lunedì 28 novembre 2011

Resu - Goldfighters 4-0

Dopo tanti tentativi finalmente arriva la prima vittoria che serve a toglierci momentaneamente dall’ultima posizione di classifica. Sperando nella buona stella i nostri scendono in campo oggi con Valerio in porta, Robert Zakaria Meo e Aldo in difesa (Robert con licenza d’attacco se opportunamente coperto da Abd Elal o da Wahid), Abd Elal Wahid Alino e Ossama a centrocampo, Hamza e Mohamed in attacco. Subito all’attacco la Resu, giusto per far capire quanto sia bugiarda la classifica, e al 2° Mohamed si porta a spasso mezza difesa sulla sinistra, sul tentativo di rilancio della difesa prende palla Alino che lancia una parabola di poco alta sulla traversa. Un minuto dopo Mohamed prende palla al centro lungo il limite dell’area e tenta il tiro pur trovandosi la palla sul piede sbagliato, il destro, tiro che esce abbondantemente. Al 4° primo brivido per la nostra difesa: Zakaria commette una leggerezza in difesa, il 16 è pronto ad approfittarne e il suo tiro non viene trattenuto da Valerio che, troppo vicino al palo, fortunatamente se lo vede sfuggire in angolo. Dopo un’azione che vede protagonista Abd Elal che, lanciato da Alino, conclude debolmente all’8° è ancora il 16 a provare la conclusione personale con un diagonale da sinistra a destra che finisce abbondantemente a lato. All’11° arriva il vantaggio: calcio d’angolo da sinistra battuto da Hamza, Alino irrompe di testa anticipando portiere e difensori e ribatte in rete la palla che si ritrova sui piedi una volta tornato a terra. Per un paio di minuti il pubblico assiste alla reazione della squadra ospite, durante i quali prima il 7 prova un diagonale da sinistra, sul quale Valerio viene superato accennando un  tuffo, che esce senza problemi poi si assiste a uno spericolato intervento in scivolata di Zakaria che recupera in extremis sul 20 che si era liberato al limite dell’area. Al 16° numero di Mohamed che, ricevuto il pallone da un cross di Hamza, supera il marcatore diretto con un sombrero e chiude l’azione con un pallonetto purtroppo troppo alto. Un minuto dopo grazie a un rimpallo al limite dell’area Hamza si trova davanti al portiere ma viene anticipato in angolo. Cambio di fronte e la difesa lascia soli sulla sinistra vicino all’area il 7 e il 16, il 7 tira da fuori e Valerio oppone una manata in tuffo alla sua destra con cui nega il possibile gol avversario. La difesa per qualche minuto non libera a sufficienza dando modo in più occasioni agli avanti ospiti di provare il tiro, tiro che va sempre a lato come al 24° e al 26°. In questi minuti avviene la prima sostituzione con Alexander che sostituisce Abd Elal. Al 27° un lancio di Mohamed da metà campo pesca Robert in corsa anticipato dal portiere uscito fuori dall’area, l’azione prosegue e Mohamed si ritrova a tentare l’ennesimo diagonale fermato a terra dal portiere. Finale di tempo con Hamza che si ritrova la palla sul sinistro, si libera con una finta per portarsela sul destro e viene anticipato al momento del tiro. Si va al riposo sul vantaggio di 1-0.
L’inizio del secondo tempo vede, come nel primo, la Resu in attacco alla ricerca del gol della sicurezza ma perché questo arrivi si dovranno fare prima i conti con il portiere ospite, il migliore in campo dei suoi insieme al capitano numero 4. Primo minuto: lancio di Alino per Hamza e tiro rasoterra parato. 2°: altro sombrero di Mohamed e tiro deviato in angolo; angolo battuto da Robert, Alino seppure sbilanciato appoggia di testa al centro dove Hamza, con un altro colpo di testa, tenta di sorprendere il portiere che ferma la palla poco avanti alla traversa. 3°: punizione di Alino fermata dal portiere sotto la traversa. A questo punto, e per tre minuti, il protagonista diventa Valerio con una serie di uscite kamikaze e se per la prima fa correre qualche brivido a panchina e spettatori fino a quando la palla non esce a fil di palo controllata da Wahid, sulle successive si è mostrato di un tempismo e un coraggio notevoli buttandosi ai piedi degli attaccanti appena liberatisi e impedendo loro il tiro. Subito dopo però i patemi in panchina sono ripresi: all’8° punizione per i Goldfighters, deviazione di Valerio e il 20 solo davanti alla porta manda alto; un minuto dopo altra punizione e altra respinta corta di Valerio, buon per tutti che il 16 anziché cercare di accompagnare la palla in rete la ferma con la mano davanti alla porta. Nel frattempo Fatih è entrato a sostituire Ossama. Al 10° lancio di Hamza per Robert e tiro in corsa parato. Raddoppio all’11°: Mohamed lancia Hamza dal fallo laterale, Hamza entra in area e scarica un tiro che piega le mani al portiere. Al 15° rinvio corto raccolto da Hamza che tira a lato da fuori area. Al 18° azione solitaria di Mohamed sulla sinistra, ne scaturisce qualcosa di troppo largo per sembrare un tiro e troppo forte per essere un cross su cui si butta Robert mancando l’impatto davanti alla porta. Subito dopo Robert viene sostituito da Glauco e i minuti finali vedono la Resu dilagare: al 22° angolo di Mohamed dalla sinistra respinto fuori area dove, sulla destra della zona centrale, si trova Alino che dopo aver cercato un compagno a cui lanciare decide di tirare di sinistro direttamente in porta sorprendendo così il portiere che si vede superato con un forte pallonetto. Dopo l’ultima sostituzione (Rifatul al posto di Fatih) e un altro intervento difensivo di Zakaria, degno forse di un incontro di hockey su ghiaccio (scivolata per opporsi con il corpo al tiro dell’avversario), arriva il gol che chiude la partita: angolo di Hamza, la palla arriva ad Alino fuori area che lancia Glauco sulla sinistra, cross al centro dell’area e anche Mohamed, davanti alla porta sguarnita, mette la sua firma su questa partita. Risultato finale: Resurrezione – Goldfighters 4-0.
Partita tutto sommato corretta (escludendo un calcio, probabilmente involontario, rimediato da Alexander) considerando che le "attenzioni" di cui sono solitamente oggetto Alino e Mohamed si realizzavano "solo" in spinte o trattenute. Oggi sembra che siano stati raccolti i frutti del progresso mostrato la scorsa settimana e da ora, sempre che trovino conferma le voci di cui si è già detto, si può solo migliorare. In difesa Aldo e Meo sembrano quasi delle certezze così come Zakaria, partito con qualche incertezza, è diventato più sicuro mano a mano che il tempo passava. Wahid ha fatto bene la sua parte coprendo la difesa ogni volta che Robert avanzava e facendo filtro nel migliore dei modi a centrocampo. Ormai su Alino e Mohamed è inutile continuare a parlare, tanto è costante e decisivo il loro apporto. Ora ci sarà una pausa di un paio di mesi durante i quali la squadra sarà impegnata in alcune amichevoli. Ci “risentiremo” alla ripresa del torneo, sempre che abbia il tempo per seguire anche le amichevoli…

Giovanni Silanos

lunedì 21 novembre 2011

Pareggio nella nebbia

Un pareggio alla vigilia insperato contro la più titolata Don Bosco chiude la settimana di fuoco della Resu dopo la sconfitta nel recupero a Seregno. La nebbia è una minaccia costante e nella seconda parte della gara condiziona non poco la visuale (e la conseguente cronaca). In campo scendono Valerio in porta, Meo Fatih Zakaria e Aldo in difesa, Robert Wahid Alino e Alexander a centrocampo, Hamza e Mohamed in attacco, in pratica un 4-4-2 che nei momenti più critici per la nostra difesa, grazie all’aiuto di Robert e Alexander, diventa un muro umano contro gli attacchi dei padroni di casa. Partenza con i padroni di casa all’attacco con il 9 che al 4° si infila nella difesa e dà al 10 che manda a lato. Qualche minuto di contrasti accesi a centrocampo e al 7° la Resu passa in vantaggio: Mohamed interrompe una azione difensiva dei padroni di casa e opera un triangolo con Alino che lo porta solo davanti al portiere scavalcato di giustezza con un pallonetto. Sorpresa per i padroni di casa che si ritrovano ad attaccare in massa costringendo i nostri a serrare le fila (incredibile ciò che riesce a fare Zakaria oggi) e dando modo di impostare contropiedi devastanti. In uno di questi al 14° Alino conquista un calcio di punizione e nell’azione seguente il suo tiro viene deviato in angolo. Liberazione dell’area un po’ confusa da parte della difesa e la palla arriva a Mohamed che supera tutta la difesa e colpisce il palo con un tocco debole che però prende il portiere in contropiede. Al termine dell’azione Mohamed rimane a terra e si scoprirà poi che al momento del tiro è stato letteralmente investito (e colpito al volto) dal difensore che gli è corso incontro. Un minuto dopo azione nella nostra area, il 10 colpisce il palo e il 9 davanti a una porta spalancata riesce a mandare a lato. Al 24° Alino si invola sulla sinistra e lancia al centro dove Hamza viene anticipato davanti alla porta. Al 28° Alino lancia Hamza che viene fermato “con le cattive” dando l’impressione di sbagliare la conclusione (probabilmente i difensori hanno approfittato della visibilità sempre più scarsa sperando, com’è accaduto, che l’arbitro non vedesse la scorrettezza). Dopo tre minuti di recupero per le varie interruzioni per gli incidenti in campo una punizione dal limite ribattuta dalla nostra barriera chiude il tempo sul sorprendente 0-1.
Il secondo tempo non inizia perché nel frattempo la nebbia si è fatta più fitta e l’arbitro attende 25 minuti che la nebbia dia l’impressione di diradarsi. Desiderio che sembra avverarsi tant’è che si ritorna in campo. La difesa, come detto all’inizio del commento, serra le proprie file aspettandosi l’attacco in massa dei padroni di casa ma per vedere la prima azione di una certa pericolosità bisogna aspettare il 7° quando Valerio respinge su incursione e tiro dell’11. Al 11°, su angolo battuto dal 4, il 9 colpisce di testa e il tiro centra Aldo che, colpito al naso dal pallone, rimane a terra stordito. Per alcuni minuti restiamo in inferiorità numerica, aspettando che Aldo sia pronto a rientrare, e in questo lasso di tempo c’è un’azione che provoca parecchie proteste, soprattutto da parte dei padroni di casa dato che a una prima impressione (anche dalla nostra panchina) pareva che l’arbitro avesse punito un intervento difensivo di Mohamed con un calcio di rigore. Sarà invece una punizione dal limite che il 4 manda alta. Vista l’impossibilità da parte di Aldo di tornare in campo si decide di sostituirlo con Glauco. Intorno al 18° la nebbia comincia a diventare più fitta e la visuale diventa problematica tanto che si riesce solo a intuire ciò che accade: al 23° si vede solo la palla che supera Valerio ed entra in rete e dalle feste che fanno i padroni di casa davanti alla panchina si intuisce che ha segnato il 7. Al 29° Mohamed e Alino rubano palla alla difesa e corrono verso la nebbia e la porta avversaria, dalle reazioni dei giocatori si capisce che non hanno segnato e la palla è uscita. Nel finale una mischia in area si conclude quando si vede la palla deviata da un qualche loro attaccante fuori a fil di palo. Triplice fischio e risultato finale: 1-1.
Credo che, comunque fosse finita, il risultato della partita non avrebbe avuto recriminazioni da parte di nessuno: se avessero vinto i padroni di casa nessuno avrebbe avuto da ridire per la quantità di gioco degli stessi; avesse vinto la Resu non ci sarebbe stata discussione dato che la nostra difesa avrebbe fatto di tutto per uscire a testa alta. E’ terminata con un pareggio e c’è da dire che, se la nostra difesa è riuscita a chiudere la porta in faccia all’attacco dei padroni di casa, l’attacco non ha affatto sfigurato. La difesa è parsa così precisa che anche Fatih improvvisamente sembrava essere diventato Franco Baresi (volendo esagerare) in ciò aiutato, oltre che dal vivace Zakaria e da Meo e Aldo (finché è rimasto in campo), anche dai rinforzi di Alexander e Robert dalle fasce avanzate e quando si è fatta superare Valerio ha opposto il suo onesto mestiere. Siamo sempre ultimi ma con un punto in più e se dovessero realizzarsi le voci di possibili “ritorni” è probabile che riusciamo a schiodarci da questa scomoda posizione (in classifica)…

Giovanni Silanos

giovedì 17 novembre 2011

Ora siamo in coda...

Squadra quasi al completo per l’incontro che, per questo sabato, ci vede affrontare in casa la OSPG che in classifica occupa l’ultimo posto a zero punti. In campo ci sono Valerio in porta, Meo Fatih Stefano e Aldo in difesa, Ossama Alino e Alexander a centrocampo, Robert Hamza e Mohamed in attacco. Partenza col botto, in negativo: dopo appena venti secondi la palla filtra al centro della difesa e l’11, solo davanti a Valerio, anticipa la sua uscita toccando in rete. Al 4° la prima reazione: Mohamed supera la difesa e lancia verso Hamza anticipato dal portiere in uscita. Al 7° ancora i nostri ad attaccare in massa ma la situazione che si crea al limite dell’area avversaria porta Robert e Hamza a ostacolarsi tra di loro al momento del tiro. Sul rilancio l’11 cerca il tiro dalla linea di fondo costringendo Valerio in angolo a ridosso del palo. Angolo battuto e brivido per gli spettatori: Valerio devia la palla contro il palo, la palla attraversa lo specchio della porta e a ridosso dell’altro palo il 7 riesce a mandarla fuori. Al 12° Alino conquista palla sulla sinistra e crossa al centro, il seguente colpo di testa di Hamza è ben diretto sul palo opposto ma la poca forza è tale da far riprendere al portiere avversario la posizione per fermarla. Al 15° raddoppio degli ospiti: calcio d’angolo dalla destra, Meo devia la palla al centro dell’area trasformandola in un invito per il 15 che non si fa sfuggire l’occasione per sparare una bordata imparabile. Al 17° tocca a Robert tentare l’avanzata verso la porta avversaria ma il suo tiro in corsa è fermato a terra dal portiere. L’ultima occasione del primo tempo capita ai nostri al 25°: Alino lancia verso sinistra dove Mohamed in corsa effettua un forte diagonale che sfortunatamente esce a fil di palo. Con la sostituzione di Ossama, al cui posto entra Juary, termina il primo tempo sul risultato di 0-2. Da notare come l’arbitro abbia avuto parecchio da ridire con l'allenatore avversario che aveva solo chiesto una spiegazione per una decisione che, probabilmente, dalla panchina non era stato in grado di capire.
Il secondo tempo inizia con una punizione, al 2°, che sfugge alla presa di Valerio che però rimedia subito dopo bloccando la ribattuta del 7. Altra punizione per gli avversari al 4° battuta dal 7, il 9 riesce a infilarsi tra Valerio e Juary ma manda fuori. Al 7° angolo battuto da sinistra dal 16, colpo di testa del 15 in mezzo all’area e Valerio manda di nuovo in angolo. Sulla battuta successiva il 15 prende palla a fondo campo e avanza indisturbato verso la porta superando Valerio sul suo palo: 0-3. Al 9° tentativo di Hamza da lontano, alto sulla traversa. Al 10°, su angolo dell’11, il 15 di testa colpisce la traversa e sulla palla arrivata fuori area Alino è protagonista di una azione solitaria conclusa con un diagonale che finisce, anche questo, fuori a fil di palo. Al 16° Alino e Mohamed viaggiano in coppia sulla sinistra e il tiro conclusivo di Alino è bloccato a terra dal portiere. Al 20° Ciarla sostituisce Robert. Due minuti dopo una serie di passaggi da parte degli ospiti taglia la nostra difesa con la facilità di una lama nel burro e il passaggio al centro dell’area dell’11 trova il 14 che deve solo appoggiare in rete: 0-4. Entra Francesco a sostituire Stefano e alla ripresa del gioco finalmente arriva il gol: Alino recupera palla fuori area e scarica un botto imparabile sotto la traversa. I nostri galvanizzati cercano di limitare il passivo con azioni continue ma l’unica occasione di una certa pericolosità capita a Mohamed che da fuori area scarica sopra la traversa la conclusione di una azione di Alino sulla sinistra. Si arriva alla fine (3 minuti di recupero) con Luca che sostituisce Alexander e con il sigillo finale degli ospiti: azione di contropiede che mette l’11 al tiro al limite dell’area, Valerio respinge, l’11 recupera la palla e segna a fil di palo sul disperato tentativo di recupero di Valerio. Risultato finale: Resurrezione 1 – OSPG 5.
Se la volta scorsa la competizione poteva non esserci data la differenza notevole tra le due squadre e c’è stata una discreta prova di orgoglio oggi, che doveva essere una partita alla nostra portata, i nostri sembra abbiano fatto di tutto per complicarsi la vita a cominciare dal gol-lampo che ha fatto cambiare le strategie in campo. Oltre ai soliti Alino e Mohamed, in avanti, con Meo e Aldo indietro e Robert anche se a sprazzi a centrocampo, oggi si potrebbe segnalare la prova discontinua durante la partita ma a tratti valida di Valerio. Il maggiore problema forse sta al centro della difesa dove Fatih e Stefano sono di sicuro forti fisicamente ma sono “statici” e quando vengono superati per la nostra difesa sembra si aprano voragini anche se Stefano sulla distanza dimostra di avere capacità di recupero della posizione. Ora gli ultimi siamo noi, speriamo di riuscire a fare di meglio…

Giovanni Silanos

mercoledì 2 novembre 2011

Resurrezione - San Giustino 2-5

Quest’oggi, oltre alle defezioni di Ciarla, Abdow e Luca (in vacanza), la squadra dovrà fare a meno di Alino, assente durante gli allenamenti della settimana. La squadra dovrà quindi cercare di crearsi un gioco rispettabile facendo in modo di non sentir pesare troppo questa assenza. Si parte quindi con in campo Valerio in porta, Meo Fatih Stefano e Aldo in difesa, Abd Elal Robert Zakaria e Alexander al centro, Hamza e Mohamed in avanti. La squadra ospite è composta, anche oggi, di elementi tutti classe ’96 e ’97 perciò la partita appare in salita per come nei primi minuti i nostri sono schiacciati in difesa. Al 1° il 10 salta Fatih ma Stefano riesce a non farlo tirare liberando in fallo laterale. Al 2° è l’8 a esibirsi in una rovesciata spalle alla porta, il pallone colpisce Fatih a una spalla e va in angolo. Al 5° è la volta del 7 a liberarsi al limite e cercare un tiro in bello stile, tiro che finisce a lato. A sorpresa, aspettando un tracollo che non si concretizza, i nostri vanno in vantaggio: è l’8° quando Mohamed batte un fallo laterale per Hamza sul cui tiro debole il portiere si esibisce in una corta respinta su cui si avventa Abd Elal a ribadire in rete. Il vantaggio dura poco: all’11° cross da sinistra, difesa quasi ferma e l’11 sbuca davanti a Valerio insaccando senza difficoltà. Il gol subito non diminuisce più di tanto la pericolosità degli attacchi degli ospiti che però, in virtù della sorpresa subita, si sono fatti più precipitosi e confusionari in difesa ogni volta che i nostri superano la metà campo. Al 16° l’8 tira, Valerio devia contro la traversa, l’11 raccoglie, segna in posizione di fuorigioco e gol annullato. Un minuto dopo però gli ospiti vanno in vantaggio: l’8 come nell’azione precedente tira da fuori area e la deviazione di Valerio non è sufficiente a evitare il gol. Walid entra a sostituire Zakaria e per diversi minuti il gioco è dominato dagli ospiti, come in precedenza, ma con un dominio il più delle volte lezioso senza tentativi seri verso la porta. Al 24° il 9 si prepara al tiro ma viene anticipato da Aldo che libera. Un minuto dopo Robert riesce a infilarsi nella difesa ospite ma sull’uscita del portiere viene anticipato in angolo. Dall’angolo vi è un doppio tentativo di Mohamed, prima con un cross tagliato che viene respinto corto dai difensori, la palla viene ripresa da Mohamed che calcia con forza una palla fermata con molta difficoltà dal portiere. E a un minuto dalla fine tocca a Valerio fare la propria parte evitando il gol degli ospiti con un doppio intervento su altrettanti tentativi del 7. Il tempo si chiude con gli ospiti in vantaggio per 2-1.
Il secondo tempo si apre come si era chiuso il primo: il 7 si libera a destra di Aldo e tira verso la porta, Valerio respinge e si butta sui piedi del 9 impedendogli il tiro. Il suggello degli ospiti arriva un minuto dopo: ancora il 7 da destra supera Aldo in velocità, passaggio al centro e il 10 non ha difficoltà a segnare. Al 3° Ossama entra al posto di Fatih e al 5° lo svantaggio assume proporzioni più ampie: il 10 prende palla poco oltre la metà campo, giudica Valerio troppo avanti e tenta un pallonetto che si infila sotto la traversa nonostante il disperato recupero della posizione da parte di Valerio. La nostra squadra sembra non esistere più anche perché i difensori riescono a bloccare le iniziative della Resu con le “buone maniere”. All’8° il 15 tenta una blanda rovesciata (va bene che vi ritenete i più forti, ma non mi pare il caso di sottovalutare così gli avversari) che Valerio blocca agevolmente sotto la traversa. Al 12° la nostra difesa perde la palla e il tiro del 9 colpisce la parte bassa della traversa e rimbalza in campo da dove Valerio la blocca e rinvia. Al 15° la Resu accorcia: Robert entra in area resistendo a diverse spinte del difensore che lo marca e cade all’ennesima provocando un rigore che Mohamed trasforma. Cristian entra a sostituire Ossama a 10 minuti dalla fine e la partita non sembra registrare nulla più di avvincente se non il gol che la chiude: il 7 sulla destra impazza saltando Aldo, ennesimo cross al centro e il 10 appoggia agevolmente in rete di testa. Yusef sostituisce Meo quindi più nulla: Resurrezione 2 – San Giustino 5.
Anche oggi la presentazione delle squadre in campo ha fatto pensare che non ci potesse essere competizione, ma mai sottovalutare… La squadra sembrava consapevole dei propri limiti e agendo di conseguenza ha fatto la sua onesta partita. L’unico punto di riferimento in campo era Mohamed e la squadra, incredibilmente, è sembrata girare finché gli avversari lo hanno permesso. Anche oggi più di tanto non pareva possibile e se l’assenza di Alino diverrà definitiva bisognerà allenarsi a non dare riferimenti agli avversari (ad esempio far girare la palla o continuare a proporsi girando senza palla)…

Giovanni Silanos