lunedì 20 aprile 2009

PULCINI '99

Sabato 18 Aprile 2009.
Airone – Resurrezione 6-1 Sconfitta senza attenuanti nell’ultima giornata del girone che vede la Resurrezione in campo a Pioltello in un incontro che, sulla carta, appare alla portata dei nostri. E forse proprio la convinzione del risultato favorevole pare averli fatti scendere in campo troppo rilassati. Mancando Ciminaghi infortunato, Gloria in punizione e Stefano in vacanza, dovendo quindi inventarsi un difensore, la formazione che scende in campo per il primo terzo vede Luca in porta, Ciarla in difesa, Alberto centrale, Daniel a destra, Paoli a sinistra e Ossama di punta. I giocatori dell’Airone fanno valere da subito la superiorità fisica di alcuni giocatori sfruttando i contrasti spesso vincenti e un tipo di gioco, se lo si può chiamare così, che li porta a cercare il tiro in qualsiasi condizione e da qualunque posizione. Così quasi tutto il primo tempo vede le fasi salienti a favore dell’Airone con qualche azione della Resu che non va al di là del cross troppo lungo. Al 2° minuto, su calcio d’angolo, inizia la tortura per Luca che si vede superato da un colpo di testa che fortunatamente colpisce la traversa ed esce. Inizia la serie dei tiri a ripetizione con un primo tentativo che finisce alto al 4°, qualche secondo dopo una palla persa a metà campo genera un contropiede avversario che si conclude con un tiro sull’esterno della rete. E’ il preludio al primo gol che arriva subito dopo: su un pallone finito a destra Ciarla, con un avversario che lo pressa impedendogli il rinvio, alza il pallone al centro della difesa fornendo un assist involontario al numero 6 dell’Airone, fisicamente una torre, che di testa scavalca Luca. Dopo alcuni tentativi senza sviluppo concreto Nicla decide di modificare qualche posizione: così Ciarla dalla difesa va a sinistra, Paoli da sinistra a destra e Daniel in difesa e per alcuni minuti la squadra sembra reggere anche se non dà segni di ripresa. Così all’11° l’Airone raddoppia con il suo numero 8 che ribadisce in rete l’ennesimo tiro da sinistra respinto in qualche modo da Luca. Altri tre minuti e ancora il numero 6 fa il terzo, questa volta tirando, anche lui da sinistra, non appena superata la metà campo. Finale del primo terzo: 0-3. Nel secondo terzo scendono in campo, oltre a Luca in porta, Martina in difesa, Toro al centro, Abdow a destra, Gaia a sinistra e si rivede Rocca in avanti, reduce da un incidente in bicicletta. La partenza sembra un pochino incoraggiante per i nostri che ottengono un angolo, alla prima azione, senza esito. Ma è solo un momento e l’Airone riprende a creare panico nella nostra difesa dapprima con un pallone che, dopo aver colpito il palo, finisce in angolo con un quasi autogol di Abdow, autogol di cui è vittima Martina sugli sviluppi dello stesso angolo incrociando involontariamente un tiro forte (l’ennesimo) che attraversava lo specchio della porta. E al 6° minuto arriva il quinto gol con la solita “tattica” del due passi e tiro diretto(un passaggio quando va bene) questa volta direttamente dopo aver battuto una rimessa laterale dalla destra. Dopo diversi minuti in cui il gioco non mostra particolari sussulti la Resu pare svegliarsi al 10° con un primo tentativo di Rocca fuori di poco seguito a un minuto dalla fine del tempo da un altro tiro fuori di Toro. Finale II terzo: 0-5. Il terzo tempo, con in campo Luca, Martina, Alby, Paoli, Ciarla e Rocca, inizia con il sesto gol, al 2° minuto, che fa imbufalire chi scrive: dopo aver passato praticamente la settimana a raccomandare a Luca di non piazzarsi sul primo palo al calcio d’angolo Luca si piazza sul primo palo, cerca la presa alta con palla che gli sfugge e cade al centro della porta chiedendo solo di essere spinta dentro. Ci pensa Rocca un minuto dopo, con un gol cercato caparbiamente, a lenire l’amarezza: sulla linea di fondo ruba il tempo al difensore, che cerca di far uscire il pallone coprendolo, e il colpo sorprende il portiere avversario che si trova il pallone addosso e lo devia in rete. Il resto della partita vede la reazione d’orgoglio della Resu che cerca di rendere più onorevole la sconfitta, ma il risultato non cambierà più nonostante diversi tentativi di Paoli, Abdow, Rocca e Alby. Finale 1-6 Un paio di cose negative: la disinvoltura con cui i giocatori della Resu venivano fermati trattenendo le maglie o con spinte al limite della regolarità (non sempre ma quando accadeva l’arbitro lasciava correre facendo reagire furiosamente Nicla) e la vociante e indecorosa contestazione a fine partita di alcuni genitori nei confronti dei ragazzi…
Giovanni Silanos.

3 commenti:

  1. Sono d'accordo con Giovanni, forse erano tutti convinti di giocare contro una squadra debole e sono scesi in campo con la testa sbagliata. La regola di proibire le classifiche a questa età non è poi così sbagliata, i bambini non dovrebbero davvero vederle le classifiche, quindi invito tutti a evitare di assillare gli atleti con la posizione della resu e quella degli avversari, tanto non è da quello che si misura la bravura, ma magari evitiamo di riempir loro la testa di stupidate.
    Cmq a parte qs, la prestazione è stata vergognosa e non ci sono scuse, inoltre contro un'avversaria altrettanto scandalosa, visto ke il gioco del calcio nn sa nemmeno cos'è!!
    Sull'arbitro stendiamo un velo pietoso, ma la sconfitta non è certo colpa sua.
    Per l'ennesima volta migliore in campo Martina, che ha dimostrato voglia di giocare e ascoltare, in qualunque ruolo fosse e sopratutto non si lamenta mai!
    Prendete esempio bambini...

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  2. Brava Martina!!! quante volte ti ho detto ultimamente che sei sempre tra i migliori? Meditate gente meditate................

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