
Un cielo sereno, un sole tiepido, una tifoseria calda come sempre e munita di megafono per l’occasione, hanno fatto da cornice alla terza giornata del campionato femminile.
Siamo solo all’inizio della stagione ma la sfida è di quelle bollenti, fra le due capoliste, le padrone di casa della Resurrezione e la vecchia conoscenza del Settimo rossa, entrambe candidate alla vittoria del girone.
La delicata direzione del match va ad una donna che, fortunatamente, smentisce quello che si dice solitamente sulla categoria e dirige in modo quasi perfetto.
La Resu scende in campo in un silenzio inquietante con Anna tra i pali, Nicla e Valentina in difesa, Stefania a centrocampo, Ersilia sulla fascia destra, Fede nuovamente sulla sinistra e per finire Jessica in punta. In panchina il supporto alle compagne di Julia e Inzi.
Tra le assenze quella di Nella, reduce da una scottatura (così impari ad andare in vacanza mentre noi lavoriamo!) e a malincuore quella di Giada, che si rivelerà pesante per l’esito finale.
La consapevolezza della bravura delle nostre avversarie e il grande valore della partita fanno salire la tensione alle stelle e questo paralizza un po’ le padroni di casa nell’avvio della partita, ma fortunatamente riusciamo a svegliarci subito, complice anche la doccia fredda per il gol avversario nei minuti iniziali con controllo e bella girata dal limite dell’area.
Poco dopo, una punizione rasoterra da centrocampo supera il portiere avversario e permette a Nicla di riportare il risultato in parità.
Svariate occasioni si susseguono da entrambe le parti, ma le rosse del Settimo sono brave a liberarsi dalla marcatura e ad incornare due palloni di testa su rimessa laterale.
La reazione rosso-blu non tarda ad arrivare e Federica è brava ad approfittare di un errore del portiere avversario e ad accorciare le distanze, chiudendo così il primo tempo col risultato di 2-3.
Nell’intervallo mister Vito cerca di caricare ulteriormente le sue ragazze che, con la stessa formazione, rientrano ancora più concentrate e infatti riescono subito ad agguantare il pareggio grazie al secondo gol di Federica, che addomestica un lancio di Valentina dalla difesa e segna tirando da fuori area.
Il grande ritmo della gara mette a dura prova la resistenza delle giocatrici, persino quella dell’inesauribile Ersilia, che cede inevitabilmente dopo aver consumato la fascia destra a furia di correre su e giù. Cambio obbligato x il mister che inserisce Julia in difesa e sposta Valentina in fascia destra. 
Qualche minuto di riposo permette a Ersilia di riprendersi e al mister di azzardare una mossa a sorpresa, Ersilia e Valentina tornano nella loro posizione e Nicla va a sostituire una spenta Jessica in punta, tentando il tutto per tutto. Purtroppo questa mossa rompe il precario equilibrio dei meccanismi difensivi, complice anche la poca mobilità di Julia che non riesce a entrare perfettamente in partita, e nonostante il tentativo di quest’ultima di salvare la palla sulla riga subiamo il quarto gol, dopo una bella azione del Settimo e poco dopo, sullo sviluppo di un calcio d’angolo, subiamo anche il quinto.
Pochi minuti ci separano dalla fine e il risultato è di 5-3 per la squadra ospite, ma le nostre ci credono ancora e il susseguirsi di azioni è incessante. Il capitano nell’insolito ruolo di attaccante ferma tutti i palloni lanciati dalla difesa e Ersilia segue a ruota nell’azione ma non basta, la palla non entra, complice anche l’ottimo portiere avversario, che devia sulla traversa un gran tiro da fuori area di Valentina e para i numerosi tentativi della veterana Stefania.
Nel recupero un colpo di testa di Nicla manda la sfera tra i piedi di Federica che non sbaglia e mette a segno la tripletta personale, ma non è sufficiente perché pochi secondi dopo arriva inesorabile il triplice fischio finale.
Usciamo dal campo con un’immeritata sconfitta per 5-4, ma fiere di aver lottato con i denti fino all’ultimo secondo e rinnoviamo la sfida alle avversarie per il ritorno, sperando di portare a casa un risultato più positivo.
Il risultato lascia l’amaro in bocca alle padroni di casa che, grazie allo spirito di gruppo che le contraddistingue, trovano comunque la forza di festeggiare il compleanno del bomber odierno e di ripartire per fare meglio alla prossima partita.
Complimenti a tutte! 
Nicla e Susanna
 
PAGELLE
ANNA 6:        lontana anni luce dalle prestazioni a cui ci ha abituato.
La tensione e la mancanza di allenamento specifico le immobilizzano le gambe e commette errori elementari.
A.A.A. cercasi allenatore portieri!!!
SECONDAMANO
VALENTINA 7,5:     Nonostante il mal di schiena, ferma le ripartenze avversarie, imposta le nostre e accenna anche a qualche tiro da fuori area.
Una traversa le nega la gioia del gol.
BRAVEHEARTH
NICLA 8:       sente la partita come non mai, trova la concentrazione e ci mette “anima e core”. Ferma tutte le incursioni avversarie e anche in fase offensiva da del filo da torcere alle avversarie.
Il gol è la ricompensa alla grinta da vendere.
INDEMONIATA
STEFANIA 7:      in mezzo al campo lotta come un leone per adempiere al suo difficile compito di ingabbiare il centrocampo avversario e ci riesce alla grande, ma questo le impedisce di impostare il gioco come fa abitualmente.
                                 Le sue conclusioni non trovano lo specchio della porta, ma ci prova sempre.
                                 SECONDINO
ERSILIA 7:       come al solito il suo contapassi va in tilt per tutta la strada percorsa lungo la fascia. Dona alla causa anche un polmone e qualche neurone che l’abbandona proprio nel momento in cui avrebbe dovuto segnare il gol decisivo!
                           PARTICELLA DI SODIO (yuuu…c’è nessuno?)
FEDERICA 7,5:     il mister scommette nuovamente sulla fascia sinistra e lei ripaga con una tripletta. Le ali di pollo di mamma Cosmai e il balletto propiziatorio col capitano le danno l’energia necessaria per involarsi verso la testa della classifica marcatori interna.
                                 REDBULL
JESSICA 6,5:       fotocopia incolore della trottola impazzita di un tempo.
                              Cerca di seguire le indicazioni del mister, ma sembra spaesata e combina molto poco.
Sufficienza di incoraggiamento affinché il nostro mini bomber torni al gol.
                              SBIADITA
JULIA 6:        entra nella fase incandescente e non si inserisce nell’equilibrio della partita.
                        Fa quello che può ma non è sufficiente a fermare le furie rosse.
                        Deve ritrovare forma fisica e ritmo partita.
                        RICARICABILE
                       
 INZI 10:        non si registra ancora il suo esordio in campionato, ma nonostante questo continua ad allenarsi con costanza e senza lamentarsi.
                        ESEMPIO
MISTER 7:        fornisce la carica e la concentrazione necessaria per affrontare al meglio la partita e si vede. In gara le inventa tutte ma non basta.            MC GYVER