Primo punto nel girone del torneo, conquistato in modo rocambolesco e con qualche rimpianto da parte della Resu che scende in campo con: Valerio in porta, Zakaria Meo e Aldo in difesa, Abd Elal Alino Alexander e Mohamed a centrocampo, Abdow Cristian e Hamza in attacco. In panchina Luca, Robert, Ossama e Ciarla. Partenza al fulmicotone e dopo 20 secondi la Resu è già in vantaggio: battuta la palla al centro e dopo vari contrasti a metà campo, Mohamed lancia in avanti verso Hamza che controlla e tira dal limite a fil di palo alla destra del portiere. Ci aspettiamo l’attacco in massa dei padroni di casa e invece dopo un minuto e 45 secondi è già 2-0: Mohamed a sinistra effettua un cross che sfugge alla presa alta del portiere e Hamza appoggia tranquillamente in rete di testa. Forse, come si suol dire, il vantaggio è arrivato troppo presto e infatti prima dello scadere del 15° minuto la squadra di casa raddrizza il risultato. Al 7° c’è un angolo alla sinistra di Valerio: l’11 colpisce da una posizione angolata e Valerio respinge, l’azione prosegue e ancora l’11 si trova l’occasione da una posizione più centrale questa volta non sbagliando il centro. All’11° Alino, anziché liberare, si porta a spasso la palla per l’area perdendola in un contrasto con l’11 che fortunatamente tira lontano dal palo. Al 12° mister Antonio sostituisce Abd Elal con Robert dopo che il primo mostra di essere troppo anarchico alle disposizioni del mister. Alino perde ancora palla a metà campo e l’8 si invola verso Valerio che gli esce incontro mandando in angolo. Sull’azione che nasce dall’angolo l’arbitro assegna un rigore ai padroni di casa (si è visto un attaccante avversario “volare” dopo un contatto alle spalle), rigore che il 10 trasforma. Le azioni più importanti nella seconda parte del tempo sono della Resu che però non riesce a concretizzare: al 16° Alino prova il tiro da fuori che va a lato alla sinistra del portiere, un minuto dopo l’occasione più clamorosa. Sull’ennesimo cross di Mohamed da sinistra Hamza colpisce di testa, il portiere a terra respinge corto e Robert in corsa colpisce male mandando il pallone alle stelle. Al 20° a tirare da fuori ci prova Cristian e la palla va a lato. 22°: angolo battuto da Mohamed e Hamza tenta un tacco al volo che va a lato. Un minuto dopo Abdow lanciato da Mohamed si libera sulla destra, saltando anche il calcio del difensore destinato alla sua caviglia, ma sul suo cross Hamza Cristian e Mohamed gareggiano a chi la sbaglia peggio. Al 27° ancora Mohamed lancia Abdow che questa volta tenta un tiro che arriva telefonato al portiere. La fine del tempo vede Hamza prendere palla e liberarsi a sinistra ma anziché crossare continua fino a fare un tiro troppo debole per impensierire il portiere. Finale del primo tempo: ASO Cernusco 2 – Resurrezione 2.
Parte il secondo tempo e la Resu si trova in svantaggio: calcio d’angolo a sinistra della nostra difesa che si esibisce in un liscio collettivo, liscio del quale approfitta il 19 che batte agevolmente Valerio. Ma bastano un paio di minuti a recuperare il pareggio: la difesa avversaria cincischia sulla sinistra incurante della presenza di Mohamed che ruba palla e crossa al centro dove Alino, con un deciso colpo di testa, anticipa il portiere e segna. Ancora Mohamed al 6° manda in crisi la difesa avversaria che per sovrastarlo deve ricorrere all’intervento contemporaneo di due difensori, naturalmente senza fallo. Dopo che il mister ha sostituito Cristian con Ossama, fino al quarto d’ora della ripresa non avviene nulla di particolare per ciò che riguarda le occasioni mentre succede di tutto per quanto riguarda la correttezza in campo: vittime delle attenzioni “particolari” dei difensori dell’ASO sono manco a dirlo i due principali portatori di palla Alino e Mohamed, in ciò supportati (i difensori dell'ASO incredibilmente) dagli “incitamenti” provenienti dalla panchina. Al 16° Mohamed viene ammonito per un fallo intenzionale, due minuti dopo Alino cerca di colpire da lontano di sinistro ma il portiere ferma in due tempi. Al 22° Zakaria si fa sostituire da Ciarla dopo esser rimasto vittima di una storta. Le “attenzioni particolari” su Mohamed ci producono un calcio di punizione a favore: tira Alino, la barriera salta e il 10 colpisce col braccio deviando quanto basta per mettere fuori causa il portiere. Vantaggio meritato a cinque minuti dalla fine. Bisognerebbe serrare le file in difesa e la cosa sembra riuscire, ma a un minuto dalla fine (recupero escluso) arriva la beffa: punizione poco oltre la metà campo, punizione di cui nessuno ha capito la causa, il 10 batte, l’11 in area manca la deviazione ma manda fuori tempo Valerio che vede così il pallone entrare in rete. L’ultimo tentativo di Alino in pieno recupero è su punizione ben indirizzata verso l’incrocio ma il portiere fa il miracolo mandando la palla in angolo. Finale: ASO Cernusco 4 - Resurrezione 4. E qui comincia un dopo partita dai risvolti antipatici: come richiesto dalla federazione, a fine partita i giocatori dovrebbero dar vita al “terzo tempo” ma uno dei giocatori di casa, nel momento in cui Luca gli porge la mano, gli mostra il dito medio. Sommando questo agli “incitamenti” dalla panchina di cui si è già accennato si può solo dire che speriamo che al ritorno non ci siano altri problemi… La squadra anche oggi ha messo paura ai padroni di casa ma se due settimane fa la maggiore esperienza della squadra avversaria è servita a determinare il risultato a nostro favore, questa volta si è assistito, da un certo punto in poi, a un gioco “intimidatorio” da parte dei padroni di casa. Per contro da parte nostra i giocatori, ben guidati in campo da Alino e Mohamed, hanno dato prova di buona volontà. Zakaria, partito timoroso, nel secondo tempo si è prodigato in respinte e recuperi notevoli, Aldo e Meo hanno dato forma alla difesa senza colpe particolari sui gol (forse il liscio sul terzo), centrocampo che ha tenuto in apprensione anche oggi la difesa avversaria con Robert che, subentrato a Abd Elal, come sempre non si è risparmiato. Anche l’attacco in generale ha fatto la sua bella figura, peccato per Hamza che forse in certi casi dovrebbe essere meno egoista e dare uno sguardo al centro dell'area. Prossima in casa contro il San Giustino di Cesano Boscone.
Giovanni Silanos
martedì 25 ottobre 2011
martedì 18 ottobre 2011
Resu - POSL 1-6
Sconfitta in casa per la Resu contro la POSL di Paterno Dugnano. Anche per oggi il mister dispone di una squadra che deve cercare di fare quanto di meglio sia possibile data l’assenza di Valerio, forse in campo la prossima settimana, e la forma non ancora ottimale di diversi giocatori. La squadra che scende in campo nel primo tempo vede Luca in porta, Meo Fatih e Stefano in difesa, Robert Alino Alexander e Mohamed a centrocampo, Christian Hamza e Abdow davanti. Partenza col botto per la POSL: al 1° la difesa sbaglia lo scatto per mettere in fuorigioco gli avversari, il 19 si trova sulla destra uno spazio fin troppo invitante per realizzare e porta in vantaggio gli ospiti. Come accaduto nel secondo tempo di sabato scorso, la squadra va nel panico quando subisce subito un gol. Infatti per la Resu sono 5 minuti di marasma in difesa con disperati lanci in avanti per allontanare gli attaccanti avversari oltre a passaggi sbagliati o reazioni lente di un paio di difensori. Al 5° Alexander perde palla in un contrasto a centrocampo e nell’azione che segue il 16 indovina un gol dall’interno dell’area pur essendo circondato da tre difensori. Al 9° si vede finalmente la Resu: passaggio di Alino per Mohamed che però si allunga troppo il pallone prima di entrare in area venendo così anticipato dal portiere in uscita. All’11° gli ospiti prendono il largo: Fatih rinvia verso Meo con un passaggio che sembra troppo corto, il contrasto che segue è favorevole al 19 (che ferma con una mano, ritenuta involontaria dall’arbitro, il tentativo di Meo di liberarsi) che ha così lo spazio per superare Luca. Alla ripresa del gioco Mohamed crea il caos nell’area avversaria, caos di cui sembra approfittare Abdow che invece di un tiro compie un tocco delicato che se riesce a ingannare il portiere va però a lato. Al 16° Alino si procura una punizione a destra da una posizione favorevole al tiro, tiro che è facile preda del portiere ospite. La partita scorre quindi senza sussulti particolari, con la Resu che cerca in qualche modo di imbastire azioni offensive controllate a dovere dalla difesa avversaria, fino al 26°: c’è un contrasto al limite dell’area della Resu nel quale Abdow sembra avere la meglio, irrompe il 18 che gli ruba il pallone, si trova solo davanti a Luca e fa 4. L’ultima azione del tempo vede uno scambio tra Hamza e Mohamed che si libera al tiro, tiro respinto dal portiere verso Christian che ciabatta d’esterno mandando la palla abbondantemente a lato e alla fine del primo tempo la Resu è sotto 4-0. 
Il secondo tempo della Resu, in campo con la stessa formazione che ha iniziato, parte con i fuochi d’artificio: Mohamed salta in dribbling gran parte della difesa avversaria ma il suo pallonetto, che pure inganna il portiere, è troppo debole e lo stesso portiere cadendo riesce in una breve respinta, Hamza si avventa sul pallone ma colpisce debolmente anche lui cadendo all’indietro permettendo così al portiere di recuperare la posizione e respingere di nuovo, va quindi sul pallone Abdow il cui colpo di testa colpisce la parte alta della traversa ed esce. Al 5° il 19 salta Fatih e si lancia verso la porta ma un efficace recupero di Robert evita il peggio. I tre minuti successivi costano agli ospiti l’espulsione del 22, autore di due falli da dietro (il primo su Alino e il secondo, più grave, su Mohamed), due falli del tutto inutili dato che i giocatori fallati erano nella propria metà campo e la difesa ospite, per contro, sembrava ben piazzata. All’8°, subito dopo l’espulsione, Abd Elal entra a sostituire Christian e all’11° segna: punizione da sinistra battuta da Alino, la palla sfugge al portiere, colpisce la traversa e viene spedita in fondo al sacco da un deciso colpo di testa in tuffo. Purtroppo non c’è neanche il tempo di esultare: Fatih perde palla al limite dell’area e il 19, solo davanti a Luca, non sbaglia. Al 16° Abd Elal viene ammonito per aver risposto a parolacce al giocatore che gli aveva fatto fallo. Al 18° sesto gol degli ospiti su punizione battuta dal 6 che supera la barriera. Al 19° Francesco sostituisce Fatih e 4 minuti dopo è il turno di Rifa (Rifatul abbreviato per comodità) a sostituire un esausto Robert. Il finale vede gli ospiti in attacco. Al 26° il 16 è liberato al tiro da una serie di rimpalli ma grazie a uno sventurato tiro di esterno risparmia ulteriori traumi alla nostra difesa. Tre minuti dopo ancora il 16 si libera sulla destra e anticipa Luca che gli è uscito incontro; sul tiro si avventa il 2 che ribadisce in rete ma l’arbitro annulla per fuorigioco dello stesso 2. E in pieno recupero Luca limita i danni indovinando l’uscita ai piedi del 19 lanciato a rete. Finale: Resurrezione 1 – POSL 6. 
Anche qui squadra avversaria tutta classe ’96-’97 e ‘98. Onestamente più di tanto era impossibile fare: gli avversari sembravano stare in campo a memoria tanto i loro movimenti erano lineari. Si dovrà lavorare molto sulla tecnica e sul fisico di un paio di giocatori che se sembrano precisi ed efficaci nel colpire il pallone sembrano altrettanto fuori luogo quando devono mettersi in moto così come altri al momento sembrano indecisi a capire quando la palla va colpita di testa o controllata. Note positive: oltre ad Alino e Mohamed, capace di mandare nel panico metà squadra avversaria, Robert che si è sacrificato correndo avanti e indietro senza sbagliare quasi nulla, Meo che ha fatto quanto poteva in difesa della sua fascia, Luca che pare aver trovato finalmente la misura per le uscite sugli attaccanti avversari, Abd Elal entrato in campo con una carica tale da cercare di sbaragliare da solo, nelle intenzioni, la difesa avversaria e Hamza, in apparenza lento ma con un controllo efficace che oggi purtroppo non lo ha premiato. Per gli altri aspettiamo che ritrovino la forma degli anni scorsi. Per la prossima partita, si va a Cernusco sul Naviglio contro la ASO Cernusco 97. 
Giovanni Silanos
venerdì 14 ottobre 2011
Arca - Resu 4-3
Esordio nel girone per entrambe le squadre (l’Arca deve recuperare la prima giornata con i Goldfighters) e partenza teoricamente in salita per la Resu: all’assenza forzata del titolare Valerio, e dopo diversi tentativi di “istruire” portieri potenziali per l’altezza, si decide di far giocare  Luca che, se è stato affidabile nello scorso campionato a 7, ora sembra essere a disagio in una porta da 11. La formazione di partenza vede quindi in campo Luca, Meo Fatih e Aldo in difesa, Robert Alino Alexander e Mohamed a centrocampo (con Alexander e Robert che aiutano spesso la difesa), Christian Abdow e Hamza in avanti. Se in teoria la partenza è ad handicap, in pratica il primo minuto della Resu è pirotecnico: Aldo ferma il suo avversario e passa al centro ad Alino che rilancia velocemente in area dove Abdow viene anticipato dal portiere. Sul rilancio è Mohamed a prendere palla e involarsi sulla sinistra concludendo con un cross troppo alto. Risposta dei padroni di casa con il 25 che prende palla ad Alino al limite dell’area ma ciabatta abbondantemente a lato. Da un angolo battuto da Mohamed al 4° e respinto dalla difesa parte un rapido contropiede con il 26 che supera Meo in velocità e viene fermato in angolo da Robert. Al 6° Alino si procura un calcio di punizione da una posizione favorevole ma sparacchia troppo alto. Un minuto più tardi c’è una azione tra Mohamed e Alino con tiro di quest’ultimo a fil di palo deviato in angolo dal portiere. E dopo un tentativo di Hamza, che cerca di approfittare di un vuoto tra i difensori e il portiere, fermato dal portiere in uscita i nostri vanno meritatamente in vantaggio: Alino prende palla a metà campo, cerca qualcuno a cui passare e dopo vari tentennamenti, e dopo che nessuno è andato a contrastarlo, scarica una bordata che supera il portiere sotto la traversa. A metà del tempo si rivedono i padroni di casa: ancora il 26 si lancia sulla fascia sinistra (sarà per noi una costante spina nel fianco vista anche la difficoltà di Meo a contenerlo) e sul suo cross il 25 e il 30 mancano l’impatto soli davanti a Luca. Ritornano avanti i nostri e al 16° Hamza difende un pallone sulla fascia sinistra, gli subentra Mohamed che corre verso la porta e tira fuori. Al 20° il primo cartellino giallo è per il 29 che reagisce a male parole a un fallo subito. Due minuti dopo c’è il capolavoro di Mohamed che, superato il suo difensore e messo a terra il portiere con una finta, si vede ribattere il tiro dalle braccia del 22: rigore trasformato dallo stesso Mohamed ed espulsione temporanea del difensore. Palla al centro e il 26, ancora lui, corre sulla sinistra e crossa ma fortunatamente il 24 manca il colpo di testa. Nuovo tentativo mancato dalla Resu al 24°: cross di Mohamed, respinta del portiere e Robert manca la ribattuta. Due minuti e Alino si produce in due conclusioni fotocopia con tiro da fuori area e palla alta sopra la traversa. Al 27° cartellino giallo per Fatih reo di aver commesso un fallo di ostruzione sull’avversario che stava . Un minuto dopo lo stesso Fatih è sostituito da Stefano. Brivido alla fine del tempo con un cross debole di Abdow che provoca una mischia da cui la difesa dell’Arca si salva su Hamza pronto al tiro. Alla fine del primo tempo la Resu è in vantaggio per 2-0 con pieno merito anche se qualche problema inizia a vedersi sulla fascia destra dove Meo fatica a star dietro al 26. 
Nel secondo tempo scende in campo la stessa formazione che ha chiuso il primo e dopo neanche un minuto i padroni di casa accorciano le distanze: Meo perde un contrasto con il 23 che scende lungo la fascia, il cross eseguito da fondo campo incoccia Aldo, corso a coprire in difesa, ed entra in rete. La difesa passa cinque minuti da incubo durante i quali prima Luca respinge un tentativo del 26 con la difesa che libera poi devia ancora un altro tiro dello stesso 26, ormai presenza fissa su quel lato del campo, verso il palo opposto dove interviene il 23 che pareggia. Al 7° sembra esserci il risveglio della Resu: da Alino a Mohamed, tiro-cross che supera il portiere, colpisce la traversa e ritorna in campo dove Robert è troppo avanti per tentare il tap-in. Poi due sostituzioni: Zakharia per Christian e Josef per Stefano. Al 10° Alino si procura una punizione che Mohamed tira troppo lontano dalla porta. Entra in scena subito dopo l’arbitro con interpretazioni personali, tra le altre cose, riguardo al fuorigioco: all’11° il 26 si libera a sinistra, il suo diagonale supera Luca e l’arbitro annulla. Probabilmente il fuorigioco era alla partenza dell’azione ma nessuno ha capito perché l’arbitro l’abbia fatta continuare. Subito dopo Mohamed subisce un fallo da rigore ma l’arbitro pare interpretarlo come un fallo sul portiere, visto che Mohamed si è scontrato con lui dopo aver perso l’equilibrio. Al 16° azione dell’Arca quasi uguale alla precedente, questa volta il diagonale esce a fil di palo. Al 17° Ciarla sostituisce Abdow e due minuti dopo l’Arca va in vantaggio: il 26, ancora lui, supera di slancio Meo sulla fascia sinistra, supera Luca che gli è uscito incontro e segna a porta vuota. La reazione della Resu è immediata: Hamza in area difende caparbiamente il pallone dai contrasti avversari e trova il modo di superare il portiere con un pallonetto in diagonale. Siamo ancora al 20° e se la partita sembra destinata a nuovi fuochi d’artificio in realtà avrà ancora poco da mostrare: al 24° il 25 cerca di approfittare di un liscio collettivo in difesa, per fortuna tira fuori. Subito dopo nuovo gol annullato ai padroni di casa per fuorigioco. Un minuto dopo Hamza provoca ancora il panico nella difesa avversaria che riesce a scongiurare la conclusione e dopo 4 minuti di recupero (saranno 7 alla fine) arriva la beffa finale: ancora il 26 sfugge a Meo e supera Luca che rimane in porta ad aspettarlo, probabilmente scottato dal gol precedente. 
Risultato finale: Arca – Resurrezione 4 - 3. A parziale scusante del risultato c’è il fatto che la squadra avversaria fosse composta di tutti giocatori classe ’96-’97. Alcuni giocatori devono ancora ritrovare la forma dello scorso anno (Ciarla Stefano e Abdow), altri forse non sono ancora nel pieno della condizione e poi bisognerà far allenare in modo più deciso giocatori che fisicamente hanno la forza ma che mancano quasi di tecnica. Certo, finché possiamo disporre di due punti di riferimento come Alino al centro (fino a quando sarà possibile averlo) e Mohamed a sinistra possiamo pensare che questo torneo sia alla nostra portata. Ci vediamo alla prossima, in casa contro la POSL di Paterno Dugnano. 
Giovanni Silanos
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