 Partita di recupero contro il S. Carlo Nova, ci si gioca la seconda posizione in classifica, infatti la tensione si taglia con il coltello e la voglia di giocare è tanta, ma l’ansia di affrontare delle avversarie capaci, abili e tenaci come il S. Carlo sembra angosciare le nostre giocatrici.
Mister Vito predispone la solita formazione: una fremente Nella tra i pali, in difesa un’agitata Valentina e un’aggressiva Nicla; al centro un’instancabile Stefania; sulle fasce due insostituibili giocatrici Ersilia e Federica; in attacco una promettente Giada.
La partita si accende subito con un rischioso attacco delle avversarie, sventato provvidenzialmente dal nostro portiere. Intuita subito la situazione, le nostre si lanciano in continui e insistenti attacchi: Stefania tenta più volte di penetrare le linee nemiche con un attacco frontale sia con poderosi tiri che con colpi di testa, Ersilia sfiora la traversa un paio di volte, Giada e Fede costruiscono più volte azioni che si concludono in niente di fatto.
Sfortunatamente all’11’ minuto viene fischiata una punizione contro che si conclude con il primo gol per le avversarie a causa dell’incomprensione tra le nostre giocatrici e un’uscita errata del portiere, comunque lodevole per il tentativo.
Sebbene demoralizzate, le nostre tentano più volte di raggiungere l’obiettivo sotto le spinte di Ersilia da una parte e di Giada dall’altra.
Sfortunatamente al 13’ le avversarie costruiscono un’azione che porta il risultato sul 2-0 e il primo tempo si conclude con una Caporetto per le nostre ragazze.
Il secondo tempo si apre subito con tentativi di rimonta da parte di Valentina e Nicla che tentano profondi e violenti tiri in porta, ma con scarso risultato. Anche le avversarie non sono da meno e più volte tentano di violare per la terza volta la nostra porta, ma Nella riesce con abile mossa ad evitare il danno.
La situazione non cambia fino a che Federica, invasa da uno spirito guerriero, controlla uno splendido passaggio filtrante di Nicla, si destreggia tra le avversarie e segna il primo gol per la Resurrezione.
Ovviamente rincuorate le nostre cercano il pareggio in tutti i modi ma gli animi vengono prontamente spenti dal terzo gol del S.Carlo Nova.
La partita continua ad un ritmo incandescente, le nostre ci provano ma non è serata e lo si capisce anche dalle due traverse prese da Nicla, che è vittima di un incidente causato da un’avversaria che le infila un dito nell’occhio e le toglie la lente, ma fortunatamente rientra dopo pochi minuti al posto della Federica poiché la sua posizione era stata coperta dall’ingresso di Julia, che aveva tentato più volte di arrestare l’attacco avversario.
Ersilia con gesto maestrale e perizia ineccepibile sigla il secondo gol per la Resurrezione, ma non c’è più tempo e si va tutti sotto la doccia col risultato finale di 2-3.
Ragazze, riprendendo il titolo dell’articolo, abbiamo perso una battaglia, ma la guerra è ancora tutta da combattere: noi sopravvivremo.
Simone
Partita di recupero contro il S. Carlo Nova, ci si gioca la seconda posizione in classifica, infatti la tensione si taglia con il coltello e la voglia di giocare è tanta, ma l’ansia di affrontare delle avversarie capaci, abili e tenaci come il S. Carlo sembra angosciare le nostre giocatrici.
Mister Vito predispone la solita formazione: una fremente Nella tra i pali, in difesa un’agitata Valentina e un’aggressiva Nicla; al centro un’instancabile Stefania; sulle fasce due insostituibili giocatrici Ersilia e Federica; in attacco una promettente Giada.
La partita si accende subito con un rischioso attacco delle avversarie, sventato provvidenzialmente dal nostro portiere. Intuita subito la situazione, le nostre si lanciano in continui e insistenti attacchi: Stefania tenta più volte di penetrare le linee nemiche con un attacco frontale sia con poderosi tiri che con colpi di testa, Ersilia sfiora la traversa un paio di volte, Giada e Fede costruiscono più volte azioni che si concludono in niente di fatto.
Sfortunatamente all’11’ minuto viene fischiata una punizione contro che si conclude con il primo gol per le avversarie a causa dell’incomprensione tra le nostre giocatrici e un’uscita errata del portiere, comunque lodevole per il tentativo.
Sebbene demoralizzate, le nostre tentano più volte di raggiungere l’obiettivo sotto le spinte di Ersilia da una parte e di Giada dall’altra.
Sfortunatamente al 13’ le avversarie costruiscono un’azione che porta il risultato sul 2-0 e il primo tempo si conclude con una Caporetto per le nostre ragazze.
Il secondo tempo si apre subito con tentativi di rimonta da parte di Valentina e Nicla che tentano profondi e violenti tiri in porta, ma con scarso risultato. Anche le avversarie non sono da meno e più volte tentano di violare per la terza volta la nostra porta, ma Nella riesce con abile mossa ad evitare il danno.
La situazione non cambia fino a che Federica, invasa da uno spirito guerriero, controlla uno splendido passaggio filtrante di Nicla, si destreggia tra le avversarie e segna il primo gol per la Resurrezione.
Ovviamente rincuorate le nostre cercano il pareggio in tutti i modi ma gli animi vengono prontamente spenti dal terzo gol del S.Carlo Nova.
La partita continua ad un ritmo incandescente, le nostre ci provano ma non è serata e lo si capisce anche dalle due traverse prese da Nicla, che è vittima di un incidente causato da un’avversaria che le infila un dito nell’occhio e le toglie la lente, ma fortunatamente rientra dopo pochi minuti al posto della Federica poiché la sua posizione era stata coperta dall’ingresso di Julia, che aveva tentato più volte di arrestare l’attacco avversario.
Ersilia con gesto maestrale e perizia ineccepibile sigla il secondo gol per la Resurrezione, ma non c’è più tempo e si va tutti sotto la doccia col risultato finale di 2-3.
Ragazze, riprendendo il titolo dell’articolo, abbiamo perso una battaglia, ma la guerra è ancora tutta da combattere: noi sopravvivremo.
Simonemartedì 25 novembre 2008
WE WILL SURVIVE!
 Partita di recupero contro il S. Carlo Nova, ci si gioca la seconda posizione in classifica, infatti la tensione si taglia con il coltello e la voglia di giocare è tanta, ma l’ansia di affrontare delle avversarie capaci, abili e tenaci come il S. Carlo sembra angosciare le nostre giocatrici.
Mister Vito predispone la solita formazione: una fremente Nella tra i pali, in difesa un’agitata Valentina e un’aggressiva Nicla; al centro un’instancabile Stefania; sulle fasce due insostituibili giocatrici Ersilia e Federica; in attacco una promettente Giada.
La partita si accende subito con un rischioso attacco delle avversarie, sventato provvidenzialmente dal nostro portiere. Intuita subito la situazione, le nostre si lanciano in continui e insistenti attacchi: Stefania tenta più volte di penetrare le linee nemiche con un attacco frontale sia con poderosi tiri che con colpi di testa, Ersilia sfiora la traversa un paio di volte, Giada e Fede costruiscono più volte azioni che si concludono in niente di fatto.
Sfortunatamente all’11’ minuto viene fischiata una punizione contro che si conclude con il primo gol per le avversarie a causa dell’incomprensione tra le nostre giocatrici e un’uscita errata del portiere, comunque lodevole per il tentativo.
Sebbene demoralizzate, le nostre tentano più volte di raggiungere l’obiettivo sotto le spinte di Ersilia da una parte e di Giada dall’altra.
Sfortunatamente al 13’ le avversarie costruiscono un’azione che porta il risultato sul 2-0 e il primo tempo si conclude con una Caporetto per le nostre ragazze.
Il secondo tempo si apre subito con tentativi di rimonta da parte di Valentina e Nicla che tentano profondi e violenti tiri in porta, ma con scarso risultato. Anche le avversarie non sono da meno e più volte tentano di violare per la terza volta la nostra porta, ma Nella riesce con abile mossa ad evitare il danno.
La situazione non cambia fino a che Federica, invasa da uno spirito guerriero, controlla uno splendido passaggio filtrante di Nicla, si destreggia tra le avversarie e segna il primo gol per la Resurrezione.
Ovviamente rincuorate le nostre cercano il pareggio in tutti i modi ma gli animi vengono prontamente spenti dal terzo gol del S.Carlo Nova.
La partita continua ad un ritmo incandescente, le nostre ci provano ma non è serata e lo si capisce anche dalle due traverse prese da Nicla, che è vittima di un incidente causato da un’avversaria che le infila un dito nell’occhio e le toglie la lente, ma fortunatamente rientra dopo pochi minuti al posto della Federica poiché la sua posizione era stata coperta dall’ingresso di Julia, che aveva tentato più volte di arrestare l’attacco avversario.
Ersilia con gesto maestrale e perizia ineccepibile sigla il secondo gol per la Resurrezione, ma non c’è più tempo e si va tutti sotto la doccia col risultato finale di 2-3.
Ragazze, riprendendo il titolo dell’articolo, abbiamo perso una battaglia, ma la guerra è ancora tutta da combattere: noi sopravvivremo.
Simone
Partita di recupero contro il S. Carlo Nova, ci si gioca la seconda posizione in classifica, infatti la tensione si taglia con il coltello e la voglia di giocare è tanta, ma l’ansia di affrontare delle avversarie capaci, abili e tenaci come il S. Carlo sembra angosciare le nostre giocatrici.
Mister Vito predispone la solita formazione: una fremente Nella tra i pali, in difesa un’agitata Valentina e un’aggressiva Nicla; al centro un’instancabile Stefania; sulle fasce due insostituibili giocatrici Ersilia e Federica; in attacco una promettente Giada.
La partita si accende subito con un rischioso attacco delle avversarie, sventato provvidenzialmente dal nostro portiere. Intuita subito la situazione, le nostre si lanciano in continui e insistenti attacchi: Stefania tenta più volte di penetrare le linee nemiche con un attacco frontale sia con poderosi tiri che con colpi di testa, Ersilia sfiora la traversa un paio di volte, Giada e Fede costruiscono più volte azioni che si concludono in niente di fatto.
Sfortunatamente all’11’ minuto viene fischiata una punizione contro che si conclude con il primo gol per le avversarie a causa dell’incomprensione tra le nostre giocatrici e un’uscita errata del portiere, comunque lodevole per il tentativo.
Sebbene demoralizzate, le nostre tentano più volte di raggiungere l’obiettivo sotto le spinte di Ersilia da una parte e di Giada dall’altra.
Sfortunatamente al 13’ le avversarie costruiscono un’azione che porta il risultato sul 2-0 e il primo tempo si conclude con una Caporetto per le nostre ragazze.
Il secondo tempo si apre subito con tentativi di rimonta da parte di Valentina e Nicla che tentano profondi e violenti tiri in porta, ma con scarso risultato. Anche le avversarie non sono da meno e più volte tentano di violare per la terza volta la nostra porta, ma Nella riesce con abile mossa ad evitare il danno.
La situazione non cambia fino a che Federica, invasa da uno spirito guerriero, controlla uno splendido passaggio filtrante di Nicla, si destreggia tra le avversarie e segna il primo gol per la Resurrezione.
Ovviamente rincuorate le nostre cercano il pareggio in tutti i modi ma gli animi vengono prontamente spenti dal terzo gol del S.Carlo Nova.
La partita continua ad un ritmo incandescente, le nostre ci provano ma non è serata e lo si capisce anche dalle due traverse prese da Nicla, che è vittima di un incidente causato da un’avversaria che le infila un dito nell’occhio e le toglie la lente, ma fortunatamente rientra dopo pochi minuti al posto della Federica poiché la sua posizione era stata coperta dall’ingresso di Julia, che aveva tentato più volte di arrestare l’attacco avversario.
Ersilia con gesto maestrale e perizia ineccepibile sigla il secondo gol per la Resurrezione, ma non c’è più tempo e si va tutti sotto la doccia col risultato finale di 2-3.
Ragazze, riprendendo il titolo dell’articolo, abbiamo perso una battaglia, ma la guerra è ancora tutta da combattere: noi sopravvivremo.
Simone 
Bellissimo il commento finale...grande Simo! :-D
RispondiEliminaInzy
Sì sì!! Simo grande!!
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