giovedì 25 dicembre 2008

Merry Christmas!!!

Buon Natale Campioni!
Un forte e sincero augurio chi ogni giorno si sveglia con la RESURRE nel cuore, agli atleti, alle atlete, ai dirigenti, agli allenatori, Don Edy, Angelo, Tina, Umberto, le nostre "veline", a Marco il Poeta, Antonio, Nunzio, Aldo, e tutti quelli che in questo momento purtroppo ho dimenticato!!!
Un forte augurio di Buon Natale pieno di serenità!!!
Il Blog

martedì 23 dicembre 2008

ALL’ANDATA MR GRADGRIND E AL RITORNO SAMUEL PICKWICK

Eccoci tornati nuovamente al lavoro, questa volta per festeggiare una saggia persona, in età un po’ avanzata ormai: mister Vito! L’abbiamo fatto penare, ritardando un po’ la pubblicazione, ma ora è pronto anche il suo articolo. Questo è il secondo anno che godiamo delle sue capacità, della sua tenacia e dei suoi rimproveri, che purtroppo sono ormai il nostro pane quotidiano ma, con il passare del tempo, abbiamo imparato a conoscerlo e ad ascoltarlo (anche se a volte ciò che dice sembra entrarci da un orecchio e uscire dall’altro). Una persona cupa, con lo sguardo severo e la voce profonda, così si è presentato il nuovo mister, proprio come il Mr Gradgrind di Charles Dickens in “Tempi difficili”. Una figura quasi spaventosa, che intimoriva tutte le povere fanciulle della resu femminile che avevano quasi paura di sbagliare un movimento o dire una parola di troppo per non prendere le bacchettate sulle mani o, rimanendo in tema calcistico, i pestoni sui piedi! Dopo circa quattro mesi di conoscenza ancora non avevamo visto un suo sorriso, sicuramente vi starete dicendo “ma no dai..è impossibile!”, e invece è proprio così! La prima volta che riuscimmo a vedere i suoi denti fu un avvenimento da segnare sul calendario, si parlò dell’evento per ben due settimane e iniziammo a contare le volte che sorrideva, era diventato quasi come Samuel Pickwick, personaggio di Dickens, allegro e facilmente influenzabile (questa caratteristica però non si può attribuire al mister). Fortunatamente ogni mese il numero aumentava, fino ad arrivare al torneo di Rimini, dove c’è stata la svolta! Il mister non esisteva più, o meglio, esisteva solo durante le partite, sempre serio, attento al gioco e impeccabile nelle sue tattiche di gioco, ma soprattutto nel suo abbigliamento...un mister in infradito non l’avevo mai visto!! Nel resto del tempo sembrava un turista in gita, che si univa ad ogni nostra idea malsana che andava dall’aperitivo pre-partita, alla piadina con nutella ad orari impensabili, dalla fuga dai locali troppo cari, al pisolo in spiaggia, insomma è stato complice di ogni nostra marachella. Adesso è diventato per noi quasi un papà (o forse un nonno!!:D): si prende cura di noi, ci infonde tutto il suo sapere calcistico, partecipa ai nostri eventi mondani (solo perché si crede ancora un giovincello!), cerca di perfezionare il nostro modo di vivere una partita e il nostro modo di giocarla. Dobbiamo tanto a lui...io personalmente devo tantissimo, visto che è una delle poche persone che riesce a far uscire la mia parte aggressiva e a spronarmi. È davvero una grande persona e un grande mister e probabilmente ci sentiremmo perse senza di lui; ormai è parte del gruppo e speriamo davvero che la sua presenza, la sua bravura e la sua esperienza ci tengano compagnia ancora per un bel po’: hai ancora tanto da insegnarci!!! Tanti rimproveri, ma anche tante parole di conforto e questo è proprio la caratteristica di questo nostro faro! Stiamo cercando di scalare la classifica e abbiamo bisogno di te, non si è mai troppo grandi per smettere di imparare... E IL MISTER…OLE’!! Vale

lunedì 22 dicembre 2008

PICCOLE TRUZZE CRESCONO…

I banchetti culinari in casa Resu iniziano molto prima di Natale, infatti siamo qui davanti a un ottimo tiramisù per festeggiare l’ennesimo compleanno: i 15 anni di Jessica! A proposito, complimenti alla mamma per il buonissimo tiramisù, molto gradito,specialmente con la fame post-allenamento. E’ fra le piccole del gruppo, ma non per questo si fa mettere i piedi in testa, anzi! E’ arrivata nel nostro gruppo nella primavera scorsa, attratta dalla curiosità verso questo sport, visto che sia la sorella minore che il fratello maggiore già militavano nelle file rossoblu. Nonostante fosse la sua prima esperienza calcistica, ci ha subito impressionato positivamente per l’agilità e la padronanza del pallone, per la rapidità, nonché per la sua energia infinita, perché in campo non sta ferma un secondo! Provate a chiederlo ai difensori avversari… Ha segnato subito una serie di gol importanti ed è entrata immediatamente nel cuore della squadra e dei tifosi. Quest’anno purtroppo per la nuova stagione si è presentata una Jessica irriconoscibile, spenta, svogliata, lenta, spaesata, che fatica a seguire le indicazioni del mister e per questo si è ritrovata a guardare le partite dalla panchina, con nostro grande rammarico, perché una punta in forma fa sempre piacere! Per il resto è una ragazza normale, con pregi e difetti dell’età adolescenziale (beata te!), sempre col sorriso stampato in faccia, allegra e gioiosa e insieme ad Amina, la sua quasi coetanea, compone un duo di casiniste al di fuori della norma, ma d’altronde se non sono pazze non le vogliamo!! Inoltre ha una spiccata attitudine a far infuriare il mister, che conosce le sue potenzialità e si mangia le mani vedendo come vengono sprecate per una semplice mancanza di concentrazione, sia in allenamento che in partita. Segue la moda della sua età, spesso a i limiti del buon gusto (vedi i calzettoni sui jeans), con orrore delle sue compagne più grandi che non capiscono la sua anima “truzza”, che si intona perfettamente con l’ambiente di Quarto, e la insultano simpaticamente. E’ anche una tenerona bisognosa d’affetto, che si fa coccolare appena ne intravede l’occasione ma che, al momento giusto, spara battute inaspettate che ti fanno morire dal ridere. Al pubblico maschile diamo la notizia che aspettavano con ansia: è single! Insomma Jessica è una cucciolotta che ha bisogno di attenzioni per crescere sia sul piano calcistico che in quello della vita e secondo me è nel posto giusto per farlo, basta solo un po’ di volontà! Alla prossima mangiata…ops…al prossimo compleanno! Nicla

I PIRATI DEI CARAIBI?...MACCHE’, LA PIRATA DELLA RESU!

Buongiorno a tutti! Con qualche giorno di ritardo eccoci qui ad accontentare le richieste dei nostri assidui lettori e soprattutto a festeggiare il compleanno di Valentina! Ma andiamo a conoscere meglio questa giovane neo diciannovenne… ‘La vale’ è una studentessa al quinto anno del liceo scientifico. Memore del passo falso di qualche anno fa, ha imparato la lezione e ora si impegna molto nello studio, tant’è che passa spesso le nottate sui libri: secchia! Spiacenti per il nostro pubblico maschile, ma è fidanzatissima con il suo ragazzo storico Simone (grande giornalista). Sono diversi come il giorno e la notte ma il loro amore, più solido della roccia, dura da ben sei anni! Quale sarà il loro segreto? Io un’idea ce l’avrei…:-)! Se si pensa a lei, non si può che immaginare una ragazza solare, divertente, sopratutto molto generosa e sempre disponibile verso gli altri. Non ci credete? Provate a dirle che vi piacciono le sue calze e il giorno dopo si presenterà con un paio uguale nuovo di zecca e tutto per voi! Meglio di Mediashopping! Fantastica! Regina indiscussa della pirateria informatica, è la spacciatrice ufficiale di foto, musica, film, giochi e quant’altro, nonché creatrice di presentazioni strappalacrime, che fornisce in serie all’intera squadra. Ma passiamo alla Vale calciatrice. Proviene da una famiglia di calciatori, il papà Gigi ha militato ad alti livelli nel calcio italiano, il fratello è nelle file di una squadra conosciuta nell’ambiente e la mamma è una tifosa d’eccezione che presiede a turno alle varie partite dei suoi campioni e naturalmente lei non poteva passare indenne alla passione per questo magico sport! E’ arrivata alla resu quando era ancora una pipetta, ovvero cinque stagioni orsono. Inizialmente, senza esperienza e basi calcistiche, passava le sue domeniche godendosi le partite comodamente seduta in panchina. Poi la voglia di imparare, l’umiltà di migliorare e di ascoltare i vari allenatori che si sono susseguiti e la sua determinazione le hanno permesso di migliorare pian piano, facendosi notare dall’ex mister Gino che iniziò a schierarla titolare e da quel momento nessuno l’ha più schiodata dal suo posto nel sette di base! In questi anni ha provato diversi ruoli : punta, centrocampista, fascia e ora il nostro perfetto numero 2, è un punto fermo della retroguardia rossoblu insieme al capitano! Non c’è niente da fare, di lì non si passa! Dotata di buoni piedi e di un potente tiro con cui spesso trafigge la rete avversaria (e a volte anche la nostra), ma che spesso si dimentica di avere, lasciando spazio a un’insicurezza dannosa a lei e al gruppo. Vale continua a credere in te stessa come facciamo noi e vedrai quante soddisfazioni ti toglierai! Insomma, è entrata in punta di piedi e ora è un elemento fondamentale per la resu femminile, sia in campo che fuori! Una ragazza davvero speciale a cui tutte noi teniamo molto e che vorremmo non ci abbandonasse mai… Sei grande! TI VOGLIAMO BENE!
Fede

11° GIORNATA: LA PIOGGIA CREA LA RUGGINE!

Domenica umida per la sfida Resurrezione - S. Vito: una pioggia incessante si abbatte sui lunghi e fluenti capelli delle ragazze, il fango imbratta ogni cosa e le pozze diventano trappole micidiali. Per questa partita Mister Vito schiera una degna formazione: tra i pali una fradicia Nella; in difesa due tori innervositi dalla pioggia, Nicla e Valentina; sulle fasce le due schegge fiaccate dal fango Ersilia e Federica; in posizione centrale un’indomabile Ilaria e per finire, come si suole dire, in bellezza Giada, il traino della squadra. La partita inizia subito in modo molto vivo: Giada tenta più volte di violare la porta avversaria, ma sempre con scarsi risultati, Ersilia costruisce diverse azioni che si concludono in un niente di fatto e Federica sgattaiola, ora a destra ora a sinistra, per evitare i prepotenti difensori. Nonostante la nostra offensiva, le avversarie non si intimoriscono e sferrano attacchi su attacchi, bloccati da un’impenetrabile difesa e da una promettente Nella. A metà del primo tempo Ersilia insacca una punizione, calciata come solo lei sa fare, e segna il primo gol per la Resu: 1- 0. Dopo appena pochi minuti, il duetto Giada – Fede elude la difesa e il portiere, strabiliando il pubblico mi viene da aggiungere, segnando così il secondo gol su conclusione di Giada: 2 – 0. Coscienti della situazione, le nostre propendono per una tattica offensiva e le fasce tentano e ritentano di immagazzinare qualche altro gol, ma senza riuscire nell’intento. Le avversarie non si lasciano scoraggiare e a pochi minuti dalla fine del primo tempo segnano il loro primo gol: 2 –1 e fischio dell’arbitro. Il secondo tempo non offre un gran spettacolo, si gioca per lo più a “ping pong”, le azioni sono frenate da pozze, gli stop sono mal gestiti e i passaggi troppo scivolosi. Mister Vito sostituisce un’Ersilia fuori forma, inserendo la giovane Amina, cercando di puntare sulla tecnica: buona intuizione. Amina porta vanti ottime azioni che sfiorano la realizzazione solo a causa delle ottime uscite del portiere avversario. Nonostante tutto, il S. Vito segna il secondo gol dalla metà campo, portando il risultato in pareggio e creando un malcontento generale nella curva rosso-blu. Nulla è perduto! Le nostre giovani guerriere sono solite vendere cara la pelle e tentano più e più volte di attaccare: Nicla dalle retrovie dà il suo contributo con tenacia ed esperienza, Federica, che trova l’incrocio a fermare un suo insolito colpo di testa, cerca sempre di dar man forte a Giada i cui tiri sfiorano il palo, sorvolano la traversa e si vedono infrangere nelle mani dell’estremo difensore avversario. A pochi minuti dalla fine entra Jessica al posto di Federica ma la situazione non migliora anzi, da un certo punto di vista, peggiora poiché le avversarie sfruttano l’inesperienza e la paura della palla della giovane giocatrice. La partita finisce 2-2. Commento finale: la mancanza di allenamenti e l’acqua vi devono aver un po’ arrugginito, ma comunque rimanete delle campionesse delle calcio femminile. Andate avanti così e il prossimo campionato è nostro…scusate…vostro. Simone

lunedì 15 dicembre 2008

'99 - L'AUSTRALIANA SI FA SENTIRE. Algo 7 - Resu 4.

Dopo 2 settimane si ritorna in gioco, in trasferta contro i primi in classifica. Il freddo più o meno è lo stesso. L'inizio sembra promettente, anche se il primo angolo è per l'Algo.Ma dopo un paio di minuti a fasi alterne, Rocca sblocca il risultato. Ma in poco tempo arriva il pareggio per i padroni di casa. Così dopo 5 minuti in cui l'Algo ha subito l'iniziativa, i padroni di casa sembra essersi svegliati per dimostrare perchè sono in testa alla classifica. Ci pensa Luca in un paio di occasioni a salvare il risultato, prima deviando in angolo poi uscendo a coprire la visuale all'attaccante avversario che tira fuori. Nel finale del primo tempo un paio di contropiedi sembrano mostrare (risorto) il gioco della Resu, ma il risultato non cambia. Fischio fine primo Tempo: Algo 1 - Resu 1. Il secondo tempo parte più equilibrato, ma quando i padroni di casa vanno in vantaggio il gioco diventa più vivace con Gloria e Toro a spingere e con il solo Stefano dietro. E così la Resu prende il 3 gol. La voglia di rimontare è tanta ma purtroppo non basta per evitare il quarto gol all'incrocio dei pali. Stefano si dimostra solido ma purtroppo, quando va a vuoto, si apre una voragine per gli attaccanti avversari, che Luca in qualche modo cerca di rattoppare. Cosi' dopo un paio di occasioni senza esito, il tempo finisce 3 -0 per l'Algo.Un plauso anche a Martina (me lo ha chiesto Lei) che ha cercato di fare la sua onesta gara.Il terzo si apre con il 5-1 bissato dopo meno di un minuto da un tiro che rimbalza davanti a Luca. Purtroppo la difesa si apre troppo dando troppe occasioni all'avversari che segnano ancora. A mitigare ci pensa Alberto con una delle sue bombe sul sette, Rocca accorcia ulteriormente imitato 20 secondi dopo da Abdow. Finale 3 Tempo: 3-3. The winner in this match indubbiamente CIMI che nel reparto arretrato ha coperto l'impossibile e recuperato parecchie palle salvando la squadra in diverse occasioni mi permetto di dare solamente il voto al Zanetti della situazione.VOTO: 9 ImpeccabileForza ragazzi la strada e' quella giusta e siamo stati all'altezza di tutto il tempo contro la prima in classifica,non abbiamo demeritato nulla,anzi potevamo anche vincere il match basta ascoltare un po di piu' i Mister agli allenamenti(sopratutto Ciarla e Abdow) le 2 fascie che non tornavano a coprire.Un augurio va dato alla nostra difesa per una svelta e buona guarigione, Gaia, Paoli e Ringhio (Chiara), rimettetevi alla svelta,ultima gara sabato in casa (con grappa,spumante e panettoni)contro la Rodanese ritrovo in casa ore 14:00. A-TEAM '99

giovedì 4 dicembre 2008

NON DIRE GATTO SE NON CE L’HAI NEL SACCO

La serata è fredda, quasi gelida, mentre l’oscurità e la foschia dominano il panorama intorno al campo della Resurrezione. Per la sfida valida per l’accesso al quarto turno di coppa Lady, contro il S. Rocco Seregno, squadra di eccellenza, l’oculato mister Vito schiera una formazione di tutto rispetto: in porta una Nella in climax discendente; in difesa il nostro e unico capitano Nicla e la sua spalla Valentina; in fascia le due schegge Ersilia e Federica; in posizione centrale un’affermata Ilaria e per concludere questo capolavoro, er pupone del calcio femminile, Giada. La partita si fa subito accesa e la nostra porta è presa d’assedio ma, per fortuna, Nicla in maniera provvidenziale salva l’inviolabilità del risultato. Nonostante questa partenza lenta, le nostre giocatrici si gettano in un attacco aggressivo: Valentina tenta un tiro dalla profondità che fa vibrare il palo, Ilaria ci prova di testa, mentre Giada, insieme all’appoggio delle due insostituibili fasce, cerca di concludere, ma senza risultato. Al 13’ il S. Rocco va in vantaggio, ma Giada si vendica immediatamente e al minuto seguente segna il gol del pareggio. Le ragazze sono infuocate e irrefrenabili e continuano ad attaccare senza sosta ed è proprio da un tiro di Giada, respinto da un’uscita scoordinata del portiere, che passiamo in vantaggio grazie a Ersilia che insacca prontamente la palla vagante nei pressi della porta. Il primo tempo si chiude felicemente per la Resurrezione. Il secondo tempo si apre con una situazione analoga al primo, le avversarie entrano ancora più convinte e attaccano decise ed è solo grazie ad un nuovo tempestivo intervento del Capitano, che salva di testa su un tiro da centrocampo, e ad un palo che il risultato rimane invariato. Al 2’ Giada, come una volpe nel pollaio, si destreggia in mezzo ad una difesa in preda alle incomprensioni e segna il terzo gol. La gioia esplode nei cuori rossoblu ma le avversarie, non del tutto scoraggiate, continuano ad attaccare ma Nella para un tiro che somiglia più a un missile terra aria…con la faccia!! Rischia di sfigurarsi ma la porta è nuovamente salva. Nonostante tutto, la partita continua in discesa e allo scoccare del 20’ minuto il risultato è ancora nelle mani della squadra di casa che conduce per 3-1, ma la partita non è finita purtroppo, ci sono ancora 5 minuti di recupero causati dai time out e dall’infortunio di Nella, ed è proprio in questi ultima frazione di gioco che succede l’inverosimile. Le avversarie segnano il 3-2 grazie a un tiro da fuori area che attraversa l’area gremita e finisce dritto sul palo opposto. La Resu comincia ad impaurirsi e a chiudersi nella propria metà campo e contemporaneamente le avversarie intravedono il pareggio, che non tarda ad arrivare grazie a una papera del nostro estremo difensore che non blocca una palla alta e la spedisce in porta per il 3-3. Pochi secondi alla fine, le avversarie sono incredule e ancora di più lo siamo noi ma non è ancora finita, un tiro avversario viene spizzato di testa dalla punta e finisce tra le mani di Nella e il palo per il 4-3 e insieme al vantaggio arriva il fischio finale. La Resurrezione esce dalla Coppa Lady al terzo turno. Non ci sono parole, pubblico e giocatrici sono ammutolite, non ci si rende conto di ciò che è successo, c’è solo da chiudersi in spogliatoio per riflettere sugli errori di tutti e fare tesoro di questa esperienza negativa soprattutto per evitare di ripeterla in futuro! Ragazze, non vi abbattete: errare è umano, perdonare è divino, perseverare è diabolico. Forza RESU!!!! Simone

martedì 2 dicembre 2008

Tanti Auguri Nella!

E come dice Giusy Ferreri “…a Novembre, la città si spense in un istante…”, ma solo perché non c’erano compleanni! Ora siamo pronti a riaccenderla riprendendo coi festeggiamenti e il primo di una lunga serie è quello di Nella, il nostro numero uno. Arrivata a bussare alle porte della Resu qualche anno fa in compagnia di Nicla, è stata accolta a braccia aperte perché candidata a coprire un ruolo da sempre problematico nel calcio femminile: il portiere. Nonostante fugaci apparizioni di contendenti al ruolo, da allora è a difesa della porta rossoblu con prestazioni altalenanti che oscillano tra parate strepitose in stile Buffon, che vanno a togliere le ragnatele nel 7 e papere in stile Dida, che trasformano le avversarie in fenomeni. E’ un vero peccato questa mancanza di costanza, perché di base il sette rosa gode di un buon portiere, a cui manca solo la concentrazione e la fiducia in se stessa per rendersi conto di quanto è forte quando vuole! Nella vita di tutti i giorni il nostro estremo difensore è una persona timida e riservata, ma che al momento giusto esce allo scoperto e ti spiazza con una battuta delle sue. E’ generosa oltre misura, perché spesso da anche più di quello che ha. E’ un’amica fedele, che dimostra il suo affetto e la sua gratitudine appena ne ha l’occasione e quando hai bisogno di lei è sempre disponibile. Ha un gran bel rapporto con le piccole della squadra per via del suo spirito adolescenziale, ma quando ragiona (raramente) dimostra anche una grande maturità. E’ permalosa e spesso reagisce male ai consigli, che lei vede come critiche, non esprime mai il proprio parere che a noi interesserebbe molto e gode di poca autostima, difetti che le impediscono di migliorare sai in campo che fuori, ma se n’è accorta e sta cercando di limarli, con nostro grande piacere perché i risultati si vedono eccome! Insomma un mix di pregi e difetti che rendono speciale una persona normale e dipingono con colori nitidi la sagoma sbiadita dell’ennesima giocatrice della squadra femminile. Arrivederci al prossimo compleanno! Nicla