Per uno strano scherzo del destino (o del sorteggio) la nuova stagione parte da dove si era chiusa due settimane fa quella invernale, cioè da Cernusco sul Naviglio contro l’ASO. La sconfitta con cui si è chiusa anche questa partita però sembra essere un risultato fin troppo severo, 3-0 per i padroni di casa, considerata la quantità di gioco espressa in campo dalla nostra squadra oltre al fatto di non essere sembrati, almeno questa volta, inferiori. Gran parte del merito va alla migliore sistemazione della squadra che con i due nuovi innesti, Umberto in difesa e Alessandro Monga in avanti, è sembrata meglio bilanciata e meno vittima del panico che in altre partite la squadra soffriva soprattutto per il tasso tecnico fino a qui obiettivamente inferiore. Assente anche oggi Mister Vitariello è Mister Belli a schierare Matteo in porta, Davide (ancora alle prese con la fragilità del polso destro) Umberto Giovanni e Vito in difesa, Mattia Yuri Francesco e Mehdi a centrocampo, Roberto alle spalle di Alessandro in attacco. Comitiva numerosa in panchina dove siedono Christian, Alex, i due Andrea, Karama e Simone. Il primo terzo di gara è riassunto in poche azioni, dato che il dominio a centrocampo questa volta non sembra essere appannaggio di nessuna delle due formazioni, grazie ai contrasti con cui i nostri giocatori sembrano fare positivamente filtro sui padroni di casa. Al 2° il 9 sfugge ai centrali ma Matteo, uscitogli incontro, respinge di piede il suo tentativo allargandogli la palla in modo tale che il suo secondo tentativo, un improbabile pallonetto dalla linea di fondo, finisce abbondantemente oltre la traversa. Al 6° azione lineare dei nostri: da metà campo Yuri fa filtrare un passaggio a Roberto che lancia Alessandro, buona l’intenzione che però il portiere avversario intuisce anticipandolo al limite dell’area. Due minuti dopo il gol del vantaggio, contestato nei limiti del possibile dalla nostra panchina: il rimpallo sul contrasto tra Giovanni, Vito e il 10 favorisce quest’ultimo il cui tocco lancia il 9 (secondo noi in fuorigioco), Matteo gli esce incontro, la palla fa “flipper” tra i due, il 9 si aggiusta la palla col braccio e dalla linea appoggia in rete. Prima della fine del tempo Alessandro, nel tentativo di contrastare un rinvio della difesa avversaria, viene colpito in pieno volto. La partita si ferma un paio di minuti e Alessandro, visibilmente rintronato, deve farsi sostituire da Alex. La prima frazione si chiude con i padroni di casa in vantaggio per 1-0. Per il secondo terzo l’intera panchina fa prendere fiato a metà della squadra: entrano Christian per Matteo, Simone per Vito, Karama per Giovanni (Karama si sistemerà poi sulla fascia facendo arretrare il più esperto Mattia al centro della difesa) Andrea D per Francesco e Andrea P per Davide, fino a questo punto tutti (o quasi) positivi per la loro prestazione. Al 2° c’è il raddoppio: il 7 sulla destra sfugge a Mattia, entra in area e supera Christian con un diagonale che entra dal palo opposto. Al 4° Roberto crea il panico nella difesa avversaria con una serpentina sul lato destro che di slancio lo mette in posizione per il tiro che però termina a lato. Al 6° il 7 ripete l’azione che lo aveva portato al gol qualche minuto prima, questa volta Mattia recupera in tempo la posizione e respinge in angolo. Dall’angolo successivo si sviluppa una mischia tanto insistita quanto confusa che si conclude con un tiro del 10 abbondantemente a lato alla sinistra di Christian. Christian che un minuto dopo mostra un ottimo riflesso fermando in due tempi sulla linea di porta un tiro del 13 sbucatogli da una selva di gambe. La parte destra della difesa avversaria sembra offrire agio al gioco veloce di Roberto che all’11°, dopo uno scambio rapido con Mehdi, conclude l’azione con un diagonale che esce di poco. Un minuto dopo Alessandro, che si è ripreso dopo pochi minuti dalla botta al volto, entra al posto di Andrea D. Al 14° l’azione più pericolosa della Resu: punizione battuta da Yuri, Roberto tenta un tacco al volo, la palla viene colpita ma con l’esterno del piede e il tiro conseguente, seppure non così pericoloso come nelle intenzioni, provoca qualche apprensione al portiere avversario costretto a lanciarsi in tuffo in avanti per anticipare il possibile intervento di Mehdi o Alessandro presenti nelle vicinanze. Sul rilancio i padroni di casa segnano il terzo gol con l’8 che, conquistata palla al limite dell’area, indovina una rasoiata che entra a fil di palo alla destra di Christian che pure aveva intuito. Il tempo si chiude quindi sul risultato che non cambierà più per il resto della gara. Gara che vede al ritorno in campo la formazione che aveva iniziato la partita. La terza frazione si apre con Matteo che in presa evita di essere superato da un pallonetto del 9. Al 3° Roberto tenta la botta a sorpresa da fuori area ma la palla si alza troppo per soddisfare le sue intenzioni. Il resto della partita è caratterizzato dalle altre nostre sostituzioni che vedono Karama al 7° prendere il posto di Davide (prova dignitosa per il suo ritorno alle origini), Andrea D al 9° a sostituire Yuri (sfinito anche per via del caldo) e Simone al 12° al posto di Giovanni con Mattia, come nel secondo terzo arretrato a far coppia con Umberto. E proprio al 12° Matteo si esibisce in un doppio intervento (prima di piede poi parata) su tentativo di diagonale del 16 che tre minuti dopo ci riprova dalla stessa posizione spedendo alto. Il tempo di registrare la sostituzione di Matteo con Christian e la partita si chiude con la vittoria dell’ASO di Cernusco per 3-0. 
Rispetto alle precedenti la partita questa volta ha mostrato più di un segnale confortante: intanto l’innesto di Alessandro Monga e Umberto che, come già detto all’inizio, hanno fatto vedere una squadra più pratica con i giocatori che oltre a essere ben distribuiti in campo mostravano maggior sicurezza tanto nei contrasti quanto negli scambi, per la sua decisione unita alla correttezza negli interventi Umberto in alcuni momenti ricordava il compianto Scirea (giusto per eliminare dubbi di parzialità, io sono tifoso del Cagliari), l’intero centrocampo promosso a pieni voti, con Mehdi a tratti vittima di scorrettezze avversarie non viste dall’arbitro alle quali giustamente non ha reagito nel peggiore dei modi. Due punte ma molto vivaci hanno fatto sì che il gioco non diventasse un assedio alla nostra area. Per quanto riguarda gli altri Vito a corrente alternata, Davide già detto, Christian che mostra una gran forza di volontà sopperendo alla limitata mobilità con un riflesso notevole, così come Matteo con la propria agilità mostra di non essere penalizzato, speriamo ancora per poco, dalla bassa statura. Per le altre riserve aspettiamo ancora che mostrino del loro meglio.
Giovanni Silanos
