Marco D'aurelio
lunedì 31 gennaio 2011
UNDER 9: UNA PARTITA, TRE PARTITE
Dopo la scoppola di settimana scorsa, eccoci a raccontarvi un’altra partita degli Under 9 che affrontano sul nostro campo nella prima giornata del girone di ritorno il Vittoria con cui 3 settimane fa abbiamo perso 3 a zero pur non demeritando.
Si chiedeva una reazione ai ragazzi, soprattutto nell’atteggiamento dei singoli perché il gioco di squadra ha sin qui mostrato continui ed evidenti progressi.
Veniamo alla partita. Il primo tempo vede in campo Matteo in porta, Alex centrale di difesa, sulle fasce: a destra Francesco e a sinistra Simone, per quanto riguarda il ruolo di centravanti Mister Nicla con un colpo a sorpresa degno del suo idolo (lo specialone) cambia modulo, rinunciando alla punta classica e schierando Victor in linea con Francesco e Simone.
Tra la sorpresa generale, il primo tempo è un monologo dei nostri eroi che sotto la guida di Mister Nicla fanno girare la palla con passaggi precisi, rapidi e continui cambi di gioco da una fascia all’altra, annichilendo i malcapitati avversari e producendo innumerevoli occasioni da gol non concretizzate per un soffio, anche grazie all’abilità del portiere avversario che si produce in parate non comuni per la sua età.
Il gioco prodotto porta la Resu verso la metà del primo tempo alla rete del vantaggio, grazie ad una delle numerose azioni corali partite da una rapida rimessa di Matteo verso Simone che, trovandosi la strada sbarrata dal marcatore avversario, si libera del pallone passandolo indietro ad Alex che immediatamente lancia in velocità Francesco sulla fascia opposta ormai sguarnita, ai 10 metri destro secco rasoterra che infila l’incolpevole portiere.
Purtroppo, come spesso accade, i nostri dopo aver fatto bene spesso si rilassano; infatti anche in questo caso immediatamente subiscono il pareggio nell’unica occasione in cui gli ospiti varcano la nostra metacampo, grazie ad una generale amnesia difensiva ed ad una atavica mancanza di grinta, il centravanti avversario si ritrova tra i piedi una palla che scaraventa in rete con Matteo che, a differenza delle ultime grandi prestazioni, ci mette del suo e raccoglie mestamente la palla in fondo al sacco.
Ma oggi è proprio una giornata diversa, i nostri non si demoralizzano e ricominciano a macinare gioco e che gioco, passano pochi minuti e Francesco bombarda la porta avversaria con due tiri in successione respinti dai difensori avversari, ormai da qualche minuto ammassati a ridosso della loro linea di porta costretti dalla veemenza degli attacchi della resu, al terzo tentativo Victor con una saetta all’incrocio da distanza ravvicinata impallina il portiere e porta finalmente al meritato vantaggio i nostri.
Il primo tempo si chiude sul 2 – 1 per la Resu che meritava un vantaggio molto più ampio rispetto al dominio ed alla qualità del gioco espresso, che ha suscitato ammirazione ed incredulità tra gli addetti ai lavori e i fortunati spettatori che assistevano alla partita.
Nel secondo tempo Mister Nicla, come da regolamento, rivoluziona la squadra e torna al modulo classico, presentando Giorgio in porta, centrale di difesa Gabriel, sulle fasce Andrea a sinistra e Medhi a destra, punta Karama.
La partita ricomincia con la Resu sempre con il pallino del gioco in mano, ma le trame sono meno fluide del primo tempo, i nostri giocatori in questo caso non riescono a sviluppare un gioco corale perciò le azioni risultano più estemporanee e basate su iniziative individuali, in compenso questi nuovi interpreti mettono in mostra un ottimo carattere unito alla grinta (cosa che in questa stagione non si era quasi mai vista) ed è questa la nota positiva del nuovo quintetto che grazie a queste doti conduce la Resu, verso la metà del secondo tempo, addirittura al terzo gol per merito di Medhi che conclude una solitaria sgroppata sulla fascia con un tiro angolato che supera la linea di porta di pochi centimetri, a causa dell’unico intervento difettoso del portiere avversario.
Il resto del tempo trascorre con i nostri che difendono con le unghie e con i denti il vantaggio acquisito riproponendosi spesso con azioni di rimessa; si è finalmente intravisto un embrione di spirito di squadra con recuperi ed aiuti reciproci e salvataggi con entrate in scivolata, da notare la prestazione del portiere Giorgio che, pur non convinto del ruolo assegnatogli, sfodera una superba prestazione bloccando due tiri pericolosi , attento e rapido nelle rimesse in gioco dimostra che, con un po’ di allenamento specifico, si può ritagliare uno spazio importante all’interno della squadra.
Il terzo tempo inizia quindi sul 3 – 1 per la Resu, mister Nicla ripropone il quintetto iniziale per abbattere definitivamente le velleità di recupero degli avversari, ma purtroppo assistiamo al solito comportamento dei nostri che dopo gli elogi s’imbolsiscono ed iniziano con scarsa concentrazione, poca grinta e forse anche con una punta di presunzione che li rendeva più individualisti e poco inclini al gioco di squadra, cincischiando con il pallone beccavano un uno duo immediato da parte degli avversari che, al contrario, erano tornati in campo con ben altro spirito e riportavano dopo pochi minuti la partita sul pareggio.
Il resto del terzo tempo procede poi con un sostanziale equilibrio, mister Nicla negli ultimi due minuti tenta il Mouriniano inserimento di due tornanti offensivi come Andrea e Medhi per provare a portare a casa il match, ma purtroppo la mossa non ha dato l’esito sperato e la parità viene sancita dal triplice fischio dell’arbitro.
Che dire abbiamo assistito a 3 partite diverse in una, in ognuno dei tre tempi la squadra ha mostrato doti diverse, in particolare nel primo (spettacolo) si è visto che stanno imparando veramente a giocare a calcio, nel secondo hanno messo in mostra carattere e grinta, nel terzo dopo essere entrati in campo un po’ mosci ed aver subito due gol quasi a freddo hanno tenuto e non hanno mollato come spesso successo in passato portando comunque a casa un risultato positivo.
Per finire complimenti ai mister Nicla e Roberto, oggi assente, (cosa ti sei perso) che dopo aver duramente lavorato e seminato cominciano a raccogliere i primi frutti del loro lavoro. Siamo sicuri che in futuro con i loro campioni saranno in grado di darci altre belle soddisfazioni e se riusciranno a mixare le doti espresse dai bimbi nei tre tempi allora non ce ne sarà più per nessuno.
 
Innanzitutto faccio i complimenti ai miei piccoli campioni che hanno giocato davvero alla grande!
RispondiEliminaLa maggior parte delle squadre a questa età lanciano lungo e sperano succeda qualcosa oppure danno la palla al fenomeno di turno e lasciano fare tutto a lui, a discapito dell'insegnamento del resto della squadra. I piccoli della Resurrezione hanno dimostrato che anche a 8 anni si può provare a "giocare a calcio", con giro palla che passa attraverso tutti i giocatori, come poche squadre sanno fare, anche nelle categorie più grandi. Complimenti davvero!
Grazie anche x gli elogi ai mister e grazie a Marco per aver descritto la partita, stavolta sarebbe stato un peccato non raccontare le gesta dei piccoli...