mercoledì 31 ottobre 2012

0-7 ma si gioca e c'è già qualche buona nota

Si ritorna a giocare in casa e data la situazione, zero gol segnati e 23 subiti, il nostro obiettivo futuro sembra essere trovare stabilità alla difesa. Quanto all’attacco sono aperte le scommesse su chi riuscirà a segnare il primo gol. Quest’oggi ci battiamo contro l’OSG 2001, una squadra che a prima vista sembra in grado di farci esprimere. Al contrario, come dettomi prima dell’inizio, anche oggi ci sarà da soffrire. La squadra questo sabato vede: Matteo in porta; Mattia Camille Yuri e Umberto in difesa, Walid e Mehdi Davide e Alex a centrocampo, Andrea D e Manuel in attacco. Il gioco staziona a centrocampo con qualche attacco più incisivo da parte degli ospiti in cui la nostra difesa anche se libera con qualche affanno non sembra soffrire. All’11° la prima occasione di peso: il 15 libera il 22 davanti a Matteo, praticamente un rigore in movimento che il 22 sbaglia clamorosamente. Il risultato si sblocca e nel giro di due minuti è un 2-0. Dapprima un cross che taglia la difesa da un lato all’altro, primo tiro del 15 respinto da Davide, secondo tentativo con un intervento di Matteo impreciso e la palla finisce in rete mentre un minuto dopo Matteo sembra battuto da un tiro del 57, Mattia salva sulla linea ma il 2 al volo supera Matteo, che pure è sul tiro, con la ribattuta che entra sotto la traversa. Il primo terzo si chiude così con l’OSG in vantaggio per 2-0. Il secondo terzo vede esplodere l’orgoglio di Matteo che sale in cattedra in un duello indiretto con il 62 avversario che fa mettere in mostra il meglio del nostro portierino. Entrano in campo Edo per Alex, Andrea P per Manuel e Karama per Andrea D. La partita segue la trama del primo tempo con le due squadre che per diversi minuti non creano particolari patemi per le difese avversarie se si escludono un paio di fuorigioco segnalati al nostro attacco e l’ordinaria amministrazione svolta dalla difesa più o meno fino al 7° quando il 62 viene liberato davanti a Matteo che gli neutralizza il tentativo in due tempi. Un minuto dopo inizia lo show di Matteo: punizione al limite dell’area per un fallo di mano di Camille, tiro del 62 che tenta il colpo ad effetto e Matteo, lanciatosi in tuffo, devia la palla sul palo, la palla rimane in campo e ancora Matteo, con un recupero prodigioso, respinge la ribattuta del 15. Nulla può Matteo due minuti dopo quando il 62 devia di testa un cross dal calcio d’angolo, quanto basta per metterlo fuori causa. Ma poco prima della fine del tempo ancora Matteo è protagonista di una respinta sull’ultimo tentativo (indovinate di chi?) del 62 liberatosi come nella prima occasione al 7° e con Matteo che gli risponde da par suo uscendogli incontro e respingendone il tiro. Il tempo finisce così sullo 0-3. Come nelle precedenti partite la terza frazione di gioco vede il crollo del gioco di squadra e se il passivo si limita a 7 reti è anche merito di Matteo che dà modo di mostrare quanta sicurezza abbia acquisito. Anche troppa a vedere il gol che subisce al 1° minuto del terzo tempo, quando appunto per troppa sicurezza sbaglia l’entrata mancando il pallone proveniente da destra concedendo così l’occasione al 15 che si ritrova la porta spalancata per il 4-0. La difesa regge fino al 7° quando un liscio a centrocampo libera una corsia al centro per il 15 che vi si infila e batte imparabilmente Matteo. Al 10° Walid riesce a correre verso l’area, viene fermato al limite e dall’altro lato dell’area Mehdi tenta un tiro buono nelle intenzioni ma troppo lontano dai pali per impensierire il portiere avversario. L’incontro si chiude con le ultime due reti dell’OSG segnate tra il 13° e il 14° con la nostra squadra che ormai sfiatata cerca di portare a termine la partita. Partita corretta anche questa e giocatori che in qualche modo hanno cercato di fare qualcosa di buono. Ci sarebbe da sottolineare l’assenza odierna di Francesco e Simone, due quasi pilastri di centrocampo, quindi con una squadra da inventare. Oltre a Matteo si sono distinti in campo Davide, un motorino che avrebbe bisogno di più precisione e Mattia, ormai una sicurezza in difesa, peccato che anche i rinforzi del 2001 ogni tanto abbiano dei colpi a vuoto che mandano in crisi la nostra difesa. Quanto agli altri prestazioni senza infamia e senza lode, certo dovrà pure arrivare il momento in cui sapranno far valere i loro numeri…


Giovanni Silanos

mercoledì 24 ottobre 2012

Altra sconfitta (e anche pesante) ma non ci dobbiamo scoraggiare

Nuova trasferta per la Resu in quel di Paderno Dugnano contro la POSL, squadra che per noi si è sempre dimostrata ostica. Infatti anche questo incontro finisce con una valanga di gol per i padroni di casa, 12-0 per la cronaca, anche se rispetto alla partita precedente c’è che qualche volta, finché il risultato lo si poteva recuperare, i nostri hanno tentato di portarsi verso l’area avversaria. Il fatto però che mancasse il tocco decisivo, capace di smarcare qualcuno al tiro, portava le azioni a terminare al limite dell’area e quando la palla vi entrava, nell’area avversaria, era troppo lontana da qualche nostro attaccante o veniva presa senza troppe difficoltà dal portiere. Aggiungiamo a questo il fatto che mentre la nostra squadra è formata in massima parte da 2001 con due o tre fuori quota gli avversari spesso propongono squadre del 2000 con qualche innesto del 2001, come anche in questo caso, e la differenza nel fisico, nella tecnica e nell’intesa si vede tutta. La cronaca si limita al risultato, 12-0 come già detto, ai parziali (3-0 alla fine del primo terzo, 6-0 alla fine del secondo e il crollo nel terzo quando i ragazzi ormai demoralizzati non sono più stati in grado di opporre ulteriori resistenze). La formazione di questa domenica vedeva in campo: Matteo come sempre in porta; Mattia Camille Walid e Mehdi nella linea difensiva, Davide G Francesco Andrea D e Simone a centrocampo, Davide R e Loris in attacco. Seguono nella cronaca le sostituzioni, Karama per Loris dopo pochi minuti, Alex per Andrea D verso la fine del primo tempo, Andrea P per Camille e Edo per Davide G all’inizio del secondo con la girandola nel terzo per dar modo ai giocatori che han corso di più di riprendere fiato. C’è da segnalare che nel secondo terzo di gara in un paio di occasioni i nostri si sono affacciati nell’area avversaria ma, come già detto, prima il portiere è uscito senza troppo affanno ad anticipare Francesco ben lanciato da Camille, poi ha fermato un tentativo di Walid da fuori area che però è sembrato troppo debole per poterlo impensierire. Aggiungiamo che nonostante la valanga di reti subite anche Matteo in qualche momento ha fatto la sua parte fermando nel primo tempo gli attacchi avversari in un paio di occasioni e tentando respinte che però non sono state sufficienti a evitargli il 9° e l’11° gol. E’ anche vero che il 6° gol è stato conseguenza di una presa a terra difettosa, ma se anche questo non fosse passato comunque il risultato alla fine sarebbe stato lo stesso pesante. La partita è sembrata corretta e quindi ai nostri non rimane che crescere e aspettare, magari facendo in modo di giocare di più sulle ali (anche questa domenica Simone ha fatto quasi da spettatore tanto che per avere qualche pallone da giocare è dovuto arretrare spesso verso la difesa), la tecnica prima o poi si dovrà esprimere e i giocatori, soprattutto, dovranno mostrare più decisione non tanto nei contrasti, o magari anche in quelli, ma prima di tutto nell’impatto col pallone che spesso sembra essere il problema principale dei ragazzi che in occasioni simili o semrano in preda al panico o sono scoordinati. In bocca al lupo per sabato nonostante tutto…




Giovanni Silanos

mercoledì 17 ottobre 2012

Sconfitta prevista (visti i valori in campo)...

La seconda partita del girone, che vede la Resu impegnata a Pessano, è tale per 9 minuti della prima frazione di gara. In seguito l’intesa già rodata degli avversari, oltre a un livello sia fisico che tecnico superiore, rendono la partita una corsa a cercare di limitare i danni. Diciamo subito che è finita 10-0 per i padroni di casa. La formazione di quest’oggi vede in campo: Matteo; Mattia Wahid e Mehdi; Ahmed, Davide R. Vito e Francesco; Simone e Andrea D. in attacco. La squadra conta tre nuovi rinforzi della classe superiore che sostituiscono quelli che, in qualche modo, ci hanno aiutato sabato scorso. E proprio uno di questi, Wahid, crea l’azione che ci illude di essere in gara: al 3° ruba palla a metà campo e si lancia verso l’area. Probabilmente ci sarebbe riuscito se non fosse stato fermato con un “fallo tattico” poco lontano dal limite dell’area: l’ammonizione che segue per il difensore è sacrosanta ma la punizione, battuta da Mattia, non ha per noi alcun esito. Da quel momento la squadra non riesce più a mettere il naso fuori dalla propria metà campo, come già detto per via di un tasso tecnico e fisico superiore dei padroni di casa, e dopo diversi tentativi fermati poco prima della conclusione al 9° il risultato si sblocca: in seguito a un rilancio da centrocampo l’11 riesce a infilarsi tra i difensori e batte Matteo con un tiro al 7 alla sua sinistra. Due minuti dopo tocca al 9 di trovarsi solo di fronte a Matteo ma angola troppo il tiro che esce a fil di palo. Poco male dato che meno di un minuto dopo ha modo di rifarsi battendo Matteo con un tiro effettuato appena entrato in area. A questo punto la difesa salta e il 7 ha modo di realizzare una doppietta nei due minuti conclusivi. Si va alla prima pausa sotto di 4-0. Lori verso la fine del primo tempo è entrato a sostituire Andrea D e all’inizio del secondo entrano anche Alex per Karama e Andrea R per Ahmed. La seconda frazione sembra una lenta agonia per come la squadra, con tutta la buona volontà possibile, non riesce a andare molto oltre la metà campo con la difesa in balìa degli avversari che se non dilagano rapidamente è solo perché si mostrano troppo precipitosi in fase di conclusione. Passano così 4 minuti prima che Matteo debba tornare a raccogliere la palla in fondo al sacco per un gol segnato dall’11 che lo ha pescato fuori posizione. Entra anche Edo per sostituire Lori. Passano altri due minuti prima che il 6, lasciato solo in area, si esibisca in una mezza rovesciata che batte ancora Matteo. Non ci sono più azioni di particolare rilievo per un bel po’ di tempo e i nostri quando riescono ad andare avanti sono costretti a farlo con lo spirito di una squadra di football americano, guadagnando qualche metro ad ogni rimessa laterale. Alla fine del tempo il 9 prova la botta da fuori che colpisce la traversa e si impenna davanti alla porta, l’11 di testa anticipa Matteo e chiude il secondo terzo sul 7-0. Il terzo tempo di gara si apre con il 14 che anticipa Matteo in uscita, il suo tiro fortunatamente va a lato. Passano 5 minuti prima che l’8 chiuda con una tripletta (al 5°, all’11° in seguito a una punizione e al 13° sfruttando un rinvio errato della difesa) lo score della gara. La partita si chiude con un moto d’orgoglio di Matteo che respinge in uscita l’ultimo tentativo del 10 liberatosi in area. 10-0, non c’è da discutere. I nostri più di tanto non potevano né erano in grado di fare. Considerando che i difensori per questa partita si sono dovuti inventare (per la terza parte il Mister ha invertito i ruoli dei giocatori mettendo i difensori in avanti e gli attaccanti dietro) e considerando la differenza fisica delle due squadre in campo, non è possibile dare un giudizio dei giocatori in campo. C’è solo da incoraggiarli perché probabilmente di batoste ne vedremo altre, forse non come questa, ma non è detto che tecnicamente non crescano, visto che il loro direttore sportivo a fine gara ci ha detto che anche per loro lo scorso campionato era stato lo stesso calvario. Aspettare e insegnare, non si sa mai…


Giovanni Silanos

mercoledì 10 ottobre 2012

Partenza in leggera salita...

Prima partita del torneo a 11 per gli Under 12. Esordio casalingo contro il San Martino di Cusano e se all’inizio si pensava a una sorte da predestinati (in peggio) alla fine, se pure si è perso per 1-0 possiamo dire di non essercela cavata male. Certo, di strada da fare ce n’è ancora tanta ma intanto si comincia a girare… La formazione che entra in campo all’inizio della partita vede l’apporto di un paio di fuori quota ed è composta da: Matteo; Kamil, Mattia e Davide G.; Mehdi, Alex, Francesco, Simone e Davide R.; in attacco Andrea e Lele. Come già detto temevamo di non poter reggere il confronto, poi si è visto che se per noi non era facile terminare le azioni anche i nostri avversari faticavano ad arrivare lucidi alla fine delle loro azioni, segno che forse per i contendenti deve ancora passare del tempo prima che si faccia l’abitudine al campo a 11. La prima azione di un certo spessore è degli ospiti al 4°: un fallo sull’11 sullato sinistro della nostra difesa è causa di una punizione sullo sviluppo della quale il 10 tenta un pallonetto che va abbondantemente a lato. Al 7° da un’altra punizione a nostro sfavore ancora il 10 si infila nella nostra difesa ma Matteo, uscitogli incontro, lo costringe al tiro a lato. All’11° un rinvio corto di Matteo provoca il panico in difesa ma l’11, tentando l’ennesimo pallonetto, manda a lato. Al 13° c’è la nostra occasione più clamorosa: punizione fuori dall’area e Alex con un tiro diretto colpisce la traversa. Il tempo finisce con una nuova azione degli ospiti alla fine della quale il 9 si trova nella posizione migliore per tentare il tiro ma Kamil, con un recupero veloce, gli chiude lo specchio della porta. Il tempo si chiude perciò sullo 0-0. Il risultato si sblocca al 1° del secondo tempo: dopo un tentativo della Resu fermato a metà campo sul rilancio la palla filtra la nostra difesa liberando il 14 davanti a Matteo che viene sbilanciato con una finta così da permettere all’attaccante di spinger il pallone nella porta vuota. E’ questa l’unica azione di un certo rilievo del secondo terzo di gara dato che la maggior parte delle azioni vedono un predominio delle rispettive difese che non permette agli attaccanti delle due parti di cercare conclusioni pericolose. Il tempo si chiude quindi con lo 0-1 e anche la terza frazione di gara vede come nel secondo terzo un predominio delle difese che ferma il gioco a centro campo con tentativi poco pericolosi per i due portieri. L’unica azione di un certo pericolo nella terza parte di gara vede il 3 messo in condizione di tentare il tiro da un altro disimpegno errato della difesa, il suo tiro dal limite va a lato abbondante. La gara si chiude con la nostra sconfitta per 1-0 ma qualche piccolo particolare confortante c’é. Intanto la difesa che, anche con soli tre elementi, pare ben registrata e con la posizione di Alex regista davanti alla difesa sembra ben coperta. A centrocampo abbiamo diversi corridori anche se Simone, che doveva essere un riferimento per il rilancio delle azioni, oggi è stato poco servito. Davanti Lele guida bene la manovra, forse chi lo affianca dovrebbe cercare la conclusione con più decisione o comunque tentare sempre e senza troppi timori… Vediamo sabato cosa si potrà fare in trasferta in un girone che si presenta per noi senza infamia e senza lode (nel senso che se non possiamo pensare di chiudere in testa però qualche squadra sembra alla nostra portata)…



Giovanni Silanos