lunedì 9 marzo 2015

¡El partido del siglo!

Traduzione dallo spagnolo: la partita del secolo. Così vengono indicate le partite fra squadre di vertice, spesso accompagnate da venature polemiche (vedi Juventus contro Roma, Milan o Inter nonché Real Madrid – Barcellona). E quella con gli avversari odierni di polemiche per quanto successo all’andata ne ha lasciate un lungo strascico. Mister Luca porta anche oggi in campo una squadra ridotta all’essenziale: 5+2 titolari, come si usa nel basket in cui anche i giocatori della panchina lo sono potenzialmente. Dato il (quasi) contemporaneo impegno delle “allieve” si gioca nel campetto piccolo ricavato a lato del principale, nelle misure sufficiente per ospitare un incontro e nei patemi di tutti forse troppo secco. Iniziano l’incontro Karim (interpretato da Rida) in porta, Noel (nella versione di Karim) in difesa, Kevin e Thomas alle fasce con Fabio di punta. In panchina Alessandro e Kevin Arthus, che per brevità indicheremo come Arthus. Calcio d’inizio e in pochi secondi una rapida triangolazione tra Thomas e Fabio porta quest’ultimo al tiro, deviato in angolo. Battuto lo stesso non si è ancora concluso il primo giro di lancette che Fabio toglie la palla al 3, ne segue una mischia con tiri prima di Fabio poi di Kevin, conclusa a lato da Noel. La Resu domina il campo e al 5° passa: dopo una azione di Fabio si accende un’altra mischia sottoporta e un tiro debole di Thomas trova sulla traiettoria Kevin pronto a spingerla in rete. Al 7° Fabio esce da una mischia a centrocampo e dà a Noel che allarga verso Thomas, che raggiunge il pallone vicino alla linea di fondo concludendo da sinistra sull’esterno della rete. Al 13° l’ultima azione degna di nota sempre da parte della Resu: da Kevin a Fabio che lancia al centro per Thomas che si trova a concludere con la palla sul piede sbagliato, ne esce fuori un tocco debole controllato dal portiere. Il primo terzo si chiude con la Resu avanti per 1-0.
Secondo terzo con Alessandro in campo al posto di Thomas e Arthus in sostituzione di Kevin. Trenta secondi e arriva il raddoppio: Arthus, dopo aver ubriacato il suo marcatore sulla fascia con finte e tocchetti brevi, crossa da destra, Fabio esegue un pallonetto al volo che supera il portiere uscitogli incontro. Prima ancora che il minuto sia finito ancora Arthus ripete la serie di finte sul lato destro e arrivato sul fondo crossa al centro, questa volta il passaggio viene intercettato dalla difesa. Al 3° Fabio perde palla a metà campo, il 3 si lancia sul corridoio centrale fermato in angolo dal recupero di Alessandro. Sullo stesso angolo il 2 colpisce il palo alla destra di Karim. E’ la prima avvisaglia che ci fa capire che gli avversari sono ancora in partita. Al 4° dall’angolo di destra Alessandro mette al centro, tiro di Arthus a lato. Al 7° Karim toglie dalla porta un passagio senza pretese che, deviato involontariamente da Alessandro, diventa un’insidia e sul rilancio Arthus si lancia lungo la fascia destra concludendo la cavalcata con un cross teso deviato da Fabio sul portiere. Un minuto dopo è ancora Fabio a raccogliere la palla che gli arriva sulla destra concludendo con una girata che esce poco lontano dall’incrocio dei pali. La partita prosegue con continui cambiamenti di fronte, complice il calo fisico della squadra che tira il fiato concedendo spazi ai tentativi degli ospiti di rientrare in gara. In uno di questi al 13° Arthus perde un contrasto a centrocampo, il 6 si lancia in un corridoio che lo porta davanti a Karim ma il suo tiro esce di poco. Nell’azione successiva è Fabio a vincere il contrasto poco davanti all’area avversaria, la mischia che ne segue è controllata dal portiere. In pieno recupero il Club Milan dimezza lo svantaggio: i nostri perdono un pallone in fase di impostazione, pallone raccolto dal 4 il cui tiro è ribattuto da Karim, la palla va al 2 che si trova davanti lo spazio sufficiente per non sbagliare il gol. 2-1 e fine del secondo terzo.
Per la terza parte ritorna in campo la squadra che ha iniziato e per i primi cinque minuti cambia solo il risultato ma non la differenza. Al 1° rinvio corto del 3, Fabio intercetta e segna il 3-1. Il tempo di esultare e un minuto dopo le distanze ci riportano nell’incertezza: rimessa laterale da sinistra battuta dal 4, la palla gli ritorna indietro e batte Karim con un tiro imparabile. Si deve attendere e trepidare fino al 7° perché la Resu riprenda il largo: laterale di destra battuto da Kevin per Fabio, tiro-cross deviato in rete da Thomas piazzato davanti alla porta. Un minuto dopo Arthus sostituisce Noel menomato da un (involontario) colpo basso. Per un paio di minuti la difesa traballa pericolosamente: all’11° su rimessa da sinistra l’8 si ritrova sulla traiettoria sbagliata fermando un tiro del 3 diretto in porta e un minuto dopo da un cross del 4 da sinistra il 9 manca il tiro solo davanti alla porta. Nei minuti successivi è Arthus a cercare il gol che gli arriva al terzo tentativo: ci prova al 13° con un pallonetto troppo alto, al 14° coglie il palo, dopo che la palla battuta dall’angolo gli è ritornata indietro, con un tiro che attraversa la porta e al 15° mette la sua firma depositando in rete un pallone uscito dall’ennesima mischia sottoporta. Rientrano in campo prima Alessandro per Kevin poi Noel per Thomas. Inizia un lungo recupero (quasi 10 minuti, forse si è fermato l’orologio all’arbitro…) in cui succede di tutto: al 17° su tiro del 9 Karim si esibisce in una parata, con deviazione in angolo, degna di un portiere di massima serie e un minuto dopo il gol che determina il risultato finale. Discesa di Arthus sulla destra conclusa con un tiro dalla linea di fondo e dal basso verso l’alto che colpisce la traversa, la palla ritorna in campo e Fabio, giusto per fugare qualsiasi dubbio, la manda in fondo alla rete. Gli ultimi minuti sono un assedio alla nostra area durante i quali dapprima Karim respinge due volte in mischia, la seconda in angolo poi Fabio ferma con un braccio un tiro diretto (forse) verso la porta, ma la punizione che ne segue va fuori. Si attende il fischio dell’arbitro che, come già detto, arriva al 25° e la partita si conclude con la vittoria della Resu per 6-2
Finale di stagione (ufficioso) secondo le migliori aspettative. C’è da dire che, nonostante la temuta tensione, la partita è stata correttissima e non sembra ci siano state occasioni per ribadire ulteriori polemiche. Bravi gli ospiti a non mollare e tenerci sulle spine e bravi i nostri a sfruttare le occasioni presentatesi. Squadra quasi perfetta e conferme per tutti, forse l’unica pecca è l’abitudine di Kevin di giocare a testa bassa sicché spesso non vede i compagni a cui passare la palla ma consideriamo quanto è cresciuto, tecnicamente, dall’inizio di stagione. Ora mancano solo i due recuperi…


Giovanni Silanos

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