lunedì 1 dicembre 2014

Ritorno alla vittoria


Nella foto nell'ordine: in piedi Thomas, Alessandro, Mister Luca, Noel e Steven. Accosciati: Fabio, Alexander, Rida, Karim, Adam e Kevin.


Dopo i polemici fuochi d’artificio di sabato scorso, trasferta più agevole (per il relativo impegno e il buon approccio con l’arbitro di casa) domenica mattina per la Resu che affronta la prima di ritorno, ultima partita di calendario per quest’anno, sul campo del Nabor. Abbondanza di riserve per Mister Luca che può così permettersi qualche esperimento per testare la forma e la duttilità degli elementi a disposizione, nell’ordine Rida in porta, Thomas (in difesa per la prima parte di gara dopo la buona prova di sabato), Karim spostato alla fascia insieme a Kevin a supporto della punta Noel. In panchina Fabio, Alexander, Alessandro e Adam con Steven ospite-non giocatore portato in panchina per fargli assaggiare la tensione del campo. Dopo un minuto e mezzo fallo su Karim poco fuori dall’area, punizione che viene fatta ripetere più volte (la prima perché Karim ha battuto direttamente a rete la punizione che era di seconda, la seconda perché il tocco quasi inesistente ha tenuto la palla ferma) ma senza esito alcuno. La partita nel primo terzo è spesso spezzettata anche perché l’arbitro (giustamente) cerca di evitare scontri troppo violenti tra i giocatori. Si giunge così al 7° prima di vedere un’altra azione degna di nota: su rimessa laterale discesa di Karim sulla fascia destra e cross che attraversa l’area senza che ci sia nessuno pronto ad approfittarne. Al 9° è il turno di Kevin a correre verso la porta dal centro del campo che evitando l’opposizione del difensore però si allarga troppo sulla destra per tentare un tiro, passaggio al centro e doppio tentativo (Karim prima poi Thomas) ribattuto a lato. Sulla rimessa nuova mischia in area sventata a lato dalla difesa avversaria. A questo punto Adam entra al posto di Noel. Al 12° l’ultima azione di rilievo della prima frazione: Karim ruba palla a sinistra e liberatosi al tiro manda a lato il diagonale. Il primo terzo si chiude quindi sullo 0-0.


La seconda frazione inizia con Alessandro in campo per Karim, Alexander per Kevin e Fabio per Adam. Il risultato si sblocca al 2°: Alessandro batte una rimessa laterale per Alexander che perde palla sul contrasto, sulla palla vagante si lancia lo stesso Alessandro che batte il portiere sul palo più vicino. Sulla palla al centro il 7 si esibisce in un tiro in bello stile sul quale Radi si esibisce in una altrettanto efficace presa in tuffo. Al 4° Karim ritorna in campo nella sua posizione sostituendo Thomas. Al 5° il 26 sfugge a Karim e Radi lo ferma uscendo di piede e rinviando a lato. Lo stesso Radi all’8° rinvia basso, il pallone è intercettato dal 7 che allunga al 26 il cui tiro batte Radi per il momentaneo pareggio. Un minuto dopo la Resu ritorna in vantaggio: punizione a due per un fallo di mano del 21, Alessandro tocca a Fabio che segna. Al 12° discesa di Fabio sulla sinistra che lancia sulla destra Alessandro, tiro a lato. Entrano Adam per Alexander e Kevin per Alessandro. Il vantaggio cresce alla fine del secondo terzo: Fabio si lancia in una discesa solitaria verso la sinistra, primo tiro ribattuto dal 16 e secondo tentativo in rete con il portiere fuori causa. 1-3 con cui si chiude il secondo terzo.
Terza frazione pirotecnica con la Resu che dilaga. Il tempo inizia con la squadra di casa che crea il panico nella nostra difesa con una fuga del 9 sulla sinistra che si conclude con una mischia da cui Kevin sembra uscirne malconcio. Sembra, perché nell’azione seguente si lancia lungo la fascia destra concludendo in rete con un diagonale che non dà scampo al portiere. Al 3° quinto gol messo a segno da Fabio che dall’angolo, nella stessa posizione del gol di Kevin, sigla in rete un altro diagonale. Al 5° ritorna all’opera Rida che respinge in angolo un diagonale del 7. Al 9° Alessandro per Kevin e Thomas per Noel. Fino alla fine è quasi un monologo della Resu che segna altre quattro reti (Fabio al 9° su laterale battuto da Alessandro, Thomas al 10° con un pallone conquistato a metà campo, Alessandro al 14° dopo aver ricevuto un passaggio da Fabio e ancora Alessandro un minuto dopo con un altro diagonale da destra). Tra le segnature trovano gloria i due portieri, quello di casa che respinge due tiri di Alessandro e Rida che con un tuffo vicino al palo respinge in angolo l’ultimo tentativo del 19. Risultato finale: Nabor 1- Resurrezione 9.

Squadra che cresce con pazienza. Kevin ha confermato la buona impressione che ha fatto sabato scorso così come Thomas ha fatto valere una buona adattabilità anche alla difesa, Alessandro pare una roccia a metà campo vista la determinazione con cui si lancia nei contrasti. Noel, Alexander e Adam stanno prendendo confidenza con il campo. Questa era l’ultima dell’anno, il torneo riprenderà il 31 gennaio in casa con la USOB (se nel frattempo non ci saranno partite da recuperare)…



Giovanni Silanos








Le due squadre insieme all'arbitro al centro del campo a fine gara.
 

domenica 23 novembre 2014

Sconfitta con recriminazioni...

Trasferta di frontiera (tra Baggio e il Quartiere degli Olmi) questo sabato per la Resu al campo del Milan Club Sant’Apollinare. Contrariamente a quanto il nome suggerisce i colori sociali dei padroni di casa non sono il rosso-nero bensì il nero-giallo. Prima sconfitta, anche se di misura (2-1), che lascia l’amaro in bocca per come si è realizzata. Discorso a parte merita il comportamento di alcuni genitori che hanno esagerato nelle proteste: che siamo di Quarto Oggiaro lo sappiamo noi come lo sa chi ci incontra e indicarlo in senso di minaccia per future “vendette” non fa onore né a noi né a chi si esibisce in simili spettacoli dato che per eventuali reclami esistono le sedi appropriate.
Veniamo all’incontro. A disposizione di Luca oggi sono: Rida, Karim, Alexander, Fabio, Kevin, Thomas e Alessandro (fin qui lo indicavo con anche il cognome ma visto che tra allenamenti e partite abbiamo accertato che è l’unico Alessandro rimasto d’ora in poi sarà Alessandro anche per chi legge). In campo per il primo terzo scendono Rida in porta, il solito asse difesa-attacco tra Karim e Fabio con alle ali Kevin e Thomas. Primo terzo tutto in avanti per la Resu: subito i rosso-blu conquistano una rimessa sulla sinistra, Thomas batte per Fabio il cui tiro va sull’esterno della rete. Al 3° nuova rimessa a sinistra, questa volta più vicina all’angolo, di nuovo Thomas a Fabio il cui tiro attraversa lo specchio della porta. Sul rilancio i padroni di casa creano il loro primo attacco ma Rida blocca in uscita un pallone filtrato dalla difesa. Al 6° Fabio lancia Thomas che, ingannato dal rimbalzo del pallone, perde la coordinazione ma sul pallone si avventa Fabio che manda di poco a lato. Poco dopo su un angolo battuto da Kevin si crea una mischia in area, il pallone che si presenta a Karim al limite lo invita a una botta che esce a lato anche questa. Al 10° angolo da sinistra che Thomas appoggia a Fabio, pallonetto che attraversa l’area di porta ed esce a filo d’incrocio sul lato opposto. Finale di tempo col brivido: l’8 riesce a eludere il contrasto di Karim e si avvia verso la porta, Kevin con un prodigioso recupero salva in angolo impedendogli il tiro. Il primo terzo di gara si chiude così a reti bianche.
Seconda frazione con Alessandro a sostituire Thomas e Alexander al posto di Kevin. La squadra di casa sembra aver maggiore determinazione in questa parte di gara e Rida fa la parte del leone con numerosi interventi. Andiamo con ordine. Al 1° il 10 tira da fuori a lato su rimessa dalla sinistra. Al 4° Rida blocca a terra un nuovo tentativo del 10 e al 6° ancora Rida risolve, con una uscita ai piedi, una situazione critica creata dal 6 sfuggito a un contrasto con Karim. Un minuto dopo, in due occasioni, Rida salva il risultato uscendo a valanga sul 10. Al 10° la prima reazione della Resu con Fabio che, raccogliendo fuori dall’area un pallone vagante dopo un contrasto tra Alexander e la difesa avversaria, tira in porta colpendo il portiere la cui deviazione va in angolo a fil di palo. Al 12° il 9 da sinistra evita l’intervento di Karim e si libera al tiro, fuori a fil di palo. Sull’azione successiva palla persa dai nostri a centrocampo e discesa sulla fascia sinistra del 6, passaggio al centro e il 10 indovina un sinistro angolato alla destra di Rida che, nonostante un ottimo tuffo, non riesce ad evitare il gol. La reazione non si fa attendere e all’ultimo minuto i rosso-blu creano il panico nell’area avversaria dapprima con Alexander, che in mischia manda il pallone fuori di poco alla sinistra del portiere, poi con una azione caparbia di Alessandro che manda anche lui di poco a lato. Finale della seconda frazione: 1-0.
Frazione finale con Thomas che sostituisce un febbricitante Fabio (in realtà poi Thomas andrà a coprire la difesa con Karim a spingere in attacco) e Kevin che sostituisce Alexander. Partenza e pareggio immediato: azione di Karim sulla destra che conclude con un cross senza troppe pretese, sulla traiettoria il 6, forse pensando di ripararsi il volto, si oppone a braccia alte e il pallone entra in rete. Al 7° Alessandro recupera la posizione su un lancio di Thomas e dopo aver difeso il pallone dai contrasti con gli avversari, effettua un pallonetto che esce a lato. Al 9° Fabio entra per Kevin così Karim ritorna nella sua posizione solita con Thomas a presidiare la fascia sinistra e due minuti dopo Alexander entra al posto di Alessandro. Al 12° il 10 tenta un pallonetto di sinistro da destra (quello che io chiamo “metodo Robben”) che esce di poco. Al 13° il 9 si ritrova in contropiede solo sulla fascia, Rida gli esce incontro e viene saltato con un passaggio al centro su cui il 10 insacca a porta vuota. E qui comincia il capitolo proteste. Tutto nasce da un elemento a bordo campo (ma era autorizzato a stare lì?) che continua a gridare verso l’arbitro “Chiudila, chiudila adesso!!”, consiglio che l’arbitro pare abbia deciso di seguire dato che al mio cronometro mancavano 40 secondi. Per carità, viste le forze in campo e la velocità con cui si svolgevano le azioni è anche probabile che in 40 secondi si faceva in tempo a pareggiare e subire la terza rete, ma dispiace che per quanto noi (per provare a liberarci di una fama che abbiamo acquisito come quartiere per cause indipendenti dalla nostra volontà) cerchiamo di essere il più obiettivi possibili nella direzione delle gare, in alcuni casi anche penalizzando i nostri giocatori, ci ritroviamo con arbitraggi in cui i regolamenti sembrano riscritti o interpretati secondo il comodo proprio
La squadra ha fatto il suo dovere anzi, sembra quasi che questa sia stata, seppure persa, la miglior partita giocata da alcuni di cui fino ad ora si aspettava qualche segnale di crescita. Parliamo di Alexander e Kevin in particolare con Alessandro che per la caparbietà con cui ha risolto alcuni contrasti avrebbe meritato maggiore fortuna. Conferme per Fabio, Karim e Radi e buone nuove anche da Thomas che ha mostrato di sapersela cavare anche in difesa.
La prossima partita, l’ultima di quest’anno, si giocherà domenica mattina in quel di Baggio, questa volta in zona più centrale…


Giovanni Silanos

domenica 9 novembre 2014

Quarta vittoria in quattro partite...


Da sinistra a destra e dall'alto in basso: Karim, Fabio, Adam, Noel, Thomas, Rida e Alessandro
 
 
 
Vittoria anche in questa partita (giocata di domenica) per una squadra che sembra essere divenuta un rullo compressore: l’1-7 non sembra lasciare alcun dubbio sulla forza della squadra. Trasferta poco lontano dalle mura amiche (viale Espinasse) per incontrare la Nord Ovest. Insieme ai rappresentanti responsabili ci sono a disposizione di Mister Luca: Alessandro Ippolito, Fabio, Karim, Adam, Noel, Rida e Thomas. In porta Rida, Adam di punta a creare panico, Karim ad alzare il muro difensivo con Fabio e Thomas a manovrare sulle fasce. La partita inizia in attacco per i padroni di casa con il 7 che conclude con un tiro una mischia al limite dell’area, tiro parato da Rida. Il gioco all’inizio è prudente per entrambe le squadre e, fino a che si studiano, le occasioni sono sporadiche. Tanto che bisogna aspettare il 6° per vedere un lancio in diagonale di Fabio per Thomas che, cercando di prepararsi il tiro al limite dell’area, perde l’occasione. Sul rilancio Rida, uscendo a valanga sul 7, tiene il risultato in bianco. Risultato che si sblocca un minuto dopo: azione caparbia di Karim fino al limite dell’area, un rimpallo libera Fabio al tiro che si insacca senza che il portiere avversario possa fare alcunché: 0-1. La partita ancora non ha preso una piega decisa e il gioco è molto veloce con occasioni che si creano alternativamente tra un lato e l’altro del campo senza però quel guizzo in grado di determinare il dominio sul campo di una compagine sull’altra. Tutto ciò fino al momento in cui Fabio sfrutta un lancio di Karim che lo mette in una posizione da cui non può sbagliare il 2-0. Il tempo di vedere Rida distendersi a deviare in angolo un tentativo del 3 e il tempo si conclude con la Resu in vantaggio di due gol a zero.

Seconda frazione con Alessandro Ippolito al posto di Adam e Noel a permettere a Thomas di riprender fiato. I cinque minuti iniziali sono al fulmicotone per la Resu: nei primi due si vedono due azioni fotocopia in cui Fabio da destra lancia Alessandro Ippolito con dei lanci che tagliano la difesa, in entrambe le occasioni Ippolito manda a lato. Al 3° Fabio prova a fare da solo in un paio di occasioni, la prima volta fermato dalla difesa e la seconda mandando direttamente a lato. Al 4° nuovo tandem Fabio – Alessandro il cui tiro questa volta è fermato dal portiere con un ottimo intervento a mano aperta. Si arriva così al 7° quando i padroni di casa accorciano le distanze: punizione di seconda al limite dell’area, l’8 batte direttamente a rete e Rida, nel tentativo di bloccare, si fa sfuggire la palla in fondo alla rete. Poco male perché un minuto dopo le distanze sono ristabilite: nuovo duetto Fabio – Alessandro e il tiro questa volta è diretto verso la porta con il portiere che si fa sfuggire il pallone, per la verità un tiro di una certa forza, sotto le gambe. Thomas sostituisce Fabio e appena entrato cerca di sfruttare la prima occasione che gli capita con il pallone messo in angolo dalla difesa. A un minuto dalla fine del tempo un’incomprensione tra Rida e Karim crea patemi in difesa con il 10 che cerca di approfittarne con la palla che, dopo aver colpito Rida, sembra dirigersi verso la porta ma Rida recupera la posizione interrompendo così la traiettoria, fortunatamente docile, del pallone verso la rete. Il tempo si chiude con la Resu in attacco che ottiene due angoli però senza esito. Finale del secondo terzo: 1-3.

Terza parte con Adam che prende il posto di Alessandro e Fabio che sostituisce Karim. E proprio Adam si ritrova lanciato da Fabio davanti al portiere che lo anticipa. La squadra dilaga nella terza frazione con due gol di Fabio al 3° e al 6°, il primo sfruttando una indecisione della difesa di casa dopo un nostro laterale non ben battuto e il secondo ribattendo in rete una punizione di seconda respinta dalla barriera. Al 9° Fabio lancia ancora Adam, fermato dalla difesa in angolo con un intervento in scivolata, angolo sul quale Thomas sfrutta l’occasione della gloria personale solo davanti a una porta spalancata. Alessandro entra a sostituire Adam, al quale è mancato solo il gol per una standing-ovation da parte del pubblico della Resu. Al 13° Fabio crea nuovamente panico nella difesa avversaria costretta a rifugiarsi in angolo, angolo sul quale il portiere si esibisce in una efficace uscita. La partita si chiude con Alessandro che risolve una mischia al limite dell’area spedendo in rete con un tiro potente.

Squadra che vince… Che critica si potrà mai fare? A esser sinceri qualche piccola pecca c’è. Se consideriamo che Fabio e Karim sembrano essere i punti di riferimento della squadra, dobbiamo anche notare che spesso anche loro sembrano dimenticarsi dei compagni, con insistite azioni personali quando magari potrebbero aprire meglio altri fronti d’attacco, oppure che altre volte (un po’ tutti) si ritrovano a seguire istintivamente il pallone senza attendere nella propria posizione che qualcuno glielo passi arrivando così a imbrigliare possibili attacchi. Oggi grazie al risultato tutto questo si è notato di meno anche se dalla panchina il Mister spesso se ne lamentava…

Giovanni Silanos

martedì 21 ottobre 2014

Big Small bravi anche in trasferta...


Vittoria questo sabato in trasferta a Bareggio (4-5) contro la USOB. A disposizione di Mister Luca ci sono oggi Alessandro Ippolito, Fabio, Karim, Kevin, Adam, Noel, Alexander e Thomas. In porta per il primo terzo di gara Alessandro Ippolito con Karim a reggere la difesa, Fabio in avanti a terrorizzare la difesa avversaria con Noel e Alexander a cercare di portare palla lungo le fasce, compito questo non ben eseguito dato che i due, seguendo il naturale istinto di correr dietro alla palla, si trovano spesso a “marcare” Fabio e Karim. La prima nota di cronaca è al 3°: Fabio appoggia a Karim alla sua destra, Karim in mezzo alla difesa avversaria tiene palla sulla quale si avventa Fabio il cui tiro è respinto a lato dai difensori. Ancora Fabio due minuti dopo traccia un diagonale che esce di poco. E’ il preludio al gol che sblocca la partita al 6°: Fabio batte un angolo sulla destra, la palla attraversa lo specchio della porta e viene depositata in rete da Karim lanciatosi sulla linea di porta. Due minuti dopo il pareggio: Fabio, forse non trovando sbocchi alla sua azione a centrocampo, trattiene troppo la palla che gli viene sottratta dal 4, breve discesa e tiro imprendibile per Alessandro. Battuta la palla al centro ancora il 4 toglie la palla a Fabio e cerca di eseguire un replay che non gli riesce (fortunatamente) per pochi centimetri. Poco male perché al 10° i nostri tornano in vantaggio: nuovo angolo di Fabio come per il precedente gol e palla che nella mischia sottoporta viene deviata in rete dalla difesa. Altri due minuti e nuovo pareggio dei padroni di casa ancora con il 4 che, come nell’occasione precedente, prende palla a centrocampo in mischia e batte ancora Alessandro, protagonista per l’occasione di un tentativo di opposizione fatto dando le spalle al tiratore. Nessun altro dato di cronaca fino alla fine del tempo che si chiude in parità (2-2) tra le due squadre.
La seconda parte vede in campo Fabio in porta con Karim in difesa, Adam davanti, Thomas e Kevin in manovra sulle ali. Minuti iniziali con mischie e tentativi, da parte della Resu, sotto la porta avversaria: al 1° Adam intercetta il rinvio avversario, palla a Kevin che manda fuori di poco. Ancora Kevin nel minuto successivo trova un varco nella difesa ma sul lancio di Karim è in ritardo. Al 4° rimessa laterale di Karim per Thomas che colpisce il palo esterno. Al 5° i padroni di casa riescono a creare un’occasione con il 10 che tira alto sulla ribattuta della difesa. Ancora il 10 si propone al 7° in una azione personale ma giunto davanti alla porta inciampa sul pallone, rilancio della difesa e tiro di Karim parato in due tempi dal portiere. Alessandro Ippolito, che al 10° sostituisce Adam, è il protagonista degli ultimi minuti della frazione: al 12° risolve in rete una mischia successiva a un angolo e un minuto dopo tenta un diagonale che esce fuori di poco. Il tempo si chiude (2-3) dopo un recupero di quattro minuti provocato da una polemica tra Luca e il DS di casa sull’interpretazione delle regole di gioco.
 La terza frazione vede Thomas in porta, Alessandro Ippolito indietro, Kevin e Karim in manovra con Adam davanti a creare confusione nella difesa avversaria. Al 4° Kevin ruba palla al 2, tira, parata del protiere e respinta della difesa. Un minuto dopo il 4 mette ancora il suo marchio prendendo palla da una mischia a centrocampo e battendo Thomas. Punizione di seconda battuta per Karim al 7°, il tirosi infrange sulla barriera e ancora il 4, in posizione più avanzata, prende palla e batte ancora Thomas. Padroni di casa per la prima volta in vantaggio e time-out chiesto da Luca. Alla fine del time-out (9°) rientra Fabio per Adam e si rende subito protagonista conl’immediato pareggio, favorito da una respinta corta della difesa. Difesa avversaria che pasticcia ancora sulla rimessa in gioco dando modo a Fabio di riportare in vantaggio la Resu. Le azioni si susseguono rendendo incandescente il finale: al 12° mischia davanti alla porta della squadra di casa e palla fuori area su cui si avventa Alessandro Ippolito che spara alto. Al 15° Thomas ferma la palla con le mani fuori dall’area, la punizione che ne segue è senza esito. In pieno recupero azione insistita di Karim che conclude a fil di palo. Il triplice fischio vede la Resu portare a casa il risultato pieno con un 4-5 che è anche lo specchio della partita, partita che ha visto una squadra solida nei suoi “veterani” e in cui i nuovi, per ora, devono ancora prendere le misure pur impegnandosi al loro meglio. Sabato in casa contro la OSG 2001…

Giovanni Silanos

giovedì 16 ottobre 2014

Partenza clamorosa !!


Esordio stagionale nel Torneo Invernale per i Big Small di Mister Luca. Tra le mura di casa i “Grandi Piccoli” affrontano la Nabor A. A disposizione del Mister sono Radi, Karim, Alessandro Ippolito, Kevin, Noel, Fabio,Thomas e Alexander, a cuisi aggiunge a partita in corso il piccolo Adan. Diciamo subito che la partita è finita col botto per via del risultato, un clamoroso 11-0. Andiamo per ordine. Per il primo terzo di gara siedono in panchina Fabio, Noel e Alessandro Ippolito. In campo quindi Radi in porta, Karim Kevin Thomas e Alexander a fare “movimento” in campo. La prima occasione è di Kevin che si procura un angolo. Sul rilancio gli ospiti si procurano una punizione che però viene fermata da Radi senza troppa difficoltà. Al 3° Kevin ci prova da vicino ma il portiere ribatte. Due minuti dopo lo stesso Kevin approfitta di un rinvio corto del portiere e sblocca il risultato. Al 6° gioco interrotto per una ventina di secondi per permettere al portiere ospite di rimettersi da una precedente botta al capo. All’8° punizione per un fallo su Karim: Thomas appoggia a Karim che con un tiro forte e preciso raddoppia. Un minuto dopo è 3-0: scambio sul lato destro tra Thomas e Karim, che si allarga sulla destra quanto basta per trovare lo spazio per battere il portiere alla sua sinistra. Dopo la sostituzione di Kevin, vittima di una involontaria pallonata al volto, con Noel termina la prima frazione di gioco sul 3-0.

Per il secondo terzo sono in campo Radi in porta con Karim Noel Alessandro Ippolito e Fabio in manovra. Occasione per Alessandro Ippolito che tenta un diagonale che però è troppo largo rispetto al palo opposto. E dopo un periodo in cui il gioco viene spesso interrotto per gli scontri, per fortuna senza danni, che il furore agonistico spesso provoca, nei minuti dal 7° al 10° il risultato si allarga: prima segna Fabio, sfruttando una punizione battutagli da Karim con un tiro che supera il pur bravo portiere avversario dopo aver colpito il palo più lontano; poi a cercare di sfruttare la punizione è Karim, il suo tiro viene ribattuto dal portiere e ribadito in rete da Fabio, infine ancora Fabio spinge nella porta vuota una palla respinta dalla difesa dopo una presa incerta del portiere su tiro di Alessandro Ippolito. Più nulla fino alla fine del tempo che vede i Big Small Resu in largo vantaggio (6-0). Per la terza parte Radi esce per essere presente con gli Under 10 e in campo vanno Karim in porta con Thomas Fabio Alexander e Noel in movimento. Nei primi minuti si assiste a un attacco massiccio ma infruttuoso degli ospiti con al primo minuto un doppio salvataggio di Thomas e Karim contro due tentativi del 19. Sulla ribattuta Thomas supera per la 7° volta il portiere con un diagonale che entra dopo aver colpito il palo sul lato opposto al tiro. Al 5° Thomas prova il pallonetto ma il portiere recupera in tempo la posizione. Dopo il time-out rientrano in campo Alessandro Ippolito in porta, Fabio Thomas Kevin e Adam a creare confusione alla difesa avversaria. Per il resto della partita si possono solo segnalare gli ultimi 4 gol (di Thomas, Kevin, Fabio e ancora Kevin) che rendono il risultato fin troppo severo per gli ospiti che pure in alcune occasioni avrebbero meritato miglior sorte e, a dispetto del risultato, hanno fatto la loro partita.

Prima impressione: la squadra sembra esserci e i giocatori “più esperti” agiscono per la squadra aiutando i “novellini” e non mostrandosi “veneziani” (come usavamo dire noi da ragazzi)….

 

Giovanni Silanos

venerdì 19 settembre 2014

Quarto posto con buone indicazioni

Nuova stagione e nuova squadra. Mister Antonio si dedica alle ragazze, così io sono stato “dirottato” tra i pulcini di Luca. E dopo la prima uscita giovedì scorso in allenamento questa domenica, in occasione di un torneo a Novate organizzato dall’Oratorio San Carlo, mi sono presentato ufficialmente a giocatori e genitori. Il torneo consiste in due partite, una eliminatoria e le finali per il 1° e per il 3° posto. Dopo la prima partita tra OSAL e Don Bosco, vinta dai primi, a noi toccano i padroni di casa (nella foto le due compagini all'inizio della partita). Scendono in campo per iniziare l’incontro: Alessandro L. in porta, Klaidy al centro della difesa, Arthus e Simone a fare movimento con Alessandro I. in avanti (è sempre stata mia abitudine indicare l’iniziale del cognome in giocatori con lo stesso nome sia per maggiore brevità che per il fatto che i giocatori, in tutte le squadre, li ho sempre identificati per il nome).  Gioco maschio con contrasti rudi per quanto corretti e dopo due minuti la Resu sblocca il risultato con un gol di Alessandro I. che con un tiro appena fuori dall’area sorprende il portiere. Klaidy oppone una difesa rocciosa a un paio di tentativi del 10 al 3° e dell’8 al 4° e nel prosieguo dell’azione anche Arthus si impegna in difesa subendo anche fallo. Al 5° i padroni di casa pareggiano con il 10 che dopo aver resistito palla al piede a un paio di contrasti libera un tiro che supera Alessandro L. sotto la traversa. La squadra di casa ha preso le misure alla nostra che per diversi minuti non riesce più a essere pungente in attacco subendo il secondo gol al 7° con il 9 che su calcio d’angolo anticipa Klaidy e Alessandro L. Adan entra a sostituire Simone e due minuti dopo perde il contrasto con il 10 che supera Klaidy allargandosi sulla destra e batte Alessandro L. con un tiro imparabile. All’11° Arthus si lancia in slalom contro la difesa avversaria ma al momento del tiro subisce un contrasto, portiere e difensore, che gli procura qualche dolore di troppo alla caviglia. Si arriva così al 13° quando un batti e ribatti davanti alla nostra difesa porta il 2 al tiro con cui batte Alessandro L. per la quarta volta. Le successive sostituzioni di Alessandro I. con Alessandro C. e di Adan con Karim non portano ad altro di rilevante alla fine del primo tempo che si conclude con la Resu sotto per 4-1. Per la ripresa Rida va in porta al posto di Alessandro L, Fabio sostituisce Arthus e Kevin entra per Klaidy. Kevin assume una posizione più avanzata quindi indietro si mette Karim. Il secondo tempo mostra più pepe da parte dei nostri che subito al 2° piazzano Kevin in una posizione troppo laterale per il tiro che va sull’esterno della rete e due minuti dopo l’azione si ripete con Alessandro C. dall’altro lato con lo stesso esito. Tra le due nostre conclusioni c’è un’uscita di Rida ai piedi dell’8. All’8° Thomas sostituisce Karim e un minuto dopo Fabio riapre la partita accompagnando la palla in rete liberato da un bel passaggio filtrante. Nel minuto successivo il portiere di casa ha il suo bel da fare per fermare due azioni consecutive, la prima di Fabio e la seconda di Alessandro C. All’11° rientra Arthus a sostituire Kevin. Finale pirotecnico: Rida salva in angolo un avventato passaggio arretrato, sul rilancio Arthus si lancia in solitario sfiorando il gol, gol che arriva nell’azione successiva grazie a Fabio che insacca anticipando il portiere in uscita. Purtroppo siamo già al 15° e la partita si chiude sul 4-3 per la San Carlo.
La seconda partita ha offerto più spunti di polemica nei confronti dell’arbitro che cronaca vera e propria essendo la partita dominata da contrasti al limite del regolamento. Andiamo con ordine. Entrano in campo: Alessandro L. in porta, Simone in difesa, Kevin e Arthus in movimento per Fabio attaccante. Primo minuto e Fabio ruba palla alla difesa, Arthus anticipa il portiere ma la palla va a lato. Subito dopo ancora Arthus si presenta al tiro ma il portiere devia in angolo. L’insistenza nell’attacco dà i suoi frutti al 3° con Fabio che dopo aver rubato palla a centrocampo la difende dai contrasti avversari e batte il portiere. La gioia dura solo due minuti allorché su angolo battuto dal 10 Simone si sposta dal palo e devia, involontariamente, la palla in rete. Fin quasi alla fine del tempo non accade nulla di particolare, o meglio la partita va avanti con contrasti talvolta piuttosto rudi per dei pulcini. All’11° Karim prende il posto di Simone e Alessandro I. sostituisce Kevin. I finali di tempo sembrano quelli che offrono più emozioni al pubblico: infatti al 15° Karim passa la palla ad Alessandro L, un pallone troppo forte per essere fermato che il nostro portiere infatti non trattiene costringendo Arthus alla deviazione in angolo. Sull’angolo, questa volta dall’altro lato, il 10 ritenta il giochetto di prima che gli riesce ancora dato che questa volta è Karim a spostarsi dal palo e deviare la palla in rete. 2-1 alla fine del primo tempo. Per la ripresa del gioco, come nella partita precedente, Rida sostituisce Alessandro L. in porta, Klaidy sostituisce Karim e Alessandro C. prende il posto di un esausto Fabio. La cronaca si limita a poco: al 5° parata alta di Rida in due tempi e subito dopo Thomas entra in campo per Alessandro I. Un minuto dopo rimessa laterale di Alessandro C. con palla che filtra per Arthus che pareggia saltando il portiere in uscita. Il risultato rimarrà così fino alla fine non prima di una accesa polemica con l’arbitro che ha annullato un gol a Arthus sostenendo di aver fischiato un fallo laterale molto prima (dalla panchina non si è sentito nulla e anche il pubblico sostiene che se ha fischiato doveva avere davvero poco fiato per ciò che si è sentito). Finale ai rigori persa per 2-1. Solo quarti ma già la prima impressione non pare malvagia…


Giovanni Silanos

venerdì 23 maggio 2014

Pagelle di fine anno

Non è mia abitudine, anzi in 6 anni in questo ruolo non ne ho mai fatte, ma visto che in interventi di altri ( e in altri tempi) ci sono mi avventuro anch'io a dare qualche giudizio sulla squadra. Naturalmente le mie opinioni possono essere discutibili:
Porta: dovevamo partire con Fahrad, assente poi per motivi di salute che lo hanno costretto ad operarsi (auguri), abbiamo giocato dapprima con Mohamed che ha alternato partite con prestazioni eccezionali ad altre in cui appariva più vulnerabile alternando poi Enzo, Adil, Vincent e Amir. Più o meno se la sono cavata bene tutti anche se per la prossima stagione in quel ruolo serve avere una qualche certezza. Forse Amir (è pur vero che Buffon prima di andare stabilmente in porta giocava anche da centravanti) anche se credo che a queste condizioni forse sia in grado di dare un maggior apporto fuori, se lo si convince a passare la palla di più. 6 e1/2 (migliorabile)
Difesa: inizio incerto dato che Hanas, che aveva giocato la prima amichevole con una buona prestazione, è mancato (anche lui per motivi di salute) per tutto il girone d'andata del torneo invernale. L'arrivo di Manuel e l'arretramento di Pietro hanno consentito alla squadra di avere una difesa che si mostra abbastanza solida: sia Manuel che Hanas infatti hanno le stesse caratteristiche mostrando buone doti di anticipo sull'avversario e con interventi tanto decisi quanto corretti e precisi. In più Manuel è in grado di colpire la palla con una certa precisione tanto col destro che col sinistro. Pietro che viene dal centrocampo sembra in grado, in futuro e con ranghi più ampi, di coprire le fasce alla maniera dei moderni terzini. Alla lista manca Fahd che, ben dotato fisicamente e tecnicamente, sembra non accettare mai di buon grado che qualcuno lo superi reagendo come una falciatrice e costringendo quindi il Mister a lasciarlo a casa per punizione.   8
Centrocampo: ieri Adil e Mohamed, ovvero (facendo le debite proporzioni) Pirlo e Gattuso. Adil più raffinato nel tocco e Mohamed in corso di formazione perchè ancora grezzo, quindi più utile come ieri nel gioco di disturbo sul portatore, possono sembrare la coppia di centrocampo dei Mondiali 2006. Come già detto facendo le debite proporzioni. Nelle prime partite in questa parte del campo ha giocato anche Pietro arretrato poi in difesa perchè alla fine delle azioni offensive non tornava quasi mai a coprire. Amir è un corridore a tutto campo determinato nel cercare e conquistare la palla, come già fatto notare in precedenti interventi eredità del gioco di strada. Peccato per il carattere così facilmente irascibile, se oltre a limitare le pulsioni individualiste quando la partita non va bene riuscirà a darsi una regolata sarà un elemento di grande aiuto per tutta la squadra. 7 ma può ancora migliorare.
Attacco: gioie e dolori. Gioie perchè ci sono gli elementi forse più completi come movimento e tecnica, dolori perchè se giocano tutti insieme tendono ad annullarsi. Aurora e Vincent a forza di dribbling hanno mostrato fin dall'inizio di stagione una intesa che ieri li ha portati a trovare il gol con una naturalezza che dopo altre partite pareva insperata, l'inserimento di Enzo da un lato ha portato un maggiore peso (in tutti i sensi) all'azione offensiva dall'altro il suo innato individualismo lo ha portato spesso a ignorare la presenza dei suoi partner facendo così che le sue iniziative alla fine fossero più dannose che utili. Da evitare simulazioni e attacchi deliberati agli avversari, non è il Balotelli indisponente l'esmpio da seguire. In alcune partite si è visto anche Daniele, unico mancino il cui lavoro a spaziare da un lato all'altro dell'attacco per quanto utile purtroppo non è stato sufficente a evitarci qualche sconfitta, forse ora sarebbe stato più utile... 9 per i risultati ma si deve ancora migliorare.
Riserve: Adonay migliora, gli manca però una maggior decisione negli interventi (contrasti o colpi di testa). Il tempo e la volontà non mancano.. 7

Clamoroso al Cibali !!!

Utilizzo la famosa esclamazione con cui Sandro Ciotti, a fine campionato '64-65, annunciò l'imprevista e netta vittoria del Catania sull'Inter del "Mago" Herrera per indicare la vittoria tanto imprevista quanto meritata con cui i 2004 hanno chiuso il torneo primaverile contro i favoriti, alla vigilia, del Sant'Anselmo.  Le previsioni non tanto rosee sull'esito dell'incontro erano basate prima sui confronti dei risultati delle due squadre di testa poi dalle assenze di Enzo (troppo individualista ma in certi casi essenziale) a cui si è aggiunta quella di Hanas, arrivato in campo senza documenti. La formazione in campo vede quindi Amir in porta (all'inizio era prevista una staffetta con Vincent per la terza frazione di gara poi invece è stato convinto a giocare in porta pure il terzo tempo), Pietro e Manuel in difesa, Adil davanti ai difensori, Mohamed in appoggio alle ali Aurora a destra e Vincent a sinistra. Come sabato scorso i nostri partono pressando i padroni di casa lasciandogli poche occasioni per uscire dall'area ma, diversamente da sabato, questo gioco dà i suoi frutti in 3 gol con cui chiudiamo in vantaggio il primo tempo: dapprima Vincent segna in mischia deviando un pallone filtrato tra la difesa da una rimessa laterale da destra, raddoppia poi Aurora con una azione quasi simile con lancio filtrante di Vincent e Aurora in posizione ottimale davanti alla porta, il terzo è un capolavoro su punizione di Aurora che salta la barriera e beffa il portiere. Aggiungiamo a ciò una difesa ben ordinata tra Pietro (che non ha fatto rimpiangere l'assenza forzata di Hanas) e Manuel efficace spazzino d'area. Il secondo terzo vede in campo Adonay per Mohamed e la musica in campo non cambia fino al momento in cui i padroni di casa non segnano il primo gol, complice un'indecisione di Adil che dà via libera all'attacco avversario. I padroni di casa sembrano caricati e la nostra squadra subisce l'attacco più deciso con Vincent e Aurora costretti ad arretrare per aiutare la difesa. E' in questo frangente che nasce il secondo gol del Sant'Anselmo: fallo poco oltre la metà campo e punizione sulla quale Adil, nella traiettoria, non interviene ingannando così Amir che non può nulla per evitare la segnatura. Inutile dire quanti improperi si becca Adil dal Mister e Adil nel finale del tempo risponde come Rivera nella famosa Italia-Germania di Messico '70: "vorrà dire che per farmi perdonare dovrò segnare un gol", gol segnato con un campanile che manda il portiere in errore e che alla fine risulterà determinante. Il terzo tempo infatti, oltre al ritorno in campo di Mohamed per Adonay, vede un attacco incessante dei padroni di casa a cui i nostri rispondono con la precisione nelle liberazioni si Manuel e con l'azione di disturbo di Mohamed sui portatori di palla, azione che però non è più supportata dai contropiede di Aurora e Vincent ormai quasi scarichi. L'attacco dei padroni di casa dà i suoi frutti solo all'ultimo minuto quando il 10 segna beffando Amir direttamente dal calcio d'angolo (chi doveva stare a coprire il palo?). 
Risultato finale: Sant'Anselmo 3 - Resurrezione 4.
Come già detto all'inizio il risultato potrebbe sorprendere, ricordiamoci però com'era stato il primo tempo di sabato con la Resu che aveva letteralmente schiacciato nella propria area gli avversari odierni. Forse, anzi sicuramente, un gioco più sciolto e senza troppi individualismi ha giovato alla squadra che, senza dare un punto di riferimento agli avversari, è stata in grado di sorprendere tanto gli stessi quanto i genitori venuti a sostenerli. Bravi tutti, anche Adil nonostante qualche "vuoto" durante la partita segno che probabilmente dovrà abituarsi un po' di più a mantenere la concentrazione costante nonchè Amir che avrebbe voluto il suo momento di gloria ma ha accettato di buon grado, e con ottimo rendimento, di restare in porta salvando in un paio di occasioni il risultato nella frazione finale...

Giovanni Silanos

mercoledì 21 maggio 2014

Di nuovo peccato...



I 2004 scesi in campo sabato. Da sinistra in piedi: Hanas, Amir, Mohamed, Vincent, Aurora, Manuel, Adonay e Enzo. Inginocchiati Pietro e Adil.





Dopo la sconfitta della settimana precedente (a cui non ero presente come già annunciato) la Resu ha affrontato questo sabato la squadra che sembra essere la favorita per la supremazia del girone. Con la stessa dovremo recuperare la partita non giocata, in casa loro, in occasione del ponte del 25 aprile (magari anche i vertici delle Acli dovrebbero immaginare che in certe date è impossibile avere tutta la squadra a disposizione e quindi prevedere una maggiore elasticità nel calendario). Anche questa volta si è perso ma se il risultato mostra un giudizio severo sulla differenza tecnica, 0-3 con un gol per ogni frazione di gioco, nei fatti questa differenza per ciò che riguarda il primo terzo di gara non è sembrata così netta. Premesso che per un errore nella programmazione degli orari ci si è dovuti adattare a giocare nel campo laterale metà con l’erba e metà sterrato nonostante i tentativi di annaffiamento, la squadra messa in campo da Mister Antonio vedeva oggi in porta Enzo, Hanas e Manuel ormai punti fermi in difesa, Adil centrale con Vincent e Aurora alle ali e Amir a spaziare in tutto l’attacco. E per diversi minuti i dominatori in campo erano i nostri, con la pressione costante dei giocatori più avanzati sulla difesa avversaria che faticava a uscire dalla propria metà campo. E tanta pressione ha creato pure un paio di occasioni che né Vincent né Amir riuscivano a tradurre in reti. Purtroppo, come cantava Max Pezzali, vale sempre la dura legge del gol e la Sant’Ilario, alla seconda nitida occasione, riesce ad andare in vantaggio complice una presa incerta di Enzo. E mentre qualcuno è andato in confusione (Adil che rimette in gioco lanciando il pallone in mezzo alla difesa anziché liberare avanti) il resto della squadra continua nella sua pressione, purtroppo infruttuosa ma che comunque dà modo ai nostri di non sfigurare.
Per la seconda frazione Amir sostituisce Enzo in porta, Hanas (uscito malconcio da uno scontro nel primo terzo nella parte sterrata del campo) viene sostituito da Pietro, Aurora arretra al posto di Manuel che viene sostituito avanti da Mohamed. Più avanti Adil viene fatto riposare per far giocare Adonay. E con Enzo in campo si torna ai soliti difetti: per carità Enzo è un giocatore dotato tanto di fisico quanto di tecnica ma tende (troppo) ad essere individualista nel senso di cercare la conclusione sempre anche quando magari ci sono compagni liberi e/o piazzati meglio. Tutto ciò lo porta, naturalmente, a subire falli ai quali spesso reagisce in modo non proprio diplomatico facendo così il gioco degli avversari nel limitare le nostre potenzialità. Più o meno come capita nel Milan con Balotelli che quando è in giornata è un patrimonio per tutta la squadra ma se qualcosa gira male per lui allora il Milan in campo è come se giocasse in 10. Aggiungiamo a questo anche Amir (che nella terza frazione è stato sostituito in porta da Vincent) la cui determinazione spesso si traduce in una irruenza eccessiva che diventa più dannosa per la squadra. Bisognerà lavorare sodo per fare sì che entrambi riescano a diventare punti di riferimento per gli altri senza che creino magari involontariamente più danni che risultati. Infatti a un certo punto della terza frazione Mister Antonio si è visto costretto a tenerli entrambi in panchina per via dell’imitazione che entrambi hanno messo in pratica del peggio visto in televisione: Amir alla ricerca delle caviglie avversarie (dovrà rendersi conto prima o poi che qualcuno possa superarlo pur senza essere tecnicamente meglio di lui e che se in strada si gioca senza rispettare troppo le regole qui le regole ci sono e vanno rispettate) e Enzo a fare l’imitazione del Balotelli indisponente collezionista di cartellini gialli o rossi (che per fortuna qui ancora non si vedono). Purtroppo le esibizioni in negativo dei due hanno messo in ombra ciò che di positivo ha cercato di fare il resto della squadra: Hanas e Manuel in difesa con qualche sporadica esibizione positiva di Pietro, qualche cavalcata sulle fasce di Aurora e Vincent con scambi al centro con Adil (quando non va nel panico) e Amir (quando non perde la testa), Mohamed a cui manca il modo di tenere la palla che renda altrimenti efficace la propria azione nella fascia e Enzo a cui continua a  mancare l’idea che il calcio sia un gioco di squadra se non riesce a concludere positivamente. E’ pur vero che quando non c’è sembra mancare il suo peso fisico in avanti, ma anche lui prima o poi dovrà rendersi conto che non è in campo da solo e che l’aiuto della squadra, oltre che alla squadra, alla fine può riuscire a renderlo meno nervoso nei confronti degli avversari, diventando così un pregio e non un danno alla squadra.
Ultima partita giovedì, il recupero contro Sant’Ilario, poi prepariamoci a seguire gli azzurri in Brasile…
In bocca al lupo alla Nazionale.

Giovanni Silanos

giovedì 8 maggio 2014

Rientro con vittoria








Dopo la sosta forzata del 26 aprile si ritorna in campo per la prima di ritorno contro la Sant'Anselmo. Cominciando dal risultato, 3-1 a nostro favore come all'andata, anche lo scorrere della partita è stato uguale all'andata: avversari tecnicamente più dotati sopraffatti dalla maggiore potenza fisica dei nostri. Alla convocazione di oggi hanno risposto in 9 e per la prima frazione di gara sono scesi in campo: Amir in porta, Manuel e Hanas in difesa, Adil centrale con Vincent e Pietro lungo le fasce a supporto di Enzo punta centrale. In panchina Mohamed e Adonay. Anche quest'oggi cronaca a memoria e stringata all'essenziale dato che ho occupato il ruolo di segnalinee. Primo terzo di gara chiuso sull'1-0 con una rete segnata di prepotenza da Enzo e gioco che lungo le fasce correva tranquillamente ma non trovava sbocchi in attacco dove i difensori riuscivano in più casi ad anticipare chi si avventurava alla ricerca della conclusione. Il secondo terzo, con in campo Adonay e Mohamed a sostituire Pietro e Manuel, dava la consistenza quasi definitiva al risultato (3-0) con un gol in mischia di Adil e la doppietta di Enzo che si trovava il pallone in una condizione che pareva più difficile sbagliare. Il vantaggio purtroppo non nascondeva alcuni difetti che i nostri sembrano non riuscire a correggere: Enzo che tenta la conclusione non appena si libera con la palla anche avendo a disposizione campo e tempo per impostare meglio, giocatori che spesso alla manovra (magari anche orizzontale) prediligono l'affondo anche se si trovano davanti un muro di giocatori avversari. Nella terza frazione il gol della bandiera segnato a Vincent, che ha scambiato il ruolo con Amir permettendogli così di correre lungo la fascia (purtroppo la sua prestazione fuori oggi è sembrata un po' sottotono), a metà tempo ha marcato oltremodo la prestazione della squadra che è sembrata più presa dal panico anche se ha dimostrato di riuscire a controllare il risultato. Risultato che alla fine ha visto i 2004 vincitori dell'incontro ma che dovranno impegnarsi di più se non vorranno ripetere sabato prossimo la prestazione (con la Fides) che ci ha visti perdere una partita alla nostra portata.

P.S.: ce l'ho fatta. Finalmente son riuscito a postare un'immagine della squadra.
P.P.S.: sabato non ci sarò per via di una cresima. In bocca la lupo!!




 

giovedì 17 aprile 2014

Pareva troppa grazia...

…Come si poteva immaginare. Non che la squadra si sia mostrata troppo debole rispetto alla vittoria della scorsa settimana, semplicemente era slegata davanti cosicché sono tornati alla luce i soliti difetti: troppo individualismo in avanti e mancanza di furbizia quando serve. Non la furbizia di chi simula, bensì quella di chi sa (o dovrebbe sapere) leggere la situazione per variare l’impostazione di gioco. Spiegato meglio in poche parole: il tiro diretto dopo la palla al centro può andar bene una volta, forse due, ma quando alla terza tutti si aspettano il tiraccio dovrebbe essere il momento per avviare il gioco per cercare di giungere davanti alla porta. Si è già intuito che abbiamo perso la partita casalinga contro la Fides, il risultato lo lascio alla fine. Esordisce quest’oggi Amir, un debutto atteso per ciò che ha mostrato in allenamento, e le attese fino a un certo punto sembravano ben riposte tanto che in avanti si è reso protagonista di una partita a tratti schizofrenica nel senso che alternava momenti in cui cercava soluzioni impossibili ad altri in cui pareva fin troppo generoso nei confronti dei compagni. Prima dell'inizio cambio di maglia per i nostri dato che la divisa scelta, la azzurra a maniche corte, era uguale a quella degli ospiti. Oggi, in maglia bianca, 11 convocati con in campo all’inizio Enzo in porta, Hanas Adil e Manuel in difesa con Vincent e Aurora a supporto dell’esordiente Amir.  In panchina Mohamed, Adonay, Pietro e Fahd. Il primo terzo ha visto un paio di corse di Amir verso la porta, con un palo colpito, oltre a vari tentativi di Vincent e Aurora che però non trovavano l’intesa giusta per liberare Amir. La situazione si sblocca verso la fine del tempo quando Enzo, cercando di bloccare un tiro vicino al palo, se lo fa sfuggire deviandolo in porta. E il passivo sarebbe stato più pesante se Marco, arbitro quest’oggi, avesse giudicato in rete un secondo pallone, sfuggito alla presa alta di Enzo, caduto di poco oltre la linea. Il primo terzo si chiude quindi sullo 0-1. Per la seconda frazione entrano in campo Mohamed e Pietro al posto di Amir e Hanas, mentre Vincent viene spostato in porta con Enzo di punta. Partenza e la Fides segna il secondo gol con una azione che si conclude con una mischia davanti a Vincent che nulla può essendo in posizione di inferiorità davanti a tre attaccanti. La squadra sembra momentaneamente aver perso la bussola e Vincent con un paio di parate mantiene il risultato nelle giuste proporzioni. Così nel giro di cinque minuti, quelli finali, la Resu ritrova i gol prima con Aurora, che come in altre occasioni ci mette un po’ prima di concludere complice la serie di interventi che fino al tocco finale davanti alla riga impedisce alla palla di entrare, poi con Enzo che conclude una delle scarse azioni corali viste in campo con una botta impossibile da sbagliare davanti alla porta. Il tempo si chiude quindi sul 2-2. Per la terza frazione Amir va in porta con Vincent che ritorna a coprire la fascia. Vanno quindi in panchina Mohamed e Manuel sostituiti da Adonay e Fahd. Più tardi toccherà lasciare il campo a Aurora e Pietro sostituiti da Hanas e Manuel. Il terzo tempo si apre con il gol degli ospiti a cui risponde 5 minuti dopo ancora Enzo con un’altra botta che lascia di sale il portiere. Sarà l’ultimo sussulto positivo della Resu che nei restanti 10 minuti subirà altri due gol nonostante la buona prestazione di Amir e che prima della fine vede un tentativo di pallonetto di Adil mancare la traversa di un palmo.
Risultato finale : Resu Fides 3-5.
Il risultato in sé stesso non è bugiardo anche se le due squadre potevano dirsi equivalenti per ciò che si è visto. Purtroppo in avanti la manovra sembra non essere contemplata dai nostri giocatori che spesso si vedono avanzare decisi in avanti senza cercare appoggi (passaggi laterali o arretrati). Della prestazione positiva di Amir, tanto fuori quanto in porta, penso di aver già parlato. Peccato, come per Vincent, che anche Amir sarebbe più utile fuori.
P.S.: Auguri a tutti di Buona Pasqua.
Giovanni Silanos

mercoledì 9 aprile 2014

Nuova stagione, buona partenza...

Parte la stagione primaverile e la Resu esordisce con una vittoria (miracolo !!!) fuori casa. Per la verità non c’è molto di miracoloso nel risultato dato che la Sant’Anselmo ha messo in campo pure alcuni 2006 da svezzare per l’immediato futuro. Le dimensioni della vittoria, 3-1 risicata rispetto ai valori in campo, in qualche modo rendono anche merito agli avversari che non hanno mancato di impegnare i due portieri schierati oggi, Adil e Vncent, esaltando i riflessi soprattutto del secondo. I convocati per questa gara sono 9, assenti Daniele e Fhad, e la squadra che apre la contesa è composta da Vincent in porta, Hanas Adil e Manuel in difesa con Pietro e Aurora ai lati di Enzo (buon ritorno!) punta centrale. A disposizione in panchina Mohamed e Adonay. Chiuso il primo terzo sullo 0-0, merito da un lato dell’efficienza della difesa dei padroni di casa e dall’altro della solita imprecisione davanti, dove l’ultimo passaggio in alcuni casi sembra essere diventato un optional per Enzo e Aurora, nel secondo Adil sostituisce Vincent e il cambio genera una girandola di posizioni in campo con Vincent che occupa la sua solita posizione in attacco e Pietro che arretra a sostituire Adil, oltre a Adonay e Mohamed che rimpiazzano Hanas e Manuel. Nei primi otto minuti arriva l’uno-due di Enzo, il secondo di testa, che sembra mettere il risultato al sicuro con Enzo mandato a riposare sostituito da Hanas e con Mohamed spostato più avanti. Ma al rientro dal time-out, richiesto dal Sant’Anselmo dopo il secondo gol, subiamo il gol che rimette in discussione il risultato, complice l’immobilità inspiegabile della difesa (e di Adil) in area su un pallone che continuava a rimbalzare tra i piedi degli avversari. Aurora sparando alto dal limite e Vincent sull’esterno della rete tengono distanti dall’area i giocatori del Sant’Anselmo. La seconda frazione finisce così con la Resu in vantaggio per 2-1. Per la terza parte di gara rientrano in campo Enzo e Manuel a riprendere il loro posto e poco più avanti Vincent tornerà in porta scambiandosi il ruolo con Adil, come nel primo tempo. E sono proprio due interventi di Vincent a tenere in piedi il risultato respingendo i tentativi dei loro avanti. E forti di tanta solidità verso la fine c’è la gloria personale pure per Aurora il cui tiro trova il portiere di casa in ritardo per la respinta. Risultato finale : Sant’Anselmo – Resu 1-3.
Le impressioni più o meno sono le stesse della partita precedente: Vincent in porta fa benissimo, peccato che sia “molto” più utile davanti dove non ci sono alternative. Ritorno di Enzo positivo sia per i gol che per le preoccupazioni che il suo “peso” tecnico danno alla difesa avversaria. Manuel e Adonay in costante crescita con Mohamed ancora troppo leggero fisicamente per reggere il ritmo in avanti (dove lui vorrebbe trovarsi). Ora dovrebbe arrivare anche Amir, vediamo…

Giovanni Silanos

lunedì 31 marzo 2014

E con questa...

...il girone invernale si è chiuso per davvero.
In ritardo di una settimana (il lavoro e la casa mi hanno tenuto occupato) arriva il riassunto dell’ultima partita del girone invernale. Partita, contro il Greco San Martino capolista del girone, per la quale non vi erano molte speranze di risultato, speranze decimate prima dell’incontro dalle assenze di Enzo (braccio ingessato), Hanas (recuperato in settimana per gli allenamenti) e Fahd (in punizione) oltre all’attesa per il tesseramento del nuovo Amir, carattere da domare ma grinta e decisione in campo da vendere. I convocati per l’incontro alla fine sono 8 e la squadra che scende in campo vede Adil in porta, Manuel Pietro e Mohamed in difesa, Vincent e Aurora che si scambiano la posizione in partita tra la destra e il centro con Daniele che svaria (o dovrebbe) tra il centro e la sinistra. In panchina Adonay. La partita inizia con la squadra sotto di due gol in 4 minuti e si capisce subito che i timori iniziali non sono ingiustificati. A lenire i dolori della nostra difesa, che alla fine del primo terzo sarà sotto per 4-0, una prestazione buona di Manuel che si ritrova a spazzare l’area, quando può, ogni volta che il pallone passa dalle sue parti. Adonay al posto di Mohamed e Vincent in porta con Adil a metà campo sono i cambi che precedono l’inizio della seconda frazione di gioco, periodo durante il quale Vincent fa la sua parte mentre Aurora e Daniele non sembrano avere l’intesa che serve per creare pericoli sufficienti alla difesa avversaria. Aggiungiamo le prestazioni di Manuel e Pietro, che sembra reggere bene l’equilibrio del centrocampo, e il secondo terzo si conclude a reti inviolate. Per il terzo tempo di gara rientra Mohamed per Adonay e viene messo davanti, mentre Adil svaria stabilmente tra la difesa e il centrocampo. La squadra regge fin quasi al 10°, quando il pallone filtrato tra la difesa mette il 5 davanti a Vincent con una occasione che non si può sbagliare… E purtroppo per noi non la sbaglia. A questo punto la difesa (escludendo Manuel che spazza ogni pallone senza pensarci troppo) cede e subisce altri gol: 2 secondo me, 3 secondo altri. La rete che crea qualche discussione è una autorete di Adil su cui però l’arbitro non ha indicato la palla al centro, forse perché la palla è stata calciata verso la porta direttamente dal fallo laterale.
Risultato finale: Greco San Martino 7 (o 8?) - Resu 0
Di certo le assenze contano, dobbiamo però essere in grado di trovare qualcosa di positivo pure nel disastro di sabato (per il quale come già detto non avevamo molte speranze): intanto Manuel, sorprendente per come compensi la lentezza del movimento con la precisione degli interventi; Vincent positivo in porta, peccato che serva altrove; Mohamed che, nel breve lasso di tempo in cui ha occupato la posizione più avanzata, ha mostrato un buon anticipo a cui però deve seguire una maggiore velocità oltre che un controllo più preciso (quindi allenati di più).
Ora vediamo la prossima settimana che girone ci toccherà e soprattutto come sarà composta la squadra…
Giovanni Silanos