Marco D'aurelio
lunedì 31 gennaio 2011
UNDER 9: UNA PARTITA, TRE PARTITE
Dopo la scoppola di settimana scorsa, eccoci a raccontarvi un’altra partita degli Under 9 che affrontano sul nostro campo nella prima giornata del girone di ritorno il Vittoria con cui 3 settimane fa abbiamo perso 3 a zero pur non demeritando.
Si chiedeva una reazione ai ragazzi, soprattutto nell’atteggiamento dei singoli perché il gioco di squadra ha sin qui mostrato continui ed evidenti progressi.
Veniamo alla partita. Il primo tempo vede in campo Matteo in porta, Alex centrale di difesa, sulle fasce: a destra Francesco e a sinistra Simone, per quanto riguarda il ruolo di centravanti Mister Nicla con un colpo a sorpresa degno del suo idolo (lo specialone) cambia modulo, rinunciando alla punta classica e schierando Victor in linea con Francesco e Simone.
Tra la sorpresa generale, il primo tempo è un monologo dei nostri eroi che sotto la guida di Mister Nicla fanno girare la palla con passaggi precisi, rapidi e continui cambi di gioco da una fascia all’altra, annichilendo i malcapitati avversari e producendo innumerevoli occasioni da gol non concretizzate per un soffio, anche grazie all’abilità del portiere avversario che si produce in parate non comuni per la sua età.
Il gioco prodotto porta la Resu verso la metà del primo tempo alla rete del vantaggio, grazie ad una delle numerose azioni corali partite da una rapida rimessa di Matteo verso Simone che, trovandosi la strada sbarrata dal marcatore avversario, si libera del pallone passandolo indietro ad Alex che immediatamente lancia in velocità Francesco sulla fascia opposta ormai sguarnita, ai 10 metri destro secco rasoterra che infila l’incolpevole portiere.
Purtroppo, come spesso accade, i nostri dopo aver fatto bene spesso si rilassano; infatti anche in questo caso immediatamente subiscono il pareggio nell’unica occasione in cui gli ospiti varcano la nostra metacampo, grazie ad una generale amnesia difensiva ed ad una atavica mancanza di grinta, il centravanti avversario si ritrova tra i piedi una palla che scaraventa in rete con Matteo che, a differenza delle ultime grandi prestazioni, ci mette del suo e raccoglie mestamente la palla in fondo al sacco.
Ma oggi è proprio una giornata diversa, i nostri non si demoralizzano e ricominciano a macinare gioco e che gioco, passano pochi minuti e Francesco bombarda la porta avversaria con due tiri in successione respinti dai difensori avversari, ormai da qualche minuto ammassati a ridosso della loro linea di porta costretti dalla veemenza degli attacchi della resu, al terzo tentativo Victor con una saetta all’incrocio da distanza ravvicinata impallina il portiere e porta finalmente al meritato vantaggio i nostri.
Il primo tempo si chiude sul 2 – 1 per la Resu che meritava un vantaggio molto più ampio rispetto al dominio ed alla qualità del gioco espresso, che ha suscitato ammirazione ed incredulità tra gli addetti ai lavori e i fortunati spettatori che assistevano alla partita.
Nel secondo tempo Mister Nicla, come da regolamento, rivoluziona la squadra e torna al modulo classico, presentando Giorgio in porta, centrale di difesa Gabriel, sulle fasce Andrea a sinistra e Medhi a destra, punta Karama.
La partita ricomincia con la Resu sempre con il pallino del gioco in mano, ma le trame sono meno fluide del primo tempo, i nostri giocatori in questo caso non riescono a sviluppare un gioco corale perciò le azioni risultano più estemporanee e basate su iniziative individuali, in compenso questi nuovi interpreti mettono in mostra un ottimo carattere unito alla grinta (cosa che in questa stagione non si era quasi mai vista) ed è questa la nota positiva del nuovo quintetto che grazie a queste doti conduce la Resu, verso la metà del secondo tempo, addirittura al terzo gol per merito di Medhi che conclude una solitaria sgroppata sulla fascia con un tiro angolato che supera la linea di porta di pochi centimetri, a causa dell’unico intervento difettoso del portiere avversario.
Il resto del tempo trascorre con i nostri che difendono con le unghie e con i denti il vantaggio acquisito riproponendosi spesso con azioni di rimessa; si è finalmente intravisto un embrione di spirito di squadra con recuperi ed aiuti reciproci e salvataggi con entrate in scivolata, da notare la prestazione del portiere Giorgio che, pur non convinto del ruolo assegnatogli, sfodera una superba prestazione bloccando due tiri pericolosi , attento e rapido nelle rimesse in gioco dimostra che, con un po’ di allenamento specifico, si può ritagliare uno spazio importante all’interno della squadra.
Il terzo tempo inizia quindi sul 3 – 1 per la Resu, mister Nicla ripropone il quintetto iniziale per abbattere definitivamente le velleità di recupero degli avversari, ma purtroppo assistiamo al solito comportamento dei nostri che dopo gli elogi s’imbolsiscono ed iniziano con scarsa concentrazione, poca grinta e forse anche con una punta di presunzione che li rendeva più individualisti e poco inclini al gioco di squadra, cincischiando con il pallone beccavano un uno duo immediato da parte degli avversari che, al contrario, erano tornati in campo con ben altro spirito e riportavano dopo pochi minuti la partita sul pareggio.
Il resto del terzo tempo procede poi con un sostanziale equilibrio, mister Nicla negli ultimi due minuti tenta il Mouriniano inserimento di due tornanti offensivi come Andrea e Medhi per provare a portare a casa il match, ma purtroppo la mossa non ha dato l’esito sperato e la parità viene sancita dal triplice fischio dell’arbitro.
Che dire abbiamo assistito a 3 partite diverse in una, in ognuno dei tre tempi la squadra ha mostrato doti diverse, in particolare nel primo (spettacolo) si è visto che stanno imparando veramente a giocare a calcio, nel secondo hanno messo in mostra carattere e grinta, nel terzo dopo essere entrati in campo un po’ mosci ed aver subito due gol quasi a freddo hanno tenuto e non hanno mollato come spesso successo in passato portando comunque a casa un risultato positivo.
Per finire complimenti ai mister Nicla e Roberto, oggi assente, (cosa ti sei perso) che dopo aver duramente lavorato e seminato cominciano a raccogliere i primi frutti del loro lavoro. Siamo sicuri che in futuro con i loro campioni saranno in grado di darci altre belle soddisfazioni e se riusciranno a mixare le doti espresse dai bimbi nei tre tempi allora non ce ne sarà più per nessuno.
mercoledì 26 gennaio 2011
La mancanza di osare!
La trasferta pomeridiana in quel di Gorla si apre con le aspettative di un’eredità buona trasmessa la giornata precedente attraverso l’espressione di un gioco a tratti convincente e bello a vedere.
Il match vede in campo dal primo minuto i seguenti cinque: Matteo confermato tra i pali, in difesa Simone, sulle fasce Francesco e Victor, e come punta Giorgio.
I primi minuti della partita sono caratterizzati da un gioco bloccato da parte di entrambe le formazioni, più attente forse nello studiare l’avversario, o comunque nel non rischiare a concedere azioni pericolose.
Bisogna attendere perciò l’ottavo minuto per segnalare la prima occasione degna di nota, che porta già al primo gol: un rinvio a parte del portiere avversario si trasforma in un assist perfetto per la punta, che, grazie al mancato intervento, prima di Giorgio, poi di Francesco, si trova sola davanti all’incolpevole Matteo che nulla può fare se non raccogliere la palla ormai in fondo al sacco.
Tuttavia gli ospiti non si perdono d’animo e continuano sulla scia di uno spartito già ben collaudato: cercare di tener palla e costringere l’avversario nella sua metà campo, in modo da poter trovare più facilmente la via del gol; la tenacia mostrata dai rossoblu permette a questi di mantenere le redini del gioco per almeno tutto il primo tempo e costringono l’avversario a giocare solo di rimessa.
Nonostante ciò, i padroni di casa non rischiano praticamente nulla, causa una fragilità offensiva ospite che regala solo due occasioni ben disinnescate dal portiere giallo nero.
L’unico giocatore che cerca, invano, di rimettere in pari l’incontro è Francesco, che, con due azioni in solitaria e due conseguenti tiri in porta, cerca almeno di tirar su d’animo i compagni di squadra che, tuttavia, pur dimostrando un buon piglio, risultano tanto inconcludenti quanto timidi.
Il secondo tempo si apre con tre cambi: Matteo sempre in porta, Simone spostato a punta, mentre in difesa e sulle fasce vanno, rispettivamente, Gabry, Karama e Andrea.
La trama dei primi quindici minuti non cambia: la vena offensivi sta dei rossoblu continua, nonostante una più che confermata problematica di sterilità sottoporta oltre a una mancanza di malizia, che, a tratti, sembra essere la vera chiave che non riesce ad aprire la porta avversaria. Dal canto loro i cinque giallo neri dimostrano di reggere bene, e, nonostante non producano nulla dal punto di vista del gioco, si limitano a controllare agevolmente le sconclusionate iniziative ospiti.
Da segnalare, comunque, ottimo spirito di volontà nel cercare di creare, attraverso il gioco, i presupposti per raddrizzare l’incontro, nonostante la già citata mancanza di cinismo in fase conclusiva: soltanto altre due nitide  occasioni vedono i rossoblu colpire altrettanti pali, prima con Andrea, e poi con Simone.
I restanti quindici minuti vedono in campo i seguenti cinque: Matteo confermato tra i pali, Gabry in difesa, Simone e Andrea sulle fasce e Francesco punta.
Alla prima azione quest’ultimo riesce a riequilibrare l’incontro con un bel tiro da fuori area; ora i rossoblu, carichi di un’iniezione di fiducia, sembrano sciogliersi da quell’immobilismo che li aveva frenati proprio al momento conclusivo, ma, inesorabile, ecco presentarsi la legge del calcio: al sesto minuto un rimpallo in area ospite vede la zampata vincente dell’attaccante giallo nero che riporta il risultato sul 2 a 1, e due minuti dopo, sempre dopo un rimpallo, i padroni di casa mettono al sicuro il risultato col terzo gol.
Gli ospiti ora sono allo sbando e, frastornati, concedono anche il quarto gol con una dormita difensiva generale, ma devono incassarne un quinto per aspettare un fischio finale che sembra decretare l’esito di un giudizio forse troppo severo, almeno per il gioco espresso, ma forse “educativo” per quanto riguarda un mancato cinismo che probabilmente ci avrebbe fatto raccontare un altro esito e sicuramente un altro punteggio.
Roberto Frustaci
lunedì 24 gennaio 2011
The end...
Con la sconfitta odierna, che segue la incredibile scoppola di martedì, si conclude l’avventura della Resu nella Oratorio Cup. L’incontro di oggi opponeva i rossoblu all’Oratorio S. Luigi di Busnago e, stante l’assenza di Poerio e di Iglis, ci si dovrà arrangiare a “costruire” per il futuro una nuova punta. Scendono in campo oggi per la prima frazione di gara Luca, Andrea Stefano e Nicola in difesa, Ossama e Ciarla alle ali con Abdow punta. Dopo due minuti di studio i verdi di Busnago sbloccano il risultato: Stefano azzarda uno stop che non riesce e il 10, dopo essersi allargato per sottrarsi al contrasto, batte Luca con un tiro a fil di palo alla sua destra. Un minuto e i nostri rispondono: Abdow lancia Ciarla sulla destra, Ciarla dopo una finta mette al centro dove Abdow si ritrova solo davanti al portiere e segna. Nella prima parte del tempo è questo, in pratica, l’unico acuto da parte della Resu, con i giocatori spesso impacciati nel controllo vuoi per il campo bagnato vuoi per troppa tensione da parte dei singoli. Così all’8° è ancora il 10 a segnare approfittando di un controllo errato della nostra difesa, questa volta da parte di Andrea. Al 10° Ossama tenta di impossessarsi della palla superando un paio di volte gli avversari con contrasti decisi e la seconda volta che gli riesce si trova davanti alla porta non riuscendo però ad approfittare della situazione. Per il resto del tempo si vedono tanti tentativi di azioni e scambi che purtroppo sembrano far notare una scarsa fiducia da parte di alcuni nelle proprie capacità con scambi che sono solo accennati e azioni che si infrangono su una difesa ben disposta in campo oltre a mostrare una squadra, quella ospite, che per come si muove sul campo sembra andare a velocità doppia rispetto ai nostri, forse sfiduciati dal fatto che senza la goleada che sarebbe utile ormai non si può più pensare di passare il turno di coppa. Finisce così il tempo con la Resu dietro 1-2.
Seconda terzo con Luca, Andrea Stefano e Nicola, Abdow Alessio e Ossama. Nuova partenza in attacco degli ospiti e Luca devia in angolo il tiro del 10 che gli si è liberato davanti. Al 4° è il 7 a tentare il diagonale dalla stessa posizione, respinta corta di Luca e Andrea calcia in angolo. Battuto l’angolo la palla viene rinviata e Abdow semina il panico nella difesa avversaria, costretta a sua volta a rifugiarsi in angolo. Il gioco tra le due squadre sembra più equilibrato in questa frazione di gioco anche se nella nostra squadra sembra che tra la difesa e l’attacco si sia aperta una voragine con un deserto nella parte centrale in cui i giocatori avversari entrano e spadroneggiano contrastati, almeno così sembra, dal solo Abdow in corsa in ogni parte del campo. Si trova così solo in mezzo al campo a tentare il colpo il 19 che, dopo aver fatto rimbalzare la palla, indovina da quella posizione un preciso pallonetto sotto la traversa. 1-3. I tentativi di rimonta appaiono sterili per quanto volenterosi e alla fine del tempo con una azione che vede protagonisti Abdow prima, Ciarla dopo e Alessio alla fine si crea una mischia sottoporta che però il massimo che può produrre è qualche brivido senza successo alla difesa avversaria.
Terza e ultima frazione con Luca, Ossama Stefano e Nicola, Andrea Ciarla e Abdow. Dopo due minuti senza particolari patemi ci prova Andrea ma il suo rasoterra è bloccato senza problemi dal portiere. Brivido in difesa al 4°, quando Alessio devia in angolo di testa una punizione avversaria con la palla che sfiora il palo. Passa un minuto e una nuova azione della Resu vede tentare la conclusione prima Ciarla, che da destra riesce solo a incocciare la difesa, poi Andrea, che si trova il pallone sul piede sbagliato e perde l’occasione, infine Abdow che come Ciarla si trova troppe gambe davanti per poter segnare. La partita va avanti con i giocatori di casa troppo timorosi, nonostante Abdow dia una spinta che purtroppo non è supportata a sufficienza dal resto della squadra. E si arriva all’11° quando gli ospiti danno il colpo di grazia: Tiro del 14 che salta Luca e colpisce il palo alla sua destra, riprende l’11 e tira, respinta di Luca su cui si lancia il 10 che segna. Alla fine mancano ancora quattro minuti ma i nostri ormai sembrano sfiduciati, anche perché gli avversari a questo punto non danno più molte possibilità ai padroni di casa di attaccare. Risultato finale: Resurrezione 1 – Busnago 4.
Se sabato scorso c’era da recriminare questa volta non si poteva proprio fare di più: i nostri sembravano troppo distanti tra i reparti e se qualche palla si è recuperata e si è potuto tentare di contrattaccare ci sarebbe da ringraziare Abdow davanti, che si trovava in ogni parte del campo ad attaccare gli avversari e Nicola dietro, che era quello più puntuale nei contrasti. Non che gli altri non fossero presenti però, rispetto a quanto si era visto in partite precedenti, sembravano troppo lontani dal rendimento che fino a quest’autunno ci avevano mostrato. Oltre a Poerio e Iglis (come già detto bisognerà cercare di “creare” una nuova punta sperando di non doverli rimpiangere) oggi mancava Toro che nelle ultime partite pareva un metronomo in grado di dettare i tempi a difesa e attacco. Come nell’incontro di sabato scorso c’è stata qualche indecisione di troppo e purtroppo la squadra, senza riferimenti precisi in campo, paga in queste pause i propri limiti. Ci vediamo martedì pomeriggio a recuperare la partita di campionato con la Nabor.
Giovanni Silanos
venerdì 21 gennaio 2011
UNDER 9: UNA SCONFITTA POSITIVA
La prima partita del 2011 vede la squadra impegnata sul campo del Vittoria, insolitamente di domenica mattina, con condizioni meteo non proibitive, nonostante l'umidità pungente.
I cinque che affronteranno il primo tempo sono: Matteo tra i pali, Alex in difesa, Pietro e Andrea rispettivamente sulla fascia destra e sinistra e Simone punta.
Già dalle battute iniziali la squadra di casa prende in mano il pallino del gioco; infatti al primo minuto Matteo deve impegnarsi con un buon intervento a terra per sventare un tiro da fuori, mentre al secondo minuto, a portiere battuto, è il palo che salva i rossoblu.
Tuttavia la squadra non si perde d'animo e Pietro, in azione solitaria, conclude fuori, dimostrando reazione alle iniziative dei padroni di casa che, sfortunatissimi, colpiscono di nuovo il palo dopo pochi istanti.
Al quinto minuto è da annotare un'ottima parata di piede di Matteo, il quale dimostra già dai primi minuti di essere in partita e, almeno nel primo tempo, di essere il migliore in campo per gli ospiti.
Nonostante il dominio iniziale della squadra di casa, nella seconda metà del primo tempo è la Resu che tiene in mano l'iniziativa e, pur non concretizzando, mette in luce un buon dominio territoriale e un buon possesso palla che incanaleranno il primo tempo a concludersi a reti inviolate, con due squadre per nulla timorose e vogliose di sbloccare il risultato.
Dopo la breve pausa, la squadra che scende in campo per il secondo tempo cambia per quattro quinti: Matteo confermato in porta, Gabriel in difesa, Karama sulla fascia sinistra, Francesco sulla destra e Giorgio punta.
I primi minuti confermano l'equilibrio del primo tempo e bisogna aspettare il settimo minuto per registrare una nuova parata di Matteo, ancora una volta reattivo e determinante nello sventare la minaccia avversaria.
Nonostante la sua ottima forma, nulla può però al nono minuto, quando i padroni di casa vanno in vantaggio con un buon tiro dal limite.
La Resu sembra reagire ancora una volta e, allo scadere, Francesco colpisce il palo con un'azione in solitaria. I quindici minuti della seconda frazione certamente non sono stati esaltanti come quelli precedenti, ma bisogna certamente segnalare l'ottima prestazione di Gabriel, perfettamente integrato nei meccanismi della squadra e ancora un ottimo approccio degli ospiti alla partita: insomma, una squadra assolutamente non arrendevole e per nulla preoccupata dal gol subito.
Per il terzo e ultimo tempo scendono in campo i cinque giocatori iniziali, con l'eccezione della conferma di Francesco sul lato sinistro al posto di Andrea.
Gli ospiti iniziano il terzo tempo con l'ottima motivazione dimostrata nelle battute precedenti, ma già al secondo minuto i padroni di casa raddoppiano con un tiro sfortunatamente deviato in porta da Alex.
Ancora una volta i rossoblu non cedono e riprendono in mano il pallino del gioco, davanti a una squadra tanto in vantaggio quanto attendista: ciò è dimostrato ancora meglio al terzo minuto, quando i biancoverdi, tutti dietro la linea della palla, intercettano un'azione degli ospiti e, non avendo alternative, si trovano costretti a calciare da centrocampo per evitare complicazioni.
Al decimo minuto pioggia di cambi per la Resu: Gabry al posto di Alex, Karama al posto di Simone e Andrea al posto di Pietro. Poco dopo è il turno anche di Giorgio al posto di Francesco. La filosofia di gioco, tuttavia, non cambia ma, a due minuti dal termine, gli ospiti devono arrendersi al terzo gol: calcio d'angolo e ottimo anticipo in area con palla che finisce alle spalle di un incolpevole Matteo.
Il fischio finale decreta il termine di una partita giocata a buon livello da entrambe le formazioni, nonostante gli ospiti non possano recriminare nulla dalla loro prestazione, mentre i padroni di casa non possono far altro che gioire per un risultato tanto cinico quanto, a mio avviso, bugiardo per l'equilibrio maturato in tutti i quarantacinque minuti.
Tuttavia buona iniezione di fiducia per la Resu e prime avvisaglie di un collettivo che in campo riesce, in molti tratti, a giocare da squadra, senza alcun tipo di timore reverenziale, cercando solo di imporre il proprio gioco, anche sacrificando un risultato che, nonostante negativo, viene messo giustamente in secondo piano.
Roberto Frustaci
lunedì 17 gennaio 2011
Gran parata di Luca, purtroppo non basta...
Riprende la stagione dopo la pausa natalizia con il secondo incontro della Oratorio Cup contro la Plurisportiva Baita, incontro che termina con una sconfitta di misura. La squadra a disposizione di Mister Antonio vede le defezioni di Poerio e Iglis, il Mister deve quindi arrangiarsi a schierare la miglior formazione possibile. Vanno così in campo per il primo terzo di gara: Luca in porta, Andrea e Nicola sulle fasce difensive con Toro al centro, Abdow e Alessio sulle ali con Ciarla di punta. La partita inizia con tre angoli consecutivi per gli ospiti, angoli senza alcun esito alla fine dei quali, rilancio di Toro a liberare l’area dopo il terzo angolo, Alessio e Abdow vengono fermati dalla difesa avversaria. Al 3° il 17 va al tiro, Toro respinge e sul rilancio Ciarla e Alessio si trovano a tu per tu con il portiere avversario che li ferma. Al 5° mischia in attacco al limite dell'area: un contrasto tra Alessio e il 7 libera Ciarla al tiro, tiro che incrocia ancora il 7 che ha avuto il tempo di recuperare la posizione. Al 9° Punizione di Toro, Alessio smarca Abdow che viene anticipato dal portiere. Gli avversari non è che non ci siano, anzi ad essere onesti dominano il gioco e il campo: la fortuna della Resu è che quando vanno al tiro al massimo riescono a impegnare Toro in contrasti puntuali mentre Luca rimane spettatore a seguire la conclusioni abbondantemente a lato. Si arriva così alla fine del primo terzo a reti bianche non prima che Abdow, su rinvio di Nicola corretto da Stefano (che nel frattempo ha sostituito Ciarla), si coordini al tiro. Tiro che finisce alto: 0-0.
Seconda frazione con Luca, Stefano Toro e Alessio, Andrea Ossama e Ciarla. Come nel primo terzo, il secondo inizia con un angolo per gli ospiti, angolo che provoca qualche brivido dato che il pallone attraversa lo specchio della porta senza che nessuno, per nostra fortuna, riesca ad approfittarne. Sul rilancio Andrea, dalla fascia destra, arriva lanciato al tiro di poco a lato. Al 4° il 10 e il 17 si esibiscono in una azione fatta di scambi in velocità con cui saltano la difesa, azione conclusa con un tiro fuori del 17. Ancora il 17 due minuti dopo esegue un tiro “sporco” che però non sorprende Luca, che blocca a terra. Gli ospiti tirano un attimo il fiato e i nostri ne approfittano per tentare la fortuna: all’8° Toro prende palla in difesa, supera la linea centrale e tira di poco a lato sulla destra del portiere; un minuto dopo dapprima Andrea costringe il portiere in una parata in due tempi subito dopo Abdow ruba palla e tira fuori di poco. La partita è (sportivamente) combattuta e se il risultato non si sblocca è anche merito dei difensori: i nostri che riescono a recuperare situazioni critiche contrastando efficacemente (soprattutto Toro) gli avanti avversari, gli ospiti che costringono i nostri ad anticipare il tiro ricorrendo spesso alla botta di Stefano, che in due occasioni in questo tempo e in altre due nel successivo mette ko chiunque abbia l’ardire di opporsi. Si arriva alla fine del tempo con un ultimo sussulto: il 3 tenta di sorprendere Luca con un preciso pallonetto e Luca risponde con un colpo di reni, con cui devia la palla sopra la traversa, che lascia a bocca aperta gli spettatori (e chi scrive). Il risultato alla fine del secondo terzo rimane in bianco ma, come si è visto, le emozioni non sono mancate.
Inizia quindi la terza e ultima frazione di gioco con Luca, Stefano Toro e Nicola, Andrea Abdow e Indrio. Partenza in attacco del Baita: al 1° il 4 esegue un tiro-cross, il 13 si trova solo di fronte alla linea di porta e Luca riesce a chiudergli la porta in faccia quando ormai il gol sembra fatto. Si rifaranno, purtroppo, nei successivi due minuti: al 2° vengono superati sulla fascia sia Andrea sia Stefano e il 10 si ritrova un corridoio da dove ha il tempo di prendere la mira e superare Luca in diagonale. 0-1. Passa un minuto e ancora il 10 si ritrova a ripercorrere la stessa fascia, questa volta Toro gli corre incontro costringendolo al cross su cui si lancia il 14 che, seppure contrastato da Nicola, infila Luca per la seconda volta. La Resu si sveglia, finalmente, e cerca di arrivare al gol in tutti i modi: già detto delle due occasioni in cui Stefano (in modo involontario) mette al tappeto due avversari, all’8° una serie di scambi tra Abdow e Ossama libera Andrea il cui tiro si stampa sull’esterno del palo. Intermezzo avversario all’11° quando il 10 salta Toro e tira un diagonale che esce di poco alla destra di Luca. Al 13° ci prova Ossama dalla stessa posizione della conclusione di Andrea e il tiro questa volta sfiora l’incrocio. Il gol arriva all’ultimo minuto: Ossama al centro allarga sulla destra per Andrea, tiro diagonale repinta corta del portiere e Abdow deposita la palla in rete. C’è tempo solo per tentare un’ultima azione e l’arbitro fischia la fine. 1-2.
Mister rammaricato per il risultato: forse era possibile ottenere di più ma bisogna dire che se nel primo terzo di gara le occasioni migliori sono state per la Resu, il Baita per contro ha dominato il campo, così come nel secondo terzo hanno cominciato a raddrizzare la mira. Non possiamo certo recriminare sulle assenze (Poerio e Iglis sembrava dovessero essere della partita) perché comunque il senso del gioco alla squadra non sembra mancare, certe pause purtroppo (Andrea e Stefano in occasione del primo gol, forse segno anche della fatica) si dimostrano fatali. Ci può consolare il fatto che era la prima dopo la pausa per le vacanze e, come già detto, alcuni sembrano già in ottima forma…
Giovanni Silanos
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