mercoledì 17 ottobre 2012

Sconfitta prevista (visti i valori in campo)...

La seconda partita del girone, che vede la Resu impegnata a Pessano, è tale per 9 minuti della prima frazione di gara. In seguito l’intesa già rodata degli avversari, oltre a un livello sia fisico che tecnico superiore, rendono la partita una corsa a cercare di limitare i danni. Diciamo subito che è finita 10-0 per i padroni di casa. La formazione di quest’oggi vede in campo: Matteo; Mattia Wahid e Mehdi; Ahmed, Davide R. Vito e Francesco; Simone e Andrea D. in attacco. La squadra conta tre nuovi rinforzi della classe superiore che sostituiscono quelli che, in qualche modo, ci hanno aiutato sabato scorso. E proprio uno di questi, Wahid, crea l’azione che ci illude di essere in gara: al 3° ruba palla a metà campo e si lancia verso l’area. Probabilmente ci sarebbe riuscito se non fosse stato fermato con un “fallo tattico” poco lontano dal limite dell’area: l’ammonizione che segue per il difensore è sacrosanta ma la punizione, battuta da Mattia, non ha per noi alcun esito. Da quel momento la squadra non riesce più a mettere il naso fuori dalla propria metà campo, come già detto per via di un tasso tecnico e fisico superiore dei padroni di casa, e dopo diversi tentativi fermati poco prima della conclusione al 9° il risultato si sblocca: in seguito a un rilancio da centrocampo l’11 riesce a infilarsi tra i difensori e batte Matteo con un tiro al 7 alla sua sinistra. Due minuti dopo tocca al 9 di trovarsi solo di fronte a Matteo ma angola troppo il tiro che esce a fil di palo. Poco male dato che meno di un minuto dopo ha modo di rifarsi battendo Matteo con un tiro effettuato appena entrato in area. A questo punto la difesa salta e il 7 ha modo di realizzare una doppietta nei due minuti conclusivi. Si va alla prima pausa sotto di 4-0. Lori verso la fine del primo tempo è entrato a sostituire Andrea D e all’inizio del secondo entrano anche Alex per Karama e Andrea R per Ahmed. La seconda frazione sembra una lenta agonia per come la squadra, con tutta la buona volontà possibile, non riesce a andare molto oltre la metà campo con la difesa in balìa degli avversari che se non dilagano rapidamente è solo perché si mostrano troppo precipitosi in fase di conclusione. Passano così 4 minuti prima che Matteo debba tornare a raccogliere la palla in fondo al sacco per un gol segnato dall’11 che lo ha pescato fuori posizione. Entra anche Edo per sostituire Lori. Passano altri due minuti prima che il 6, lasciato solo in area, si esibisca in una mezza rovesciata che batte ancora Matteo. Non ci sono più azioni di particolare rilievo per un bel po’ di tempo e i nostri quando riescono ad andare avanti sono costretti a farlo con lo spirito di una squadra di football americano, guadagnando qualche metro ad ogni rimessa laterale. Alla fine del tempo il 9 prova la botta da fuori che colpisce la traversa e si impenna davanti alla porta, l’11 di testa anticipa Matteo e chiude il secondo terzo sul 7-0. Il terzo tempo di gara si apre con il 14 che anticipa Matteo in uscita, il suo tiro fortunatamente va a lato. Passano 5 minuti prima che l’8 chiuda con una tripletta (al 5°, all’11° in seguito a una punizione e al 13° sfruttando un rinvio errato della difesa) lo score della gara. La partita si chiude con un moto d’orgoglio di Matteo che respinge in uscita l’ultimo tentativo del 10 liberatosi in area. 10-0, non c’è da discutere. I nostri più di tanto non potevano né erano in grado di fare. Considerando che i difensori per questa partita si sono dovuti inventare (per la terza parte il Mister ha invertito i ruoli dei giocatori mettendo i difensori in avanti e gli attaccanti dietro) e considerando la differenza fisica delle due squadre in campo, non è possibile dare un giudizio dei giocatori in campo. C’è solo da incoraggiarli perché probabilmente di batoste ne vedremo altre, forse non come questa, ma non è detto che tecnicamente non crescano, visto che il loro direttore sportivo a fine gara ci ha detto che anche per loro lo scorso campionato era stato lo stesso calvario. Aspettare e insegnare, non si sa mai…


Giovanni Silanos

2 commenti:

  1. Nella formazione iniziale ho dimenticato Karama, me ne scuso...

    Giovanni

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  2. Sarà un'annata difficile, speriamo che almeno ci mettano un pò di grinta in più. Marco D.

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