con la vittoria per 4-0.
Il risultato positivo non rispechia l'opaca prestazione odierna e visto che quest'anno ci si aspetta risultati importanti, dobbiamo cambiare completamente registro se vogliamo dimostrare qualcosa.
Ci vediamo sabato alle 18 per la sfida con l'Assisi.
Nicla
martedì 6 ottobre 2009
C.G. Bresso - Resurrezione '99
 
Trasferta a Bresso per la seconda giornata del girone autunnale. Formazione che, seppure abbondante, deve sempre essere improvvisata per trovare una punta essendo incerta la presenza futura di Rocca, fino a questo momento la nostra unica punta di ruolo, che ha sostenuto un provino per un’altra squadra. Si parte così con Luca in porta, Chiara e Martina in difesa, Stefano al centro con i due cursori Paoli e Ciarla sulle ali e Gaia di punta. Dopo una prima tentativo seguente una punizione, in cui Stefano effettua un lancio in area controllato agevolmente dal portiere avversario, la palla arriva nella nostra area dove, tra un contrasto e l’altro, arriva alla sinistra di Luca dove il 7 fa un tiro lento che lo supera e viene ribadito in rete dal numero 10 dopo che Paoli era riuscito a fermarlo sulla linea. Dopo alcuni minuti in cui l’unica emozione per i nostri è costituita da un colpo di testa di Stefano su angolo fuori misura, ancora il 7 si trova sulla destra con Chiara e Martina che gli vanno incontro lasciando vuoto il centro della difesa: il 7 effettua un passaggio filtrante su cui il 3 si trova solo davanti a Luca e raddoppia. Nel frattempo Ciarla, a corto di fiato, viene sostituito da Daniel che va di punta con Gaia spostata sulla sinistra. Passano altri due minuti e con una difesa che cerca finché può di contrastare gli avversari, gli stessi con una serie di scambi portano il 10 di nuovo di fronte a Luca che non può fare altro che subire il 3° gol. Per qualche minuto lo stesso Luca riesce a mettere una pezza con parate e deviazioni in angolo, ma nel finale di tempo il numero 7, dopo aver fatto sfracelli sulla destra della nostra difesa, si trova a concludere in rete in diagonale una azione a seguito di una punizione che lo trova libero sulla destra. Finale del I° terzo: 0-4.
Nel secondo terzo vanno a riposare Chiara, Martina e Gaia, sostituite da Ciarla al lato sinistro, Toro al centro, con arretramento di Stefano in difesa dove gli fa compagnia Farid. Si parte e al primo tiro Stefano manca il controllo della palla che, calciata senza troppe pretese dal numero 10, si infila in porta tra la sorpresa generale. Dopo alcuni minuti al piccolo trotto da entrambe le parti, al 5° Daniel effettua il primo tiro di un certo impegno per il portiere avversario, che lo manda in angolo. Il gioco sembra essere diventato un po’ più equilibrato con i nostri che provano a spingersi avanti anche se le conclusioni scarseggiano, e Stefano mostra di riuscire a prendere per mano la squadra. Purtroppo tanto impegno non è sufficiente a impedire il crollo nel finale del tempo con 3 reti in 4 minuti tra il 9° e il 12°: prima con una serie di ribattute che porta il 6 a trovarsi solo davanti a Luca, poi con una palla intercettata da Paoli che nel tentativo di respingere compie un involontario assist al 10, infine con una azione sulla sinistra del 6 conclusa con un diagonale che supera ancora Luca. E alla fine del secondo sono 8. Tra un gol e l’altro c’è da notare un intervento di Luca che, in contrasto aereo con un avversario, riporta la peggio riprendendosi però subito dopo chiedendo di continuare la partita.
Il terzo tempo sembra essere per tutti, in campo e fuori, un incubo dal quale si vorrebbe uscire al più presto, magari con un nostro gol se possibile. E infatti al 1° ci prova Paoli ma il tiro viene respinto dal portiere. Restano da segnalare le ultime due reti del CG Bresso, al 3° e al 12°, inframezzate da numerosi tentativi da una parte e dall’altra con Luca che regge gli effetti della botta precedente e i centrocampisti, Stefano in testa, che provano a spingere la squadra in avanti, vincendo anche numerosi contrasti a centrocampo fermati però puntualmente dalla difesa avversaria.
Finale CG Bresso – Resurrezione 10-0.
Note dolenti per la difesa e in attacco speriamo, come lo scorso anno, che Daniel riesca a sfruttare meglio la sua velocità. A centrocampo Stefano sembra essere riuscito a prendere possesso del ruolo che lo scorso anno toccava a Alberto, peccato prima per la leggerezza in difesa e poi per il fatto che a tanta buona volontà non ha corrisposto con lo stesso spirito almeno metà della squadra (colpa forse del pranzo a ridosso della partita?)… Alla prossima, in casa contro il C.O.B. di Cormano
Giovanni Silanos
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