martedì 25 ottobre 2011

ASO Cernusco - Resu 4-4

Primo punto nel girone del torneo, conquistato in modo rocambolesco e con qualche rimpianto da parte della Resu che scende in campo con: Valerio in porta, Zakaria Meo e Aldo in difesa, Abd Elal Alino Alexander e Mohamed a centrocampo, Abdow Cristian e Hamza in attacco. In panchina Luca, Robert, Ossama e Ciarla. Partenza al fulmicotone e dopo 20 secondi la Resu è già in vantaggio: battuta la palla al centro e dopo vari contrasti a metà campo, Mohamed lancia in avanti verso Hamza che controlla e tira dal limite a fil di palo alla destra del portiere. Ci aspettiamo l’attacco in massa dei padroni di casa e invece dopo un minuto e 45 secondi è già 2-0: Mohamed a sinistra effettua un cross che sfugge alla presa alta del portiere e Hamza appoggia tranquillamente in rete di testa. Forse, come si suol dire, il vantaggio è arrivato troppo presto e infatti prima dello scadere del 15° minuto la squadra di casa raddrizza il risultato. Al 7° c’è un angolo alla sinistra di Valerio: l’11 colpisce da una posizione angolata e Valerio respinge, l’azione prosegue e ancora l’11 si trova l’occasione da una posizione più centrale questa volta non sbagliando il centro. All’11° Alino, anziché liberare, si porta a spasso la palla per l’area perdendola in un contrasto con l’11 che fortunatamente tira lontano dal palo. Al 12° mister Antonio sostituisce Abd Elal con Robert dopo che il primo mostra di essere troppo anarchico alle disposizioni del mister. Alino perde ancora palla a metà campo e l’8 si invola verso Valerio che gli esce incontro mandando in angolo. Sull’azione che nasce dall’angolo l’arbitro assegna un rigore ai padroni di casa (si è visto un attaccante avversario “volare” dopo un contatto alle spalle), rigore che il 10 trasforma. Le azioni più importanti nella seconda parte del tempo sono della Resu che però non riesce a concretizzare: al 16° Alino prova il tiro da fuori che va a lato alla sinistra del portiere, un minuto dopo l’occasione più clamorosa. Sull’ennesimo cross di Mohamed da sinistra Hamza colpisce di testa, il portiere a terra respinge corto e Robert in corsa colpisce male mandando il pallone alle stelle. Al 20° a tirare da fuori ci prova Cristian e la palla va a lato. 22°: angolo battuto da Mohamed e Hamza tenta un tacco al volo che va a lato. Un minuto dopo Abdow lanciato da Mohamed si libera sulla destra, saltando anche il calcio del difensore destinato alla sua caviglia, ma sul suo cross Hamza Cristian e Mohamed gareggiano a chi la sbaglia peggio. Al 27° ancora Mohamed lancia Abdow che questa volta tenta un tiro che arriva telefonato al portiere. La fine del tempo vede Hamza prendere palla e liberarsi a sinistra ma anziché crossare continua fino a fare un tiro troppo debole per impensierire il portiere. Finale del primo tempo: ASO Cernusco 2 – Resurrezione 2.
Parte il secondo tempo e la Resu si trova in svantaggio: calcio d’angolo a sinistra della nostra difesa che si esibisce in un liscio collettivo, liscio del quale approfitta il 19 che batte agevolmente Valerio. Ma bastano un paio di minuti a recuperare il pareggio: la difesa avversaria cincischia sulla sinistra incurante della presenza di Mohamed che ruba palla e crossa al centro dove Alino, con un deciso colpo di testa, anticipa il portiere e segna. Ancora Mohamed al 6° manda in crisi la difesa avversaria che per sovrastarlo deve ricorrere all’intervento contemporaneo di due difensori, naturalmente senza fallo. Dopo che il mister ha sostituito Cristian con Ossama, fino al quarto d’ora della ripresa non avviene nulla di particolare per ciò che riguarda le occasioni mentre succede di tutto per quanto riguarda la correttezza in campo: vittime delle attenzioni “particolari” dei difensori dell’ASO sono manco a dirlo i due principali portatori di palla Alino e Mohamed, in ciò supportati (i difensori dell'ASO incredibilmente) dagli “incitamenti” provenienti dalla panchina. Al 16° Mohamed viene ammonito per un fallo intenzionale, due minuti dopo Alino cerca di colpire da lontano di sinistro ma il portiere ferma in due tempi. Al 22° Zakaria si fa sostituire da Ciarla dopo esser rimasto vittima di una storta. Le “attenzioni particolari” su Mohamed ci producono un calcio di punizione a favore: tira Alino, la barriera salta e il 10 colpisce col braccio deviando quanto basta per mettere fuori causa il portiere. Vantaggio meritato a cinque minuti dalla fine. Bisognerebbe serrare le file in difesa e la cosa sembra riuscire, ma a un minuto dalla fine (recupero escluso) arriva la beffa: punizione poco oltre la metà campo, punizione di cui nessuno ha capito la causa, il 10 batte, l’11 in area manca la deviazione ma manda fuori tempo Valerio che vede così il pallone entrare in rete. L’ultimo tentativo di Alino in pieno recupero è su punizione ben indirizzata verso l’incrocio ma il portiere fa il miracolo mandando la palla in angolo. Finale: ASO Cernusco 4 - Resurrezione 4. E qui comincia un dopo partita dai risvolti antipatici: come richiesto dalla federazione, a fine partita i giocatori dovrebbero dar vita al “terzo tempo” ma uno dei giocatori di casa, nel momento in cui Luca gli porge la mano, gli mostra il dito medio. Sommando questo agli “incitamenti” dalla panchina di cui si è già accennato si può solo dire che speriamo che al ritorno non ci siano altri problemi…
La squadra anche oggi ha messo paura ai padroni di casa ma se due settimane fa la maggiore esperienza della squadra avversaria è servita a determinare il risultato a nostro favore, questa volta si è assistito, da un certo punto in poi, a un gioco “intimidatorio” da parte dei padroni di casa. Per contro da parte nostra i giocatori, ben guidati in campo da Alino e Mohamed, hanno dato prova di buona volontà. Zakaria, partito timoroso, nel secondo tempo si è prodigato in respinte e recuperi notevoli, Aldo e Meo hanno dato forma alla difesa senza colpe particolari sui gol (forse il liscio sul terzo), centrocampo che ha tenuto in apprensione anche oggi la difesa avversaria con Robert che, subentrato a Abd Elal, come sempre non si è risparmiato. Anche l’attacco in generale ha fatto la sua bella figura, peccato per Hamza che forse in certi casi dovrebbe essere meno egoista e dare uno sguardo al centro dell'area. Prossima in casa contro il San Giustino di Cesano Boscone.

Giovanni Silanos

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